Il tempo di un pacco di sigarette per ritrovarsi nel mezzo di una tragedia. Tratto dalla drammatica esperienza a Nassirya del regista Aureliano Amadei. Espandi ▽
Novembre 2003: Aureliano, 28enne, precario nel lavoro e negli affetti, riceve all'improvviso l'offerta di partire per lavorare come aiutor regista alla preparazione di un film che si svolge in Iraq, al seguito della "missione di pace" dei militari italiani, con il regista Stefano Rolla. Aureliano non fa in tempo a finire un pacchetto di sigarette che si ritrova protagonista della tragedia dell'attentato alla caserma di Nassirya del 12 novembre 2003. E' l'unico civile sopravvissuto di una strage che ha ucciso ben 19 italiani. Recensione ❯
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Un marito e una moglie sono separati da duecento metri che non possono oltrepassare. Quando il figlio starà male però, l'uomo farà di tutto per abbattere il muro. Espandi ▽
La famiglia di Mustafa e sua moglie Salwa è divisa dal muro che separa palestinesi e israeliani in Cisgiordania. Lui si rifiuta di accettare il visto di lavoro israeliano per risiedere nella propria terra e così ha scelto di vivere oltre la barriera, separato dalle persone che ama. La situazione mette in crisi la famiglia, ma Mustafa e Salwa fanno di tutto per far funzionare le cose. Un giorno Mustafa viene avvisato che il figlio ha avuto un incidente: l'uomo si precipita al checkpoint israeliano, ma a causa di un problema burocratico gli viene negato l'ingresso. Disperato, chiede aiuto a un contrabbandiere e insieme ad altri passeggeri s'imbarca in un viaggio sulle colline lungo le quali scorre il confine. Un viaggio di chilometri per coprire una distanza idealmente percorribile in appena 200 metri… Un piccolo film dichiaratamente politico, che alla maniera delle commedie balcaniche trova nelle ferite di una terra la metafora del male che la affligge.
La geometria insegna che il modo più veloce per unire due punti è tracciare una retta. La vita e la Storia, però, hanno da sempre altre regole, altri piani, e le rette possono spezzarsi di fronte a un muro o diventare linee circonflesse e tortuose che uniscono i punti in maniera imprevedibili. Recensione ❯
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Da un'idea ottima nasce una storia troppo esile e una caratterizzazione troppo superficiale. Drammatico, Italia2016. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una ragazza e un ragazzo trascorrono una notte in macchina per le strade di Roma e ciò che sembrava un incontro fugace si trasforma in qualcos'altro. Espandi ▽
Due trentenni si incontrano in un locale trendy di Roma, si piacciono immediatamente e decidono di passare la notte insieme. Ma trovare parcheggio al quartiere Pigneto è praticamente impossibile, e i due sono costretti a girare in macchina per ore. Lui ha una valigia nel bagagliaio e un segreto da custodire. Lei ha un atteggiamento aggressivo e una fragilità nascosta da difendere. Basterà una notte di sfide e confessioni, di scommesse e fantasie sessuali, a trasformare "una botta e via" in qualcosa di più significativo? Recensione ❯
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Un film attentissimo al dettaglio che si spinge 'oltre' la storia e riserva tante gradite sorprese. Drammatico, Italia2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un piccolo affresco napoletano nell'Italia anni Settanta. Peppino Lo Cicero è un guappo in pensione, vive la sua vita in ritiro, si occupa di pesca e del figlio Nino, guappo anche lui. Espandi ▽
Peppino Lo Cicero è un sicario di seconda classe della camorra in pensione, costretto a tornare in azione dopo l'omicidio di suo figlio. Questo avvenimento tragico innesca una serie di azioni e reazioni violente ma è anche la scintilla per cominciare una nuova vita. Recensione ❯
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Ispirato a una storia vera, affronta il tema dell'erosione dei diritti dei lavoratori, delle donne, di tutti coloro che non possono permettersi di abbassare la guardia, anche solo per sette minuti. Drammatico, Italia, Francia, Svizzera2016. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un gruppo di operaie pronte a sacrificare sette minuti della loro pausa pranzo quotidiana per poter salvare dal licenziamento il personale di una fabbrica. Espandi ▽
L'incertezza del futuro appesa a sette minuti. Un caleidoscopio di vite diversissime e pulsanti, vite di donne, madri, figlie. Undici caratteri, per una riflessione sulla possibilità concreta di opporre resistenza e di reagire all'incertezza del futuro, tra caos, logica e giustizia. Recensione ❯
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Nella Milano di oggi si incrociano e si sfiorano le storie di persone molto diverse tra loro, le cui vite sono, in maniera invisibile, governate dal denaro. Espandi ▽
A Milano si incrociano le storie di personaggi importanti e anonimi, le cui vite sono tutte regolate dal denaro.
Ugo (Luca Zingaretti) è un banchiere affermato che opera in maniera illecita. Rita (Valeria Golino), capitano della Guardia di Finanza, è una donna forte, caparbia e sensibile che indaga su di lui.
Attorno a loro ruotano prostitute, pensionati, assassini, le cui storie finiranno per confluire in un unico luogo, nello stesso momento. Recensione ❯
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Frustrati, infelici e tutti inguaribilmente narcisisti, i personaggi di Muccino restano fedeli a se stessi. Drammatico, Italia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d'Oro dei nonni sull'isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Espandi ▽
Pietro e Alba festeggiano cinquant'anni d'amore. Dal loro matrimonio sono nati Carlo, Sara e Paolo, imbarcati con coniuge, prole, zie e cugine per un'isola del Sud. In quel luogo ameno, in cui Pietro e Alba hanno speso il loro tempo più bello, si riunisce una famiglia sull'orlo di una crisi di nervi. Carlo, separato da Elettra, è vessato da Ginevra, la nuova e insopportabile consorte, Sara, sposata con Diego, cerca di recuperare un matrimonio alla deriva, Paolo, cacciato dalla moglie e disprezzato dal figlio a causa di un tradimento, gira a vuoto e finisce a letto con la cugina. Recensione ❯
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Carpignano torna in Calabria e su un tema a lui caro: la difficoltà di appartenere a un mondo di cui non si condividono le scelte. Drammatico, Italia2021. Durata 121 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una notte a Gioia Tauro il mondo di una ragazza comincia a ribaltarsi, mettendo in crisi le sue sicurezze. La vita di Chiara sarà cambiata per sempre. Espandi ▽
Con A Chiara Jonas Carpignano approfondisce un tema autoriale che gli è proprio: la difficoltà di scoprirsi immersi in un mondo del quale non si condividono le scelte, e la difficoltà speculare e contraria di separarsi da una comunità cui comunque si appartiene per nascita, per affetto, per radici identitarie. Come in A Ciambra, qui esplicitamente citato attraverso la comunità Rom di Gioia Tauro e attraverso il cammeo di Pio Amato, A Chiara vede al centro un’anima giovane che deve trovare la sua strada ma che fa parte di un insieme nel quale in buona parte si riconosce. C’è una verità, nella sua mano di regia, che gli impedisce di esprimere (o sollecitare) facili giudizi e che gli fa perdonare anche qualche caduta nella recitazione disomogenea dei suoi non-attori (a parte la protagonista Swamy Rotolo, sempre sul pezzo) e almeno una svolta narrativa poco probabile. Recensione ❯
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Efficace e partecipe ritratto di un mondo che molti preferiscono non conoscere e disprezzare. Drammatico, Italia, Francia, Germania2017. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Seguendo la quotidianità del quattordicenne Pio, Jonas Carpignano ritrae la Ciambra, luogo in cui vive una comunità rom stanziale di Gioia Tauro, in Calabria. Espandi ▽
Pio, 14 anni, vive nella piccolo comunità Rom denominata A Ciambra in Calabria. Beve, fuma ed è uno dei pochi che siano in relazione con tutte le realtà presenti in zona: gli italiani, gli africani e i suoi consanguinei Rom. Pio segue e ammira il fratello maggiore Cosimo e da lui apprende gli elementi basilari del furto. Quando Cosimo e il padre vengono arrestati tocca a Pio il ruolo del capofamiglia precoce che deve provvedere al sostentamento della numerosa famiglia. Recensione ❯
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Un esordio vitale e ruspante come quella periferia romana che Bocci dimostra di conoscere molto bene. Drammatico, Italia, Spagna2019. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un atto d'amore nei confronti di un mondo - quello della periferia più aspra e degradata - pieno di storie, di rabbia e di vita. Espandi ▽
Romolo e Mauro sono fratelli e vivono da sempre a Tor Bella Monaca, quartiere della periferia romana. Romolo è stato in galera, ma una volta uscito ha deciso di rigare dritto e ora lavora in fabbrica, mantenendo moglie e figlia. Mauro, diplomato geometra, spera di ottenere un incarico pubblico dal Comune, e intanto campa di lavoretti occasionali. Entrambi vivono sotto il tetto dei genitori, non riuscendo l'uno a trovare un alloggio per la propria famiglia, l'altro un incarico che gli permetta di guadagnarsi l'indipendenza. E le cose si mettono male, perché la nonna se ne è appena andata (e con lei la sua pensione) e l'inquilino che ha affittato il piccolo locale di proprietà del padre di Romolo e Mauro non paga la pigione. Recensione ❯
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È una complicata vicenda angloveneziana, in cui la parapsicologia fa la parte del leone. Espandi ▽
Laura e John Baxter sono una coppia ancora sconvolta dalla perdita della loro figlioletta Christine, morta in un tragico incidente. I due coniugi si trovano a Venezia, dove John è impegnato nel restauro di una chiesa antica; qui Laura conosce due anziane sorelle inglesi, una delle quali, Heather, è una cieca in possesso di facoltà paranormali. Nel frattempo, in città si verificano dei misteriosi delitti... Recensione ❯
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Anna e Francesca, piccole ma già grandi, vivono la loro ultima estate di innocenza prima del liceo. Tratto dal libro di Silvia Avallone. Espandi ▽
Anna e Francesca sono due quattordicenni piombinesi. Vivono in quartiere di case popolari i cui abitanti sono in gran parte operai delle acciaierie Lucchini. Anna ha un padre che ha lasciato il lavoro e ora cerca fortuna lontano dalla famiglia. Francesca invece ha un genitore troppo presente che forse abusa di lei. Le due ragazze vivono i primi turbamenti del crescere e, al contempo Anna (attraverso suo fratello Alessio e i suoi amici) sente forte la presenza della fabbrica e delle condizioni di vita che essa sottintende. Finché un giorno in città torna Elena, un tempo compagna di Alessio e ora suo dirigente. Intanto Anna ha conosciuto Mattia che ha diversi anni più di lei. Francesca si chiude ancora di più nel suo dolore. Recensione ❯
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Sollima torna a raccontare una Roma disperata e crepuscolare in una crime story di forte
impatto. Drammatico, Italia2023. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Stefano Sollima conclude la trilogia romana iniziata con A.C.A.B nel 2012 e proseguita con Suburra nel 2015. Espandi ▽
Dopo essersi affermato anche all'estero come un tecnico dalle mani sicure, capace di dirigere buoni action muscolari, Stefano Sollima torna nella sua Roma. Ne aveva esplorato il sottobosco più oscuro in film come Acab e Suburra, oltre che nella serie che lo ha lanciato, Romanzo criminale. Ma in questa storia di bassa malavita, tra vecchi gangster malmessi e forze dell'ordine corrotte, sullo sfondo di una città in fiamme a un soffio dal post-apocalittico, Sollima trova una delle sue opere più compiute e mature. L'azione senza il cuore e la testa conta poco, e rispetto anche a quanto fatto in passato Adagio beneficia enormemente di un rapporto diverso con il luogo che racconta: è forse la prima volta che si va oltre un certo sensazionalismo sulla Roma in rovina, che sembra sempre sottintendere un facile commento sociale solo perché di moda a livello nazionale. Recensione ❯
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Dalla tragedia di John Ford Peccato che sia una sgualdrina. Giovanni ama la sorella Annabella (siamo nell'Italia rinascimentale). Il rapporto i... Espandi ▽
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Una sceneggiatura spesso ripetitiva per un plot che, sebbene all'inizio possa promettere bene, non riesce a essere sviluppato nel migliore dei modi. Drammatico, Italia2006. Durata 100 Minuti.
Giovanni, licenziato a Milano, torna in Sicilia e insieme a Filippo inizia a gestire un'agenzia matrimoniale costruendo false identità ai propri clienti. Espandi ▽
Giovanni viene licenziato dal suo posto di lavoro a Milano ed è costretto a tornare in Sicilia da dove era partito.
È a Catania che inizia a lavorare con Filippo, proprietario di un'agenzia matrimoniale che costruisce false identità agli aspiranti sposi rendendoli perfetti per ogni richiesta.
Una commedia degli equivoci sulla nuova solitudine dei trentenni, professionisti e vincenti nel lavoro, un po' meno nell'amore. Recensione ❯
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