Anno | 2004 |
Genere | Thriller |
Produzione | USA, Germania |
Durata | 108 minuti |
Regia di | Paul Greengrass |
Attori | Matt Damon, Franka Potente, Brian Cox, Julia Stiles, Karl Urban, Gabriel Mann Joan Allen, Marton Csokas, Tom Gallop, John Bedford Lloyd, Ethan Sandler, Michelle Monaghan, Karel Roden, Tomas Arana, Oksana Akinshina, Tim Griffin. |
Uscita | venerdì 24 settembre 2004 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,88 su 12 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 11 novembre 2016
Argomenti: Bourne
Secondo estratto dai best-seller di Robert Ludlum con protagonista Jason Bourne, sicario senza scrupoli. In questo episodio ritroviamo Bourne assillato da incubi che richiamano un passato di cui non sa quasi nulla. In Italia al Box Office The Bourne Supremacy ha incassato 3,5 milioni di euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Due anni fa sperava di essersi lasciato alle spalle quel passato che non poteva ricordare, ma che lo perseguitava con misteriose immagini di morte e violenza. Il destino però torna a bussare alla porta di Jason Bourne, killer professionista senza più memoria, quando viene accusato (ingiustamente?) di aver ucciso il premier cinese.
Dopo Bloody Sunday (ripreso dalla celeberrima canzone degli U2), il drama-documentario che racconta della tragedia a Londonderry nel '72 in cui 13 civili furono ammazzati dai soldati britannici (opera che vinse l'Orso d'Oro a Berlino), Paul Greengrass gira il sequel di The Bourne identity, passato a Locarno due anni fa.
Come in Bloody sunday, Greengrass usa una macchina da presa leggera (hand-cam, probabilmente) che conferisce alle inquadrature un movimento a sbalzi, a scossoni - tipico del reportage - per dare allo spettatore l'illusione che il mezzo cinematografico partecipi agli eventi narrati e non si llimiti a registrarli. Molte location per questo film (da Mosca a Berlino) e, come sempre, tante scene spettacolari, ma l'attenzione non è posta solo sulla messa in scena; c'è un tentaivo (che, purtroppo, resta tale) di un'indagine psicologica del protagonista. La riflessione è sulla perdita (e quindi sull'importanza) della memoria, ma anche su cosa pué accadere quando un uomo si ritrova a dover confrontarsi con il proprio passato e a rimettersi in discussione.
Forse, per una storia come questa e per questo intento, é meglio il testo scritto, il best seller di Robert Ludlum da cui è stato tratto il testo cinematografico.
Seguito dell'ottimo The Bourne Identity, che segna il ritorno di Matt Damon nel ruolo dello smemorato Jason Bourne, stavolta costretto a tornare in azione a causa di un complotto di cui è vittima. Cast e troupe restano invariati, ad eccezione della cabina di regia: così, Doug Liman si ritira nel ruolo di produttore e cede il posto a Paul Greengrass, mentre Tony Gilroy resta unico [...] Vai alla recensione »
Jason Bourne (Matt Damon) aveva concluso felicemente il precedente capitolo, facendo la scelta giusta: proteggere ciò che amava, rinunciare al suo passato rimasto ignoto ma sicuramente colmo di terribili episodi. Torna in questa nuova storia dal tono maggiormente drammatico e meno adrenalinico il nostro eroe. Come nel primo film, Bourne riuscirà nella sua vera missione, cioè quella [...] Vai alla recensione »
Girato magistralmente con uso quasi ossessivo della handy cam, ma sicuramente azzeccato, the bourne ultimatum ci regala delle scene d'azione che saranno copiate e prese d'esempio negli anni a venire. La trama di per sè non è un granchè, ma la messa in scena è assolutamente maestosa, come il montaggio, la colonna sonora. Molte scene e battute ad effetto.
Credo che dopo un ottimo 1° Bourne, nessuno avrebbe immaginato un'escalation del genere: il film ha un ritmo forsennato dall'inizio alla fine, e contiene alcune delle più belle scene d'azione mai viste. Ma andiamo con ordine. La storia contiene forse qualche buco o forzatura, ma in questo genere di pellicole è la forza emotiva che deve catturare lo spettatore.
Tornano Matt Damon e Brian Cox, si aggiungono Joan Allen ("Face off") e Karl Urban ("Red"). Stessa serie, diversa regia, e si vede. Un uso smodato della Handy-Cam e (ma non sono sicuro) della Steady-Cam, che rende le scene più veloci e taglienti, senza però disturbare la visione del film. A quanto pare non è bastato spostarsi dall'altra parte del mondo [...] Vai alla recensione »
Ecco tornare born, sopravvissuto a una minisparatoria ricordando tutte le mosse..., questa volta qualcuno dice che aveva fatto fuori un pezzo da novanta... del governo (surreale), l'agnente segreto americano prosegue la missione, perchè sappiamo che è l'unico in grado di sapere la verità... e quando cercano d'arrestarlo tac tac colpisce l'avvesrario a memoria, un mito.
Ovviamente Un Ottimo Continuo..Sicuramente Un Film Stupendo Ma Di Passaggio..Lascia Spazio All'Ultimo Capitolo SICURAMENTE STUPENDO!
The bourne supremacy è un film che ti lascia con il fiato sospeso dall'inizio fino alla fine, con un grande Matt Damon..il mio attore preferito.Sì..veramente un gran bel film!
Grandi incassi chiamano sequel, e la produzione non perde tempo! Due anni dopo abbiamo il seguito di The Bourne Identity, attaccato ad un contrappeso che è il cambio di regia, che giova alla direzione degli attori ma rende il tutto più moviementato. Paul Greengrass sarà pure uno dei pochi che userà la hand-cam(o per evitare la pomposità della parola, "camera a mano"), ma sta di fatto che più la tensione [...] Vai alla recensione »
- Non lascerò che Jason Bourne distrugga quest'agenzia! - Jason Bourne ci lasciava nel precedente episodio con una promessa: non tornerà al soldo della CIA. Ma quando la sua ragazza viene uccisa da un Killer, l'ira di Bourne cresce e si propaga fino a farlo diventare "Lo Sciacallo" che in una girandola di eventi lo porterà a una nuova lotta e alla conclusione [...] Vai alla recensione »
"Bourne Supremacy"(Paul Greengrass, da Robert Ludlum, con screenplay di Tim Gilroy; 2004): di Ludlum non rimane molto, diremmi, dato che il film e'ottimo come action movie, piu'che altro, mentre il senso dei libri di Ludlum va abbastanza perso, quello che e'indirittzato a smascherare quanto si muove dietro il"dorato"(in realta' ben altro.
Jason Bourne ha trovato riparo in India insieme alla sua compagna. La CIA però continua a dargli la caccia e, una volta uccisa la ragazza, Jason tornerà in Europa per vendicarsi e continuare a cercare di ricostruire il suo passato. Secondo episodio della saga dell'agente segreto Jason Bourne che si snoda tra India, Napoli, Berlino e soprattutto Mosca toccando così due localit&agrav [...] Vai alla recensione »
che dire del film, sensazionale da 'ciascuno' episodio da ciascuna collaborazione nasce qualcosa, non si può dire che non abbiano qualcosa in comune con bond, le previsioni sono secondo direi le aspettative, un soldato di cui non si ricordano molte cose, per colpa di intrighi e cose varie, col governo o non col governo di qualunque nazione dove sembra possedere cassettine di sicurezza p [...] Vai alla recensione »
Dall'inizio alla fine una caccia all'uomo sfrenata, frenetica, che ti lascia senza fiato. Gli unici momenti di "pausa" concessi allo spettatore, sono quelli dei flashback di Jason Bourne, dove il passato riaffiora, a volte raffazzonato e confuso. Film invece di incredibile lucidità, girato con un ritmo incessante e con una maestria rare.
COME SEQUEL DI THE BOURNE IDENTITY LA QUALITA' DELLE SCENE SONO ALTRETTANTO BUONE RICCHE DI EFFETTI SPETTACOLARI. LA SCENEGGIATURA E' UN PO' BANALE ANCHE PERCHE' LA VERA ATTENZIONE E' COLPIRE LO SPETTATORE CON GODIBILI MOVIMENTAZIONI. PER GLI AMANTI DEL GENERE AZIONE E SPARATORIE CON FINALE PREVEDIBILE. VOTO 6
Seconda puntata delle imprese di Jason Bourne, l'agente segreto senza memoria uscito dalla penna di Robert Ludlum e già incontrato, un paio di stagioni addietro, nel film The Bourne identity. Lo ritroviamo, assieme all'amata Maria (Franka Potente), a fare l'esule volontario in un villaggio sull'Oceano Indiano. Jason s'illude che gli occhiuti servizi segreti per cui lavorava lo abbiano dimenticato; [...] Vai alla recensione »
Negli Stati Uniti, dove è uscito la settimana scorsa, The Bourne Supremacy si è piazzato al primo posto negli incassi con oltre cinquantadue milioni di dollari nel solo week-end. La curiosità, è che non lo dirige uno dei tanti registi accreditati nel cinema d’azione, bensì Paul Greengrass, vincitore due anni fa a Berlino con Boody Sunday, il film di taglio semi-documentaristico su un fatto di sangue [...] Vai alla recensione »
Ricordate Jason Bourne, l’assassino dei servizi segreti (Matt Damon) salvato casualmente e braccato dagli ex compagni è tornato, ma continua a non ricordare. Lo ritroviamo a Goa, con Marie (Frauka Potonte), la ragazza che l’aveva aiutato nel primo episodio, impegnato a cercare di rimettere insieme i tasselli del suo passato tuttora oscuro. Sa però che il passato potrebbe tornare, in veste di killer. [...] Vai alla recensione »
Dopo il successo del primo episodio, riecco Matt Damon nel ruolo di Bourne, il superkiller “programmato” dalla Cia che non ricorda più chi era e affronta folli imprese per aggiungere qualche tassello alla propria identità. The Bourne Supremacy però conferma la dura legge dei sequel. Di rado il n° 2 è meglio del n° 1, anche se visti gli strepitosi incassi Usa già si parla di Bourne (nato dalla penna [...] Vai alla recensione »
Forte di un incasso Usa miliardario (170 milioni di dollari), arriva «The Bourne Supremacy», sequel di «The Bourne Identity», sempre con il divo Matt Damon. Nel cambio di regia dall'americano Doug Liman all'inglese Paul Greengrass («Black Sunday»), il tono si è incupito avvicinandosi alle atmosfere del thriller ispiratore («Doppio inganno», Rizzoli), secondo capitolo della fortunata trilogia dello [...] Vai alla recensione »
Deciso a lasciarsi alle spalle un passato che non può ricordare, ma che lo perseguita con misteriose immagini di morte e violenza torna poi sullo schermo Matt Demon che, nei panni di uno smemorato serial killer alla ricerca della propria umanità perduta, è di nuovo l'agente Jason Bourne nello spy-thriller The Bourne Supremacy di Paul Greengrass, sequel di The Bourne Identity.
Seconda puntata delle avventure dello smemorato Jason Boume, il killer addestrato dalla Cia incappato in un buco nero dello spionaggio internazionale e della propria mente inventato dal macinatore di best seller Robert Ludlum, che ne ha tatto l’eroe di tre romanzi (aspettiamoci perciò tra un paio d’anni il terzo episodio cinematografico): da Goa a Berlino, da Mosca a New York, Bourne cerca di sottrarsi [...] Vai alla recensione »
N el primo film, lo ripescavano al largo di Marsiglia, con il numero di un conto bancario svizzero tatuato sulla coscia. Sapeva un sacco di lingue, possedeva una decina di passaporti. Nient’altro: nessun ricordo della vita precedente, nessuna idea sui suoi incarichi da killer o da agente segreto (o tutti e due). Nel dubbio, fuggiva, assieme a Franka Potente che guidava una Mini.
Scorre decisamente su binari più scontati invece l’altro film proiettato sulla piazza, The Bourne Supremacy, del regista americano Paul Greengrass che ha per protagonista, assieme al cammeo di Franka Potente, un Matt Damon in versione zerozerosette Post guerra fredda. Dopo la proiezione già poco entusiasmante di due anni fa, sempre qui a Locarno, di The Bourne Identiry, la saga dell’agente speciale [...] Vai alla recensione »
The Bourne Supremacy con il divo Matt Damon, sequel di The Bourne Identity e campione di incassi dell’estate americana. Nel passaggio di mano dal regista Doug Liman a Paul Greengrass, il thriller si è incupito un poco avvicinandosi di più alle atmosfere della trilogia che lo scrittore Robert Ludlum (1927-2001) ha dedicato a questo singolare personaggio.
The Bourne Supremacy è il sequel del film di un paio d'anni fa in cui si raccontava di un agente di una squadretta Cia top secret creata per compiere stragi e assassinii. Ma Bourne, salvatosi fortuitamente, aveva perso la memoria, quindi non sapeva chi fosse, ma si era accorto di avere addestramento e soprattutto di essere braccato per essere tolto di scena.