Anno | 2023 |
Genere | Horror, |
Produzione | USA |
Durata | 109 minuti |
Regia di | Emma Tammi |
Attori | Josh Hutcherson, Piper Rubio, Elizabeth Lail, Matthew Lillard, Mary Stuart Masterson Kat Conner Sterling, Kevin Foster, Bailey Winston, Christian Stokes, Joseph Poliquin, Theodus Crane, Victoria Patenaude. |
Uscita | giovedì 2 novembre 2023 |
Distribuzione | Universal Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | 2,17 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 2 novembre 2023
Il terrificante fenomeno dei videogiochi horror diventa un evento cinematografico da brivido. Il film ha ottenuto 1 candidatura a People's Choice Awar, In Italia al Box Office Five Nights At Freddy's ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 5,4 milioni di euro e 3,6 milioni di euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Perseguitato da un trauma infantile mai superato, Mike passa da un lavoro temporaneo all'altro andando incontro a ricorrenti problemi comportamentali. Dopo essere rimasto nuovamente disoccupato e rischiando quindi di perdere l'affido della sorellina Abi, si trova costretto ad accettare un posto come guardia di sicurezza notturna in una pizzeria, chiusa al pubblico dagli anni 80, di nome Freddy Fazbear. Di notte Mike ha degli strani sogni, collegati in qualche modo ai bizzarri pupazzi animatronic che caratterizzano il locale e che sembrano nascondere segreti letali.
L'adattamento di un popolarissimo videogioco, che vede il coinvolgimento del creatore Scott Cawthon tra gli sceneggiatori, si traduce in uno slasher vecchio stampo, con un segreto soprannaturale da rivelare e una successione di omicidi brutali da interrompere.
Molto del successo del gioco Five Nights at Freddy's si deve al richiamo vintage agli anni 80, perennemente rievocati a livello fantasmatico dal sinistro locale, in cui sembra che il tempo si sia fermato. Sembrava dovesse dirigere il film Chris Columbus, prima che il timone passasse alla firma meno glamour di Emma Tammi (The Wind).
I rimaneggiamenti dello script sono evidenti e rendono diseguale lo svolgimento: la prima parte sembra costruire attorno all'affido di Abi un potenziale scontro tra la zia di Mike, cinica e avida fino al punto di perpetrare atti criminosi, e il protagonista, anima candida sotto la coltre di evidente instabilità. Ma niente di tutto ciò è sviluppato in maniera significativa da Tammi, che abbandona i fili narrativi a se stessi per convergere verso un epilogo risolutivo.
Lo scopo della sceneggiatura sembra quello di portarci il prima possibile all'interno della pizzeria maledetta, dove ricreare la suspense del videogioco. Gli animatronic sono ben realizzati e inquietanti, ma il loro potenziale terrificante è disinnescato da una regia attenta a mostrare meno sangue possibile e lasciare fuoricampo le brutali uccisioni, forse nella speranza di rivolgersi a un pubblico più ampio ed evitare il temuto rating "R" della commissione di censura (che per un horror è più una garanzia che un deterrente). Lo scarso coinvolgimento nel guardare il film è pari a quello degli attori nell'interpretarlo.
Hutcherson (Hunger Games, Future Man) prova a infondere vita al personaggio di Mike, i cui traumi sono esplorati nei flashback ma mai approfonditi, mentre Elizabeth Lail - la Beck vittima di stalking nella serie You - fa quel che può alle prese con il ruolo di Vanessa, poliziotta che sembra avere più di un legame con quel che avviene a Freddy Fazbear's. Le possibili ambiguità risultano intuibili ben presto, a partire dall'identità del boogeyman da sconfiggere, e quindi non resta che attendere il resoconto tra buoni e cattivi del finale, senza che la sceneggiatura si sia data la pena di farci comprendere più del necessario (come i poteri "speciali" di Abi, presumibili solo per alcuni disegni premonitori). Five Nights at Freddy's è un horror senza sangue e un thriller senza sorprese, di cui si salva a malapena la ricostruzione del locale, fedele al videogioco e suggestiva nella sua atemporalità di scheggia di ottimismo reaganiano anni 80, ora immersa in un oceano di desolazione.
Forse in mani più esperte i temibili orsacchiotti killer avrebbero avuto maggiori chance, ma restano solo supposizioni. La certezza è che dell'adattamento di Tammi si dimenticheranno in fretta anche i fan del videogioco, superati quei pochi minuti di gioia nel vedere ricreato il set dei loro incubi.
FIVE NIGHTS AT FREDDY'S disponibile in DVD o BluRay |
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Tratto dalla nota serie di videogame di Scott Cawthon, “Five Nights at Freddy's” è un thriller soprannaturale o un kid horror privo di sangue e violenza splatter, dunque innocuo in fatto di spaventi e jump scare. Pur godibile nella fruizione questa pellicola risulta tutto sommato poco coinvolgente a causa di una trama in sé limitata, superficiale e prevedibile; e di una [...] Vai alla recensione »
Il film di per sé è strutturato bene nei dettagli: gli animatronici sono molto fedeli agli originali e il ristorante in rovina è impeccabile. Peccato per alcune lacune di trama non indifferenti:La storia del film si presenta abbastanza semplice e leggera, forse troppo... in qualità di ripresa cinematografica, che narra la storia di animatronici intrattenitori posseduti dalle anime di bambini assassinati, [...] Vai alla recensione »
Film terribile, nessun riferimento con il videogioco, voto 5
Film bellissimo non mi interessa degli altri cosa dicono ma per me questo è il mio film preferito non ci sono parole per descriverlo l'unica che posso pensare è "spettacolo".
Il Film si presenta molto bene, con bravi attori, ed una "introduzione" alla storia di "Five Nights at Freddy's", poiché ne ha scalpito solo la superficie. E' stato veramente bello vedere il film, tuttavia ci sono 2 detrimenti del film:- La sceneggiatura: dati i soli 20 milioni di dollari di budget, la sceneggiatura l'ho trovata un poco povera, ed intendo l'ambientazione, quanta paura faceva, e dove [...] Vai alla recensione »
Film peggiore che abbia mai visto, noioso
Un tale di nome Mike deve cercare una professione per il mantenimento di sé stesso e della sorella minore, con la quale ha un rapporto abbastanza distaccato, ma egli, dopo aver aggredito un uomo con un bambino, credendo che fosse un molestatore ( in realtà era il padre del bambino ) non riesce a trovare un altro impiego, fin quando, un tizio gli propone un [...] Vai alla recensione »
Pasticcio indigesto di horror andato a male, condito di ketchup dolciastro per un pubblico adolescenziale di bocca buona. Il film, ispirato a un fortunato videogioco, fallisce da qualsiasi verso lo si prenda, privo com'è di mistero, tensione, umorismo, magia o qualsiasi ingrediente renda gustosa una storia fantastica. Nessuna inquietudine si sprigiona dai pupazzoni assassini che infestano un locale [...] Vai alla recensione »
C'era un tempo l'horror, quel genere cinematografico che si prefiggeva come unico scopo quello di terrorizzare i suoi spettatori. La stragrande maggioranza dei genitori teneva i propri pargoli alla larga da determinate visioni, che diventavano dunque l'atto di ribellione collettiva di bimbi e bimbe - e adolescenti, qualche anno più tardi - che nei pomeriggi di giochi o studi, quando gli adulti non [...] Vai alla recensione »
Creato da Scott Cawthon nel 2014, "Five Nights at Freddy's" è un videogioco horror che, negli anni, è diventato di culto fra i ragazzini di tutto il mondo. Oltre agli 11 capitoli ufficiali, il gioco si è trasformato in un fenomeno multimediale e interattivo che, pensato per giovanissimi, ha coinvolto lentamente un pubblico di tutte le età. Ed è proprio per l'enorme portata mediatica di un gioco ormai [...] Vai alla recensione »
«Shining» docet: fare il guardiano di edifici isolati non favorisce la longevità. Soprattutto se, come nel caso di Mike Schmidt, devi sorvegliare una ex pizzeria infestata dove sono spariti molti bambini... Emma Tammi dirige con abilità la versione cinematografica della serie multimediale cult dove l'atmosfera anni '80 - grazie a vasche di palline colorate, flipper e mangianastri - regna sovrana.
Mike (Josh Hutcherson) è un giovane problematico che si prende cura della sorella di 10 anni Abby (Piper Rubio) ed è perseguitato dalla scomparsa irrisolta del fratello minore, avvenuta più di un decennio prima. Licenziato per aver aggredito un uomo senza apparente motivo, se non quello di ricordargli il suo trauma, e alla disperata ricerca di lavoro per poter mantenere la custodia di Abby, Mike accetta [...] Vai alla recensione »
Mike, guardia giurata dal trascorso irrisolto, sorveglia di notte un locale abbandonato, per ottenere la custodia della sorella. Film tratto dall'omonimo videogioco. I «pupazzi» sono stati realizzati appositamente, limitando l'uso dell'animazione digitale. Velleità stilistica poco funzionale ai fini del racconto, ma decisamente suggestiva (favorisce la fotografia).
Ricordate quando nel 2020 vennero diffuse le prime immagini del design di Sonic, dell'adattamento live action: Sonic The Hedgehog? L'impatto che la malriuscita "umanizzazione" del volto di Sonic ebbe tra il pubblico fu seguito da un così ampio clamore da parte dei fan che il regista stesso, e tutto il team dietro il film, furono costretti a ricostruire da zero quel personaggio - o meglio, il volto [...] Vai alla recensione »
Nel tornare dopo neanche un anno nei territori di M3GAN (e quindi di automi-bambini che - teneri loro - vogliono far fuori grandi e piccini), Blumhouse insiste sulla domanda che un certo cinema di genere si sta ponendo: c'è un inconscio nelle macchine? L'adattamento di Five Nights at Freddy's era pronto da diversi anni, ma non sarebbe potuto uscire in un periodo migliore.
Accompagnato dalle notizie dell'incredibile successo riscosso nei suoi primi giorni di programmazione negli USA (migliore apertura dell'anno per un film horror nel suo primo fine settimana), questo Five Nights at Freddy's, adattamento dell'omonima saga di videogiochi survival horror co-prodotto da Blumhouse e Universal, arriva anche nelle sale italiane: lo fa, il film diretto da Emma Tammi (The Wind) [...] Vai alla recensione »
Al giovabe Mike (Josh Hutcherson) le cose non vanno molto bene. Non riesce a tenersi un lavoro, che è indispensabile non solo per mantenersi, ma anche per riuscire a evitare che gli venga sottratta dalla malefica zia Jane (Mary Stuart Masterson) la custodia della sorellina Abby (Piper Rubio). I due fratelli infatti hanno perso i genitori dopo una tragedia familiare qualche anno prima.