Il ritratto intrigante della vita (sospesa) tra le nuvole di un'assistente di volo. Commedia, Belgio, Francia2021. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Cassandre, assistente di volo, vive un'esistenza all'insegna del presente e della ricerca della libertà. La sua routine viene però interrotta da un imprevisto che mette in crisi la sua visione della vita. Espandi ▽
La prima regia nel lungometraggio per il duo formato dai francesi Julie Lecoustre ed Emmanuel Marre è uno spaccato di vita contemporanea su un soggetto originale. L’esistenza sospesa di una generazione di assistenti di volo, e in particolare nel tritacarne delle linee low-cost, viene raccontata dagli autori con dovizia di particolari, mettendo in fila ogni dettaglio al fine di trasmettere allo spettatore tutte le sfaccettature tediose e vuote di questa vita. In un registro che è per scelta piatto e ripetitivo, dal taglio quasi documentaristico, Adèle Exarchopoulos nel ruolo della protagonista è un’iniezione di star power, una presenza magnetica che aiuta a non perdersi nel senso di straniamento evocato dalla storia. La sua Cassandre è una ragazza ormeggiata in un porto lontano, il cui senso di provvisorietà si calcifica in uno scorrere insostenibile. Un ritratto generazionale che si applica agli scenari contemporanei della gig economy ma che in realtà la precede, visto che il mito degli spostamenti low-cost in giro per l’Europa catturava le menti dei più giovani già un paio di decenni fa. Recensione ❯
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Dal regista simbolo della resistenza al potere di Putin, un delirio virtuosistico sul destino della Russia contemporanea. Drammatico, Svizzera, Francia, Russia, Germania2021. Durata 145 Minuti.
Un giorno nella vita di un fumettista nella Russia post-sovietica. Espandi ▽
Da un romanzo di Alexey Salnikov, "The Petrovs in and Around the Flu", Serebrennikov ha realizzato un film allucinato e virtuosistico, confuso ma ipnotizzante, che riassume in un vortice spazio-temporale la condizione del popolo russo. Come probabilmente molti sanno, il regista russo Kirill Serebrennikov, aperto oppositore di Vladimir Putin, è stato arrestato durante le riprese del suo film precedente, Summer (2017), per una storia poco chiara di finanziamenti illeciti al suo teatro Gogol di Mosca. Oggi è un uomo libero, ma non può ancora lasciare il suo paese, e per la seconda volta consecutiva non ha potuto accompagnare a Cannes un suo film invitato in concorso. Viste le premesse, Petrov’s Flu, cioè l’influenza di Petrov, è inevitabilmente immerso in un clima d’oppressione e di prigionia (fisica e spirituale), e nonostante sia stato girato prima della pandemia rimanda in modo preveggente alla questione sanitaria e, in generale, al destino di una nazione coinvolta in un evento collettivo. Recensione ❯
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Una commedia surreale che fa sorridere e sospirare, nella piena tradizione del cinema francese esistenziale. Drammatico, Francia2021. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nord della Francia. Un gruppo di piccoli delinquenti si troverà a che fare con alcuni incarichi particolari che li metteranno di fronte a insolite questioni di bellezza, arte e poesia. Espandi ▽
In una cittadina del nord della Francia che si affaccia sul mare, un gruppo di scagnozzi affiliati a un giro di malavita portuale si trovano alle prese con alcuni incarichi particolari, che li metteranno di fronte a insolite questioni di bellezza, arte e poesia. Jeff, il boss poeta, corteggia una cassiera del supermercato con i suoi versi. Tutto ciò mentre sua moglie si strugge e sua figlia sta per festeggiare il compleanno. La coppia formata da Poussin e Jesus è incaricata di convincere i compagni di scuola della ragazza a presenziare. Nel frattempo, Jacky deve recuperare i soldi di un debito da un uomo, ma finisce per invaghirsi di sua moglie e della sua passione per il teatro. Recensione ❯
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un'ode esilarante all'idiozia che celebra l'irrazionale e disegna una Francia senza senso. Commedia, Francia2020. Durata 77 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Due amici decidono di lavorare con una mosca addomesticata. Espandi ▽
Jean-Gab e Manu sono amici per sempre e scemi da sempre. In missione per conto di un misterioso cliente, devono consegnare una valigetta in cambio di una banconota da cinquecento euro. Rubata una vecchia auto per la trasferta, trovano nel cofano una mosca gigante e decidono di addestrarla al furto. Insieme cullano il sogno di diventare ricchi ma la strada è lunga e l'imprevisto dietro l'angolo. Recensione ❯
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Cinema d'invenzione e sentimento che traccia la storia libanese, con una grande Alba Rohrwacher. Drammatico, Francia2020. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'intensa e originale opera prima, selezionata alla Semaine de la Critique di Cannes 2020, che intreccia fiction e stop motion. Espandi ▽
L’ottimo esordio alla regia di Chloé Mazlo è il perfetto amalgama delle sue radici franco-marocchine e della sua esperienza nei corti d’animazione: influssi, tecniche e referenze storico-culturali che si inseguono lievi nel ritratto di un paese e dei suoi decenni più tormentati. Volto principale di un film che in realtà mette in mostra un’attenzione corale per i tanti personaggi che lo attraversano è quello di Alba Rohrwacher, che si conferma l’attrice dal profilo più complesso e interessante del nostro cinema e che spesso negli ultimi anni ha trovato ruoli più consoni al suo talento in giro per l’Europa. Mescolando gli inserti in stop motion, l’animazione e i fondali illustrati, la regista crea un film stravagante ma dallo sguardo diretto e tenero, che non si ripromette di usare le tecniche visive per rivelare, ma semplicemente per illuminare le cose della vita. Recensione ❯
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Il remake francese del tedesco Conta su di me. Un'occasione per riflettere sul valore del volontariato. Commedia, Drammatico - Francia2021. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di un giovane viziato e perdigiorno che fatica a trovare la propria strada e del suo incontro con un adolescente gravemente malato che cambierà le vite dei due. Espandi ▽
Chi ha visto Conta su di me di Marc Rothemund sa che il cinema tedesco aveva portato sullo schermo, pur rielaborandola, la storia vera di Lars Amend e di Daniel Meyer di cui, alla fine del film, comparivano le vere immagini. In Francia si è deciso di farne un remake parigino affidandolo a un regista come Christophe Barratier il quale con Les choristes - I ragazzi del coro aveva mietuto riconoscimenti, incassi e commozione. Nonostante i molti passaggi a vuoto, il film costituisce un’occasione per riflettere ancora una volta sul valore del volontariato. Seppur forzato all’inizio dal genitore, Thomas finisce con il dare ma anche con il ricevere molto da una persona da cui tutto lo distanziava grazie a un’empatia che si trasforma da opera di carità obbligata a condivisione. Recensione ❯
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Cambia la regia ma non la carica comica, che conferma dietro l'ottusità dell'agente di Dujardin una satira spietata della cultura francese. Commedia, Francia2021. Durata 116 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una sontuosa produzione da 19 milioni di budget con protagonista il Premio Oscar Jean Dujardin che torna per la terza volta nei panni della celebre spia francese creata da Jean Bruce. Espandi ▽
La Repubblica francese è cambiata, e con essa la sua spia più rappresentativa: l'agente speciale 117, al secolo Hubert Bonisseur de La Bath, si affaccia agli anni ottanta tra la paura del comunismo e il terrore di non essere più quello di una volta. Dopo una missione in Afghanistan viene parcheggiato dietro un computer mentre una nuova recluta, l'agente 1001, parte per salvare una dittatura africana appoggiata dalla Francia che rischia di essere deposta. Ma Hubert ha ancora qualche asso nella manica, e non ci vorrà molto prima di vederlo sbarcare in prima persona sul territorio africano. Recensione ❯
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Un documentario costruito come un thriller investigativo di ottima fattura: informativo, avvincente e coinvolgente. Drammatico, Francia, Lussemburgo2019. Durata 109 Minuti.
Il film indaga sulla corruzione del sistema sanitario in Romania degli ultimi anni, partendo dal terribile incendio nel locale di musica Club Colectiv a Bucarest che, il 30 ottobre 2015, causò, sul posto, 27 morti. Espandi ▽
In seguito al tragico incendio scoppiato in un night club in Romania, alcune persone cominciano a morire negli ospedali in cui erano state ricoverate, sebbene le loro ustioni non fossero gravi. Una squadra di giornalisti investigativi entra in azione, per scoprire l'enorme corruzione del sistema sanitario e di altre istituzioni nazionali. Rintracciando le testimonianze di giornalisti, informatori e funzionari del governo, Colectiv diventa un profondo, inflessibile sguardo sul prezzo della corruzione e della verità. Recensione ❯
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Un'ode alle cose da farsi in modo antico e alla bellezza da ricercarsi attraverso la lentezza. Commedia, Francia2020. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La nota azienda di Eve è in crisi. A risollevarne le sorti arrivano, con un piano folle, tre personaggi a dir poco bizzarri. Espandi ▽
La signora delle rose è un'ode alle cose da farsi in modo antico, alla bellezza da ricercarsi attraverso la lentezza, per i fiori come per l'arte e per la vita di tutti i giorni. Non stupisce quindi che anche il film stesso del regista Pierre Pinaud sia orgogliosamente vintage: affettato ma in fondo sincero, è un classico matrimonio di toni da commedia e sentimentalismo ricercato, che cattura l'essenza del cinema francese più tradizionale. Senza un filo di malizia né di pretesa, Pinaud cuce le fila di una storia alla Davide contro Golia nel mondo del business contemporaneo, per poi aggiungerci lo sbocciare di un'improbabile amicizia tra la dama un po' cocciuta della bravissima Catherine Frot e la gioventù turbolenta ben abitata da Melan Omerta, criminale scapestrato al quale i genitori hanno infranto il cuore e al contempo donato un naso che promette bene. Recensione ❯
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Dal libro di Fabrice Caro, un film teatrale che consegna a Lavernhe il suo primo ruolo da protagonista. Commedia, Francia2020. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
E se il discorso al matrimonio del cognato fosse per Adrien la cosa migliore che poteva capitargli per rimettersi in gioco? Espandi ▽
Adrien è un trentacinquenne romantico, depresso e ipocondriaco, da trentotto giorno ancor più sofferente perché la fidanzata, Sonia, ha messo "in pausa" la loro relazione fino a data da destinarsi. Si trova in questo stato penoso ad una noiosa cena di famiglia quando il fidanzato di sua sorella gli chiede il favore di tenere un discorso durante la cerimonia per il loro matrimonio. Angosciato alla sola idea, Adrien comincia così a produrre un un lungo discorso mentale, in cui immagina quel che potrebbe dire, ricorda i traumi e i bei momenti passati, analizza la sua famiglia, la sua relazione e se stesso, in attesa che un messaggio di Sonia riaccenda in lui la speranza e la felicità. Recensione ❯
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Una messa in scena gioiosa di un cinema che regala un sorriso persistente allo spettatore. Commedia, Francia2019. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando un imprenditore gli propone di rivivere un giorno della sua vita, il sessantenne Victor accetta senza ripensamenti: vuole tornare al 16 maggio 1974, il giorno in cui conobbe la donna della sua vita. Espandi ▽
Victor e Marianne sono sposati, ma lui vorrebbe tornare al passato, lei andare avanti. Disegnatore disoccupato e disilluso, Victor è costretto a lasciare il tetto coniugale. L’uomo accetterà l'invito di un’agenzia che offre la possibilità di vivere nell'epoca prediletta e sceglierà di rivivere il suo incontro con Marianne, una sera del ’74 in un café di Lione. Ossessionato dal passaggio del tempo, Bedos torna sui suoi temi prediletti: l'usura dei sentimenti e il rimpianto delle occasioni perdute. E Fanny Ardant e Daniel Auteuil interpretano con smalto questa coppia sull'orlo di una crisi di nervi. Il regista sceglie l'amore che dura e la riconciliazione di una coppia e di un uomo col suo tempo, regalando agli spettatori un sorriso persistente e ricordando che qualche volta i 'bei vecchi tempi' sono adesso. Recensione ❯
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Grande successo o gigantesco imbroglio? Un thriller letterario che sfiora Chabrol e conferma il talento di Fabrice Luchini. Commedia, Drammatico - Francia, Belgio2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Chi è Henri Pick? Molti risponderebbero che è l'autore di un romanzo eccezionale, scoperto per caso in una misteriosa biblioteca nel cuore della Bretagna e diventato in brevissimo tempo un bestseller. Espandi ▽
Jean-Michel è un famoso critico letterario e conduttore di un talk show sui libri in uscita. Un giorno si imbatte in un romanzo diventato rapidamente un bestseller. L’autore è Henri Pick, un pizzaiolo bretone morto due anni prima che, a detta della moglie, non ha mai scritto nulla più della lista della spesa.
Jean-Michel diventa ossessionato dall'idea di smascherare l'autore di quello che ritiene un falso letterario. La mano del regista, autore di molte commedie del cinema francese recente, si mantiene leggera, e lascia che siano le caratterizzazioni dei protagonisti e i panorami pittoreschi della Bretagna a farla da padroni.
Il mistero Henri Pick è il corrispettivo di una tazza di cioccolata calda da bere davanti al camino, immaginando fuori dalla finestra la costa bretone e intorno a sé un villaggio in cui tutti si conoscono. Recensione ❯
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Una commedia che diverte ed entra nella psicologia dei suoi personaggi con il giusto mix di ironia e riflessione. Commedia, Francia2019. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Marion e Ben, conosciutisi su tinder, finiranno per vivere un'avventura in Bulgaria. Espandi ▽
Ben e Marion si incontrano su Tinder e decidono di trascorrere le vacanze insieme. Lui doveva partire con i familiari per Biarritz mentre lei aveva in programma un viaggio a Beirut con amici. Insieme scelgono come meta la Bulgaria. Una volta giunti sul posto devono cercare di far convivere le reciproche esigenze. Patrick Cassir, al suo primo lungometraggio, scrive la sceneggiatura con la protagonista Camille Chamoux. La stesura a due si riflette su un film che non si limita a divertire, ma sa entrare nelle psicologie dei personaggi con il giusto mix di divertimento e riflessione. Le occasioni per sorridere non mancano, anche perché in sottotesto si fa strada la domanda che ognuno può porre a stesso: quanto sarei disposto a concedere al desiderio di formare una coppia in situazioni analoghe? La risposta potrebbe essere sorprendente. Recensione ❯
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Il contraltare europeo e al femminile di Breaking Bad, con l'ennesima ottima interpretazione di Isabelle Huppert. Drammatico, Francia2019. Durata 106 Minuti.
Venuta in possesso di una grossa quantità di stupefacenti, una traduttrice che lavora con la squadra antidroga decide di cogliere l'occasione: entra nel giro, fa esperienza e porta le informazioni ai suoi capi. Espandi ▽
Raro esempio di equilibrismo tra i generi capace di tenere un passo morbido e delicato, il nuovo film di Jean-Paul Salomé costruisce attorno a Isabelle Huppert un'opera multiforme, che si destreggia tra la commedia e il policier senza essere né l'uno né l'altro, insoddisfatto delle convenzioni e della rigidità come lo è la sua protagonista, nell'ennesima interpretazione di livello di un mostro sacro del cinema contemporaneo. Il cittadino modello che decide di reinventarsi fuorilegge produce, al cinema come in TV, una tensione sempre uguale: da un lato occorre necessariamente dissacrare le strutture del poliziesco perché il personaggio ne è una presa in giro vivente; dall'altro c'è bisogno che la sua ascesa abbia un'anima seria per legittimarla. Breaking Bad ci riusciva alimentato da una spietata critica alla mascolinità, e La padrina ne è un piacevole contraltare europeo e al femminile, appena abbozzato nella sua giocosa nonchalance ma sorprendentemente ricco. Recensione ❯
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Una commedia familiare e autobiografica sul rapporto totalizzante tra una mamma e i propri figli. Commedia, Francia2019. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Prima della partenza della figlia, Héloise ripensa ai loro ricordi e si improvvisa regista filmando con il suo telefono i loro momenti. Espandi ▽
Héloise è una "super-mamma" single: ha tre figli, un ristorante da mandare avanti e all'occasione, perchè no, anche qualche amante. Ma la diciottenne Jade, la più giovane di casa, presto lascerà il nido per continuare i suoi studi in Canada. Mentre la partenza di Jade si avvicina, Héloise ripensa ai loro ricordi e si improvvisa regista filmando con il suo telefono i loro momenti insieme prima del viaggio, rendendoli unici grazie alla complicità che ha sempre saputo creare con sua figlia, "la sua piccola". Recensione ❯
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