Umano e pieno di grazia, un film su lavoro e famiglia che porta Senez sulla scia dei migliori Dardenne. Drammatico, Belgio, Francia2018. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo deve affrontare l'abbandono della moglie che si allontana da lui lasciandogli la responsabilità dei figli. Espandi ▽
Olivier lavora in fabbrica e la responsabilità della vita familiare ricade sulla moglie Laura. Anche questo è un lavoro faticoso. Troppo faticoso forse per Laura, che un giorno decide di scappare. Costretto a fare i conti col quotidiano, Olivier dovrà ristabilire priorità e necessità. Per quali battaglie vale la pena impegnarsi? Abbiamo il diritto di ritirarci da quell’arena che è la vita, o dobbiamo combattere a oltranza? Intorno a questi interrogativi gira, con equilibrio e grazia, il secondo film da regista di Guillaume Senez, alle prese con una storia di assenza, psicologica e fisica. Il regista è spietato nel raccontare con attenzione al dettaglio l’alienazione in fabbrica e quella in casa. Eppure il film non affonda mai nel patetico, grazie alla fiducia che nutre, nonostante tutto, nel genere umano. Recensione ❯
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Una storia complessa che nasconde più strati di quanto la sua superficie apparentemente semplice lasci sospettare. Drammatico, Turchia, Francia2018. Durata 188 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo che aspira a diventare uno scrittore torna nella sua città natale per fare i conti con i debiti del padre. Espandi ▽
Sinan, neolaureato torna a casa nel villaggio turco di Can. Il suo sogno è pubblicare il manoscritto su cui ha lavorato a lungo. Ma nessuno sembra interessato. Inoltre suo padre, il maestro elementare Idris, ha accumulato debiti attraverso le scommesse sulle corse dei cavalli. È il rapporto padre/figlio il cuore della vicenda narrata da Nuri Bilge Ceylan. Come sempre il regista si prende tutto il tempo per raccontare con dovizia di dettagli e generosità di dialoghi e immagini una storia complessa, che nasconde più strati di quanto la superficie lasci sospettare (e di quanto la censura turca autorizzi). La sua narrazione dolente crea il ritratto di due figure maschili che finiscono per coincidere nel loro essere irreprensibilmente romantiche, e per questo così poco adatte ad un mondo sempre più volto al concreto. Recensione ❯
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Un'efficacissima Marianna Fontana nel percorso di crescita di una donna in equilibrio tra diverse visioni del mondo. Drammatico, Italia, Francia2018. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'isola unica al mondo che, all'inizio del Novecento, ha attratto come un magnete chiunque fosse spinto da ideali di libertà e di progresso. Espandi ▽
Capri, 1914. Alcuni giovani del nord Europa sperimentano una ricerca sulla vita e sull'espressione artistica. Sull'isola abita con la sua famiglia Lucia, una capraia che viene attratta da questi individui. Intanto arriva a Capri un giovane medico portatore di nuove idee che mettono la scienza e l'interventismo al primo posto. Mario Martone dopo Noi credevamo e Il giovane favoloso completa l’ideale trilogia con un film che si muove tra la luce diurna del sole e i fuochi delle danze della notte, trovando al proprio centro l'efficacissima interpretazione di Marianna Fontana. È sua l'anima attorno alla quale si colloca tutta la vicenda, costretta a emanciparsi da un maschilismo ancestrale e a comprendere cosa sacrificare per poter davvero progredire, per uscire da qualsiasi tipo di gabbia ideologica e poter 'sperare' nel futuro. Recensione ❯
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Tempi e ritmi giusti per un film di denuncia che fa riflettere sulle recenti derive autoritarie. Drammatico, Francia, Argentina, Spagna2018. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Settembre 1973. L'Uruguay è sotto il controllo di una dittatura militare. Il movimento di guerriglia dei Tupamaros è stato schiacciato e smantellato da un anno.Tre uomini lottano contro la dittatura. Espandi ▽
1973. L'Uruguay è sotto il controllo di una dittatura militare. Il movimento di guerriglia dei Tupamaros è stato smantellato da un anno e i suoi membri sono stati imprigionati e torturati. In una notte, nove prigionieri Tupamaro vengono portati via dalle loro celle nell'ambito di un'operazione militare segreta che durerà 12 anni. Verranno sottoposti a una nuova forma di tortura mirata ad abbattere la loro resistenza psicologica. Tra loro c’è anche Pepe Mujica, futuro Presidente dell’Uruguay. Il film ci ricorda ciò che accade quando una dittatura in nome di un preteso 'diritto' cancella qualsiasi forma di umanità verso i detenuti. Seguiamo tre dei nove guerriglieri catturati ed assistiamo a una scientifica quanto abietta strategia finalizzata a devastarne la psiche, uccidendoli di fatto pur mantenendoli in vita. Recensione ❯
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Un film di atmosfera fatta di malinconia, di sospensione del tempo, di dolorosa dolcezza . Drammatico, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo la morte improvvisa della sorella, il sognatore David deve occuparsi della nipote di 7 anni, Amanda. Espandi ▽
David vive a Parigi di lavoretti saltuari per rimandare le responsabilità. Orfano di padre e abbandonato dalla madre, la sua famiglia sono la sorella Sandrine e la nipotina Amanda. Il loro ménage procede sereno, fino a quando un fatto straordinario costringe David a crescere in fretta. Quel giorno d'estate è un film d’atmosfera. Un’atmosfera fatta di malinconia, di sospensione del tempo, di dolorosa dolcezza. Tutto si gioca sotto la superficie delle cose, della vita e quello che affiora non è nulla comparato ai tormenti dei protagonisti. Il regista descrive l'erranza del lutto come un acquarellista. Nell'epilogo e sul campo di gioco si compie il passaggio dal nero alla luce. Una disperazione radiosa bagnerà gli occhi chiari di Amanda. Un pianto che libera e ha lo slancio miracoloso di una vita al debutto Recensione ❯
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Una perfetta interazione tra Lindon e interpreti non professionisti al servizio di una sceneggiatura precisa che parla di rispetto dei patti . Drammatico, Francia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Eric Laurent guida la battaglia di un gruppo di lavoratori determinati a difendere la propria dignità. Espandi ▽
La fabbrica Perrin, un'azienda specializzata in apparecchiature, firma un accordo nel quale viene chiesto ai dirigenti e ai lavoratori uno sforzo salariale per salvare l'azienda. In cambio c’è la garanzia dell'occupazione per i successivi 5 anni almeno. Due anni dopo l'azienda annuncia di voler chiudere i battenti. Ma i lavoratori si organizzano per difendere il proprio lavoro. Stéphane Brizé torna, a tre anni di distanza da La legge del mercato, al sodalizio con Vincent Lindon per affrontare nuovamente le condizioni di lavoro ai giorni nostri. La sceneggiatura è estremamente precisa, nulla è stato affidato al caso eppure l'esito finale è di una naturalezza straordinaria. Il regista non trasforma mai il suo lavoro in docufiction. Vediamo gli operai pretendere una sola cosa: il rispetto dei patti. Recensione ❯
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Un viaggio senza ritorno fra le meschinità, le animosità e le prevaricazioni nascoste dietro la facciata di una cittadina in apparenza innocente. Espandi ▽
Claudio Morán è un avvocato affermato in una piccola città di provincia nell'Argentina degli anni settanta, poco prima del colpo di stato militare. Mentre attende la moglie nel tranquillo ristorante familiare che sono soliti frequentare, ha una discussione un po' futile con uno sconosciuto. Con fredda arroganza, Claudio riesce a fargli perdere il controllo e poi ad umiliarlo di fronte a tutti. Più tardi però, sulla via di casa, lo sconosciuto cerca di vendicarsi. Recensione ❯
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L'orrore si fa strada nelle crepe di un'amicizia speculare. Lo stile è classico ma il finale è originale. Drammatico, Francia, Belgio2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando un'improvvisa tragedia sradica le vite di due donne e delle loro famiglie, loro cominciano a mettere in discussione le relazioni che prima avevanotanta importanza. Espandi ▽
Alice e Céline abitano in due villette a schiera collegate e sono migliori amiche, praticamente sorelle. Come le loro case, anche le loro famiglie sono speculari. Fino al giorno in cui Alice non assiste, impotente, alla morte del figlio di Céline, precipitato dalla finestra della sua camera. Accecata dal dolore, Céline rimprovera inizialmente all’amica di non aver fatto tutto il possibile per salvarlo, salvo poi scusarsi e cercare sempre di più la sua compagnia e quella del suo bambino. Ma accadono fatti strani e inquietanti e Alice non sa più a chi credere. Recensione ❯
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Un film notturno, dove noir e tragedia antica, ossessione di vendetta e riparazione convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Drammatico, Thriller - Francia, Belgio2018. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici d'infanzia prendono strade diverse: uno diventa un poliziotto, l'altro un criminale. Ma continuano ad avere bisogno l'uno dell'altro. Espandi ▽
Manuel e Driss sono cresciuti come fratelli nelle banlieue parigine ma oggi tutto li oppone. Manuel gestisce traffici di droga, Driss è diventato un agente dell'antidroga. All'ombra di un assassinio che ha freddato in strada tre dei suoi compagni, Manuel è costretto a collaborare con Driss. Sulla trama convenzionale di un polar, Oelhoffen cerca anzitutto di creare un'atmosfera, tralasciando la suspense dell'inchiesta e prendendosi il tempo per ricongiungere i suoi protagonisti. L'ambiente che produce è di sospetto, di perdita, di spazi mentali disposti dalle relazioni dell'infanzia consumata nelle banlieue. Sono i luoghi a forgiare lo spirito dei personaggi.
Organizzato intorno a un intrigo che mantiene la tensione fino alla fine, Fratelli nemici è un film notturno, dove noir e tragedia, emancipazione e alienazione, amore e odio convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Recensione ❯
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Una storia romantica che pecca d'originalità ma conferma le grandi capacità registiche di Valerio Mieli. Drammatico, Italia, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzi che si incontrano ad una festa si piacciono fin da subito. Mentre cresce l'attrazione riaffiorano vecchi ricordi d'infanzia. Espandi ▽
Lui, docente universitario, è problematico e tormentato proprio come piace a Lei, che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. La loro storia non può che procedere in modo discontinuo. Il sorriso ostinato di Lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di Lui inizia a fagocitare tutto ciò che era naturale e spontaneo nella loro coppia.
Di coppia torna a parlare Valerio Mieli, a quasi dieci anni dal suo esordio Dieci inverni. E anche stavolta accarezza i protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente.
In Ricordi? c'è un altro rapporto amoroso disallineato, in cui la tempistica fra i due personaggi è sempre fuori sincrono, e c'è la scelta di riproporre i ricordi come memoria soggettiva dei singoli. Nonostante alcuni dialoghi poco fluidi, questo vagare fra corpi e sensazioni è puro piacere. Recensione ❯
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Il film più personale di Giannoli che concentra tutte le sue ossessioni del regista e loda (a sorpresa) le virtù dell'illusione
. Drammatico, Francia2018. Durata 140 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un noto giornalista viene chiamato a testare la veridicità dell'apparizione della Vergine Maria, avvenuta in un piccolo villaggio francese. Espandi ▽
Jacques Mayano, reporter di guerra per un quotidiano francese, viene reclutato dal Vaticano per indagare su un'apparizione avvenuta in un villaggio del sud-est della Francia. Anna, orfana e novizia, afferma di aver visto la Vergine Maria. Lo straordinario evento ha condotto migliaia di pellegrini sul luogo della presunta epifania. Dopo aver confrontato la mistica (e la mistificazione) con il tangibile alla ricerca di una verità impossibile da trovare, il film sospende la sua incredulità. Il risultato è una riflessione appassionante sulla fede, sulla maniera di vivere nel caos del mondo, sul dono di sé e la rinuncia che implica. La forma è quella di un polar coi suoi interrogatori, i suoi segreti, le sue rivelazioni e i capovolgimenti frequenti che alimentano la tensione fino all'epilogo. Recensione ❯
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Etienne, Mathias e Jean-Noel: tre giovani, Parigi, il cinema. Espandi ▽
Etienne lascia Lione e la sua fidanzata Lucie per andare a Parigi a studiare cinema. Qui troverà un mondo a lui sconosciuto in cui dovrà decidere chi considerare amico e chi no. Anche sul versante amoroso gli si presenteranno occasioni che metteranno in discussione il suo rapporto con Lucie. Recensione ❯
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L'amicizia impossibile tra una ragazza e un leone è l'incidente narrativo che innesca un film traboccante di tenerezza. Drammatico, Francia2018. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
L'incredibile amicizia tra una ragazzina di nome Mia e un leone bianco. Espandi ▽
Costretta a trasferirsi dall’Inghilterra al Sudafrica per seguire il padre zoologo, Mia è una bambina ribelle. Qualcosa però cambia quando nell’allevamento del padre nasce Charlie, un raro esemplare di leone bianco. Tra i due nasce subito un’amicizia fortissima. Location mozzafiato, parchi che si perdono all’orizzonte, cieli infiniti, il film, girato in tre anni con la supervisione dello zoologo Kevin Richardson, è tagliato a misura di bambino. Non è il tipo di film da cui aspettarsi colpi di scena o sorprendenti trovate narrative. Di sorprendente, e autentico, c’è però il legame tra Mia e il leone. Un viaggio tra cuccioli d’uomo e d’animale senza altre pretese che quella di farci staccare la spina, sognando un mondo in cui anche il più temibile dei predatori si lasci amabilmente addomesticare. Recensione ❯
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Un thriller sentimentale dove ogni scena è una sorpresa, che è una storia di oggi e una storia di sempre. Drammatico, Commedia, Sentimentale - Francia2018. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La complessa relazione di una coppia, fatta di una grossa separazione ma anche di un finale ricongiungimento. Espandi ▽
Marianne e Abel vivono insieme, fino a quando Marianne non lascia Abel perché aspetta un figlio da Paul, il miglior amico di Abel. Nove anni dopo, il cuore di Paul si ferma. Abel e Marianne si riavvicinano ma Eve, sorella di Paul innamorata da sempre dell'amico del fratello, vuole Abel e dichiara guerra a Marianne. A complicare tutto poi c'è Joseph, figlio di Marianne e Paul. La densità del nuovo film di Louis Garrel impressiona quanto il suo debutto. Col tema della filiazione, Garrel si iscrive nella storia del cinema e si diverte a evocare, per poi dirottare, tutti i padri della Nouvelle Vague, da Truffaut a Chabrol. Fedele ma leggero, fa fruttare la lezione dei padri e sposta più in là il movimento amoroso. Thriller sentimentale dove ogni scena è una sorpresa, L'uomo fedele è una storia di oggi e una storia di sempre. Recensione ❯
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Un instant classic per l'infanzia, con una grande cura per scenografie e costumi. Drammatico, Francia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un orfano di dieci anni va in giro per la Francia con il saltimbanco Vitalis, il fedele cane Capi e la scimmietta Joli-Coeur. Espandi ▽
Basato sul classico della letteratura per ragazzi "Senza famiglia" di Hector Malot, il film racconta le avventure di Remi e la sua vita al fianco del musicista girovago Vitalis in un viaggio fatto di incontri e nuove amicizie che porteranno Remi a scoprire le sue vere origini. Diretto da Antoine Blossier, il film si prende molte libertà narrative, ma conserva intatto lo spirito del romanzo. Nessuno è quello che sembra: non i genitori adottivi, non Vitalis, né i numerosi imbroglioni che Remi incontrerà lungo la strada. Blossier sceglie una messa in scena classica e un duo di interpreti convincente. La grande cura per scenografie e costumi e la luminosità piena di speranza di molte scene mirano a fare di Remi un instant classic per l’infanzia. Recensione ❯
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