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Valerio Mieli

Valerio Mieli è un regista, scrittore, sceneggiatore, è nato il 27 gennaio 1978 a Roma (Italia).
Nel 2010 ha ricevuto il premio come miglior regista esordiente al David di Donatello per il film Dieci inverni. Valerio Mieli ha oggi 46 anni ed è del segno zodiacale Acquario.

Di dieci in dieci

A cura di Veronica Ranocchi

Regista e sceneggiatore, Valerio Mieli è riuscito a ottenere, con la sua opera prima (quella che lui stesso ha definito come "anti-colpo di fulmine") dal titolo Dieci inverni, sia il David di Donatello che il Nastro d'argento, pubblicando subito dopo il romanzo omonimo. Come a voler prendere spunto dal titolo del suo esordio, a distanza di quasi dieci anni realizza il secondo lungometraggio, Ricordi?.

Gli studi
Romano con cittadinanza francese, Valerio Mieli nasce nel 1978 e si laurea in filosofia all'Università La Sapienza di Roma. Successivamente frequenta la Columbia University di New York e ottiene il dottorato di ricerca all'Università del Piemonte Orientale. Nel 2007, infine, si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia.

Il primo film
Nel 2009 esce il suo primo film, Dieci inverni, con protagonisti Isabella Ragonese e Michele Riondino. Il film, scritto insieme a Isabella Aguilar e Davide Lantieri, è prodotto dalla CSC Production e viene presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Controcampo e anche al Tokyo International Film Festival. La storia, ben riassunta dal titolo, è incentrata su dieci momenti in dieci anni successivi che hanno come filo conduttore il fatto di essere invernali, e raccontano la storia di due ragazzi, Silvestro e Camilla, dal 1999 a Venezia al 2009. Si tratta di un'educazione sentimentale dei due, dai diciotto ai ventotto anni.
Il lungometraggio ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui il Nastro d'argento per il miglior regista esordiente, il Ciak d'oro e il David di Donatello per la migliore opera prima. Ma si è aggiudicato anche il premio della Federazione Italiana Cinema d'essai Fice, Mantova, il primo premio al festival del cinema italiano di Villerupt, il Capri Hollywood Exploit Award, il premio Francesco Laudadio al Bif&st 2010 per la miglior opera prima e il premio Rai Trade. Ed è anche arrivato finalista al premio Solinas. Nello stesso anno di uscita del lungometraggio, Mieli pubblica il romanzo omonimo con Rizzoli.

La seconda opera a (quasi) dieci "inverni" dalla prima
Mieli torna a scrivere e dirigere un'opera dopo quasi dieci anni dalla prima. Si riaffaccia, infatti, nel mondo cinematografico nel 2018 con la sua opera seconda Ricordi?. Anche qui è sia regista che sceneggiatore, ma senza collaborazioni. I protagonisti sono Luca Marinelli e Linda Caridi, in una storia sentimentale e intima attraverso la memoria del loro vissuto, del loro incontro e del loro stare insieme. Il film è prodotto dalla Bibi Film e dai Film d'Ici, distribuito in Francia e nel mondo da Le Pacte. Anche questo, come il primo, è stato presentato alla 75ª Mostra del Cinema di Venezia, unico film italiano in concorso alle Giornate degli Autori, dove ha vinto il premio del pubblico, il premio per la migliore attrice emergente e ha ricevuto una Menzione Speciale FEDIC.
Il film è stato inoltre presentato a El Gouna International Film Festival, al Haifa Film Festival e nella sezione Flash Forward del Busan International Film Festival.

Ultimi film

Drammatico, (Italia, Francia - 2018), 106 min.
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