Si chiama Piero, lo chiamano Ovosodo perché è nato nell'omonimo quartiere di Livorno. È curioso, bonario, un po' debole. Aderisce alle varie esperienz... Espandi ▽
Si chiama Piero, lo chiamano Ovosodo perché è nato nell'omonimo quartiere di Livorno. È curioso, bonario, un po' debole. Aderisce alle varie esperienze che gli propongono gli amici. Viene affascinato da un tipo bizzarro che è in realtà figlio di un ricco industriale. Comincia a legare con le donne, si fa una cultura e cerca di interpretare la politica. Il tutto è narrato con voce fuori campo, in idioma toscano: ormai il testo fuori campo è una moda ben precisa, ed è efficace nei diversi profili (da Jane Austen a Pieraccioni). Recensione ❯
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Dal libro di Culicchia Ferrario dirige Mastandrea nel suo primo ruolo importante. Commedia, Italia1997. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Davide Ferrario dedica il film a Lindsay Anderson di cui conserva la rabbia anche se la maschera sotto uno stile da videoclip. Espandi ▽
Davide Ferrario dedica il film a Lindsay Anderson di cui conserva la rabbia anche se la maschera sotto uno stile da videoclip. Le vicende di Walter, che traggono origine dal libro di Giuseppe Culicchia, si sviluppano in una Torino a cui il protagonista è estraneo così come alla vita dei nostri giorni. Studente fuori corso di filosofia, disoccupato prima e obiettore di coscienza poi, vergine e privo di ideali il Nostro si sposta da una precarietà all'altra senza poter neppure sperare in un approdo sicuro. Recensione ❯
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Un sopravissuto del Titanic ricorda la passione che lo legò a una cameriera che serviva sul grande transatlantico. Luna non abusa del richiamo Tit... Espandi ▽
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Un film dal fascino sottile che indaga criticamente l'abulia del reale attraverso personaggi che non si possono non amare. Commedia, Italia1997. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il titolo del film si ispira a "Le acrobate", tre piccole statue di terracotta della Magna Grecia esposte al Museo archeologico nazionale di Taranto. Espandi ▽
Elena, una donna di Treviso, chimica in una ditta farmaceutica, conosce Anita, un'anziana signora di origini gitane. Alla sua morte, Elena, che è stata da sempre attratta da Anita, parte per Taranto alla ricerca dei suoi parenti. Nella città pugliese incontra la trentenne Maria, cassiera in un supermercato. Tra le due donne nasce un forte sentimento d'amicizia e di solidarietà femminile, che migliorerà la loro esistenza. Recensione ❯
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Giornalista e video-operatore riflettono sul sistema sociale italiano, ma sotto il sole caraibico. Espandi ▽
Sandro, videoperatore, e Marco, giornalista, sbarcano sull'isola caraibica per un documentario esotico-turistico. Gli incontri con due bellezze locali e un connazionale imbroglione li coinvolgono in una vicenda che li induce a cambiare idea sulla realtà sociale del paese. Recensione ❯
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Un film a mosaico con montaggio parallelo quello realizzato da Simona Izzo. Si incastrano così le storie di un avaro povero che torna a innamorarsi di... Espandi ▽
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Un siciliano e un indiano si scontrano con le difficoltà di essere stranieri a New York. Espandi ▽
Antonio e Apu vivono a New York e inseguono il sogno americano. Antonio è siciliano e non ha il visto, così si arrangia a fare diversi lavori per mantenersi. Un giorno incontra Ellen, una conduttrice radiofonica, e se ne innamora ma tutto si complica quando a lei viene offerto un lavoro a Parigi. Apu invece vive da oltre vent'anni in America e anche lui si arrangia a fare diversi mestieri. All'arrivo di Devi, la sposa che i suoi genitori hanno scelto per lui quando era ancora bambino, si deve scontrare con una realtà che per lui è ormai lontana - gli usi e i costumi della sua patria di origine - e con il fatto che la sua compagna non riesce ad abituarsi al modo di vivere americano. Recensione ❯
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Un nobile fiorentino pieno di debiti e di supponenza e il suo fratellastro cameriere barese a caccia di denaro, si trovano a contendere un'eredità. Tr... Espandi ▽
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Un industriale produce alimenti sia per i cani che per gli esseri umani. Gli va a male una partita di carne e decide di lanciarla sul mercato come se ... Espandi ▽
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Stella, una cameriera di ristorante con aspirazioni da attrice, tiene molto alla sua autonomia. Quando scopre di essere incinta di un fidanzato che ve... Espandi ▽
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C'era una volta un cortometraggio che raccontava in sintesi le peripezie a cui deve prepararsi chiunque voglia cercare di fare cinema indipendente in Italia. Espandi ▽
C'era una volta un cortometraggio che raccontava in sintesi le peripezie a cui deve prepararsi chiunque voglia cercare di fare cinema indipendente in Italia. Il caricatore non era quello di un'arma ma quello della cinepresa. Il corto vinse numerosi premi in giro per Festival e consentì ai suoi realizzatori di farlo "allungare". A volte in queste operazioni lo spirito iniziale si annacqua in lungaggini e digressioni. Non è stato così. Recensione ❯
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