Garrone compie il miracolo: raccontare un'Italia terra di nessuno disintossicando la narrazione dalla volgarità dei talk show e restituendo dignità ferita ai personaggi. Drammatico, Italia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, Marcello è un uomo mite che dopo l'ennesima sopraffazione immaginerà una rivalsa dall'esito inaspettato. Espandi ▽
Marcello ha due grandi amori: la figlia Alida e i cani del suo negozio di toelettatura, Dogman, che si trova in un quartiere degradato. L'uomo simbolo di quel degrado è Simone, che intimidisce e umilia chiunque gli capiti a tiro. I due hanno un rapporto simbiotico come lo squalo con il pesce pilota. Ma quando Simone userà il Dogman come base per una rapina, gli equilibri tra i due salteranno. Ispirandosi a uno dei casi di cronaca più cruenti del nostro paese, Garrone racconta un'Italia terra di nessuno in cui cane mangia cane. Il regista depura la vicenda dalla sua componente più oscena e descrive una quieta rivalsa priva della valenza pulp che ha reso archetipale il vero Canaro della Magliana. Luminosa è l'interpretazione di Marcello Fonte, devastante quella di un gigantesco Edoardo Pesce: un pitbull che è l'esatto prodotto del suo addestramento e ha la gravitas dei sogni andati a male. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Frustrati, infelici e tutti inguaribilmente narcisisti, i personaggi di Muccino restano fedeli a se stessi. Drammatico, Italia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d'Oro dei nonni sull'isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Espandi ▽
Pietro e Alba festeggiano cinquant'anni d'amore. Dal loro matrimonio sono nati Carlo, Sara e Paolo, imbarcati con coniuge, prole, zie e cugine per un'isola del Sud. In quel luogo ameno, in cui Pietro e Alba hanno speso il loro tempo più bello, si riunisce una famiglia sull'orlo di una crisi di nervi. Carlo, separato da Elettra, è vessato da Ginevra, la nuova e insopportabile consorte, Sara, sposata con Diego, cerca di recuperare un matrimonio alla deriva, Paolo, cacciato dalla moglie e disprezzato dal figlio a causa di un tradimento, gira a vuoto e finisce a letto con la cugina. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il maestro dei rapporti famigliari eleva il suo linguaggio con un'amara analisi delle disuguaglianze sociali. E diventa un classico vivente. Drammatico, Giappone2018. Durata 121 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La famiglia, per definizione, non si sceglie. O forse la vera famiglia è proprio quella che si ha la rara facoltà di scegliere. Espandi ▽
In un umile appartamento vive una comunità di persone che sembra unita da legami di parentela. Così non è, nonostante la presenza di una nonna, di una coppia e una bambina trovata per strada. La famiglia, per definizione, non si sceglie, o forse la vera famiglia è proprio quella che si ha la facoltà di scegliere. Il “libero arbitrio parentale” è un tema ricorrente nel cinema di Kore'eda: dallo scambio di figli di Father and Son alla sorellanza estesa di Little Sister.
Buoni, cattivi, giusto e sbagliato, diventano concetti ribaltati sullo spettatore e sui suoi dubbi, con una padronanza della narrazione che guarda Akira Kurosawa, ancor più che al consueto termine di paragone di Ozu. Con Un affare di famiglia si ride, ci si commuove e si rischia di finire con il cuore in frantumi. Mai così pessimista, e mai così lucido, Kore-eda è ormai un classico vivente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Milani affronta il tema necessario dell'incomunicabilità fra il centro e la periferia, fra un'alta borghesia intellettuale e una piccolissima borghesia. Commedia, Italia2018. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo e una donna molto diversi tra loro si incontrano a causa dei figli che si sono innamorati. Lo scontro tra i due sarà inevitabile. Espandi ▽
Giovanni lavora per una think tank che si propone di riqualificare le periferie italiane. La sua ex moglie Luce coltiva lavanda in Provenza, convinta di essere francese. Giovanni e Luce hanno allevato la figlioletta tredicenne Agnese secondo i principi dell'uguaglianza sociale, anche se vivono al caldo nel loro privilegio. E quando Agnese rivela a Giovanni la sua cotta per Alessio, un quattordicenne della borgata romana Bastogi tristemente nota per il suo degrado, papà, terrorizzato, segue la ragazzina fino alla casa dove Alessio abita insieme alla mamma Monica e alle due zie Pamela e Sue Ellen. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Empatico e tattile, un racconto sulla sensualità segreta e una fisicità utilizzata come forma primaria di comunicazione. Con doppiofondo a sorpresa. Drammatico, Thriller - Argentina, Francia2018. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Due sorelle molto legate che si ritrovano dopo molto tempo e che saranno costrette a fare i conti con alcune ferite ancora da rimarginare. Espandi ▽
Eugenia e Mia sono due sorelle argentine: mentre Mia è rimasta presso la sontuosa proprietà di famiglia chiamata La quiete, Eugenia ha scelto di vivere a Parigi, dove il padre aveva lavorato come diplomatico. Un ictus capitato a papà richiama Eugenia a casa. Nulla in questa famiglia è come sembra, e sotto La quiete si agitano tensioni e verità nascoste. Dopo Il clan, che raccontava un'altra famiglia piena di segreti, Pablo Trapero si misura con una forma d'amore assoluto - quello fra due sorelle - incastonata in una cornice ambigua.
Trapero dirige in modo empatico e tattile, cambiando più volte registro, dal melodramma alla commedia nera, dal grottesco al farsesco. E non perde l'occasione per riferire parte del racconto al passato ingombrante del suo Paese, regalando alla storia più di un doppiofondo a sorpresa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Teen-movie sentimentale e notturno che esplora l'abbagliamento del primo amore. Drammatico, Sentimentale - USA2018. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Per Katie la vita è sempre stata faticosa: fin dall'infanzia è stata costretta a vivere al buio a causa di una rara malattia. Ma l'incontro con Charlie potrebbe cambiare la sua esistenza. Espandi ▽
Katie ha diciassette anni, adora la musica e ama profondamente suo padre, genitore, educatore, amico. Orfana di madre, Katie è affetta da Xeroderma Pigmentoso, una rara patologia genetica che causa ipersensibilità alla luce del sole. Costretta dalla culla a un'esistenza ritirata e oscurata dietro vetri speciali, Katie guarda passare la vita degli altri e prova a vivere la sua con l'aiuto di Morgan, l'amica del cuore. Sotto alla sua finestra scorrazza da sempre anche Charlie, il ragazzo con lo skate che le ha rubato il cuore alle elementari. Seduta in stazione a cantare una delle sue canzoni, una notte lo incontra e lo innamora perdutamente. Katie vorrebbe fuggire ma l'amore è come il sole, impossibile proteggersi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il ritratto di una dignità umana così profonda e inalienabile da trasformare ogni cosa in straziante bellezza. Drammatico, Messico, USA2018. Durata 135 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di diverse generazioni di una famiglia durante gli Anni Settanta a Città del Messico. Espandi ▽
Messico, 1970. Roma è un quartiere medioborghese di Città del Messico che affronta una stagione di instabilità economico-politica. Cleo è la domestica tuttofare di una famiglia benestante che accudisce marito, moglie, nonna, quattro figli e un cane. Perché nel Messico dei primi anni Settanta tutto coesiste: il benessere ostentato dei padroni e la schiavitù dei nullatenenti. In un bianco e nero pastoso che mescola ricordi nostalgici e denuncia sociale, Cuaron torna alle proprie radici e racconta il Messico della sua infanzia. Roma è il suo film più intensamente personale e più provocatoriamente politico e racconta un intero Paese attraverso il suo frattale minimo, il più indifeso. Ma il miracolo del film è quello di costruire il ritratto di una dignità umana così profonda e inalienabile da trasformare ogni cosa in straziante bellezza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Krasinski regista offre una prova di maturità con una storia di famiglia in chiave horror che sfrutta il silenzio per fare più rumore. Horror, USA2018. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una famiglia è costretta al silenzio per non essere scoperta da una presenza sovrannaturale che vigila sulla loro fattoria. Espandi ▽
Gli Abbott e i loro tre figli camminano scalzi dentro un supermercato abbandonato e lungo la via del ritorno a casa, lontano dalla città. Sono rimasti in pochi nella loro zona e devono stare attenti a non fare alcun rumore, o le terribili creature che hanno invaso il nostro pianeta li individueranno in un attimo e per loro sarà la fine. Per 472 giorni, gli Abbott sopravvivono, sfruttando il linguaggio dei segni che conoscono bene, perché la figlia maggiore è sordomuta. Ma un altro figlio è in arrivo e non fare rumore diventa sempre più difficile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una nuova Armata Brancaleone dallo spirito dissacrante, ben interpretata e molto ben confezionata. Commedia, Italia2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una banda di moschettieri a cui è stata forzatamente tolta la tuta da supereroi è costretta a reinventarsi. Espandi ▽
Dopo trent'anni di onorata attività, i moschettieri sono invecchiati: D'Artagnan fa il maialaro; Athos si diletta con incontri bisex ma ha un braccio arrugginito; Aramis fa l'abate e non tocca più le armi; e Portos è schiavo dell'oppio e del vino. Ciononostante, quando la regina Anna d’Austria affida loro un'ultima missione, i moschettieri risalgono a cavallo, di nuovo tutti per uno, e uno per tutti. È chiaramente una nuova Armata Brancaleone quella che Veronesi vuole portare sugli schermi. La creatività linguistica è affidata principalmente al genio attoriale di Favino, e le interazioni verbali sono divertenti e ben congegnate, con l'aggiunta di parecchie e opportune improvvisazioni. Il tallone d'Achille del film è la regia, che stenta a mantenere la tensione comica e cede al "buonismo" finale. Ma la confezione resta di livello. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Più divertimento che oscurità e violenza, ma Venom resta ancora tutto da esplorare. Azione, Fantascienza, Horror - USA2018. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Il film dedicato a Venom, l'acerrimo nemico di Spider-Man. Nei panni del protagonista Tom Hardy che già aveva recitato in un film cinecomic, Il cavaliere oscuro - Il ritorno. Espandi ▽
Nel laboratorio dell’ambigua Life Foundation, Carlton Drake tenta di innestare un simbionte dentro un organismo umano. Le cavie però muoiono una dopo l'altra. Eddie Brock, che a causa di Drake ha perso il lavoro, non resta a guardare ed entra nel laboratorio. Qui il parassita alieno Venom troverà proprio in Eddie l'ospite perfettamente compatibile. I due impareranno a convivere e a formare un unico individuo. Eddie e Venom formano una strana coppia, di quelle che al cinema funzionano sempre, specie se supportate da una buona dose di umorismo. Nel film di Ruben Fleischer, diviso in due come il suo protagonista, è la parte più divertente a dominare su quella oscura e violenta. E a Hardy non viene mai concesso di attingere alla vena di tristezza che possiede, così il suo Venom resta ancora bidimensionale e tutto da esplorare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'epica kitsch e subacquea che cerca di non prendersi sul serio, ma non resiste ad andare per le lunghe. Azione, Avventura, Fantasy - USA2018. Durata 143 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La storia delle origini di Arthur Curry, metà umano e metà atlantideo, il viaggio della sua vita che, non solo lo costringerà ad affrontare chi è veramente, ma anche a scoprire se è degno di essere ciò per cui è nato. Espandi ▽
Arthur è figlio dell’unione clandestina tra il guardiano di un faro e Atlanna, regina di Atlantide. Cresce imparando i segreti della città sommersa, ma da adulto preferisce starne lontano, almeno fin quando non deciderà di ritrovare il perduto tridente di Atlan per scongiurare una guerra. Il regista James Wan mette in scena un viaggio dell'eroe da manuale, ma la roboante messa in scena non basta a rendere il film un trascinante divertimento. Non che da Aquaman ci si aspettasse sobrietà, ma costumi e musiche sono così kitsch che oltre a spegnere l'epica, dopo due ore e venti diventano anche sfiancanti. Al film va comunque riconosciuta una gran varietà di scenari e la capacità di essere al passo con il #metoo, così che a ogni azione dell'eroe ne corrisponda almeno una del personaggio femminile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un cinema libero, destrutturante, girovago. Un cinema che merita di essere seguito. Drammatico, Italia2018. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lazzaro e Tancredi sono legati da una grande amicizia. Un'amicizia vera e intatta che nel tempo porterà Lazzaro alla ricerca di Tancredi. Espandi ▽
La Marchesa Alfonsina de Luna possiede una piantagione di tabacco e 54 schiavi che sopravvivono sui suoi terreni in catapecchie fatiscenti. In quella comunità si muove Lazzaro, un ragazzo profondamente buono che non sa neppure di chi è figlio ma è comunque grato di stare al mondo. Ma qual è il posto della bontà fra gli uomini?
Alla sua terza regia Alice Rohrwacher fa intraprendere al suo protagonista un cammino che è anche il proprio, all'interno di un cinema che deve molto a Olmi e Zavattini ma continua a
spingersi oltre, lungo un terreno che si modifica continuamente. Il suo cinema è libero, destrutturante, girovago. Se il suo film precedente parlava del meraviglioso, Lazzaro felice racconta "la santità dello stare al mondo senza miracoli, senza poteri o superpoteri". Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sfumature relazionali, ritmo, ottime battute. La famiglia ideata da Brad Bird è capace di cambiare rimanendo se stessa. Animazione, USA2018. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Mentre Mrs. Incredible va in missione per recuperare i Super, Mr. Incredible veste i panni di casalingo, tra i compiti di Flash, le crisi adolescenziali di Violetta e il piccolo Jack-Jack. Espandi ▽
Gli incredibili hanno provato a farsi riamare dalla gente, ma non c'è stato niente da fare: fuorilegge erano e fuorilegge rimangono. Solo il magnate Winston Deavor intende perorare la loro causa e ha scelto Elastigirl come frontwoman per l’impresa. Mr Incredibile invece siede in panchina, prendendo in mano le redini della casa.
Il film è fatto di grandi réprise e piccole novità, cui si aggiunge un citazionismo evidente ma non invadente.
La bellezza degli Incredibili alla loro prima apparizione stava tutta nello scarto che faceva misurare con gli altri film di supereroi, e quello si è andato riducendo, ma Gli Incredibili 2 prova che la famiglia ideata da Brad Bird è capace di cambiare rimanendo se stessa, adatta a una serializzazione scritta da sempre nel suo DNA fumettistico. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
(Melo)dramma d'autore su una donna che diventa modello di resilienza e di rifiuto del ruolo di vittima. Horror, Thriller - USA2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Laurie Strode giunge allo scontro finale con Michael Myers, l'uomo mascherato che le ha dato la caccia da quando era sfuggita alla carneficina della notte di Halloween avvenuta quattro decenni prima. Espandi ▽
Da 40 anni Laurie Strode si prepara al ritorno di Michael Myers, lo psicopatico che ha massacrato i suoi amici nella notte di Halloween del 1978. Quando Myers viene trasferito dall'ospedale psichiatrico di Smith's Grove le paure di Laurie si rivelano fondate: il prigioniero infatti trova il modo di scappare e si reca ad Haddonfield in cerca dell'unica preda sfuggitagli. Sono trascorsi 40 anni anche dal primo Halloween, in mezzo alcune brutte copie che questo sequel cerca di ignorare. David Gordon Green sceglie infatti di inquadrare questo capitolo come una perversa love story fra due individui che lo porta ad allontanarsi dal genere horror e ad avvicinarsi al (melo)dramma d'autore: dunque meno scene "di paura” e meno modi creativi di fare a pezzi il prossimo. Ma un’icona femminista che diviene simbolo di resilienza e di rifiuto del ruolo di vittima. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Commedia sentimentale che vorrebbe mettere in luce le ipocrisie del presente italiano, ma riduce il conflitto a un braccio di ferro coniugale. Commedia, Italia2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Antonio ha finalmente trovato l'amore della sua vita, Paolo, con il quale convive felicemente a Berlino. Antonio chiede a Paolo di sposarlo ma ora viene il momento di affrontare le due famiglie. Espandi ▽
Antonio vive a Berlino dove condivide un appartamento con Benedetta, una ragazza ricca e svampita, e con Paolo, il ragazzo di cui si è innamorato a prima vista. Quando Antonio chiede a Paolo di sposarlo, lui pone una condizione: quella di essere presentato ai futuri suoceri in Italia. Antonio esita perché non ha mai rivelato la sua omosessualità a padre e madre, ma infine cede, e parte per Civita di Bagnoregio, il paesino dove è cresciuto e di cui suo padre è sindaco. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.