
Annunciate oggi le nomination dei premi che si terranno il prossimo 9 gennaio. Ma ci sono ancora i segni delle polemiche dello scorso anno quando è emerso che nessuno degli oltre 80 membri della HFPA era nero.
di Simone Emiliani
Non si sono ancora spente le polemiche sui Golden Globe dopo che all’inizio di quest’anno è emerso che nessuno degli oltre 80 membri della Hollywood Foreign Press Association era nero. L’organizzazione, fondata nel 1943 e composta da giornalisti professionisti di diverse nazionalità che lavorano principalmente negli Stati Uniti ma collaborano anche all’estero, è stata infatti accusata di “comportamento discriminatorio, mancanza di professionalità, scorrettezza etica e presunta corruzione finanziaria” e nel maggio scorso anche Scarlett Johansson ha rincarato la dose aggiungendo di che è sessista. La HFPA è corsa così ai ripari e ha allargato il numero dei suoi componenti aggiungendone 21. Ma la NBC, che ogni anno mandava in onda la cerimonia, quest’anno non lo farà in segno di protesta. Così, della premiazione della 79° edizione dei Golden Globe che si svolgerà il prossimo 9 gennaio 2022, non è stata ancora definita la location. In più, malgrado le regole siano state riviste, c’è l’ipotetico rischio che qualcuno dei nominati possa ritirarsi
Tra i candidati annunciati oggi dalla nuova Presidente della HFPA Helen Hoehne che ha sottolineato che negli ultimi otto mesi l’organizzazione ha lavorato a un nuovo codice di condotta e a creare nuove regole e da Snoop Dogg, c’è anche È stata la mano di Dio. Il film di Paolo Sorrentino potrebbe così seguire il fortunato percorso di La grande bellezza che si era aggiudicato nel 2014 il Golden Globe come miglior film straniero prima di vincere l’Oscar. Oggi, come allora, la cinquina di cui fa parte è di fuoco. Allora l’aveva spuntata su Kechiche (La vita di Adele), Miyazaki (Si alza il vento), Vinterberg (Il sospetto) e Farhadi (Il passato). Stavolta se la deve vedere ancora con il regista iraniano (Un eroe), Almodóvar (Madres paralelas), Kuosmanen (Scompartimento n. 6) e Hamaguchi (Drive My Car). Tra le candidature però c’è anche un altro po’ d’Italia nel cartoon Pixar Luca in nomination come miglior film d’animazione.
Ci si aspettava un trionfo di West Side Story, ma i film con più nomination sono invece Belfast e Il potere del cane, con sette a testa. Il musical di Spielberg si ferma a quattro assieme a Don’t Look Up, Licorice Pizza e King Richard. Tra gli attori ce ne sono tre al primo film: i due protagonisti di Licorice Pizza Alana Haim e Cooper Hoffman e Rachel Zegler che interpreta il ruolo di María in West Side Story. Nella categoria miglior attore non protagonista, ce ne sono due di Belfast, Jamie Dornan e Ciarán Hinds. Tra le prove più intense di quest’anno, si punta su Andrew Garfield (Tick, Tick…Boom!), Kodi Smit-McPhee (Il potere del cane) e, per quanto riguarda le serie tv, Brian Cox (Succession), Lee Jung-jae (Squid Game) e Kate Winslet (Omicidio a Easttown). Ma i pronostici sono fatti per essere smentiti. Ed è proprio Succession la serie in testa alle nomination con cinque, seguita da The Morning Show e Ted Lasso che già aveva trionfato lo scorso 19 settembre agli Emmy. Il grandissimo successo di Netflix di quest’anno, Squid Game, si ferma invece a tre. Chissà però se per i premiati della cerimonia del 9 gennaio si aprirà poi la strada degli Academy Awards come è spesso avvenuto in passato o se le accuse sulla Hollywood Foreign Press Association hanno lasciato il segno.
TUTTE LE NOMINATION
MIGLIOR FILM DRAMMATICO
Belfast
Coda
Dune
King Richard
Il potere del cane
MIGLIOR FILM – MUSICAL/COMMEDIA
Cyrano
Don’t Look Up
Licorice Pizza
Tick, Tick...Boom!
West Side Story
MIGLIOR SERIE TV – DRAMMATICA
Lupin
The Morning Show
Pose
Squid Game
Succession
MIGLIOR SERIE TV – MUSICAL/COMMEDIA
The Great
Hacks
Only Murders in the Building
Reservation Dogs
Ted Lasso
MIGLIOR MINISERIE o SERIE ANTOLOGICA
Dopesick
American Crime Story: Impeachment
Maid
Omicidio a Easttown
The Underground Railroad
MIGLIOR REGIA
Kenneth Branagh – Belfast
Jane Campion – Il potere del cane
Maggie Gyllenhaal – La figlia oscura
Steven Spielberg – West Side Story
Denis Villeneuve – Dune
MIGLIOR ATTORE – FILM DRAMMATICO
Mahershala Ali – Swan Song
Javier Bardem – Being the Ricardos
Benedict Cumberbatch – Il potere del cane
Will Smith – King Richard
Denzel Washington – Macbeth
MIGLIOR ATTRICE – FILM DRAMMATICO
Jessica Chastain - The Eyes Of Tammy Faye
Olivia Colman - Il potere del cane
Nicole Kidman - Being The Ricardos
Lady Gaga - House Of Gucci
Kristen Stewart - Spencer
MIGLIOR ATTORE – MUSICAL/COMMEDIA
Leonardo DiCaprio – Don’t Look Up
Peter Dinklage – Cyrano
Andrew Garfield – Tick, Tick… BOOM!
Cooper Hoffman – Licorice Pizza
Anthony Ramos – In the Heights
MIGLIOR ATTRICE – MUSICAL/COMMEDIA
Marion Cotillard – Annette
Alana Haim – Licorice Pizza
Jennifer Lawrence – Don’t Look Up
Emma Stone – Cruella
Rachel Zegler – West Side Story
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA – FILM
Ben Affleck – The Tender Bar
Jamie Dornan – Belfast
Ciaran Hinds – Belfast
Troy Kotsur – CODA
Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA – FILM
Catriona Balfe – Belfast
Ariana Debose – West Side Story
Kirsten Dunst – Il potere del cane
Anjanue Ellis – King Richard
Ruth Negga – Passing
MIGLIOR ATTORE SERIE TV - DRAMMATICA
Brian Cox – Succession
Lee Jaw – Squid Game
Billy Porter – Pose
Jeremy Strong – Succession
Omar Sy – Lupin
MIGLIOR ATTRICE SERIE TV – DRAMMATICA
Uzo Aduba – In Treatment
Jennifer Aniston – The Morning Show
Christine Baranski – The Good Fight
Elisabeth Moss – Il racconto dell'ancella
MJ Rodriguez – Pose
MIGLIOR ATTORE SERIE TV - MUSICAL/COMMEDIA
Anthony Anderson - Black-Ish
Nicholas Hoult - The Great
Steve Martin - Only Murders In The Building
Martin Short - Only Murders In The Building
Jason Sudeikis - Ted Lasso
MIGLIOR ATTRICE SERIE TV - MUSICAL/COMMEDIA
Hannah Einbinder - Hacks
Elle Fanning - The Great
Issa Rae - Insecure
Tracee Ellis Ross - Black-Ish
Jean Smart - Hacks
MIGLIOR ATTORE MINISERIE
Paul Bettany – WandaVision
Oscar Isaac – Scenes from a Marriage
Michael Keaton - Dopesick
Ewan McGregor – Holsten
Tahar Rahim – The Serpent
MIGLIOR ATTRICE MINISERIE
Jessica Chastain – Scenes from a Marriage
Cynthia Erivo - Genius: Aretha
Elizabeth Olsen - Wandavision
Margaret Qualley - Maid
Kate Winslet - Omicidio a Easttown
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA – SERIE TV
Billy Crudup - The Morning Show
Kieran Culkin - Succession
Mark Duplass - The Morning Show
Brett Goldstein - Ted Lasso
O Yeong-Su - Squid Game
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA – SERIE TV
Jennifer Coolidge - The White Lotus
Kaitlyn Dever - Dopesick
Andie Macdowell - Maid
Sarah Snook - Succession
Hannah Waddingham - Ted Lasso
MIGLIOR COLONNA SONORA
The French Dispatch
Encanto
Il potere del cane
Madres Paralelas
Dune
MIGLIOR FILM STRANIERO
Scompartimento n.6 (Finlandia / Russia / Germania)
Drive My Car (Giappone)
È stata la mano di Dio (Italia)
Un eroe (Francia / Iran)
Madres Paralelas (Spagna)
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Paul Thomas Anderson - Licorice Pizza
Kenneth Branagh - Belfast
Jane Campion - Il potere del cane
Adam Mckay - Don't Look Up
Aaron Sorkin - Being The Ricardos
MIGLIOR FILM – ANIMAZIONE
Encanto
Flee
Luca
My Sunny Maad
Raya e l'ultimo drago