Titolo originale | Cruella |
Anno | 2021 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA |
Durata | 134 minuti |
Regia di | Craig Gillespie |
Attori | Emma Stone, Emma Thompson, Mark Strong, Paul Walter Hauser, Jamie Demetriou Kirby Howell-Baptiste, Emily Beecham, Joel Fry, Gianni Calchetti, Pierre Bergman, Nathan Amzi, John McCrea, Kayvan Novak, Niamh Lynch, Andrew Leung (II), Ed Birch, Leo Bill, Sarah Crowden, Haruka Abe, Geoffrey Burton, Paul Chowdhry, Trevor Laird, Joshua Hill, Michelle Greenidge, Tipper Seifert-Cleveland. |
Uscita | mercoledì 26 maggio 2021 |
Tag | Da vedere 2021 |
Distribuzione | Walt Disney |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,30 su 28 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 25 febbraio 2022
Un live-action dedicato alla figura di Crudelia De Mon nata dalla penna di Dodie Smith nel 1956. Il film ha ottenuto 2 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 1 candidatura a Golden Globes, 2 candidature e vinto un premio ai BAFTA, 2 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, ha vinto un premio ai CDG Awards, In Italia al Box Office Crudelia ha incassato 2,3 milioni di euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Estella è una bambina con un sogno e un lato oscuro: il sogno è quello di diventare una celebre stilista di moda, il lato oscuro è il desiderio di sfidare il mondo senza farsi scrupoli, cui sua madre Catherine ha dato un nome: Crudelia. Catherine invita la figlia a tenere Crudelia sotto controllo, ma Estella deve trasgredire, e ad una festa organizzata dalla Baronessa presso cui sua madre lavora si intrufola nel salone dove va in mostra una grande sfilata di moda. Ne nasce un putiferio, e Catherine viene uccisa dai tre dalmata della Baronessa: una morte di cui Estella si ritiene colpevole. Anni dopo la ritroviamo giovane donna a Londra, intenta a campare di furtarelli con gli amici Jasper e Horace, ma con ancora in testa il sogno di fare la stilista: magari proprio per la celebre Baronessa.
Crudelia è un prequel di La carica dei 101 lontano dalle atmosfere del cartone animato Disney e più vicino a quelle del film del 1996 (con seguito nel 2000) in cui Crudelia De Mon era interpretata da Glenn Close.
La sua ideazione è chiaramente figlia di (almeno) due film recenti: il Joker di Todd Phillips, che raccontava il nemico di Batman come un disadattato preso di mira da un mondo feroce, e il Maleficent di Robert Stromberg, che dipingeva la fata cattiva de "la bella addormentata" come una creatura generosa trasformata in malvagia da un tradimento epocale.
Crudelia racconta la sua protagonista come giovane donna desiderosa di autodeterminarsi senza rinunciare alla propria natura, e crea anche una Crudelia alternativa nella Baronessa, personaggio a sua volta figlio di un altro successo cinematografico: quel Il diavolo veste Prada in cui Meryl Streep dava corpo, voce e arroganza alla direttrice di una celebre rivista di moda. In quel caso la contrapposizione fra la giovane redattrice e l'arcigna direttrice si rivelava a poco a poco più stratificato di quanto potesse sembrare all'inizio, e anche in Crudelia il sottotesto individua come radice di tutte le malefatte di Estella e della Baronessa la "necessaria" scelta di campo legata all'impossibilità, quantomeno per una donna nell'Inghilterra degli anni Settanta, di mostrare il proprio talento e realizzare le proprie ambizioni.
Anche per questo Crudelia è ambientato nel mondo iconoclasta della moda della Swinging London, e la strepitosa colonna sonora mescola in modo dissacrante e trasgressivo Beatles e Rolling Stones (che vincono due a uno con Sympathy for the Devil), i Supertramp e i Clash, Nancy Sinatra e Suzi Quatro, Doors e Bee Gees, Queen e Deep Purple, Blondie e Bowie (con Brian Eno), ma anche Doris Day, Judy Garland, Nina Simone, Tina Turner e Cole Porter.
Questa libertà bulimica e gioiosa fa il paio con le riprese pirotecniche di Craig Gillespie, il regista australiano che ha firmato film eterogenei come gli indie Lars e una ragazza tutta sua e Tonya, ma anche l'horror-comedy Fright Night e il "disaster movie" L'ultima tempesta: emblematici il vertiginoso piano sequenza all'interno del grande magazzino Liberty of London e i furti a catena dei tre giovani ladruncoli che riportano all'Oliver Twist di Polanski. La regia è anche debitrice della saga di Paddington, così come il look di Crudelia deve molto alla Harley Queen di Suicide Squad: tutti omaggi utili a codificare il film all'interno dell'immaginario cinematografico, non solo disneyano.
La trama introduce un elemento davvero dark, quello del rapporto (a dire poco) complicato tra madri e figlie, già affrontato più volte in casa Disney, da Cenerentola a Rapunzel a Ribelle, ma in questo caso è spinto molto oltre, con uno spin che potrebbe non essere accolto con facilità dagli spettatori più giovani. Tuttavia l'invito a uscire dalle costrizioni (possibilmente senza calpestare il prossimo) e fare del proprio talento (e preparazione) un'arma vincente resta valido e molto adatto ai tempi del female empowerment. E visto che "la gente ha bisogno di credere in un cattivo", Crudelia è felice di prestarsi al ruolo.
CRUDELIA disponibile in DVD o BluRay |
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Si! finalmente arriva il cinema di richiamo.Avevamo iniziato con "Tenet"in un periodo non al meglio.Ora..si spera ricominciamo con CRUDELIA in realta'CRUELLA nome originale del titolo.Graig Gillespie(il regista)ce la mette tutta per rendere il racconto di Crudelia demon un vero spettacolo filmico.Qui si parte da come e'nata e diventata un personaggio mefistofelico.
Crudelia è una felicissima escursione di Gillespie della fiaba Disney che viene stravolta e manipolata in un trascinante film pop/rock dove tra Emma Stone ed Emma Thompson c’è una gara di bravura all’ultimo respiro. Crudelia segue la vita della protagonista sin dalla nascita, subito dopo il parto della madre. Ha già la chioma divisa a metà quando è ancora [...] Vai alla recensione »
La protagonista della storia è una giovane bambina vivace , energica e geniale, caratterizzata dai capelli neri e bianchi , perde colei che credeva fosse la sua vera madre , ma col tempo capisce che la madre biologica è la sua avversaria , una direttrice di una casa di moda in Inghilterra conosciuta come Baronessa. Grazie al supporto dei suoi tirapiedi ( che lei , almeno all' [...] Vai alla recensione »
Compatite Craig Gillespie, non respira "l'air du temps". Come Mel Gibson, uno degli ultimi Celti D'Australia, cova nostalgie rigoriste, senza far sconti a nessuno, di nessun... genere. Pur non rinunciando a Walt Disney (deve pur "vendere"), su di lui la deve pensare come Pasolini: creatore di "ritratti dell'irrealtà quotidiana", "pioniere [...] Vai alla recensione »
Veloce, sgargiante, adrenalinica questa favola cupa quanto basta. Una colonna sonora stupenda dove basso e batteria dettano il ritmo delle immagini. Le due Emma sono semplicemente strepitose.
Tanti soldi spesi per una commedia o similare, che non decolla, con il solito dramma umano che non sorprende. Non e' un prequel de La Carica dei 101 e va bene ma la sceneggiatura è debole e non diverte
Tanti soldi spesi per una commedia o similare, che non decolla, con il solito dramma umano che non sorprende. Non e' un prequel de La Carica dei 101 e va bene ma la sceneggiatura è debole e non diverte
Appena finito di vedere CRUDELIA, cui colonna sonora è di livello superiore alla media, tanto è vero che il "negozio" di Besos è pronto a vendertene una copia. Film molto bello ed avvincente, d'altronde non poteva essere altrimenti visto il blasone della sua casa produttrice, quale la Walt Disney. Narra la storia di una giovane donna che sin da bambina è [...] Vai alla recensione »
La genesi di una cattiva raccontata con un comparto tecnico di altissimo livello. Esclusa qualche incertezza di CGI (sui dalmata) per il resto assistiamo ad un esplosione di immagini e colori, con una colonna sonora semplicemente stupenda che a tratti potrebbe risultare addirittura eccessiva. Tutto estremamente barocco. Emma Stone sostiene il ruolo senza pecche e apparte qualche legittima critica possibile [...] Vai alla recensione »
Crudelia De vil….She has a lot of money but she doesn't have love; when you see her you die from fear. Recitava così la canzone dell’identitaria quanto iconica protagonista del “cattivo” per eccellenza della Carica dei 101, film di culto del 1961 a segnar un'esperienza estetica e al tempo stesso anti-veristica dell'universo Disney volta a [...] Vai alla recensione »
Parlare di Crudelia non è semplice...dal punto di vista cinematografico il film è ineccepibile ( anche se non per bambini) e dunque merita il successo (che probabilmente avrà)...ma..si perché un ma c’è sempre...perché? Come si può giustificare uno dei cattivi per eccellenza ( anche se già con Hannibal lo fecero...).il cattivo è cattivo punto. Non mi deve entrare in simpatia perché esiste chi lo è di [...] Vai alla recensione »
Siamo sicuri che conoscere le origini di un villain dei cartoon o dei fumetti lo renda più interessante? Non del tutto; però è questa la linea adotatta da Disney (e non solo: vedi Joker ) che dopo i due episodi di Maleficent propone una "origin story" dal vivo sulla giovinezza della cattiva de La carica dei 101 . Da adolescente Crudelia DeVil (Devil=diavolo, da noi DeMon) si chiama Estella e, dotata [...] Vai alla recensione »
«I cattivi sono più divertenti»... L'assunto, discutibile, si frantuma sul personaggio senza ombra della Baronessa von Hellman (Emma Thompson) disegnato così per sminuire la perfidia di Cruella De Vil (Emma Stone) e mettere in scena un Eva contro Eva alla maniera di Il diavolo veste Prada. Nelle intenzioni, il film è un prequel di La carica dei 101, cartoon Disney 1961 e versione live 1996 con Glenn [...] Vai alla recensione »
La Walt Disney non è di certo nuova alla produzione di opere nerissime e inquietanti - e del resto, in ogni favola c'è un elemento spaventoso, ma questo è un altro discorso: e non solo film come Gli occhi del parco e Nel fantastico mondo di Oz, ma anche riletture live-action in salsa dark di fiabe celebri. Era accaduto con Maleficent (sulla strega de La bella addormentata nel bosco), e si ripete ora [...] Vai alla recensione »
In principio fu Malefica, il primo cattivo Disney con una origin story tutta dedicata. Dopo due film non indimenticabili e svariati milioni di dollari incassati in giro per il mondo tocca questa volta a Crudelia De Mon, cattivo tra i più iconici, e non solo tra i film di animazione. Ci sono voluti tre soggettisti, due sceneggiatori, sei anni di lavoro e varie riscritture per giungere a un risultato [...] Vai alla recensione »
Per vedere Crudelia di Craig Gillespie c'è bisogno di allacciarsi le cinture di sicurezza. Torni in sala dopo mesi (anni, sembrano secoli) e ti ritrovi questa spiritosa, acidula delizia punkeggiante che rotola gioiosa e svelta ovunque sullo schermo, tra le poltroncine della sala, nella memoria di una tradizione poetica Disney che sembra qui, in una brumosa Londra anni settanta bombetta, ombrello e [...] Vai alla recensione »
Da una storia vera virata in chiave di black comedy con accenti da cartoon (l' irresistibile "Tonya"), al prequel di uno dei cartoon più famosi della Disney trattato appunto come una (impossibile) storia vera. Con riferimenti musicali e visivi anche molto precisi alla scena punk e rock della Londra anni Settanta. E citazioni a pioggia da tanto cinema inglese (e non) per iniettare un tocco di realismo [...] Vai alla recensione »
È un vero peccato che dapprima Dana Fox e Tony McNamara, autori della sceneggiatura di Crudelia, e quindi Craig Gillespie a cui è stata assegnata la regia non siano tornati con la mente a un passaggio di Suspiria di Dario Argento, per l'esattezza quello in cui l'aspirante ballerina Susy Bannion incontra il colto professor Milius, che le spiega che "Le streghe fanno il male.
Bianco e nero. Sono i colori che connotano la piccola Estella, protagonista di questa sorta di prequel/spin-off de La carica dei 101 di casa Disney. La ragazza ha una doppia personalità: da una parte un carattere decisamente scontroso, irascibile e cinico (il nero); dall'altra un'anima più nobile e generosa (il bianco) che dovrà faticosamente lottare per non lasciare che la controparte prenda il controllo. [...] Vai alla recensione »
Crudelia (Cruella in originale) di Craig Gillespie cattura l'immaginario di tutti gli appassionati del mondo Disney, come di quelli abituati a toni più dark e cupi: un'operazione commerciale di altissimo valore, oltre che una pellicola ben fatta, soprattutto nello script e nelle ottime interpretazioni di Cruella (Emma Stone) e Beatriz (Emma Thompson), oltre che nelle riuscitissime ambientazioni dalle [...] Vai alla recensione »
Non un banale spin off, ma un potente elogio della cultura e dell'estetica punk e della sua forza dirompente. Questo è Crudelia di Craig Gillespie che celebra il movimento di rottura per antonomasia attraverso la storia di una punk d'eccezione: Cruella De Vil (da noi Crudelia De Mon per mantenere il riferimento infernale) dalla nascita - il film si apre su un parto - all'inizio del celebre film Disney, [...] Vai alla recensione »
Noi la conosciamo come Crudelia, Crudelia DeMon, grazie all' animata Carica dei 101 e ai due successivi episodi «veri» 101 e 102 con Glenn Close a interpretarla. I tempi cambiano, nonostante il titolo italiano del film di Craig Gillespie rievochi Crudelia, durante lo svolgimento dell' azione non la sentiremo più chiamare (o scrivere) così bensì Cruella DeVil, interpretata con aria sbarazzina da Emma [...] Vai alla recensione »
Si dice, del dalmata, che possa essere un cane molto affettuoso: vivace, intelligente e fedele ai suoi padroni, questa bella creatura dal pelo maculato veniva utilizzata nel XVII secolo a fini di caccia. Su numerose tele fiamminghe lo troviamo in compagnia di aristocratici e ricchi rampolli, nelle vecchie fotografie di inizio secolo lo vediamo seguire enormi carrozze fra i verdi prati di riserve esclusive. [...] Vai alla recensione »
Potenza di un bravo regista e di un bravo sceneggiatore: riescono a rifare i connotati a "La carica dei 101", storia che non è mai stata tra i nostri classici Disney preferiti, "La carica dei 101" (sappiamo di essere in netta minoranza, possiamo compensare dicendo che abbiamo adorato "La bella e la bestia" - a disegni animati, la versione live action non esiste).
Rivangare le origini dei cattivi doc di favole, fumetti e quant' altro in stile fantasy è rischioso. E Crudelia, come dice il nome stesso, non promette quadretti idilliaci. Tuttavia, arrivare ai livelli di intensità del Joker, frugando nell' adolescenza bullizzata del rivale di Batman è difficile. Insomma, la posta in gioco è alta ma Crudelia non delude le attese, pur non raggiungendo quei picchi di [...] Vai alla recensione »
C'è un mutazione da Estella a Crudelia che resta a metà. Le due personalità sono suddivise in parti uguali, 50 e 50. Il negozio di moda dove la protagonista lavora come addetta alle pulizie è chiuso. Lei si ubriaca, rompe un vaso e si addormenta. La mattina, quando si risveglia, ha completamente rivoluzionato la vetrina. Emma Stone balla mentre crea, distrugge ma inventa arte sulle note di The Boots [...] Vai alla recensione »
Al cinema, e quasi in contemporanea su Disney+, arriva il nuovo rutilante live action della Disney. E questa volta la chiave è punk, spregiudicata e molto, molto glam. "Crudelia" di Craig Gillespie omaggia "La carica dei 101" mettendo in scena "Il diavolo veste Prada", ambientando la storia in una Londra anni Settanta e celebrando le origini di una delle più celebri cattive di casa Disney.
Che goduria manipolare i classici del cinema, a condizione che a spingere i profanatori non siano i tristi apostoli oscurantisti della cancel culture. E che soddisfazione doppia riscontrarne gli esiti nel nuovo film della Walt Disney Company live action Crudelia (Cruella) ai danni di uno di quei personaggi che hanno funestato e continuano a funestare il nostro immaginario di devoti all' ex arte chiave [...] Vai alla recensione »
Un film per tutta la famiglia è il protagonista della settimana: «Crudelia», lungometraggio che racconta le origini del personaggio de «La carica dei 101», arriva sia nelle sale sia su Disney+. Una strategia distributiva sicuramente curiosa, che potrebbe diventare una modalità diffusa nel futuro dell'industria cinematografica. Dopo aver perso la madre, la piccola Estella cresce insieme a due ladruncoli, [...] Vai alla recensione »
L'idea di reinventare una delle cattive più famose dell'universo Disney, Crudelia De Mon (che contribuì al successo della Carica dei 101 e a salvare gli studios dal fallimento) e renderla una specie di tributo a Vivienne Westwood, interpretata per di più da Emma Stone, fanno di Crudelia un progetto molto più interessante di quello simile condotto con Maleficent.
Crudelia è un film pieno di musica, ovunque e per tutto il tempo. Musica originale, composta per il film ma soprattutto musica non originale, una colonna sonora di rock tra il 1965 e il 1970 anche se la storia si svolge principalmente nel 1976. È così pieno di musica perché è proprio dalla musica che trae la sua forza. La sua idea centrale, ovvero che Crudelia De Mon, qui a dispetto del titolo Cruella [...] Vai alla recensione »
Nella Londra della rivoluzione punk rock anni Settanta, Estella, una giovane ladruncola intelligente e creativa, rimasta orfana da piccola, vive con due amici truffatori ed è determinata a farsi un nome nel mondo della moda attirando l' attenzione della Baronessa von Hellman, una leggenda fashion incredibilmente chic, raffinata e snob. La loro relazione però mette in moto una serie di eventi e rivelazioni [...] Vai alla recensione »
Ormai da tempo i nuovi eroi sono in realtà i cattivi di una volta. Pensiamo a Joker, a Venom, a Malefica, a tutti quei villain che fanno sentire la loro voce sul grande schermo. La Disney con Crudelia (in sala e su Disney+ con accesso Vip) guarda a un suo grande classico: La carica dei 101. Il regista Craig Gillespie mescola più immaginari: si parte da Dickens per arrivare ad Harley Quinn e a Il diavolo [...] Vai alla recensione »
Re Erode dei cagnolini - lo sanno tutti - ha il volto inquietante di una donna che sogna di scuoiare 101 dalmata con mamma e papà Pongo e Peggy per farsi una sfavillante pelliccia maculata bianca e nera. È finzione, anzi favola. Per questo si riesce a parlarne senza eccessiva commozione. Tutti sanno che la temuta mattanza promessa non è mai stata mantenuta e gli eterni cuccioli godono di ottima salute. [...] Vai alla recensione »
Crudelia, il nuovo film Disney, è quello che non ti aspetti. Pensare all'ennesimo live action nato a distanza di decenni da uno dei grandi classici dell'animazione, infatti, sarebbe riduttivo. Perché è vero che il titolo allude alla famigerata villain de "La carica dei 101", ma il film è quanto di meno disneyano, nell'accezione zuccherosa e svenevole del termine, sia mai uscito con tale marchio.
Re Erode dei cagnolini - lo sanno tutti - ha il volto inquietante di una donna che sogna di scuoiare 101 dalmata con mamma e papà Pongo e Peggy per farsi una sfavillante pelliccia maculata bianca e nera. È finzione, anzi favola. Per questo si riesce a parlarne senza eccessiva commozione. Tutti sanno che la temuta mattanza promessa non è mai stata mantenuta e gli eterni cuccioli godono di ottima salute. [...] Vai alla recensione »
Versi immortali, quanto La Divina Commedia o l'Amleto. Chi, nato negli ultimi 90 anni (comprendiamo i genitori, ovviamente) non conosce a memoria la canzone sulla più cattiva delle cattive dei classici animati Disney. La donna che sarebbe stata capace di scuoiare 99 piccoli dalmata per farsi una pelliccia. La domanda, a dire il vero, è sempre sorta.
Dietro ogni cattivo c'è sempre una storia. Persino dietro Crudelia de Mon. Capelli bicolore, metà neri e metà bianchi, cappotto pelosissimo e tacchi a spillo rossi, la celebre cattiva de La carica dei 101 (1961), che rapiva i cuccioli per farsi una pelliccia, ha un passato. Ebbene sì, anche Crudelia (in originale Cruella de Vil, nome che deriva dal gioco di parole basato su "crudele" e "demone") è [...] Vai alla recensione »