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Storia di amore tra padre e figlia e di crescita, in un viaggio in Armenia. Espandi ▽
Scoprendosi gravemente malato, Barsam sogna di tornare nella terra natia, l'Armenia, con il desiderio di lasciare anche qualcosa in eredità alla figlia Anna. La donna è piena di certezze, il padre invece vorrebbe insegnarle a saper dubitare. Al momento della fuga in Armenia il padre si preoccupa di lasciare ad Anna numerosi indizi che le permetteranno di ritrovarlo. Questo viaggio diventerà per Anna quello che il padre desiderava fosse: un viaggio di iniziazione, un'educazione sentimentale, una nuova adolescenza. Sarà in un piccolo villaggio fra le montagne del Caucaso, che lo ritroverà, seduto a sognare sotto un albicocco in fiore. Anna imparerà a dubitare della sua identità, dei suoi amori, dei suoi impegni, e si scoprirà maturata. Recensione ❯
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Sospeso nel silenzio visivo e sonoro del Mare Antartico, il film segue l'annuale avventura dei pinguini e della Natura. Documentario, USA, Francia2005. Durata 80 Minuti.
L'appassionante avventura del pinguino imperatore nella lotta per la vita contro l'inverno in Antartico. Un documentario diretto da Luc Jaquet che ha commosso il mondo e che si candida all'Oscar. Espandi ▽
Toccante e commovente la lotta per la vita del pinguino imperatore. Una lotta in cui l'elemento determinante perché a vincere sia la vita - e non l'inverno, spietato avversario - è l'amore.
E proprio come un film sentimentale è costruito questo documentario francese campione d'incassi: la prassi riproduttiva del pinguino ha infatti un'incredibile presa emotiva, almeno per cuori duri come quelli umani di questi tempi.
Sospeso nel silenzio visivo e sonoro del Mare Antartico, il film segue l'annuale avventura di questi teneri e (apparentemente) goffi animali che per riprodursi devono compiere un va' e vieni continuo tra il nord (dove sfocia l'oceano e il cibo abbonda) e il sud (dove la banchisa è deserta ma stabile). Recensione ❯
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La consueta poetica mortifera del regista francese è condotta avanti ancora una volta con sapiente equilibrio. Drammatico, Francia2005. Durata 85 Minuti.
Un giovane ragazzo scopre che gli rimangono solo tre mesi di vita. Il tempo che gli resta è fatto di attesa e accettazione. Espandi ▽
Secondo capitolo di una trilogia sul lutto che François Ozon ha iniziato con Sotto la sabbia. Qui siamo nel mondo privato delle persone, nella loro sfera più intima, dolorosa e segreta. Ozon racconta con straordinaria sensibilità gli ultimi giorni di vita di Romain, un giovane fotografo di successo, che scopre che non gli restano più di tre mesi di vita. Romain rifiuta ogni trattamento, liquida il lavoro e, per risparmiarlo, rompe con il suo compagno e si rifugia a casa della nonna (una commovente Jeanne Moreau), l'unica persona capace di comprendere il suo dramma perché anche lei sta per morire. Il film è una lucida e appassionata cronaca della solitudine, del pudore, dell'angoscia vissuti da Romain che con muta disperazione, non rinuncia al suo cercare la luce, il sole, il mare fino all'ultimo. (Vietato ai minori di 18 anni)Recensione ❯
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La crisi tra Israele e Palestina vista attraverso gli occhi dei Palestinesi. Espandi ▽
La crisi tra Israele e Palestina vista attraverso gli occhi dei Palestinesi.
Un popolo costretto a subire ogni giorno controlli e ispezioni da parte dell'esercito israeliano, perquisizioni continue ai chekpoint, non riescono nemmeno a coltivare i campi a causa dell'atteggiamento poliziesco che sono costretti a subire.
Nonostante tutto però, il regista Avi Mograbi crede ancora nel raggiungimento della pace attraverso il dialogo tra due popoli. Recensione ❯
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Una grande interpretazione di Michel Bouquet in un film `troppo` francese e `troppo poco` Guediguian. Espandi ▽
Robert Guediguian e'stato sinora il cantore di cio'che resta della classe operaia. In questo film cambia oggetto della sua attenzione: non piu'i lavoratori del quartiere marsigliese che ama, non piu'i suoi attori feticcio ma il 'Potere' nella persona di Francois Mitterrand e per la (magistrale) interpretazione di Michel Bouquet. Il regista giustifica la sua scelta con il fatto che Mitterrand e'stato l`ultimo uomo di governo che, mentre il socialismo reale crollava nel mondo, ha cercato di costruirne uno diverso in Francia. Guediguian segue l`uomo Mitterrand negli ultimi mesi del suo mandato, ormai minato dal tumore che lo portera` in breve tempo alla morte. Recensione ❯
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I Dardenne tornano, con il loro stile inconfondibile, a raccontare gli "ultimi" della società con un occhio di riguardo per i più giovani. Drammatico, Francia, Belgio2005. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La storia di un padre, Bruno, e di come egli scopra l'amore grazie a Sonia e al loro bambino. Palma d'Oro a Cannes 2005. Espandi ▽
Bruno, vent'anni, e Sonia, diciotto. Dalla loro relazione nasce un bambino, Jimmy, che Bruno riconosce. Ma Bruno vive di furti che compie con la collaborazione di un ragazzino. Bruno crede di amare Sonia ma è privo di sentimenti paterni. Approfittando di un'ora in cui Jimmy è affidato a lui, va a venderlo. Questa storia è nata, affermano i Dardenne, un giorno durante le riprese de Il figlio: "Al mattino, al pomeriggio, la sera, abbiamo visto passare e ripassare una ragazza che spingeva una carrozzina con un neonato dentro. Non sembrava avere una meta. Si limitava a camminare spingendo la carrozzina. Recensione ❯
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Sokurov è quasi timoroso nel suo scrutare in modo felpato l'incerto procedere di Hiro Hito. Drammatico, Russia, Italia, Francia2005. Durata 110 Minuti.
Terzo film della tetralogia di Sokurov sui protagonisti della Storia recente dinanzi alla tragedia personale e politica. Espandi ▽
Dopo Moloch (Hitler) e Taurus (Lenin) e` ora il turno di Hiro Hito in Sun. L'imperatore giapponese viene colto nella fase storica che precede la resa definitiva. Un piccolo gentleman interessato alle Scienze che alterna il cilindro da cerimonia al berretto militare e mormora tra sé fra una frase e l`altra. Il "Figlio della Dea del Sole" rinuncia alla sua divinità dopo Hiroshima ma già prima ha perso il senso di un mondo che sta fuori dalle porte del suo Palazzo, porte che lui non deve mai preoccuparsi di aprire (c'e` chi lo deve fare per lui). Quando, dopo il colloquio con il generale MacArthur, dovra` cercare la maniglia della porta sara` un mondo a crollargli intorno. Recensione ❯
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Noir che si svolge fra i vicoli bui di una Parigi sconosciuta, abitata da delinquenti e malavitosi. Espandi ▽
Sébastien è un giovane emigrato georgiano a Parigi, attratto dalla possibilità di un grosso guadagno, si sostituisce a un vecchio drogato e si presenta al suo posto a un misterioso appuntamento. Finisce così in un luogo in cui gli uomini scommettono sulla vita di altri uomini al gioco della roulette russa. La realtà, in questo film dal bianco e nero straniante, è ben diversa dalle aspettative. Per il giovane si prospetta l'ingresso in un mondo costruito su feroci riti di morte, dove la crudeltà finisce per farla da padrone. Recensione ❯
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Un film all'americana, tra ricostruzione e impegno civile: l'opera più compiuta di Placido. Drammatico, Italia, Francia, Gran Bretagna2005. Durata 152 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dal best seller di Giancarlo De Cataldo, Michele Placido dirige la storia della banda della Magliana che imperversava a Roma negli anni 70 e 80; con lui il meglio degli attori italiani in circolazione. Espandi ▽
Il Libanese ha un sogno: conquistare Roma. Per realizzare quest'impresa senza precedenti mette su una banda spietata ed organizzata.
Le vicende della banda e dell'alternarsi dei suoi capi (il Libanese, il Freddo, il Dandi) si sviluppano nell'arco di venticinque anni, intrecciandosi in modo indissolubile con la storia oscura dell'Italia delle stragi, del terrorismo e della strategia della tensione prima, dei ruggenti anni '80 e di Mani Pulite poi. Recensione ❯
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Torna il piccolo Kirikù con alcune sue avventure ricche di arguzia e di saggezza.. Animazione, Francia2005. Durata 73 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La qualità della grafica che rimanda alla pittura africana e a quella del Doganiere Rousseau resta intatta, così come la bellezza evocativa della musica di Youssou n'Dour, nel ritorno del piccolo Kirikù in nuove avventure ricche di arguzia e di saggezza. Espandi ▽
La storia di Kirkù e della strega Karabà era troppo breve per raccontare tutte le straordinarie avventure vissute dal piccolo e saggio africano che nel 1998, ansioso di nascere e di correre velocissimo sul grande schermo, ha conquistato il mondo con il suo straordinario coraggio.
Scopriremo così quando Kirikù divenne giardiniere, poi detective, e vasaio, e mercante, viaggiatore e persino dottore, senza mai perdere il suo infantile buon senso. La qualità della grafica che rimanda alla pittura africana e a quella del Doganiere Rousseau resta intatta così come la bellezza evocativa della musica di Youssou n'Dour. Recensione ❯
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Tornano il tema dell'incomunicabilita' e dell'amore nel nuovo film di Jacques Audiard. Protagonista l'affascinante Roiman Duris. Espandi ▽
Musica, battito di cuore, parole straniere. Con quale mezzo l'uomo comunica con i suoi simili?
Jacques Audiard, nel protagonista di "De battre mon coeur s'est arrêté", sembra fondere insieme la sordomuta e il galeotto del suo precedente Sulle mie labbra : Thomas è un ragazzo che sbriga affari loschi per il padre ma sogna di trovare la sua espressione nella musica seguendo le orme della madre morta, una famosa concertista. Per superare il provino che gli permetterebbe di iniziare la nuova carriera, si mette nelle mani di una musicista cinese che è appena arrivata in Francia e non parla la lingua. Recensione ❯
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Conservando intatto lo spirito di un autore come Dickens, Polanski costruisce una trasposizione del classico cupa e ricca d'umanità. Drammatico, Gran Bretagna, Repubblica ceca, Francia, Italia2005. Durata 130 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Polanski rilegge il classico di Dickens facendolo proprio. In Oliver Twist c'è il bambino Roman sfuggito ai nazisti ma ci sono anche tutti i piccoli del mondo che vengono biecamente sfruttati. Espandi ▽
Sfuggito dall'istituto di giovani orfani, Oliver Twist si unisce ad un gruppetto di ladruncoli. Ma al primo colpo viene arrestato dalla polizia; quella che per il ragazzo sembra una tragedia, si dimostra invece, una svolta felice, dopo che il facoltoso signor Brownlow ritira la denuncia a suo carico e lo accoglie in casa. Ma i suoi vecchi compagni non intendono rinunciare a lui. Recensione ❯
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Presentato a Cannes 2005 l'ultimo film di Haneke è un thriller ambiguo e appassionante sul tema della verità, della colpa e del voyeurismo. Espandi ▽
Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta , un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Recensione ❯
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