Mostra del Cinema di Venezia programma di mercoledì 7 settembre
79. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 24 film di mercoledì 7 settembre. Venezia - 31 agosto/10 settembre 2022. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
Un dramma da camera venato di thriller/horror, con un Hugh Jackman carismatico ma non privo di dark side. Drammatico, USA2022. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due anni dopo il divorzio dei genitori, il diciassettenne Nicholas decide di trasferirsi dal padre Peter. Per lui, che ha ambizioni politiche e ha appena avuto un figlio dalla nuova compagna, cambia tutto. Espandi ▽
Peter sta per accettare un importante incarico nell’imminente campagna presidenziale. Ha una giovane moglie, Beth, e un figlio nato da poco. Tutto sembra filare a gonfie vele, finché sulla porta del loro appartamento non compare Nicholas, il figlio adolescente che Peter ha avuto dall’ex moglie. Dopo il successo di The Father che ha meritato l’Oscar al suo attore protagonista, Anthony Hopkins, il regista e drammaturgo francese Florian Zeller si cimenta con un altro dramma di impostazione teatrale, che si consuma a porte chiuse nell’appartamento di Peter e Beth e in pochi altri interni. Il film si dipana come un dramma con occasionali sfumature horror e thriller e non ha la profondità agghiacciante di opere come …e ora parliamo di Kevin, ma costruisce un crescendo avvincente che non può lasciare indifferenti, anche perché il tema dell’incomunicabilità fra adolescenti e genitori e del suo possibile sconfinamento nella patologia è estremamente attuale e visceralmente rilevante per chi ne è coinvolto. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
mercoledì 07 settembre 2022 ore 19:15
PalaBiennale
mercoledì 07 settembre 2022 ore 20:15
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il tema della maternità in un'opera incentrata sulla realtà e aperta alla complessità. Vibra di ciò che rimane invisibile. Drammatico, Francia2022. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una scrittrice segue un processo con l'obbiettivo di scrivere un adattamento moderno del mito di Medea. Espandi ▽
Dai suoi incontri con mondi che ignoriamo, Alice Diop deriva i suoi documentari, le sue immagini, i suoi protagonisti. Uomini e donne che rifiutano come lei di essere ridotti all’ambiente in cui sono nati e con cui non sembrano mai finire. Al cuore di Saint Omer c’è la maternità, al centro del tribunale un’imputata che ci confronta con l’ambiguità della maternità. Senza la presunzione di voler far luce sull’abisso dove si muove la figura mostruosa della madre criminale, il film è un’opera coerente con la filmografia della registra, incentrata sulla realtà e aperta alla complessità. Soprattutto, non è un ritratto, perché un ritratto è piatto e ha una cornice intorno. Attraverso la sua protagonista, l’autrice va oltre il segno troppo evidente, immediatamente associato a conoscenze precostituite e a pregiudizi, anche benevoli. Il film vibra di ciò che rimane invisibile, persone e luoghi che non guardiamo mai. Alice Diop filma le immagini mancanti di una mamma e della sua bambina che conserva una sorta di esistenza nel limbo della sua mente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una donna e sua madre devono affrontare i misteri che si nascondono dietro la loro ex casa di famiglia. Espandi ▽
Il passato si addice a Joanna Hogg, regista britannica radicale che si prende tutto il tempo per arrivare alla radice degli eventi. The Eternal Daughter è un tuffo autobiografico che riscrive il suo passato, dona a Tilda Swinton un doppio ruolo e garantisce al pubblico la vertigine totale. Joanna Hogg fa un cinema puro e duro, che non cede mai alle tentazioni pop. Qualche nota di musica e poi ci priva del suono, delle spiegazioni. Il film guadagna allora in sensazioni. La regista elabora uno stile in opposizione ostinata con la televisione, scene che perdurano, piani fissi, campi lunghi. La sceneggiatura importa poco o nulla, ad appassionare Joanna Hogg sono gli attori, che incoraggia ad approfittare della libertà di parola e di movimento. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
martedì 06 settembre 2022 ore 16:45
PalaBiennale
mercoledì 07 settembre 2022 ore 18:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un flusso ragionato di materiali che offre un'indescrivibile varietà di soluzioni come tutto il lavoro del "riautore". Sperimentale, Italia2022. Durata 196 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Frammenti di personaggi, luoghi e situazioni in un'opera che rappresenta a pieno lo spirito di enrico ghezzi. Espandi ▽
Il panorama delle vicende umane incontra l'uomo con la macchina da presa. Il suo campo da gioco non ha confini, la sua curiosità non ha misura. Personaggi, situazioni e luoghi si accampano nel vissuto di un'umanità che è al contempo colei che vede e la cosa vista. Ma cosa sono gli ultimi giorni di questa umanità? Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
mercoledì 07 settembre 2022 ore 17:00
Sala Casinò
giovedì 08 settembre 2022 ore 08:30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Film postumo del grande regista scomparso nel 2020. Al centro della storia c'è una ragazza alle prese con un amore lacerante. Espandi ▽
Girato in Kirghizistan nel 2019, concluso e montato da amici e colleghi, La chiamata dal cielo è l’ultimo film di Kim Ki-duk, scomparso nel dicembre 2020. Un dono postumo e inatteso, su cui occorre bilanciare il giudizio e tener conto delle difficoltà di budget incontrate dall’autore, alle prese con una profonda crisi personale e professionale seguita alle accuse di abusi sessuali ricevute da più parti. Al centro c’è ancora una volta una relazione tormentata e distruttiva, che Kim cerca di rendere esemplare dell’inscindibile legame tra Amore e Odio, sesso e perversione, possessività e autolesionismo. I detrattori si soffermeranno sull’evidente misoginia del punto di vista di Kim o sulla fragilità e ambiguità di molti passaggi di sceneggiatura. Ma è giusto, anche perché l’autore e la sua carriera lo meritano, guardare al film come a un doloroso tentativo di introspezione senza giustificazioni né filtri, come lascia intuire l’incipit – una frase di Kim Ki-duk sugli errori del passato e l’impossibilità di intervenire sul Tempo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia vera di Donnie e Joe Emerson che negli anni '70 diedero tutto per creare la propria musica. Espandi ▽
Da una vicenda molto nota nell’ambiente della musica underground, Bill Pohlad ha tratto un melodramma familiare basato in particolare sui tormenti del talentuoso Donnie. La sua storia e quella di una perla musicale tornata a risplendere ha generato nelle mani di Hollywood un racconto in cui i piani temporali s’intrecciano mettendo in relazione il presente di Donnie e famiglia con il loro passato: realtà e ricordo, sogno e fallimento, fede e convinzione, libertà e successo, fallimento e conquista. L’America, insomma.
La materia melodrammatica è parecchia, ma purtroppo né la regia né la sceneggiatura dello stesso Pohland sanno gestirla. Il film è un miscuglio squilibrato e pomposo di dialoghi salmodianti e ripetitivi, toni eccessivamente malinconici, retorica familista, celebrazione dei valori più autentici dell’America profonda (fiera del proprio isolamento ma intelligente abbastanza da non mettere freni ai sogni), scelte di messinscena caotiche, tra eccessi di camera a mano, fotografia in controluce e sequenze in montaggio alternato tra passato e presente. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
PalaBiennale
mercoledì 07 settembre 2022 ore 22:30
Sala Grande
mercoledì 07 settembre 2022 ore 22:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il jazz immortalato come scelta esistenziale in un'opera che è soprattutto un'esperienza che unisce tutti indistintamente. Documentario, Danimarca2022. Durata 90 Minuti.
Un documentario musicale che ritrae la musica jazz a partire dai suoi stessi protagonisti. Espandi ▽
Il lungo arco temporale di Music for Black Pigeons attiva un “effetto Boyhood” sui protagonisti della storia: vediamo invecchiare sotto i nostri occhi i musicisti, mentre muta il loro modo di relazionarsi con un mondo sempre più sfuggente e ostile (in tralice fa capolino anche la pandemia del 2020). Ma a salvare loro e noi rimane la musica e il suo mistero, impossibile da svelare o da ricondurre a un concetto universale, come confermano le variegate testimonianze rilasciate dai jazzisti di fronte alla macchina da presa. Un’esperienza spirituale, dice qualcuno, o la possibilità di avvicinarsi a maestri del passato, aggiunge qualcun altro, magari suonando con chi ha avuto l’onore di condividere un palcoscenico con quei guru. Ma Music for Black Pigeons è soprattutto un’esperienza che unisce e accomuna persone di nazionalità, età e idiomi differenti, ugualmente rapiti dal jazz. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
martedì 06 settembre 2022 ore 14:30
Sala Corinto
mercoledì 07 settembre 2022 ore 11:30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tragedia della guerra in Ucraina testimoniata da un resoconto di stampo televisivo e poco cinematografico. Documentario, Ucraina, Gran Bretagna, USA2022. Durata 118 Minuti.
Un Instant Movie che il regista ha iniziato a girare il giorno dello scoppio dell'attuale conflitto in Ucraina. Espandi ▽
Dal giorno dell'invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito russo, il 24 febbraio 2022, il popolo ucraino resiste alla violenza e alla devastazione della propria terra. A Kiev, Mariupol, Odessa, Melitopol, Leopoli, Kharkhiv, bombardamenti d'aria e di terra hanno distrutto le vite di migliaia di civili, portando nel cuore dell'Europa un conflitto fino a quel momento inaspettato anche per chi da otto anni conviveva con la realtà degli scontri nelle aree separatiste del Donbass e del Lugansk. Come ha resistito il popolo ucraino? Cosa hanno visto gli occhi di un intero paese, e di conseguenza del mondo intero, di questa guerra fratricida? Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
mercoledì 07 settembre 2022 ore 14:15
Sala Corinto
giovedì 08 settembre 2022 ore 11:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una storia di solitudini a confronto, ma anche di grande solidarietà. Con una Penelope Cruz in stato di grazia. Thriller, Drammatico - Spagna, Gran Bretagna2022. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il conto alla rovescia di tre personaggi con tre storie intrecciate che cercano di rimanere a galla e sopravvivere alle 24 ore che potrebbero cambiare per sempre il corso delle loro vite. Espandi ▽
Tre persone devono fronteggiare la realtà di uno sfratto e hanno 24 ore di tempo per capire come fare. C’è Rafa, un avvocato attivista diviso tra lavoro e la relazione di coppia. C’è Azucena, una madre disperata dall’idea di perdere la propria casa. Infine Teodora, una madre dimenticata che tenta di mettersi in contatto con suo figlio. Juan Diego Botto debutta alla regia raccontando un intreccio di storie e un incrocio di disperate solitudini. Sceglie, in altre parole, di spostare la cinepresa verso i margini, come il titolo stesso preannuncia, verso tutte quelle persone non abbienti che lottano per sopravvivere. Botto si schiera dalla parte degli ultimi e dei più fragili, firmando un film le cui istanze ricordano da vicino cineasti impegnati alla Ken Loach, capace di inchiodare alla sedia nell’attesa di capire quale piega prenderà questo thriller sociale che racconta, in realtà, ciò che accade ogni giorno. In Spagna, ma non solo. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
martedì 06 settembre 2022 ore 16:30
PalaBiennale
mercoledì 07 settembre 2022 ore 15:15
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film di genere fluido nel racconto, con un'estetica chiara e una notevole chimica fra i protagonisti. Drammatico, Italia2022. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'avventura lunga una notte tra le pieghe della quotidianità, della percezione e delle vite personali. Espandi ▽
Tarek si sta recando ad una festa e procura (controvoglia) quel po’ di erba che gli amici gli hanno chiesto di comprare. Ma un poliziotto in borghese intercetta il momento dell’acquisto e costringe Tarek a salire in macchina con lui. Alla sua terza regia di lungometraggio dopo Guarda in alto e Il colpo del cane, Fulvio Risuleo si cimenta con una sorta di road movie allucinato e straniante che riesce a raccontare molte cose contemporaneamente, senza fare proclami e innalzare manifesti ideologici: l’immigrazione, la desolazione urbana, la perdita di direzione e di senso di figure maschili in qualche modo sotto scacco, e la definizione stessa di virilità contemporanea. Notte fantasma è un film di genere con un’estetica chiara e una fluidità di racconto che aggiungono un tassello interessante nel percorso artistico di Risuleo e nel panorama del giovane cinema italiano contemporaneo. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
mercoledì 07 settembre 2022 ore 21:00
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un uomo si deve ancora riprendere dai tragici eventi che gli hanno cambiato la vita. La proposta di partecipare ad un film potrebbe però essere la svolta che cercava. Espandi ▽
Shakib e` un lavoratore a giornata senza fissa dimora che non si e` mai ripreso dalla perdita della moglie e del figlio in un terremoto avvenuto anni prima. Negli ultimi due anni ha iniziato una relazione con una donna sordomuta, Ladan. Il cantiere in cui lavora oggi si rivela essere il set di un film sulle atrocita` commesse da Hitler durante la Seconda guerra mondiale. Contro ogni previsione, gli viene dato un ruolo nel film, una casa e la possibilita` di diventare qualcuno. Quando Ladan lo viene a sapere, si presenta sul posto di lavoro implorando aiuto. Il piano di Shakib per nasconderla va tragicamente a monte e minaccia di rovinare il suo nuovo status e quella che sembrava essere l'opportunita` di tutta una vita. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
mercoledì 07 settembre 2022 ore 14:00
PalaBiennale
giovedì 08 settembre 2022 ore 13:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'opera che tocca il tema universale dei genitori assenti mentre ci fa immergere in un'inedita e autentica Ucraina ante guerra. Drammatico, Ucraina2022. Durata 105 Minuti.
Due gemelli devono fare i conti con il padre in fin di vita. Affronteranno la situazione in maniera opposta. Espandi ▽
Ucraina. Due gemelli crescono sotto la guida della madre perché il padre, probabilmente implicato in attività non proprio legali, è scomparso. Quando arriva dal Consolato Ucraino in Lussemburgo la notizia che l'uomo è stato trovato ed è in fin di vita uno dei due, Kolya, lo vuole raggiungere perché è cresciuto aspettando questa occasione. L'altro, Vasily, lo ritiene un poco di buono e non ha alcun interesse nel rivederlo. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
mercoledì 07 settembre 2022 ore 17:00
PalaBiennale
giovedì 08 settembre 2022 ore 15:15
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film di denuncia che avrebbe potuto sostenere con più forza che oggi non interessa più la realtà ma la sua rappresentazione. Drammatico, Slovacchia, Repubblica ceca, Germania2022. Durata 91 Minuti.
Una madre deve decidere se credere o meno a ciò che afferma suo figlio. Espandi ▽
La realtà dell’emigrazione ucraina prima dell’occupazione russa in un film che riflette sul sottilissimo confine tra verità e menzogna. Le premesse per realizzare un efficace film di denuncia non mancavano nella sceneggiatura. Ma, certo non per demerito della protagonista, quanto piuttosto della regia, tutto viene spento in un appiattimento narrativo che fa sì che anche gli scatti di sincerità e il bisogno di far emergere la verità si spengano in un continuum di una donna che finisce con il lasciarsi trasportare dagli eventi. Questo dispiace perché si è persa un’ottima occasione per tornare a sottolineare che da sempre, ma in questa fase storica ancora in misura maggiore, ciò che interessa alle masse non è la realtà ma la sua rappresentazione, non importa se distante anni luce dalla verità. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
martedì 06 settembre 2022 ore 14:00
PalaBiennale
mercoledì 07 settembre 2022 ore 13:15
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una donna sta per emigrare in Danimarca, quando una sconosciuta si presenta nella sua vita. Espandi ▽
Roya si appresta ad emigrare dall'Iran in Danimarca, quando incontra una giovane donna che sembra aver perso la memoria. Roya la porta in casa sua e la presenta a familiari e amici. Tutti però ignorano che questa donna è venuta per sostituirla. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
martedì 06 settembre 2022 ore 21:00
Sala Giardino
mercoledì 07 settembre 2022 ore 08:45
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un ritratto intenso e profondo di un gigante che ha cambiato per sempre la settima arte. Documentario, Italia2022. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ritratto intimo e inedito del grande regista che rivoluzionò il cinema. Espandi ▽
Un documentario su un regista che ha cambiato il cinema non solo di genere e che ha influenzato coloro che sono stati suoi coevi ma anche chi, venuto dopo, si è avvalso delle sue intuizioni e visioni per sviluppare la propria visione della settima arte. Sergio Leone ci viene raccontato con dovizia di particolari e con una intensità che non cede mai alla retorica celebrativa. Ricco di materiali anche inediti e sempre di grandissima qualità (grazie anche alla collaborazione di Gianluca Farinelli direttore della Cineteca di Bologna) il documentario non si limita a ripercorrere la filmografia di Leone arricchendola anche di preziosi aneddoti. Fa di più perché si addentra nella lettura delle scelte narrative ed estetiche cercando di indagarne le ragioni più profonde. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una favola essenziale e crudele sul rapporto fra le generazioni e fra gli uomini e la natura. Drammatico, Italia2022. Durata 70 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo è inseparabile dalla sua campagna ad aiutarlo c'è solo un giovane ragazzo. Espandi ▽
Sanluri, seconda metà del '900. L'anziano contadino Raffaele prepara la sua terra per l'arrivo di quel ventu, "bentu" nel dialetto di Sardegna, che "libera il grano dalla paglia" in modo naturale, al contrario della trebbiatrice meccanica che appartiene ai padroni (e sostituisce il lavoro umano campestre). Angelino ha dieci anni e un grande desiderio: cavalcare il cavallo di Raffaele: ma secondo il vecchio lui è ancora troppo piccolo. Nel suo modo burbero però Raffaele consente al ragazzino di "alzare l'aria", cioè di fare come il vento e sollevare il suo raccolto di grano da terra. Ma il tempo non si ferma, come vorrebbe il contadino, né si fermano i desideri pericolosi degli uomini e la loro voglia di correre incontro al futuro.
Liberamente tratto da un racconto di Antonio Cossu che fa parte della raccolta "Il vento e altri racconti", Bentu riporta Salvatore Mereu a raccontare il rapporto fra la terra di Sardegna (e non solo) e i suoi abitanti, divisi fra chi resta ostinatamente intenzionato a mantenere un rapporto stretto con la natura, e chi invece è disposto a forzare quel rapporto in nome del progresso o di un'ambizione personale.
Il regista si prende il tempo dilatato necessario a raccontare la sua storia, che si avvita velocemente solo nel finale: perché il tempo va rispettato senza imporgli forzature, si dipana da solo e da solo precipita, quando la pendenza è quella giusta. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
mercoledì 07 settembre 2022 ore 17:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'epopea romantica che mescola pathos e humor come atto di resistenza. Drammatico, Francia, Italia, Libano2022. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due innamorati in difficoltà decidono di rischiare tutto e lasciare insieme Beirut. Espandi ▽
Beirut, i percorsi di due outsider si intrecciano in un amore reso difficile dalla città e dalle condizioni di vita. Ahmed è un rifugiato che viene dalla Siria, pieno di metallo in corpo e che cerca di sopravvivere come può rivendendo materiali di recupero. Mehdia è una ragazza etiope che lavora come badante presso una famiglia che la tratta da schiava. I due si incontrano in rapidi attimi rubati, si danno conforto e progettano una fuga insieme. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
mercoledì 31 agosto 2022 ore 16:15
Sala Perla
mercoledì 07 settembre 2022 ore 11:30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che racconta la strepitosa carriera di Franco Zeffirelli. Espandi ▽
Un docu-film che racconta i momenti decisivi, i punti di svolta, le montagne russe di una brillante, movimentata carriera internazionale e la rocambolesca esistenza umana di un grande artista italiano, Franco Zeffirelli. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Casinò
mercoledì 07 settembre 2022 ore 16:45
Sala Volpi
giovedì 08 settembre 2022 ore 17:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sala Corinto
mercoledì 07 settembre 2022 ore 16:15
Sala Pasinetti
giovedì 08 settembre 2022 ore 21:30
Sala Casinò
giovedì 08 settembre 2022 ore 14:30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sala Corinto
mercoledì 07 settembre 2022 ore 13:45
Sala Grande
giovedì 08 settembre 2022 ore 19:15
Sala Casinò
giovedì 08 settembre 2022 ore 12:30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un gruppo di persone inizia a mettere in discussione il proprio stile di vita nella megalopoli di Tapei. Espandi ▽
Dopo aver licenziato una collega, il capo di un'azienda di pubbliche relazioni inizia a mettere in discussione il suo stile di vita e i suoi valori. Uomini e donne di Taipei si trovano ad affrontare lo stesso dilemma morale. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Corinto
martedì 06 settembre 2022 ore 14:00
Sala Casinò
mercoledì 07 settembre 2022 ore 11:00
Sala Pasinetti
mercoledì 07 settembre 2022 ore 19:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il regista ritrae la sua generazione tra le strade di Medellín mentre prova a fare cinema. Espandi ▽
Un carro funebre percorre le strade di Medellín, mentre un giovane regista racconta il suo passato in questa città violenta e conservatrice. Ricorda la preparazione del suo primo film, un B-movie sui fantasmi. La giovane comunità queer di Medellín viene scritturata per il film, ma il protagonista principale muore di overdose da eroina a 21 anni, come molti amici del regista. Anhell69 esplora i sogni, i dubbi e le paure di una generazione annichilita e la sua lotta per continuare a fare cinema. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
mercoledì 07 settembre 2022 ore 14:00
Sala Corinto
giovedì 08 settembre 2022 ore 19:30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Due gemelli si trovano davanti ad una difficile decisione che potrebbe cambiare il loro futuro. Espandi ▽
Senzatetto e invisibili, due gemelli lottano costantemente per sopravvivere. La sorella è una bomba a orologeria; le sue urla sono assordanti. Il fratello, invece, non parla, ma urla dentro di sé. Il sogno di avere una vera casa li porta a un'inaspettata opportunità di lavoro che sembra abbastanza semplice: trasportare merci da un punto A a un punto B. Ma quando le merci si presentano sotto forma di due giovani ragazze accade l'indicibile: tra fratello e sorella si crea improvvisamente una frattura. Nel corso di due giorni intensi, i gemelli sono costretti a prendere una decisione che cambierà la loro vita: fino a che punto sono disposti a spingersi nella ricerca di un futuro migliore? Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
martedì 06 settembre 2022 ore 13:45
Sala Corinto
mercoledì 07 settembre 2022 ore 19:45
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.