Il processo del 1946 per atrocità dei nazisti sul popolo ucraino, rieditato. Espandi ▽
Il regista ha fortuitamente trovato, conservata in pellicola negli archivi statali russo e ucraino, l’istruttoria del processo di Kiev sui crimini di guerra. Ne ha restaurato immagine e suono, ridando forma, a un documento al tempo stesso solenne e incandescente, paragonabile per importanza storica alle registrazioni del processo al nazista Eichmann.
Col consueto metodo già applicato ai suoi film di montaggio di materiali originali preesistenti, Loznitsa non sovrappone voce narrante alle immagini, né alcun tipo di colonna sonora aggiunta.L’interpretazione dell’immagine, del tono delle voci, dei silenzi, del linguaggio dei corpi e soprattutto del lessico di vinti e vincitori e del potere che giudica, spetta a – è una responsabilità di – chi guarda. Un film che conferma la volontà di un autore rigoroso di offrire allo spettatore la formidabile occasione di stare nella Storia.