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In un piccolo villaggio norvegese le persone rischiano di dimenticarsi del Natale. Espandi ▽
Questa è la storia di un piccolo villaggio. Un piccolo villagio molto simile a tutti gli altri tranne che per una cosa. Gli abitanti del villaggio sono infatti similissimi a tutte le altre persone del mondo però... si dimenticano tutto! E hanno dimenticato le cose più strane, tutte in una volta! Ora sono sulla buona strada per dimenticare la cosa più importante di tutte ... Natale! Recensione ❯
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Più Ocean che Wall Street, un film Lopez-centrico che si accontenta di intrattenere, ad alti livelli, il pubblico. Drammatico, USA2019. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Tratto dall'omonima inchiesta di Jessica Pressler pubblicata nel 2015. Espandi ▽
Travolto dalla crisi finanziaria del 2008, un gruppo di lap dancer di Wall Street decide di mettersi in proprio per adescare, drogare e derubare i ricchi clienti. No, non sono i lupi di Wall Street. E non perché al branco manchi un leader o l'aggressività. A queste bestie terribili, figlie dello stesso ambiente che partorì Gordon Gekko e Jordan Belfort, manca solo una cosa per essere letali: la fame. La fame di denaro, accompagnata dalla malsana idea di riscatto, sarebbe stata materia incandescente, ma il film purtroppo la spegne senza cavalcarla fino in fondo. E così, tra scene godibilissime e ribaltamenti di cliché, il film perde l'appetito per strada. Da un branco di lupi ci si aspetterebbe tutt'altro. Nota di merito però al carisma di Jennifer Lopez, che divora letteralmente il personaggio di Ramona. Recensione ❯
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La vita di una famiglia è sconvolta dalla caduta di un meteorite. Espandi ▽
La famiglia Gardner si è appena trasferita nella campagna del New England quando un meteorite si schianta nel loro giardino. Tutto ciò che li circonda si tinge di strani colori che nascondono inquietanti misteri. Recensione ❯
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Il racconto di un'innocenza compromessa, osservata con una compassione priva di pietismi. Drammatico, Italia, Francia2019. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ragazzini allo sbando in una realtà che sembra non lasciare scampo. L'obiettivo è avere soldi e potere. Espandi ▽
Napoli 2018. Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O'Russ, Briatò vogliono diventare ricchi alla svelta, comprare abiti firmati e motorini nuovi. In particolare Nicola non resiste alla tentazione di entrare a far parte di una 'famiglia' camorrista. Il furto di una pistola lo fa sentire più uomo e in poco tempo diventa il capo del suo gruppo. Nicola ha 15 anni. Napoli è teatro della vicenda, ma non è quella di Gomorra. Se la serie televisiva ha le caratteristiche del noir, qui a essere al centro dell'attenzione è l'osservazione dei personaggi, il mutare della psicologia di Nicola che da quando ha un'arma pensa di poter ripristinare giustizia e legalità nel suo mondo. Un mondo senza padri e senza memoria in cui tutto, anche i sentimenti più profondi, si misura con il metro della legge del più forte. Recensione ❯
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Bisio si conferma grande mattatore in un sequel sempre più in equilibrio tra fiction e realtà. Commedia, Italia2019. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Sono passati otto anni dalla sua elezione al Quirinale e Peppino Garibaldi vive il suo idillio sui monti con Janis e la piccola Guevara. Peppino non ha dubbi: preferisce la montagna alla campagna... elettorale. Espandi ▽
Lasciato il Quirinale otto anni prima, Peppino Garibaldi vive con Janis e la piccola Guevara sui monti, e non ha dubbi: preferisce la montagna alla campagna... elettorale. Janis, invece, stanca di una vita troppo tranquilla, lascia Peppino e torna al Quirinale. Disperato, Peppino non ha scelta: tornare alla politica per riconquistare la donna che ama. Dopo il successo di Benvenuto Presidente! Peppino Garibaldi torna sugli schermi con una squadra nuova: la regia è stata affidata a Stasi e Fontana, mentre il personaggio di Janis a Sarah Felberbaum. Quando il film ci ricorda che siamo in presenza di venditori di odio porta a porta ci viene offerta un'occasione per riflettere e non è l'unica perché l'intero film ne è costellato, senza mai dimenticare di suscitare la risata. Recensione ❯
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Cetto la Qualunque torna al cinema ma idee e sketch si confermano più adatte al cabaret televisivo. Commedia, Italia2019. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il ritorno al cinema di Cetto La Qualunque, indimenticabile personaggio creato e interpretato da Antonio Albanese. Espandi ▽
Cetto la Qualunque ha lasciato la politica e l'Italia per trasferirsi in Germania. Ma quando la zia che l'ha cresciuto lo chiama al capezzale, torna a Marina di Sopra, dove ora è sindaco suo figlio Melo. La zia ha un segreto da rivelargli: Cetto è figlio del principe Luigi Buffo di Calabria. Albanese completa la trilogia dedicata a uno dei suoi personaggi più riusciti. L'idea di partenza, ovvero raccontare il bisogno tutto italiano di un uomo forte al comando, è molto attuale. Ma è lo svolgimento a fare acqua, creando una trama meno divertente del proprio potenziale. Solo il talento di Albanese salva il film: la sua gestualità, i modi di dire, l'attenzione a certi dettagli ricordano quei suoi sketch perfetti nella loro brevità. Sulla lunghezza filmica invece il suo personaggio perde smalto, slancio ed efficacia. Recensione ❯
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Una regia essenziale che indovina la scelta del casting e fa tesoro di tutta la lezione del cinema italiano. Drammatico, Italia, Uruguay2019. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Con Bartolomeo la vita non è stata troppo generosa. Ma questa potrebbe essere la volta buona. Espandi ▽
Bartolomeo è un procuratore calcistico con il vizio del gioco, che gli è già costato moglie e figlia. Assediato dai creditori, l'uomo è sempre in cerca della "volta buona", ovvero l'occasione che gli cambierà la vita e lo renderà finalmente ricco. L'occasione ha il viso serio di un ragazzino uruguaiano, Pablito, che l'ex socio Bruno ha scovato nelle baraccopoli di Montevideo. Pablito ha un talento, ma anche un fisico "alla Maradona" che richiede un investimento importante sulla sua crescita fisica affinché possa competere in futuro a livelli importanti: e chi sarà disposto ad accollarsi quei costi? Fra l'uomo e il ragazzino si instaura un rapporto di necessità reciproca, ma anche un legame affettivo che Bartolomeo non aveva messo in conto. Recensione ❯
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Opera prima, a tratti autobiografica, sul tema del divario culturale che sa interessare e divertire. Commedia, Italia2019. Durata 84 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Phaim è un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia 22 anni fa. Vive con la sua famiglia a Torpignattara, quartiere multietnico di Roma, lavora come stewart in un museo e suona in un gruppo. Espandi ▽
Phaim è un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia. Vive in famiglia a Torpignattara, lavora in un museo e suona in un gruppo. In occasione di un concerto incontra Asia. Tra i due scatta l'attrazione e Phaim dovrà cercare di capire come conciliare il suo amore con la prima regola dell'Islam: la castità prima del matrimonio. Phaim Bhuiyan al suo esordio nel lungometraggio dietro e davanti alla macchina da presa, offre un'opera prima interessante e divertente. Invece di premere sull'acceleratore del dramma relativo all'integrazione delle 'seconde generazioni' di immigrati, si cimenta con la commedia dai tratti autobiografici. Lui e Carlotta Antonelli si incontrano e si confrontano con la complessità e la leggerezza che i reciproci ruoli richiedono. Recensione ❯
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Un film spazza-cliché che declina l'heist movie in commedia e mette in luce un'ottima squadra di attrici. Commedia, Italia2019. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'ispirazione del film deriva dalla storia vera di una banda di rapinatrici francesi travestite da uomini, che operavano nella zona di Avignone nella metà degli anni '80. Espandi ▽
A Gaeta, negli anni ‘80, quattro donne in crisi provano a cambiare il corso delle loro vite improvvisandosi rapinatrici. Una di loro ha l'idea: qualsiasi crimine commetteranno, lo faranno mascherate da uomini per non essere riconosciute. Michela Andreozzi realizza un’onesta commedia composta da una squadra quasi integralmente al femminile, il cui cuore è proprio l'intelligente alchimia tra le attrici principali. Una riflessione amara su esistenze ai margini ma non troppo, un film in cui donne invisibili diventano donne d'azione, una storia di sorellanza e di rivincita personale, di bigodini e di pistole. Ma anche una commedia che non teme il confronto con gli estremi del dramma, e che alla risata sgangherata preferisce il sorriso beffardo di chi sa di averla fatta grossa. Recensione ❯
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Siani è sempre il solito mattatore ma la magia, quando è prefabbricata, perde l'incanto. Commedia, Italia2019. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una commedia fantastica che si spinge oltre i limiti del reale. Espandi ▽
Arturo Meraviglia ha ereditato dal padre un teatrino di avanspettacolo che ha mandato in rovina e ora fa l'impresario squattrinato di artisti senza prospettive. Non è nemmeno l'indigenza l'aspetto peggiore della sua situazione: è la consapevolezza di aver deluso un padre che si considerava "un artigiano della gioia pura" e credeva in quella magia dello spettacolo che fa chiedere al pubblico: "Ma come avrà fatto?". La svolta sembra arrivare quando uno zio emigrato all'estero lascia ad Arturo un'eredità: ma non si tratta di ville e possedimenti, bensì della tutela legale di due bambini, Rebecca e Gioele. Arturo si dispera finché non scopre lo straordinario talento del piccolo Gioele per la telecinesi, ovvero la capacità di spostare oggetti e persone con la forza della mente. Ma un team di scienziati che "osservano" i bambini prodigio cercherà di avvicinare Gioele e Arturo dovrà cercare di proteggerlo. Recensione ❯
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Il film intende raccontare la realtà con la quale gli italiani si confrontano ogni giorno, abituandosi al peggio e facendosi andare bene qualunque cosa. Espandi ▽
Giovanna lavora al ministero dove in apparenza conduce una professione che più grigia non potrebbe essere, o meglio così appare in pubblico per camuffare la sua vera identità, quella di agente della Sicurezza Nazionale il cui primo dogma è non dare nell'occhio. Tra una missione a Marrakech e una a Mosca si riavvicina ai compagni di liceo, che possono dire di fare una vita soddisfacente... finché non confessano le rispettive vessazioni subite da un assortimento di cafoni o ricchi prepotenti. Giovanna, mentre dà la caccia a un terrorista intento a mettere insieme un'arma di distruzione di massa, decide che non può restare a guardare l'umiliazione e il conseguente abbrutimento dei suoi amici... Recensione ❯
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Il personaggio di Ciro non muta dal piccolo al grande schermo, mantenendo il tono e il carattere che i fan hanno imparato ad amare . Drammatico, Italia2019. Durata 116 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia personale di Ciro, detto l'Immortale, uno dei grandi protagonisti della serie Gomorra. Espandi ▽
Ciro di Marzio, detto L'immortale è stato ripescato dopo il colpo di pistola in petto ricevuto da Genny e la caduta nelle acque della costa di Napoli. Don Aniello gli spiega che la sua resurrezione gli permette quello che per altri è solo un sogno:ripartire da capo. Marco D'Amore torna a interpretare il cupo personaggio che gli ha dato la fama e firma anche regia e sceneggiatura. Non c'è niente che non vada nel film, ma non c'è nemmeno nulla che non sia risaputo, sia nella storia del Ciro bambino, sia in quella del Ciro adulto. Una
figura paradossale, già però ampiamente approfondita in Gomorra, di cui questo film costituisce un ponte verso la quinta stagione. Ma L'immortale non deluderà i fan della serie per il tono generale, il taglio della regia e le musiche degli immancabili Mokadelic. Recensione ❯
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Una commedia che strappa qualche sorriso ma non evita il rischio più grande: la sensazione di déjà-vu. Commedia, Italia2019. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una giovane fashion blogger di Gaeta e un ragazzo milanese che aspira a fare il cantautore sembrerebbero avere poco in comune, ma quando scocca la scintilla dell'amore ogni differenza scompare. Espandi ▽
Gaetano è un rigido politico del sud, Diego un ricco imprenditore del nord. I due si incontrano un'estate a Gaeta, ma quello che ancora non sanno è che l'anno dopo i rispettivi figli decideranno di sposarsi. Prendendo spunto dal capolavoro letterario di Alessando Manzoni, il regista Francesco Micciché riporta sul grande schermo la diatriba nord e sud, tematica ricorrente della comicità nostrana. Compromessi Sposi prova ad aprirsi all'attualità, snaturando leggermente lo stereotipo, e i personaggi secondari funzionano bene nell'economia della storia. Tuttavia lo sforzo per cercare di svecchiare l'intera operazione non basta, e nel complesso ci si accontenta di estorcere un sorriso affidandosi all'esperienza degli attori in scena. Recensione ❯
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