Attore francese, comincia a recitare partendo dal piccolo schermo, diretto da Alain Boudet in Les dossiers éclatés (1980) e da Jean-Pierre Desagnat in La vie des autres (1980).
I film
Dopo aver partecipato al corto di George Nicolas Hayek Manövergäste (1981), debutta nella pellicola Ecate (1982) di Daniel Schmid con Lauren Hutton, arricchendo la sua filmografia di titoli come: Terra di nessuno (1985), Harem (1985) con Nastassja Kinski, Sogni adolescenziali in un villaggio ticinese (1986), Personaggi e interpreti (1987), Viaggio della speranza (1990), Tre colori - Film rosso (1994) di Krzysztof Kieslowski con Irène Jacob e Jean-Louis Trintignant, Elisa (1995) con Gérard Depardieu e i film italiani La tregua (1997) di Francesco Rosi, Una vita alla rovescia (1998), L'amore probabilmente (2001) di Giuseppe Bertolucci e i più recenti Fame chimica (2003), Texas (2005), A casa nostra (2006), Big City - Dove i bambini fanno la legge (2007) e Giorni e nuvole (2007) di Silvio Soldini. Sono tutti ruoli di secondo piano, quasi invisibili. Mentre con Non pensarci (2007), inizia ad avere ruoli di peso, come quello per l'appunto del padre di Stefano, Walter Nardini, o come il Raniero di Italian Dream (2007) e il Don Guido di La valle delle ombre (2009), seguito da Due vite per caso (2010), Benvenuti al Sud (2010), Figli delle stelle (2010) e Sinestesia (2010).
La carriera in tv
In Francia, è conosciuto soprattutto nel campo dei telefilm: Tender is the Night (1985), Le tiroir secret (1986), Maria Vandamme (1989), Le Lycée (2000) e Le crim (1999-2004). Genere, quello delle miniserie, in cui lavora anche in Italia a partire da Mai con i quadri (1999) di Mario Caiano con Daniele Liotti, Elisabetta Gardini, Alessandra Acciai, Alessio Boni, Jean-Pierre Cassel e Giacomo Furia, Quo Vadis, Baby? (2008) e Non pensarci - La serie (2009) di Lucio Pellegrini e Gianni Zanasi con Valerio Mastandrea e Giuseppe Battiston. Nel 2010 è nel cast di Ti presento un amico, con Raoul Bova e l'anno successivo è nel film di Gianni Pacinotti L'ultimo terrestre, nel quale interpreta il ruolo di Giuseppe Ceri. Nel 2012 è nel cast del film di Giulio Manfredonia Tutto tutto niente niente e nel 2013 nella commedia d'esordio di Matteo Oleotto Zoran, il mio nipote scemo. L'anno successivo recita nei film Un matrimonio da favola, La buca e successivamente entra nel cast della commedia esistenziale La felicità è un sistema complesso, diretta da Gianni Zanasi. Zanasi lo rivorrà anche in Troppa grazia (2018) e War - La guerra desiderata (2022), ma lo vedremo anche nel Pinocchio di Garrone, in Tre piani di Nanni Moretti e in Io vivo altrove!, esordio alla regia di Giuseppe Battiston.
Un ritorno importante Ci sono voluti otto anni a Gianni Zanasi per tornare alla regia di un lungometraggio dopo A domani, presentato in concorso a Venezia nel 1999. Un'assenza dovuta alla difficile condizione che vive il cinema del nostro paese da ormai troppo tempo, come ha spiegato lo stesso regista nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Roma. "Sono stati anni non semplici. Si era creata una situazione produttiva complicata che non favoriva chi aveva progetti anomali, fuori linea