Checco Zalone si mantiene in equilibrio sul crinale della correttezza politica, colpendo a 360°. Commedia, Italia2020. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Non compreso da madre patria, Checco trova accoglienza in Africa. Ma una guerra lo costringerà a far ritorno percorrendo la tortuosa rotta dei migranti. Espandi ▽
Spinazzola, cuore delle Murge. Checco rifiuta il reddito di cittadinanza e apre un sushi restaurant ma, dopo l'entusiasmo iniziale, fallisce e fugge "là dove è possibile continuare a sognare": in Africa, dove si improvvisa cameriere. Lì incontra Oumar, cameriere col sogno di diventare regista e la passione per l'Italia. Ma in Africa scoppia la guerra e i due sono costretti a emigrare. Checco Zalone stavolta non è solo interprete e sceneggiatore (insieme a Virzì) ma anche regista, e si vede, perché la sua direzione è pirotecnica e schizzata come la sua vis comica. Man mano che la storia prende ritmo, si comincia a ridere davvero. In Tolo Tolo ce n'è per tutti: politici incapaci dalle vertiginose carriere, migranti innamorati delle griffe, buonisti e nostalgici mussoliniani. Nella sua rappresentazione a tutto tondo dell'italiano medio, Checco è uno specchio rivolto verso lo spettatore, il punto di contatto fra meschinità private e pubbliche ideologie. Recensione ❯
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Un noir sulla tracotanza (e le debolezze) dei ricchi. Buona la regia, troppe le implausibilità. Drammatico, Italia2020. Durata 88 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una splendida famiglia borghese e una ricca cittadina del nord Italia. Di giorno le virtù, di notte i vizi. Espandi ▽
In un paese non meglio identificato del Nordest italiano una famiglia altoborghese fa il bello e il cattivo tempo. L'erede della fortuna famigliare, Diletta, è una donna fragile che cerca di dare un senso alla sua vita impegnandosi in cause che vedono protagonista don Carlo, il prete con un debole per le parrocchiane. Suo marito Giorgio, romano, le è infedele e approfitta delle ricchezze della moglie a scapito dell'azienda di famiglia. La figlia Beatrice è un'adolescente arrabbiata, e la nonna è severa e taccagna. Intorno a loro si aggirano un poliziotto napoletano corrotto, un medico venduto e una famiglia di immigrati rumeni: Sonja, cameriera della famiglia altoborghese, il fratello Ilia, che traffica in affari loschi, e il figlio Adrian, combattuto fra l'onestà della madre e la furbizia dello zio. Recensione ❯
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Torna più scatenata che mai l'antieroina di Margot Robbie, ma il film non ha la sua stessa brillantezza. Azione, Avventura - USA2020. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Harley Quinn deve salvare la giovane Cassandra Cain, che si è messa nei guai entrando in possesso di un diamante di proprietà dello spietato boss della malavita Black Mask. Espandi ▽
Dopo essere stata lasciata da Joker, Harley Quinn si ritrova braccata da nemici in cerca di vendetta, su tutti l'egocentrico Black Mask. Per salvarsi la pelle scende a patti con loro e si mette sulle tracce di un diamante, finito nelle mani della giovane Cassandra Cain. Accompagnato dall’onnipresente voce over della protagonista, il film è un continuo salto avanti e indietro in una storia pasticciata e sopra le righe, che respira solo nelle spettacolari scene d’azione. Sebbene il tasso di violenza sia alto, il tono vorrebbe essere giocoso come un cartoon. Il film però non è supportato da una scrittura brillante. E non bastano nemmeno la bellezza e il carisma delle attrici a rendere sopportabili le parti più verbose. Per fortuna ogni tanto il flusso di parole si ferma per far spazio ai calci e alle balestre. Recensione ❯
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Un remake horror della serie cult a cui mancano la convinzione e, soprattutto, l'effetto nostalgia. Avventura, USA2020. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'adattamento cinematografico della popolare serie tv degli Anni Settanta Fantasilandia. Espandi ▽
C'è un'isola dove le fantasie possono diventare realtà, ma una volta che la fantasia è iniziata non può essere interrotta finché non ha raggiunto la sua conclusione naturale. Inoltre è sempre validissimo il motto "stai attento a quello che desideri perché potrebbe avverarsi". A gestire l'isola c'è l'enigmatico Mister Roarke, aiutato da alcuni servitori pressoché muti e dalla più empatica Lucy. Roarke accoglie i visitatori e spiega loro le regole delle fantasie che hanno richiesto, ma si guarda bene dall'intervenire anche se le cose prendono una brutta piega. Recensione ❯
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Un film comico che non fa ridere mai, manca di ritmo e svilisce il talento dei suoi interpreti. Commedia, Italia2020. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La réunion del gruppo immaginario "Popcorn" a San Pietroburgo si trasforma in una rapina ai danni di un magnate russo. Espandi ▽
Franco Masiero, manager musicale, riceve una proposta che non potrà rifiutare: un oligarca russo ricco sfondato e amico di Putin gli offre un anticipo di 100mila euro per rimettere insieme i Popcorn, gruppo musicale anni ’80 le cui canzoni vanno ancora per la maggiore a San Pietroburgo e dintorni. Il plutocrate vuole così festeggiare in grande stile il suo compleanno, ma i Popcorn si sono sciolti 30 anni prima, e Masiero deve rintracciare uno per uno i quattro componenti: il frontman Tony, cantante di matrimoni e battesimi appena scartato dall’Isola delle Meteore; la “regina” Micky, che sbarca il lunario conducendo un programma di cucina e si scola ogni alcolico in vista; il “ribelle” Lucky, diventato un placido ferramenta; e Jerry, ridotto a fare l’artista di strada. Recensione ❯
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La storia di un gruppo di boy scout ebrei che hanno lavorato con la resistenza francese per salvare la vita a diecimila orfani durante la seconda guerra mondiale. Espandi ▽
Durante la Seconda Guerra Mondiale, milioni di bambini ebrei si ritrovano orfani e vengono soccorsi da gruppi di volontari che provano con tutti i mezzi a proteggerli dall’ombra lunga del nazismo. Marcel Mangel è uno di loro, un giovane uomo, figlio di un ebreo alsaziano, deciso a condurli in Svizzera facendo credere ai tedeschi che i bambini partano per una vacanza. Mimo e attore ancora sconosciuto, Marcel corregge (letteralmente) Mangel in Marceau e sigla il suo primo gesto artistico: salvare una vita, cento vite. Ricercato due volte, come ebreo e come membro della Resistenza, Marcel Marceau sfiderà il male col silenzio. Recensione ❯
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Uno scienziato viene rapito dagli alieni ma nessuno pare credergli. Espandi ▽
Un giovane scienziato della NASA JPL viene rapito dagli extraterrestri ma quando nessuno crede alla sua storia diventa ossessionato dalla ricerca di prove che confermino il suo viaggio. Recensione ❯
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La figura di Agnese Ciulla, che nel maggio 2016 diventò "la grande madre dei migranti", raggiungendo la ribalta mediatica nazionale per la tutela di tutti i bambini che arrivavano in città senza i genitori o un parente. Espandi ▽
Maggio 2014. L'Italia, soprattutto la Sicilia, accoglie decine di migliaia di migranti in fuga da guerre e miseria. Tra loro ci sono tantissimi ragazzi e ragazze, che hanno lasciato la famiglia o l'hanno persa durante il viaggio. Sono classificati come «minori stranieri non accompagnati», ma dietro il freddo linguaggio burocratico si nascondono le storie di chi ha lasciato tutto per costruirsi un futuro in Europa. Come Joy, che sognava una vita migliore e finisce vittima della tratta delle schiave; o Bandiougou, capace di parlare sei lingue; o Junior, un talento del calcio in attesa di un'occasione. In mancanza di genitori, però, nessuno può tutelare i loro diritti, assicurando le cure e l'accesso agli studi. A Palermo lo fa Agnese Ciulla, all'epoca Assessora alla Cittadinanza sociale del Comune, che accetta di diventare la loro tutrice legale. Prima ne segue dieci, poi cento, poi cinquecento, mille... perché a nessuno si può negare la speranza. La città la ribattezza la «grande madre», e imitando il suo esempio, in tanti si attivano, diventano tutori volontari, organizzano corsi di lingua, offrono ospitalità e aiutano i ragazzi a ricominciare Recensione ❯
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Quattro misteriosi personaggi si ritrovano seduti intorno ad un tavolo al cospetto di una donna dal portamento elegante e austero. Ognuno di loro racconterà una storia, ed ogni storia finirà in qualche modo per intrecciarsi con le altre in un vortice di tensione che sembra non lasciare spazio per
respirare. Non tutto però è quello che sembra. Recensione ❯
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Il documentario mette in luce il Sordi malinconico, quello che dal 1972 alla morte dell'amata sorella Savina prese il posto del Sordi istrionico, brillante del dopoguerra e degli anni '60. Espandi ▽
Il documentario mette in luce il Sordi malinconico, quello che dal 1972 alla morte dell'amata sorella Savina prese il posto del Sordi istrionico, brillante del dopoguerra e degli anni '60, raccontato per par condicio, quasi fosse la sua parabola di vita coincidente con quella dell'Italia dal boom e dalla rinascita al progressivo buio sociale. Tra le tante interviste realizzate in quelle stanze e tra i tanti materiali di repertorio sempre fantastici da rivedere anche se - dallo sfottò 'Lavoratori!' dei Vitelloni di Fellini al 'Io so' io e voi nun sete un cazzo' del Marchese del Grillo, passando per 'Maccherone m'hai provocato, io te distruggo, io me te magno' di Un americano a Roma - tutta l'Italia in coro saprebbe replicarle, alcune sono chicche inedite. Recensione ❯
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Bellocchio tiene in pugno il grande schermo e mette allo specchio uno Stato criminalmente assente . Drammatico, Italia2019. Durata 148 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il primo grande pentito di mafia, l'uomo che per primo consegnò le chiavi per avvicinarsi alla piovra, cambiando così le sorti dei rapporti tra Stato e criminalità organizzata. Espandi ▽
Sicilia, anni Ottanta. I Corleonesi, capitanati da Totò Riina, sono intenti a far fuori le vecchie famiglie mafiose. Mentre il numero dei morti ammazzati sale, Tommaso Buscetta, capo della Cosa Nostra vecchio stile, viene arrestato dalla polizia brasiliana ed estradato in Italia. Ad aspettarlo c'è il giudice Falcone, che vuole da lui una testimonianza. Marco Bellocchio con questo film certifica l'implosionenaturale del gangster movie: qui non c’è la classicaparabola di ascesa e caduta del boss criminale, ma quel "teatro psicologico" che è il crimine organizzato.
Bellocchio è uno dei pochi registi che ancora tengono in pugno il grande schermo, con una consapevolezza profonda del vissuto cinematografico internazionale e un comando totale della propria visione personale. Recensione ❯
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Una storia di ingiustizia a sfondo razziale in un'America che ancora oggi tollera disparità ingiustificabili. Drammatico, USA2019. Durata 136 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia vera dell'avvocato Bryan Stevenson, un uomo diventato famoso per aver combattuto per la giustizia in un sistema giudiziario ostile. Espandi ▽
Bryan Stevenson è un giovane afroamericano laureato in legge ad Harvard. Potrebbe far carriera nel Nord degli Stati Uniti ma sceglie di lavorare per difendere i condannati a morte in Alabama, molti dei quali non hanno beneficiato di un regolare processo: quasi tutti sono neri come lui. Fra questi c'è Walter McMillian, nel braccio della morte per l'omicidio di una 18enne bianca. Il diritto di opporsi è il resoconto di una battaglia contro l'ingiustizia e il razzismo nello Stato reso celebre da Harper Lee con il suo "Il buio oltre la siepe".
Cretton ricostruisce la vicenda di Stevenson sposando interamente il suo punto di vista, e questo purtroppo rende il racconto meno efficace. Michael B. Jordan e Jamie Foxx sono al servizio di questa visione sbilanciata, ma restano convincenti nei rispettivi ruoli del coraggioso avvocato e di McMillian. Recensione ❯
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Ritmo vivace, improvvisi cambi di direzione e un clima sospeso e irreale di indubbio fascino. Drammatico, Francia, Lussemburgo, Belgio2019. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una giovane coppia scopre nella nuova casa una stanza nascosta, magica, con il potere di materializzare i loro desideri, ma con conseguenze inaspettate. Espandi ▽
La giovane coppia formata da Kate e Matt si trasferisce in una vecchia e grande casa in aperta campagna. La casa necessita di sistemazioni, ma i due sono pieni di buona volontà: lei fa la traduttrice, lui è un pittore in cerca di affermazione, ma con poca ispirazione. I soldi sono quindi pochi e i desideri tanti. Durante i lavori di riordino della casa, Matt scopre una stanza segreta che, sorprendentemente, è in grado di esaudire qualunque desiderio. È l’inizio di un’orgia di gioia e sfarzo che porta i due a desiderare opere d’arte, gioielli e soldi in grande quantità. Ma un elettricista chiamato per risolvere un problema all’impianto elettrico rivela a Matt che anni prima gli allora proprietari della casa erano stati assassinati da un uomo apparentemente senza identità, tuttora rinchiuso in manicomio. Come se non bastasse, Kate, ancora turbata da precedenti tentativi falliti di maternità, entra nella stanza magica e decide di desiderare un figlio. Recensione ❯
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Un film spiazzante che trae la sua forza dalla semplicità disarmante del suo protagonista Fred Rogers. Biografico, Drammatico - USA2019. Durata 109 Minuti.
Un giornalista cinico accetta malvolentieri l'incarico di scrivere un pezzo su un'icona. Sarà poi costretto a ricredersi. Espandi ▽
Nel 1998 il giornalista Lloyd Vogel, sposato e con un figlio neonato, viene incaricato di scrivere un articolo su Fred Rogers, pastore protestante e conduttore di un programma televisivo per bambini. Depresso e in conflitto col padre, Lloyd trova in Rogers un interlocutore spiazzante e alla lunga un vero amico. Sotto la sua normalità il film di Marielle Heller sembra nascondere un'anima cupa, eppure si rivela in realtà per quello che semplicemente è: un dramma sentimentale, un racconto di formazione, la storia di un’amicizia. La forza dirompente di Rogers, da cui il film trae il suo fascino inatteso, sta nella sua disarmante semplicità: non è un eroe, ma un uomo come tutti. Un amico straordinario è un film di formazione che arriva quando ancora non è troppo tardi, in tempo per ricordare a un uomo disilluso di essere stato anche lui un bambino. Recensione ❯
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Una commedia brillante e ricca di colpi di scena che sa essere anche una riflessione sul divenire. Commedia, Francia2019. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna decide di lasciare il marito e trasferirsi nell'hotel di fronte. Espandi ▽
Maria e Richard sono sposati da vent'anni. Una sera lui scopre che lei ha un amante. Richard è sconvolto. Lei decide allora di lasciare il domicilio coniugale senza andare troppo lontano: la stanza numero 212 dell'hotel di fronte. Da lì può avere una visione a distanza sul consorte e sul suo matrimonio. Ma non sarà sola in questa riflessione. Da qualche film a questa parte Christophe Honoré ha abbandonato quella vena tardoadolescenziale con cui era solito provocare lo spettatore con strutture narrative spesso fini a se stesse. Anche in questa occasione, non opta per una sceneggiatura lineare ma ora ogni variazione risulta motivata. Il regista si diverte a rendere materiali i ricordi di ognuno di noi, mettendoci di fronte a una commedia brillante e ricca di colpi di scena ma anche a una riflessione sul divenire. Recensione ❯
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