Il torrenziale lungometraggio (3 ore e venti minuti) è tratto dall'omonimo romanzo di Boris Pasternak, che nel 1958 vinse e respinse il Nobel. L'ambie... Espandi ▽
Durante la prima guerra mondiale Yurij Andrèevic Zivago (O. Sharif), medico e poeta sposato con la cugina Tonja (G. Chaplin), si innamora al fronte della crocerossina Lara Antipov (J. Christie). Nel 1917, scoppiata la rivoluzione bolscevica, si rifugia con moglie e figlio in un villaggio degli Urali dove incontra di nuovo Lara e ne diventa l'amante. La guerra civile li separa per due anni. Mentre Tonja con due figli è riparata all'estero, Zivago si ricongiunge con Lara, ma le vicende politiche li dividono ancora. Recensione ❯
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Alla fine degli anni Sessanta a Cinisi, la mafia controlla la vita quotidiana del piccolo paese siciliano e gli appalti per l'aeroporto Punta Raisi e il traffico della droga. Espandi ▽
Alla fine degli anni Sessanta a Cinisi, un piccolo paese siciliano, la mafia domina e controlla la vita quotidiana oltre agli appalti per l'aeroporto di Punta Raisi e il traffico della droga. Il giovane Peppino Impastato entra nel vortice della contestazione piegandola, con originalità, alle esigenze locali. Apre una piccola radio dalla quale fustiga con l'arma dell'ironia i potenti locali fra i quali Zio Tano (Badalamenti). Peppino verrà massacrato facendo passare la sua morte per un suicidio. Se lo si guarda con gli occhiali dell'ideologia I cento passi (che si ispira a fatti realmente accaduti), con la chiusura sulle bandiere rosse e i pugni chiusi del funerale di Impastato, potrebbe sembrare un film di propaganda. Recensione ❯
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A partire dall'inatteso gesto compiuto durante il suo battesimo, Christian sembra destinato a un'esistenza sporcata e violentata dal dolore della sua razza. Espandi ▽
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Un insegnante trasferitosi nel West per un periodo di cura viene catturato da un bandito. Il tentativo di riportarlo sulla retta via fallisce. Espandi ▽
Mite professore, preso in ostaggio dai banditi, diventa peggio di loro. Il capo, invece, si redime. Recensione ❯
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Un arbitro cerca in tutti i modi di arrivare alla finale che lo consacrerebbe, mentre in Sardegna in terza divisione due squadre si fanno una guerra all'ultimo sangue per la vittoria del campionato. Espandi ▽
L'Atletico Pabarile, la squadra più scarsa della terza categoria sarda, viene umiliata come ogni anno dal Montecrastu, la squadra guidata da Brai, arrogante fazendero abituato a vessare i peones dell'Atletico in quanto padrone delle campagne. Il ritorno in paese del giovane emigrato Matzutzi rivoluziona gli equilibri del campionato e l'Atletico Pabarile comincia a vincere una partita dopo l'altra, grazie alle prodezze del suo novello fuoriclasse. Le vicende delle due squadre si alternano con l'ascesa professionale di Cruciani, ambizioso arbitro ai massimi livelli internazionali, nonché con la sottotrama di due cugini calciatori del Montecrastu, coinvolti in una faida legata ai codici arcaici della pastorizia. Matzutzi riesce a fare breccia nel cuore di Miranda, la figlia dell'allenatore cieco Prospero, mentre l'arbitro europeo Cruciani si lascia coinvolgere in una vicenda di corruzione che lo porterà in un attimo dalle stelle alle stalle: viene infatti colto in flagrante ed esiliato per punizione negli inferi della terza categoria sarda. Recensione ❯
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Da Diritti, un altro gioiello (in)visibile che si afferma con la propria forza e la propria grazia. Drammatico, Italia, Francia2013. Durata 110 Minuti.
La giovane Augusta alla ricerca di una riconciliazione con se stessa, con il mondo e con Dio. Espandi ▽
Augusta, una giovane donna italiana di poco più di trenta anni, giunge in Amazzonia per reagire ad alcune vicende personali particolarmente dolorose. Affianca una suora amica della madre nel lavoro con le comunità indigene dell'alto rio Andirà, ma poi se ne distacca nel desiderio di un'esperienza che risponda in modo semplice al suo bisogno di ritrovare un senso nella vita. Dal contatto totale con la natura selvaggia della Foresta Amazzonica e dall'incontro con le piccole comunità indios che vivono sulle rive del fiume, Augusta cercherà una riconciliazione con se stessa, con il mondo e con Dio. Recensione ❯
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Checco Zalone si fa paladino di una parodia esilarante con un altissimo grado di auto-ironia nel più riuscito dei suoi tre film. Commedia, Italia2013. Durata 90 Minuti.
Checco deve mantenere fede a una promessa e portare il figlio al mare. Ma è in piena crisi e non ha i soldi per farlo. Espandi ▽
Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regala una vacanza da sogno". È questa la promessa che Checco fa al figlio Nicolò. Fin qui tutto bene, il problema è che Checco, venditore di aspirapolvere in piena crisi sia con il fatturato che con la moglie, non può permettersi di regalare al figlio nemmeno un giorno al mare. E quando Nicolò riceve la pagella perfetta, la promessa va mantenuta. Fortuna che a Checco non manca l'ottimismo; partito con la speranza, delusa, di vendere qualche aspirapolvere ai suoi parenti in Molise, si ritrova a casa di Zoe, una ricchissima ragazza che ha un figlio proprio dell'età di Nicolò. Nasce un'amicizia tra i due bambini e Zoe "adotta" Checco e Nicolò e li fa entrare nel suo mondo: inviti a party esclusivi, bagni in piscine fantastiche e ancora yacht, cavalli, campi da golf, serate a Portofino. E naturalmente Checco travolgerà lo stile compassato e in fondo ipocrita di questo mondo con la sua travolgente simpatia e innocente spregiudicatezza. Recensione ❯
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Un documentario sui generis vincitore del Leone d'Oro alla 70.a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Espandi ▽
Dopo l'India dei barcaioli, il deserto americano dei dropout, il Messico dei killer del narcotraffico, Gianfranco Rosi ha deciso di raccontare il suo Paese girando e perdendosi per tre anni con un mini-van sul Grande Raccordo Anulare di Roma per scoprire i mondi invisibili e i futuri possibili che questo luogo magico cela oltre il muro del suo continuo frastuono. E dallo sfondo emergono personaggi invisibili e apparizioni fugaci: il nobile torinese e sua figlia universitaria, che vivono in un monolocale ai bordi del Raccordo; il "palmologo" che come un Mago Merlino cerca ossessivamente un rimedio per liberare le piante della sua oasi di palme da larve divoratrici; il principe che fa ginnastica di buon mattino sul tetto del suo castello eretto nel cuore della periferia nord-est; l'attore di fotoromanzi, memoria storica della Roma cinematografara, che insegue ostinato sul raccordo la fama e il sogno di una giovane avventura; il pescatore di anguille che sotto i cavalcavia di Roma sud ha costruito un villaggio sull'acqua. Questi personaggi, insieme a tante altre incredibili apparizioni, animano il mondo del Sacro Gra di Gianfranco Rosi. Recensione ❯
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Un film che, fin dalla prima inquadratura, ci fa immergere nel mood di una narrazione musicale, come fossimo alla presenza di un "cinema canzone". Commedia, Italia2012. Durata 103 Minuti.
Dopo essersi spretato, Don Costantino torna nel suo paese Natale, dove si rifugia in un vecchio faro che diventa presto un refugium peccatorum. Espandi ▽
Don Costantino è stato un prete e ora non lo è più. Si è innamorato, si è spretato e poi è stato mollato. Con le pive nel sacco se ne torna al paese natale, giù a Sud. Reo confesso, trova nella madre un faro! Non una persona saggia che lo guida nella buia notte in cui si è cacciato, ma un faro vero e proprio, esilio coatto per evitare un altro scandalo famigliare dopo quello procurato dalla sorella, scappata con un amante. Il prete nel faro cerca di raccogliere i pezzi, quelli metaforici della sua anima e quelli reali che cadono dal soffitto della proprietà di famiglia da tempo abbandonata. Recensione ❯
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Il quarantenne disoccupato Antonio Pane sbarca il lunario come può, senza mai perdere la speranza di una vita migliore. Espandi ▽
Antonio Pane vive a Milano e ha un lavoro particolare: fa il 'rimpiazzo' cioè sostituisce gli assenti in qualsiasi tipo di attività; un giorno può essere muratore, in quello successivo tramviere e così via. Antonio è un uomo fondamentalmente solo: la moglie lo ha lasciato per unirsi a un uomo dalle fortune decisamente più certe e il figlio studia sassofono contralto al Conservatorio e cerca in qualche modo di aiutare il genitore. Un giorno, a un esame di Stato, Antonio conosce una giovane donna, Lucia, a cui offre un aiuto disinteressato. Recensione ❯
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Storia del famigerato (giustamente) imperatore romano Caligola travolto dalla follia e dai pasticci amorosi. Uno dei film più perseguitati dalla censu... Espandi ▽
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