Nessuno osi dire che non ha avuto un exploit particolare e imprevisto. Il fatto di recitare su un palcoscenico completamente nudo e di ottenere i consensi del pubblico pagante e della critica è decisamente una cosa anomala per un attore. Senza alcun dubbio, Denis O'Hare ha guadagnato posizioni a Hollywood, continuando con solidità una carriera che continua a mantenerlo nella zona alta degli attori teatrali. Dà sempre buone prove delle sue doti artistiche, come conferma il Tony Award per "Take Me Out", ma non ricade mai negli stessi ruoli. Di volta in volta, è sofferente e comico, tradito o leggero.
La carriera teatrale
O'Hare nasce a Kansas City, nel Missouri, ma cresce nei sobborghi di Detroit, vivendo a Southfield e Bloomfield Hills, fino a quindici anni, età in cui con tutta la famiglia si sposta a Wing Lake. Figlio di una musicista, impara dalla madre a suonare l'organo e quando è un teenager entra a far parte del coro scolastico e successivamente anche in una compagnia teatrale. Lasciata Detroit per Chicago, diplomato alla Brother Rice High School, si impegna a studiare recitazione teatrale alla Northwestern University. Sono gli anni del suo coming out come omosessuale, ma anche quelli di maggiore successo dal punto di vista professionale. Dopo il suo debutto a Broadway in "Racing Demon" (1995), la carriera di O'Hare si impreziosisce di Tony Award per "Take Me Out", ma anche grazie alla partecipazioni a "Sweet Charity", "Assassins" e "Cabaret". Lavora intanto accanto a Sean Patrick Flanery, Cyril Cusack e Anna Massey in qualche episodio di Le avventure del giovane Indiana Jones (1993), diretto da David Hare, poi continua la sua gavetta in New York Undercover (1994) di Arthur W.Forney, Law & Order - I due volti della giustizia (1993-2003), il film tv C'era una volta una principessa (2005), CSI - Scena del crimine (2007) e CSI - Miami (2009-2010), ma soprattutto Brothers & Sisters (2007-2009) accanto a Calista Flockhart, Rachel Griffiths, Ron Rifkin, Sally Field e Rob Lowe.
Sul grande schermo
Al cinema, fa la sua comparsa nel film del 1997 di Hope Perello St. Patrick's Day (1997), ma recita anche nel film di Woody Allen Accordi e disaccordi (1999), in Anniversary Party (2001) con Kevin Kline e Gwynwth Paltrow, in 21 grammi - Il peso dell'anima (2003) con Sean Penn, in La mia vita a Garden State (2004), in Heights (2005) con Glenn Close e sono da citare anche Derailed - Attrazione letale (2005), Michael Clayton (2007), Un cuore grande (2007), La guerra di Charlie Wilson (2007) con Tom Hanks e Julia Roberts, Awake - Anestesia cosciente (2007), Changeling (2008) con John Malkovich e diretto da Clint Eastwood, Baby Mama (2008), l'horror Quarantena (2008), Milk (2008) di Gus Van Sant con Sean Penn, Emile Hirsch, Josh Brolin, Diego Luna e James Franco (che è sicuramente il film al quale gli è premuto partecipare di più, visto che tratta di tematiche come l'omosessualità e il rispetto dei diritti delle minoranze), Ricatto d'amore (2009), Duplicity (2009) e Fuori controllo (2010) con Mel Gibson. L'anno successivo è nel cast del drammatico The Eagle, film storico ambientato nel 140 a. C. a Roma, e in seguito recita in Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée.
