Un film da ricordare. Claudio Bisio esordisce con l'urgenza di condividere riflessioni ed emozioni. Commedia, Italia2023. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La missione di tre bambini durante la seconda guerra mondiale. Espandi ▽
Vanda, Italo, Cosimo hanno dieci anni e, nonostante la Seconda guerra mondiale, conoscono ancora il piacere del gioco che condividono con l'amico Riccardo che è ebreo. Il giorno in cui scompare decidono che non si può attendere: i tedeschi, che devono averlo portato via con un treno, debbono essere resi consapevoli del fatto che il loro amico non ha alcuna colpa per cui essere punito. Si mettono quindi in marcia seguendo la strada ferrata. A cercare di raggiungerli ci sono il fratello Vittorio, milite fascista che ha subìto una ferita, e la suora dell'Istituto per gli orfani che ospita Vanda.
L'esordio alla regia di Claudio Bisio appartiene alla categoria di quelli che non si dimenticano. Bisio guarda ai suoi giovanissimi e straordinari protagonisti con il desiderio di fare un film che arrivi al pubblico più vasto senza però scegliere soluzioni facili o scorciatoie narrative anche quando modifica, come è necessario fare, elementi anche importanti del romanzo. Si sente l'urgenza di condividere pensieri, riflessioni (non solo, si badi bene, sul passato) ed emozioni.
Qualcuno sa ancora rinvenire dentro di sé l'innocenza, lo sguardo comunque ancora aperto alla meraviglia che è proprio dei bambini, nonostante tutti i possibili condizionamenti. Bisio c'è riuscito e ha trovato anche il modo migliore per comunicarlo. Recensione ❯
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Un dono di gratitudine alla creazione teatrale in tutte le sue forme. Con un vero colpo di genio: il casting di Ficarra e Picone. Commedia, Italia2022. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
1920. L'omaggio per l'ottantesimo genetliaco di Verga è l'occasione per un ritorno in Sicilia di Luigi Pirandello. Espandi ▽
Girgenti, 1920. Nofrio e Bastiano sono becchini, ma anche attori "dilettanti professionisti". L'ottantesimo compleanno di Giovanni Verga riporta Luigi Pirandello alla sua città natale, e la morte della balia del drammaturgo favorisce il suo incontro con i due becchini. Il Maestro è in crisi creativa, e osservando di nascosto le prove della compagnia amatoriale di Nofrio e Bastiano trae ispirazione per uno dei suoi lavori più importanti, "Sei personaggi in cerca d'autore". Ciò che succede sul palco si mescola con ciò che succede dietro le quinte.
Roberto Andò è eccezionale direttore d'orchestra di questa "storia semplice" che non indulge nel melodramma né scollina nella farsa, e trova la sintesi di tutti gli elementi in scena: miseria e nobiltà, storia e Storia, buio e luce, ispirazione e pantomima.
Valentino Picone e soprattutto Salvo Ficarra sono maschere estremamente efficaci nella loro esagerazione drammaturgica, e il loro casting è un vero colpo di genio: due guitti che non distinguono finzione e realtà, e per i quali il confine fra tragico e comico è costantemente superabile. Recensione ❯
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Un classico 'film idea' che parte da una buona intuizione ma si perde tra gli stereotipi e un'idea obsoleta di società. Commedia, Italia2023. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Alberto è un marito e un padre felice. Ha però un cruccio: avere solo figlie femmine. Il film racconta la storia di Alberto che, grazie a una magia, si ritrova improvvisamente padre di quattro figli maschi. Espandi ▽
Volevo un figlio maschio è il classico “film idea” che parte da una buona intuizione di commedia e poi però si perde seguendo uno svolgimento dissennato, ovvero privo di ogni logica. In compenso tracima stereotipi sul maschile e il femminile che, al di là di qualsiasi political correctness, dimostrano un totale scollamento dalla realtà: ad esempio nel dare per scontato che la dieta vegetariana fra i giovani sia appannaggio esclusivamente femminile o che “la violenza come alternativa al dialogo” sia una prerogativa “di genere” maschile. Questa divisione manichea non solo non rispecchia il presente, ma impedisce di dare ai personaggi delle caratteristiche meno scontate e più sorprendenti - oltre che più divertenti. Enrico Brignano e Giulia Bevilacqua fanno del loro meglio per destreggiarsi all’interno di una sceneggiatura scritta a quattro mani da Gianluca Bompressi, Manuela D’Angelo, Pierpaolo Piciarelli e Neri Parenti, che dirige da consumato professionista il ritmo e i tempi comici ma rimane ancorato a schemi narrativi ormai superati e a una visione della società obsoleta. Recensione ❯
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Il ritorno sul set della storica coppia formata da Christian De Sica e Massimo Boldi. Espandi ▽
Anno 2030. L'uomo ha conquistato il pianeta Marte trasformandolo in un'attrazione turistica di grande richiamo. Sulla terra invece nulla è cambiato, e Giulio Sinceri continua a cercare suo padre Fabio, un cialtrone che si è dileguato quattro anni prima, lasciando soli il figlio e la moglie Elena. Fabio si è rifatto una vita con Bea, che alla morte del padre scopre di essere erede di una fortuna insieme alla madre Tina. E Tina decide di lasciare tutta l'eredità a Bea, a patto che finalmente si sposi. Peccato che Fabio sia ancora legalmente sposato ad Elena, di nascosto da Bea. Ma trova un escamotage: su Marte è possibile sposarsi "come a Las Vegas", dunque Fabio, Bea e Tina si recano sul Pianeta rosso per celebrare le nozze, senza sapere che anche Giulio è lì al seguito della fidanzata Marina. Recensione ❯
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Un film tecnicamente curato ma carente nella narrazione, a metà tra promozione turistica e operazione simpatia per Il Volo. Commedia, Italia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Vladimir parte dalla Russia, dopo aver perso la mamma, alla volta dell'Italia, Verona, alla ricerca del padre che non aveva mai conosciuto. A Verona incontra Veronica... Espandi ▽
Vladimir è un ragazzo italorusso cresciuto a San Pietroburgo con la madre. Quando la donna muore affida a Vladimir una missione: trovare suo padre, un liutaio che "si prende cura degli strumenti dell'Arena di Verona". Il ragazzo giunge nella città veneta dove un impresario si accorge del suo talento canoro e gli propone di aprire un concerto del trio lirico Il Volo, che però accoglie la new entry con diffidenza. Il film è molto curato dal punto di vista della fotografia e del montaggio - ma in totale aderenza ai canoni di un'estetica televisiva e pubblicitaria. Se il tentativo era quello di rendere il trio musicale più simpatico e accessibile, è davvero poco riuscito: la cornice narrativa è debole e pretestuosa, l'interazione è priva di qualunque spontaneità e la trama è più melensa che melò. Recensione ❯
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L'esordio alla regia di Donato Carrisi che dimostra una buona capacità compositiva delle inquadrature. Thriller, Italia, Francia, Germania2017. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia dell'agente speciale Vogel che viene inviato in una cittadina isolata in una sperduta valle montana, per investigare sul caso di una sedicenne scomparsa. Espandi ▽
La sedicenne Anna Lou - brava ragazza dai lunghi capelli rossi appartenente ad una confraternita religiosa molto conservatrice - scompare dal paesino montano di Avechot. A interessarsi del caso è l'ispettore Vogel, che ha una reputazione professionale da salvare e una propensione a fare leva sui mass media. E dato che ad Avechot si sono appena trasferiti un professore di liceo con moglie e figlia, chi meglio di un estraneo alla comunità può candidarsi come principale sospettato? L'esordio alla regia di Donato Carrisi, che dimostra una buona capacità compositiva delle inquadrature. Recensione ❯
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Una storia d'amore contemporanea che trae spunto da Giacomo Leopardi. Espandi ▽
Roberta e Davide stanno felicemente insieme da quattro anni da quando si sono incontrati e innamorati al Museo di Casa Leopardi a Recanati: oggi Davide sta cercando di affermarsi come pittore, mentre Roberta, nonostante la sua passione letteraria, è diventata un agente immobiliare e lavora nell'agenzia di Davide, sposato alla ricca e annoiata Greta ma segretamente innamorato di lei. Quando Roberta scopre che Davide all'inizio della loro relazione l'ha tradita, il rapporto tra i due entra in crisi profonda e la ragazza comincia ad interessarsi a Lorenzo, il commesso del supermercato che ha un tatuaggio "leopardiano" sul polso. Ma anche nelle relazioni non tutto è come sembra e come nel nastro di Moebius due persone possono camminare nello stesso spazio ma ritrovarsi alla fine in punti diametralmente opposti. Recensione ❯
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Una commedia divertente, mai sguaiata, con momenti di grande tenerezza e istanti di breve malinconia. Il trio si conferma in grande forma. Commedia, Italia2022. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo il successo di "Odio l'Estate" Aldo Giovanni e Giacomo tornano con una nuova commedia corale. Espandi ▽
Dopo il successo di Odio l’estate, con cui Aldo, Giovanni e Giacomo erano tornati alla migliore forma comica, il trio fa il bis con Il grande giorno, senza cambiare la squadra vincente: il regista Massimo Venier e il team di sceneggiatura di cui fanno parte, oltre a Venier e ai tre protagonisti, Davide Lantieri e Michele Pellegrini. Il risultato è una commedia di quelle cui Aldo, Giovanni e Giacomo ci hanno abituato e alle quali vogliamo davvero bene: divertente, mai sguaiata, con momenti di grande tenerezza e istanti di breve malinconia. Le battute sono tante e riuscite, la costruzione dei personaggi è interessante, e parte dalle personalità dei tre attori e dalla loro particolare dinamica. Il cinema di Aldo, Giovanni e Giacomo ha una dimensione tutta sua: anche il ritmo di commedia non è quello forsennato che ci si aspetta nel 2022, ma per loro funziona, perché i tempi più dilatati tolgono ansia e lasciano spazio al gonfiare della risata capitalizzata sulla conoscenza che abbiamo delle loro maschere. Recensione ❯
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Genovese entra in una dimensione fantasy e sentimentale ma mette dentro troppi dialoghi. Commedia, Italia2021. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quanti superpoteri deve avere una coppia per resistere al tempo che passa e amarsi tutta la vita? Espandi ▽
Milano. Anna e Marco si incrociano per la prima volta mentre si stanno riparando dalla pioggia. Lei è un'aspirante fumettista, dinamica e dal carattere impulsivo. Lui è un professore di fisica che crede che dietro ogni nostro comportamento ci sia una spiegazione logica. Si rivedono, finiscono a letto insieme. Poi si separano di nuovo. Marco è fidanzato con Pilar, con cui sta per andare a convivere, Anna convive con Tullia. Ma il loro destino è quello di stare insieme. Nel corso degli anni la loro coppia si regge su un equilibrio, ora stabile ora molto precario. Emergono incomprensioni, fughe, scontri, cose non dette. Ma anche momenti di intensa felicità. Intanto il tempo passa e anche loro cambiano. Il tempo è il vero protagonista di Supereroi. Il film racchiude infatti vent'anni dell'esistenza dei due personaggi e va continuamente avanti e indietro.
Mostra come Anna e Marco, interpretati rispettivamente da Jasmine Trinca e Alessandro Borghi, cambiano. E, di conseguenza, come mutano fisicamente, come reagiscono davanti a situazioni simili che nella vita si ripresentano e davanti a nuove difficoltà e come si trasformano i loro sentimenti. Recensione ❯
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Castellitto racconta a ciglio asciutto, scivolando talvolta nella retorica, una storia di passioni e crudeltà. Drammatico, Italia2012. Durata 127 Minuti.
Tratto dall'omonimo romanzo di Margaret Mazzantini, il film che riunisce Penelope Cruz e Sergio Castellitto dopo il successo di Non ti muovere. Espandi ▽
Carica di ricordi degli anni di guerra, Gemma si reca a Sarajevo con suo figlio Pietro per assistere a una mostra in memoria delle vittime dell'assedio, che include le fotografie del padre del ragazzo. Diciannove anni prima, Gemma lasciò la città in pieno conflitto con Pietro appena nato, lasciandosi alle spalle suo marito Diego, che non avrebbe mai più rivisto, e l'improvvisata famiglia sopravvissuta all'assedio: Gojko, l'irriverente poeta bosniaco, Aska, la ribelle ragazza musulmana e la piccola Sebina. L'intenso amore e la felicità tra Diego e Gemma non erano abbastanza per colmare l'impossibilità di Gemma a concepire figli. Nella Sarajevo distrutta dalla guerra, i due trovarono una possibile surrogata, Aska. Gemma spinse Diego tra le sue braccia per poi essere sopraffatta dal senso di colpa e dalla gelosia. Ora una verità attende Gemma a Sarajevo, che la costringe ad affrontare la profondità della sua perdita, il vero orrore della guerra e il potere di redenzione dell'amore. Recensione ❯
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Giuseppe, pacato sessantenne, incontra una fascinosa coetanea e se ne innamora come un adolescente. Espandi ▽
Questa è la storia di un "secondo amore". Giuseppe ha cinquantacinque anni, è sposato, ha una figlia, ma non si può certo dire che sia felice. Grazia, la moglie, presa dal suo radicalismo religioso (è una fervente testimone di Geova), da anni ha con lui un rapporto di fredda indifferenza, e anche Chiara, la figlia, che ha seguito la madre nella sua infatuazione religiosa, non si può dire che abbia poi questo gran dialogo con lui. Napoleone, l'amico di tutta una vita, lo convince a darsi una scrollata e a provare a "vivere", cioè ad andare con lui a cantare nel coro della città, una sala in una chiesa sconsacrata. Recensione ❯
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Un film che reinventa l'universo scolastico italiano attingendo alle sitcom televisive e alle commedie cinematografiche americane. Commedia, Italia2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I ragazzi più indisciplinati della scuola vengono relegati in una classe separata. Qual è il vero obiettivo del preside? Espandi ▽
Il preside, i professori, i rappresentanti dei genitori e degli studenti sono riuniti in consiglio per decidere se procedere o meno con un provvedimento disciplinare nei confronti di Marco Andreoli, giovane professore di italiano che ha abbandonato la sua classe - la quinta H di un liceo scientifico romano - a poca distanza dall'esame di maturità. Ma sono proprio i suoi ex studenti a irrompere nel consesso per difendere la reputazione del professor Andreoli e chiedere che venga reinserito nell'organico. E raccontano come la loro classe sia il ghetto in cui la "scuola come azienda" ha relegato i "diversi", ritenendoli spacciati. Recensione ❯
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Un ragazzo entra in convento senza una reale vocazione religiosa. Espandi ▽
Girato interamente in un convento gesuita In memoria di me è la storia di Andrea, un uomo ricco e vincente che non si accontenta della sua esistenza materiale, andando alla ricerca di risposte che solo la meditazione e il ritiro spirituale possono soddisfare.
Nella confraternita, Andrea scopre il volto del silenzio e la forza della fede, continuando a dar sfogo ai dubbi che lo assalgono, dando loro voce e condividendoli con gli altri novizi.
Sarà proprio l'amicizia con uno di loro, il ribelle Zanna, a convincere Andrea dell'inadeguatezza del luogo e dell'impossibilità del suo credo. Recensione ❯
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I tormenti di Olga, moglie e madre abbandonata dal marito, disperatamente ripiegata su di sé. Espandi ▽
Olga ha 35 anni e due figli. Un giorno il marito la lascia, all'improvviso, per una ragazza. Olga precipita nell'abisso della sofferenza profonda che rischia di farle perdere progressivamente il senso della realtà e del suo rapporto affettivo con i figli. Molte donne troveranno attimi di vita vissuta trasformati in cinema in questo film di un regista che crede nel lavoro che fa ed ha il coraggio di non rifugiarsi mai in facili film fotocopia. Recensione ❯
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Un film che racconta la grande passione di un uomo per una donna dal punto di vista maschile. L'uomo che ama è un uomo normale che in due storie diverse vive situazioni opposte: abbandona e viene abbandonato, diventa carnefice e poi vittima. Espandi ▽
Un film che racconta la grande passione di un uomo per una donna dal punto di vista maschile. L'uomo che ama è un uomo normale che in due storie diverse vive situazioni opposte: abbandona e viene abbandonato, diventa carnefice e poi vittima. Recensione ❯
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