Un invito a non accontentarci di ciò che conosciamo da sempre ma ad esplorare altri universi e altre possibilità. Animazione, USA2023. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una divertente e piumata vacanza in famiglia in una commedia ricca d'azione. Espandi ▽
La famiglia Mallard è intrappolata nella sua routine. Mentre papà Mack è felice di mantenere la sua famiglia al sicuro navigando all'infinito nel loro stagno del New England, mamma Pam è intenzionata a dare una scossa alla loro vita e mostrare ai loro figli - il figlio adolescente Dax e la papera Gwen - il mondo intero. Dopo che una famiglia di anatre migratorie si posa sul loro stagno raccontando entusiasmanti storie di luoghi lontani, Pam convince Mack a intraprendere un viaggio di famiglia, passando per New York City, fino alla Jamaica tropicale. Recensione ❯
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Un sequel prevedibile ma dalla linea narrativa solida e valorizzato da riuscite atmosfere macabre. Horror, Thriller - USA2023. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
1956 - Francia. Un prete viene assassinato. Un male si sta diffondendo. Il sequel del film campione d'incassi segue le vicende di Suor Irene, quando viene a trovarsi nuovamente faccia a faccia con Valak, la suora demoniaca. Espandi ▽
Dopo il notevole successo di pubblico del primo film, era probabilmente inevitabile questo seguito. Il problema è che già il primo film si muoveva su binari di notevole prevedibilità e questo secondo capitolo si limita a fare altrettanto, riservando ben poche sorprese ed esercitandosi su una linea narrativa solida, ma di sin troppo evidente semplicità. La formula del racconto si basa quasi esclusivamente sulla creazione - molto efficace visivamente, va detto - di un’atmosfera densamente e cupamente macabra e su una programmatica alternanza di attese, silenzi e improvvisi jump scare. Da un punto di vista meramente spettacolare, la cosa funziona abbastanza, soprattutto quando, nel finale, la lotta entra nel vivo di una furibonda concitazione supportata da un consistente tripudio di effetti speciali, ma la mancanza di veri colpi di scena e di sostanza narrativa si fa sentire anche in termini di ripetitività. Recensione ❯
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Ispirato da una storia vera, il film racconta il coronamento del sogno di Jann Mardenborough, un giocatore adolescente di Gran Turismo. Espandi ▽
Jann Mardenborough è un gamer specializzato nel simulatore di corse automobilistiche Gran Turismo. È figlio di un ex giocatore di calcio che ha militato nella squadra di Cardiff, la città del Galles dove vive insieme al fratello. Quest'ultimo cerca di seguire le orme paterne mentre Jann è considerato una sorta di delusione dal padre. Avrà però l'occasione di rifarsi quando la Nissan lancerà un concorso tra i giocatori di Gran Turismo, per reclutare nuovi piloti da far correre in vere corse automobilistiche.
Non l'adattamento di un videogame, bensì la trasposizione di una sorprendente storia vera, ma l'originalità del progetto e l'energica regia di Blomkamp non bastano a superare le indulgenze e le banalità di scrittura.
Ogni cosa come da copione, seguendo tutti gli avanzamenti e gli arretramenti richiesti da un manuale di sceneggiatura, con il risultato che anche un'idea originale come questa finisce per sembrare un enorme déjà vu. Il ruolo del videogame è in fondo minimo, tanto che quando viene chiamato stilisticamente in causa risulta superfluo. Recensione ❯
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Il ritorno al cinema di una penna sempre originale che sa raccontare con freschezza l'inconsueto e il surreale. Commedia, Drammatico - USA2023. Durata 102 Minuti.
Una commedia sull'amore in tutte le sue forme che intreccia le storie di di vari personaggi residenti a New York. Espandi ▽
Che piacere ritrovare l’originalità della penna di Rebecca Miller, autrice letteraria e sceneggiatrice che negli anni ha firmato diversi film come regista, con l’ultima opera di finzione, Il piano di Maggie, risalente ormai a quasi dieci anni fa. Un tempo abbastanza lungo da consentirci di riscoprire con freschezza la sua capacità di raccontare l’inconsueto e il surreale attraverso piccoli dettagli dei personaggi, qui altrimenti immersi in un contesto semi-realistico nonché molto inflazionato come la vita borghese/altolocata delle famiglie newyorchesi. Eppure neanche uno dei “beat” drammatici o di caratterizzazione in She Came to Me sa di già visto, prendendo piuttosto i contorni della favola (grazie all’impianto in stile Romeo e Giulietta il cui sentimento alla base è sempre preso sul serio) o dell’arguta satira esistenziale. Recensione ❯
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Robert Pattinson nel doppio ruolo del detective vigilante di Gotham City e del suo alter ego, il solitario miliardario Bruce Wayne. Espandi ▽
Bruce Wayne combatte il crimine a Gotham City nei panni del violento Batman, che incute paura ai criminali (ma più che altro ai graffitari) anche solo grazie all'apparizione del bat-segnale - pur se non uccide i propri avversari per non diventare come loro. Più in sintonia con il detective Gordon che non con il suo mentore Alfred, è messo a dura prova da un serial killer che lascia enigmi rivolti proprio a Batman. Nel venire a capo del fitto mistero sulla corruzione di Gotham che l'Enigmista vuole portare alla luce, si imbatte nella ladra Selina Kyle e forgia con lei una controversa alleanza. La questione si fa via via più personale quando gli indizi dell'Enigmista conducono verso i segreti di Thomas e Martha Wayne.
The Batman risponde alla domanda: cosa succederebbe se al taglio già più o meno realistico di Nolan si aggiungessero le tonalità ancora più cupe di David Fincher? Prevedibilmente, il risultato è il supereroe più serioso ed emo di sempre.
L'apocalisse paventata dall'Enigmista non risulta così catastrofica in The Batman, ma la voce over del protagonista ci assicura che peggiorerà ulteriormente la situazione di Gotham per i prossimi film. Il problema è che questo grande operistico ultimo colpo arriva quando altri film avrebbero già chiuso baracca e burattini con il confronto tra l'eroe e il villain. Recensione ❯
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Un'opera affascinante, stratificata e sbalorditiva come il suo geniale soggetto. Non perfetta ma vitale. Biografico, Drammatico, Storico - USA2023. Durata 180 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film dedicato a Oppenheimer, lo scienziato che mise a punto la bomba atomica. Espandi ▽
Il primo film biografico di Christopher Nolan gioca, come tipico del regista, con la struttura temporale della storia e riesce a offrire un ritratto magnetico e sfaccettato del suo geniale soggetto, non però senza qualche squilibrio e inciampo estetico. La circolarità tanto cara al regista non manca e neppure la grandiosità. Il primo film in cui è stata utilizzata pellicola in bianco e nero IMAX 70mm andrebbe infatti visto in una sala consona, che purtroppo in Italia continua a non esistere. È comunque consigliatissimo cercare il miglior cinema del proprio territorio, per godere al meglio di una pellicola (parola che finalmente si può tornare a usare in modo appropriato) tecnicamente superba. Pur con le sue imperfezioni, che in fondo la rendono anche vitale nonostante l'approccio freddamente calcolato di Nolan al cinema, Oppenheimer è un'opera nel complesso affascinante, complessa e stratificata. I camei di grandi attori si susseguono per tre ore, senza però togliere l'attenzione da Robert Downey Jr. e soprattutto da Cillian Murphy. E non mancano i pezzi di bravura, che coincidono con i passaggi più visionari, nei quali il realismo viene trafitto dagli slanci immaginativi dei protagonisti, o in cui addirittura il tempo sembra fermarsi. Recensione ❯
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Un'amabile rivisitazione dello slasher dei tempi d'oro con un serial killer spietato in cerca di vendetta. Horror, Thriller - USA2023. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ispirato al fake trailer realizzato da Eli Roth per Grindhouse e diretto dallo stesso Roth. Espandi ▽
Nella cittadina di Plymouth, un misterioso serial killer travisato con la maschera di una storica figura cittadina esige vendetta per una strage avvenuta un anno prima e comincia a massacrare chi ne era stato coinvolto. Jessica e i suoi amici capiscono ben presto d’essere tra i bersagli del killer. All’origine c’è uno dei famosi “falsi” trailer realizzati nel 2007 nell’ambito dell’operazione Grindhouse messa insieme da Quentin Tarantino e Robert Rodriguez. Il risultato è qui un film tutto sommato simpatico, senza particolari pretese se non quella, principale, di riportare in vita certe atmosfere e certe dinamiche narrative di cui si erano negli ultimi tempi perdute le tracce. È una versione un po’ “ripulita”, per così dire, dello slasher dell’epoca d’oro, ma Eli Roth conduce la vicenda con buon ritmo senza proporre innovazioni, ma sfruttando le occasioni per inscenare qualche delitto cruento con buoni effetti speciali che ricordano abbastanza il gore e lo splatter tipici del genere. Manca la carica erotico-morbosa che caratterizzava di solito lo slasher doc, ma questo è un segno che i tempi sono nel frattempo cambiati. Recensione ❯
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Una parabola femminista con troppe linee narrative. Ma scenografie, costumi e coreografie sono un capolavoro. Avventura, Azione, Commedia - USA2023. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Greta Gerwig si cimenta con uno dei personaggi iconici della cultura pop mondiale: la Barbie. E costruisce una parabola femminista. Espandi ▽
Barbie Stereotipo vive a Barbieland, dove ogni cosa è color confetto e ogni giorno è il più bello di tutti. Improvvisamente viene assalita da pensieri di morte. L'unica a poterla consigliare sul da farsi è Barbie Stramba, quella su cui qualche bambina annoiata si è accanita, e che vive in parziale isolamento dando buoni consigli alle Barbie perfette, che la spedisce nel mondo degli umani, alla ricerca della bambina che, con i suoi pensieri tristi, sta rischiando di gettarla in una crisi esistenziale. Se riuscirà a trovare "la bambina che gioca con lei e interferisce con la sua bambolità", recupererà i piedini a punta e la testa sgombra di complicazioni tristi e melense. Al suo fianco c'è sempre Ken.
Se scenografie, costumi e coreografie di Barbie sono un capolavoro, con tanto di case ad apertura che tutte ricordiamo e di quei gadget per cui abbiamo implorato i nostri genitori, non si può dire altrettanto di una sceneggiatura che, partendo da premesse eccezionali, affastella troppe linee narrative.
Non è un caso che Ken rubi la scena a Barbie, soprattutto nell'interpretazione di Ryan Gosling, perché solo a lui è appaltata l'ironia necessaria per rendere questa storia davvero provocatoria. Il film dimentica quello che nel film la stessa bambola Barbie dice di saper fare: tenere insieme logica e sentimenti, e in questo modo espandere il proprio potere. Recensione ❯
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Un'avventura spettacolare dai registi di Avengers: Endgame ambientata in una versione alternativa e retro-futuristica degli anni '90. Espandi ▽
È il 1990 e gli automi che da quasi mezzo secolo svolgono i lavori più infimi e usuranti finalmente acquisiscono coscienza del loro posto nel mondo: la Robot Equality Coalition guidata da Mr. Peanut chiede il diritto all'esistenza, gli umani rispondono con la guerra. È il 1994 quando ritroviamo la giovane Michelle mentre si dà alla fuga assieme al robot Cosmo, in cerca del fratello creduto morto in un incidente stradale di qualche anno prima. I due hanno una meta, l'Exclusion Zone dove sono state rinchiuse le macchine dopo aver perso il conflitto, ma sulle loro tracce c'è Sentre, la multinazionale che controlla tutta la moderna tecnologia che tiene in piedi la società.
Bruciato qualcosa come 300 milioni di dollari, sfinito lo star power di Millie Bobby Brown e Chris Pratt, alienata la fanbase di partenza, The Electric State è l'epitome dell'attuale impossibilità del sistema-streaming di tirare su una (nuova?) forma compiuta di blockbuster, un prodotto-evento capace di massimizzare il capitale simbolico e commerciale, e questo nonostante il bicchiere sia mezzo pieno e non vuoto. Perché anche in questa ultima prova di Anthony e Joe Russo si tratta più di quello che è mancato e non di quello che non c'è stato. Recensione ❯
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Un horror senza sangue e un thriller senza sorprese: un film che anche i fan del videogioco dimenticheranno in fretta. Horror, USA2023. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il terrificante fenomeno dei videogiochi horror diventa un evento cinematografico da brivido. Espandi ▽
Perseguitato da un trauma infantile mai superato, Mike passa da un lavoro temporaneo all'altro andando incontro a ricorrenti problemi comportamentali. Dopo essere rimasto nuovamente disoccupato e rischiando quindi di perdere l'affido della sorellina Abi, si trova costretto ad accettare un posto come guardia di sicurezza notturna in una pizzeria, chiusa al pubblico dagli anni 80, di nome Freddy Fazbear. Di notte Mike ha degli strani sogni, collegati in qualche modo ai bizzarri pupazzi animatronic che caratterizzano il locale e che sembrano nascondere segreti letali.
Five Nights at Freddy's è un horror senza sangue e un thriller senza sorprese, di cui si salva a malapena la ricostruzione del locale, fedele al videogioco e suggestiva nella sua atemporalità di scheggia di ottimismo reaganiano anni 80, ora immersa in un oceano di desolazione.
Forse in mani più esperte i temibili orsacchiotti killer avrebbero avuto maggiori chance, ma restano solo supposizioni. La certezza è che dell'adattamento di Tammi si dimenticheranno in fretta anche i fan del videogioco, superati quei pochi minuti di gioia nel vedere ricreato il set dei loro incubi. Recensione ❯
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Cresce Miles e cresce anche la saga, che si fa più grande, colorata e continua a far brillare gli occhi. Animazione, Avventura, Azione - USA2023. Durata 140 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
240 personaggi all'azione all'interno di sei universi differenti: il secondo capitolo del franchise allarga gli orizzonti. Espandi ▽
Cresce Miles, e cresce anche la saga: tutto è più grande e colorato, ma tutto si tiene per la grande scrittura e attenzione ai personaggi. In Spider-Man: Across the Spider-Verse, capitolo di mezzo della trilogia ragnesca dedicata a Miles Morales, è Miles a viaggiare tra le dimensioni “altre”, quindi è il nostro sistema estetico-percettivo a virare. Ma il film però non si regge soltanto sullo strappo dato dal comparto estetico, perché vicende e protagonisti sono anche loro scolpiti in profondità – e questo a partire dallo stesso spirito che ha infiammato l’animazione del film. I vati Lord e Miller, bravi, molto bravi a scrivere e produrre, sono bravi, bravissimi nel cogliere appieno l’aura unica e inscalfibile del personaggio di Spider-Man, battezzando l’unica operazione possibile: non mettere in piedi l’ennesimo aggiornamento del personaggio quanto raccoglierne l’eredità per portarla avanti in modo nuovo e personalissimo. È un coming of age continuo, quello di Miles. Se nel primo Spider-Man: Un nuovo universo la bussola era data dalla definizione di chi si è, in questo Spider-Man: Across the Spider-Verse la sfida è quella di difendere quello che si è diventati dal mondo esterno, per non dimenticare da cosa si è venuti e prepararsi a tutto il resto. Recensione ❯
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Una saga che si è spinta troppo oltre. Gioca sul sicure ma le cartucce erano già esaurite. Animazione, Commedia, Family - USA2023. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
I due trolls Poppy e Branch devono salvare il musicista Floyd, rapito da due popstar gelose. Espandi ▽
Giunto al terzo capitolo, dopo il primo del 2016 e il secondo del 2020, il film basato sulle bambole Troll Dolls create dal danese Thomas Dam nel 1959 ripete la formula DreamWorks basata su colori sparati, canzoni e avventure rocambolesche. Oltre al viaggio avventuroso alla ricerca del fratello imprigionato, in Trolls 3. Tutti insieme di idee originali ce ne sono poche. Probabilmente la DreamWorks ha spinto la saga oltre i suoi limiti come aveva fatto con gli ultimi due Shrek, ha movimentato il plot inserendo anche frammenti da film-concerto Il film aveva bisogno di una scossa, oltre a flashback, split-screen e musiche-compilation. Ha invece voluto giocare sul sicuro, ma le cartucce erano già esaurite. Recensione ❯
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Una storia già vista che non riesce a scrollarsi di dosso l'aura di una produzione minore e mediocre. Fantascienza, USA, Messico2023. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film che segna il debutto sul grande schermo del supereroe della DC. Espandi ▽
Fresco di laurea e di debiti universitari, Jaime Reyes torna dalla famiglia a Palmera City colmo di speranze e ambizioni, ma scopre che i suoi genitori sono sul lastrico, la sorella ha un atteggiamento disfattista e lo zio è più paranoico che mai. Scelto da un misterioso artefatto alieno, acquisisce un'armatura senziente dagli impressionanti superpoteri, ma si ritrova anche perseguitato da Victoria Kord, che vuole l'armatura per farne il prototipo di una schiera di supersoldati. Il primo supereroe latinoamericano titolare di un proprio film è una prevedibile delusione: Blue Beetle nasce infatti come un progetto rivolto al pubblico della piattaforma streaming della Warner, e quindi con ambizioni molto minori e con un problema già “nel manico”, ossia racconta di un personaggio che anche a fumetti ha una storia brevissima e poco gloriosa. I dialoghi purtroppo sono di tale banalità che nemmeno un'attrice come Susan Sarandon può elevarli. Blue Beetle non riesce a scrollarsi di dosso l'aura di una produzione minore e mediocre. Recensione ❯
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Il documentario che racconta la storia della famigerata "crociera della cacca" del 2013. Espandi ▽
Un incendio nella sala macchine lascia 4.000 passeggeri bloccati in mare senza corrente e servizi igienici in questo incredibile documentario sulla famigerata "crociera della cacca" del 2013. Recensione ❯
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