La vera storia dello scrittore Miguel Unamuno, inizialmente a favore di Franco, cambiò totalmente idea rischiando la vita per seguire i suoi ideali. Espandi ▽
Dopo il colpo di stato spagnolo del luglio 1936, il rettore dell'Università di Salamanca Miguel de Unamuno appoggia il ritorno all'ordine favorito dai militari e si scontra con i colleghi e amici Atiliano, pastore evangelista, e Salvador, membro del Partito socialista. Mentre dal Marocco il generale Franco si appresta a diventare il leader delle forze nazionaliste impegnate nella guerra civile, Unamano viene prima rimosso dalla sua carica dal governo repubblicano e poi reintrodotto dai golpisti e incaricato dal generale José Millán-Astray di redigerne il manifesto. Con l'arresto dei suoi amici, però, l'anziano intellettuale matura la presa di coscienza e al momento di celebrare l'ingresso di Franco a Salamanca saprà opporsi al nascente regime fascista.
Alejandro Amenábar ricostruisce una fase cruciale della storia spagnola del Novecento dal punto di vista di un anziano pensatore convinto di poter esprimere liberamente il proprio pensiero, ma schiacciato dalla macchina propagandistica.
Amenabar non vuole tanto riflettere sulle forze in guerra e sulla fine del progetto repubblicano a opera delle forze fasciste, ma sulla responsabilità individuale di fronte all'incidere della Storia, in una prospettiva individualista e astorica (nonostante il tema) tipica della nostra epoca. Recensione ❯
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Un viaggio tra due mondi, tra il desiderio di insegnare e il bisogno inatteso di apprendere un modo diverso di vivere. Drammatico, Bhutan2019. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un insegnante viene mandato nella scuola più remota del mondo. Espandi ▽
Lunana è un viaggio tra due mondi all’interno della stessa nazione compiuto da un giovane maestro che parte, di malavoglia, per insegnare e finisce con l’apprendere un possibile e inaspettato modo diverso di vivere. Non c’è nulla di artefatto in questo film che merita la candidatura all’Oscar perché evita il documentarismo etnografico pur calandosi con estrema naturalezza in una comunità e in uno spazio che non lasciano margini a dubbi. A Lunana si vive davvero così e, nonostante la corrente elettrica quasi sempre in blackout e le stufe che prendono vita grazie allo sterco degli yak, la vita è possibile ed ha una qualità specifica che non si può trovare altrove. Senza facili ammiccamenti ma con uno sguardo che sembra essere depurato da qualsiasi volontà dimostrativa la camera si cala in quello spazio. Recensione ❯
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Perdita e riscoperta si inseguono nella nebbia di un dramma islandese con delle notevoli trovate visive. Drammatico, Islanda, Danimarca2019. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il cineasta islandese Hlynur Pàlmason torna sul grande schermo con un'opera seconda ricca e articolata, premiata come miglior film al 37° Torino Film Festival. Espandi ▽
L’oscuro è virato al bianco nel secondo lungometraggio dell’abile regista Hlynur Palmason, che immerge una storia dark su una mascolinità in bilico tra amore e odio nelle tinte abbacinanti della natura islandese. È un ritorno a casa per il regista, che aveva ambientato l’esordio Winter brothers in Danimarca, e che con A white, white day realizza una delle opere più significative del cinema recente del suo paese: pienamente immersa nella cultura e nel paesaggio ma con aspirazioni che vanno ben oltre il pittoresco. Sorretto da un’interpretazione stupefacente del veterano Ingvar Sigurdsson, per il quale il ruolo è stato pensato e scritto, il film è criptico, ambiguo e spigoloso tanto quanto le immagini dell’Islanda più rurale sono dirette, piene e profonde. Un’opera di contrasti in cui l’amore si scioglie nell’odio, o forse viceversa. Recensione ❯
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Il contraltare europeo e al femminile di Breaking Bad, con l'ennesima ottima interpretazione di Isabelle Huppert. Drammatico, Francia2019. Durata 106 Minuti.
Venuta in possesso di una grossa quantità di stupefacenti, una traduttrice che lavora con la squadra antidroga decide di cogliere l'occasione: entra nel giro, fa esperienza e porta le informazioni ai suoi capi. Espandi ▽
Raro esempio di equilibrismo tra i generi capace di tenere un passo morbido e delicato, il nuovo film di Jean-Paul Salomé costruisce attorno a Isabelle Huppert un'opera multiforme, che si destreggia tra la commedia e il policier senza essere né l'uno né l'altro, insoddisfatto delle convenzioni e della rigidità come lo è la sua protagonista, nell'ennesima interpretazione di livello di un mostro sacro del cinema contemporaneo. Il cittadino modello che decide di reinventarsi fuorilegge produce, al cinema come in TV, una tensione sempre uguale: da un lato occorre necessariamente dissacrare le strutture del poliziesco perché il personaggio ne è una presa in giro vivente; dall'altro c'è bisogno che la sua ascesa abbia un'anima seria per legittimarla. Breaking Bad ci riusciva alimentato da una spietata critica alla mascolinità, e La padrina ne è un piacevole contraltare europeo e al femminile, appena abbozzato nella sua giocosa nonchalance ma sorprendentemente ricco. Recensione ❯
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Il bullismo nel sistema scolastico cinese visto attraverso l'epopea romantica e spaventosa di un'adolescente. Drammatico, Cina2019. Durata 138 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La lotta per sopravvivere fa incontrare una studentessa bullizzata e un teppistello. Espandi ▽
Nian si sta preparando per l'esame di ingresso all'università dove la concorrenza tra studenti è fatale e il bullismo fa una vittima, che si getta nel vuoto a scuola. Nian diviene l'oggetto delle attenzioni delle bulle e mentre il test si avvicina la sua unica speranza è il teppistello Bei, che diventa il suo custode. Un disperato ritratto adolescenziale, dolente e necessario. Recensione ❯
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Un bell'esordio che esplora uno spazio domestico in cui due donne si sostengono l'un l'altra. Drammatico, Francia2019. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di due donne in fuga che dovranno unire le loro forze. Espandi ▽
In attesa di un figlio concepito fuori dal matrimonio, Samia gira tra le strade di Casablanca cercando lavoro e alloggio. Tra i vari rifiuti che la giovane donna riceve c'è anche quello di Abla, una vedova che vende pane dalla sua abitazione e che vive con la figlia Warda. Ma nel vedere Samia pronta a trascorrere la notte in strada proprio davanti alla sua finestra, Abla si convince a darle riparo per qualche giorno. La decisiva e adorabile mediazione di Warda, assieme alla bontà della rziza fatta in casa da Samia, porteranno Abla ad aprirsi un po' e a elaborare il suo lutto, mentre Samia si prepara a partorire e a confrontarsi con la decisione di dare il figlio in adozione. Recensione ❯
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Intuizioni visive, omaggi e temi di assoluto rilievo: un labirinto esistenziale in cui Majewski ci invita ad entrare senza pregiudizi. Drammatico, Polonia, Lussemburgo2019. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'uomo più ricco sulla terra. Un giovane scrittore in crisi. Un'ancestrale leggenda navajo Espandi ▽
Nel mezzo di una crisi coniugale lo scrittore John Ecas raggiunge il Navajo Tribal Park della Monument Valley per trovare la concentrazione per scrivere il suo nuovo romanzo. Quel luogo è sacro per i nativi ed è stato messo nel mirino dal ricchissimo Wes Tauros che vuole trasformarlo in un'area mineraria per l'estrazione dell'uranio provocando la reazione negativa dei Navajos. Recensione ❯
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Le differenti prospettive dell'essere donna messe in campo con rara astrazione e sobrietà . Drammatico, Italia, Argentina2019. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di tre donne a confronto con maternità e religione. Espandi ▽
Buenos Aires. Lu e Fati sono madri adolescenti che vivono in una casa famiglia religiosa. Suor Paola, appena arrivata dall'Italia, è in procinto di prendere i voti perpetui. L'incontro delle tre donne e il loro rapporto con la maternità scateneranno reazioni inaspettate.
Adolescenze strappate al flusso naturale della crescita, donne ancora ragazze e già madri. Maura Delpero parte da qui per rappresentare un luogo in cui convivono oggetti, sensazioni e persino odori apparentemente inconciliabili: da un lato ragazze inadeguate a essere madri, dall'altro donne che hanno scelto di non diventarlo.
Muovendosi con sobrietà e astrazione rara, la regista mette in scena le differenti prospettive dell'essere donna, la comprensione reciproca e silenziosa, i non detti che prevalgono su quanto è platealmente esposto e sui confini che separano il sacro e il profano. Recensione ❯
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Thriller rarefatto dall'andamento lento. Senza tempo in una Belgrado che non smette di scontare il suo passato. Drammatico, Serbia, Slovenia, Croazia, Bosnia-Herzegovina2019. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna è convinta che suo figlio non sia morto, bensì dato in adozione per denaro. Espandi ▽
Ana ha un piccolo negozio di sartoria a Nuova Belgrado, una figlia adolescente e un marito che lavora come guardiano notturno. Un appartamento grande il giusto, un ménage piccolo borghese, una quotidianità apparentemente senza scosse. Ma dentro di sé, da anni, la donna è rosa da un interrogativo: che fine ha fatto suo figlio? Morto subito dopo la nascita, diciotto anni prima, il bambino non le è mai stato mostrato. Ana non sa nemmeno dove sia stato sepolto, e per quanto provi a ricavare queste informazioni, la burocrazia dell'ospedale fa di tutto per ostacolarla. Lentamente Ana si convince che suo figlio non sia morto, ma che qualcuno lo abbia rapito. E tuttavia nessuno nella sua famiglia è disposta a crederle. Appoggiare la sua tesi, infatti, costringerebbe tutti a rinunciare a vivere la serenità del presente. Recensione ❯
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Nella storia (vera) di un 'prete abusivo' il ritratto di un Paese ripiegato su se stesso e incapace di guardare oltre. Drammatico, Polonia, Francia2019. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di un ragazzo cambia a causa di un equivoco che lo fa diventare prete. Espandi ▽
Daniel è un giovane che si trova in riformatorio per reati non solo di poco conto. Avrebbe voluto diventare sacerdote ma la sua fedina penale ora glielo impedisce. Quando però viene inviato, per un permesso lavorativo, in un paese lontano dal riformatorio viene creduto un prete e lui non fa nulla per smentire questa credenza diventando anche momentaneo sostituto del parroco. Recensione ❯
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Un documentario costruito come un thriller investigativo di ottima fattura: informativo, avvincente e coinvolgente. Drammatico, Francia, Lussemburgo2019. Durata 109 Minuti.
Il film indaga sulla corruzione del sistema sanitario in Romania degli ultimi anni, partendo dal terribile incendio nel locale di musica Club Colectiv a Bucarest che, il 30 ottobre 2015, causò, sul posto, 27 morti. Espandi ▽
In seguito al tragico incendio scoppiato in un night club in Romania, alcune persone cominciano a morire negli ospedali in cui erano state ricoverate, sebbene le loro ustioni non fossero gravi. Una squadra di giornalisti investigativi entra in azione, per scoprire l'enorme corruzione del sistema sanitario e di altre istituzioni nazionali. Rintracciando le testimonianze di giornalisti, informatori e funzionari del governo, Colectiv diventa un profondo, inflessibile sguardo sul prezzo della corruzione e della verità. Recensione ❯
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La lotta tra due civiltà viene immortalata da una regia sontuosa ed essenziale che sente però la pressione di Hollywood . Drammatico, USA, Italia2019. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un magistrato mette in discussione il suo lavoro. Espandi ▽
Il Magistrato, amministratore di un isolato insediamento di frontiera al confine di un impero senza nome, è in attesa di andare in pensione con l'arrivo del Colonnello Joll, il cui compito è di riferire sulle attività dei "barbari" e sulla situazione di sicurezza al confine. Joll inizia a condurre una serie di spietati interrogatori. Il trattamento dei "barbari" per mano del Colonnello e la tortura di una giovane donna "barbara" portano il Magistrato a una crisi di coscienza e a un atto di ribellione. Recensione ❯
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Larraìn cambia registro con un'opera perturbante e incendiaria, un'esperienza stordente aperta al musical e alla stilizzazione del videoclip. Drammatico, Cile2019. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ema e Gaston adottano Polo ma l'esperienza si trasforma presto in dramma, e la coppia rischia di scoppiare. Espandi ▽
Ema è fuoco che brucia, Gastón il focolare che lo contiene. Lei è una ballerina, lui il suo coreografo. Insieme hanno adottato Polo, insieme hanno fallito la sua adozione. Incapaci di gestire i suoi traumi, lo hanno 'restituito' ai servizi sociali e adesso navigano a vista tra rimorsi e accuse. Ema vuole il divorzio e si rivolge all'avvocato che ha accolto Polo dopo il loro fallimento. La donna, ignara delle reali intenzioni di Ema, se ne innamora come il marito, un pompiere avvenente sedotto dopo l'incendio doloso della propria auto. Perché Ema ha un piano e niente può fermarla. Recensione ❯
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Un thriller che colpisce per forza, tensione e per una colonna sonora tra le più intense degli ultimi anni. Drammatico, Colombia2019. Durata 102 Minuti.
Un avvincente thriller nella giungla colombiana. Espandi ▽
Otto adolescenti isolati dal mondo, sperduti sui monti della Colombia, si allenano e combattono. A prima vista sembrerebbe una specie di campo estivo. Invece è una missione delicatissima: i ragazzi hanno con sé una donna americana che chiamano "la dottoressa". Il loro compito è proteggerla. La Colombia è uscita da poco da decenni di guerra civile e le ferite, nonostante la pacificazione in atto, sono ancora aperte. Alejandro Landes si ispira alla realtà e infatti il personaggio del Messaggero, addestratore dei ragazzi, è stato davvero un bambino soldato. Un film dalla tensione costante, sostenuta sia dalla regia sia dai giovani attori che reggono senza alcuna ritrosia primi piani che vanno dalla bellicosità allo sconforto. A tutto ciò si aggiunge una colonna sonora di Mica Levi che si qualifica come una delle più intense ed appropriate degli ultimi anni. Recensione ❯
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Un ragazzo sogna di trasferirsi a Roma per inseguire i suoi sogni artistici. Espandi ▽
Rocco, in procinto di compiere i diciotto anni, vive in un paese in provincia di Frosinone dove è fatto oggetto del dileggio dei suoi coetanei a causa della sua introversione e di una sospetta omosessualità. In famiglia le cose non vanno meglio. L’unico vero supporto lo trova in una zia un po’strana ma pronta a sostenere il suo sogno: partecipare ad un talent i cui provini si terranno a Cinecittà. Recensione ❯
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