Confronta le offerte dei film in streaming e digital download di Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, iTunes, Google Play, Rakuten TV, Rai Play, TIMVISION, Infinity e NOW TV.
Una starlet di Hollywood cerca rifugio in un appartato Airbnb in seguito a un importante scandalo, solo per ritrovarsi in balia di criminali incalliti a caccia di un compenso. Espandi ▽
Travolta da uno scandalo, una star di Hollywood sparisce dai riflettori e si rifugia in un cottage sperduto. Ma la solitudine è un'illusione. Tradita dall'uomo di cui si fidava ciecamente, è costretta a giocare la partita più crudele: quella per la propria sopravvivenza. Può nascondersi, ma non può scappare.
Un po' Tarantino, un po' Fincher il secondo film in poco più di un anno della regista Carlson Young non convince anche se la star di Game of Thrones, Sophie Turner, si è immersa completamente nel suo ruolo e ha anche partecipato come produttrice.
Un film interpretato e prodotto da un star più che nascente di Hollywood, Sophie Turner, su una stella della Mecca del cinema che, in qualche modo, vuole criticare il sistema mediatico che ruota intorno al rutilante mondo dello spettacolo, è qualcosa che rientra di diritto nella categoria più ristretta del metacinematografico, ormai quasi un genere a se stante. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dopo il successo del primo capitolo, tornano i protagonisti di M3GAN. Espandi ▽
Sono passati due anni dai tragici eventi quando si era scatenata la furia omicida della bambola M3gan prima di essere distrutta. Ora la sua tecnologia viene rubata da una potente azienda, l'Unità Innovazione della Difesa, per creare un'altra bambola ancora più letale, Amelia. Ben presto diventa un pericolo numero uno perché è sempre meno disposta a seguire gli ordini degli umani. Per fermarla deve tornare in azione Gemma, che nel frattempo è diventata una figura di spicco nella regolamentazione dell'intelligenza artificiale.
Con un budget di 12 milioni di dollari e un incasso di 180 M3gan, uscito nel 2022, è stato un successo inaspettato. Rispetto al primo film, questo sequel privilegia le forme del cyberthriller rispetto all'horror soprattutto per il modo in cui anche gli umani possono muoversi con le sembianze di una macchina.
M3GAN 2.0 è certamente più spettacolare ma anche fin troppo meccanico, svuotato da quella tensione progressiva e incalzante che aveva caratterizzato il primo capitolo. Ma soprattutto è più appesantito e proprio per questo offusca anche alcune intuizioni riuscite. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Realizzato in collaborazione con la Formula 1®, un film immerso nell'esilarante e cinematografico mondo della F1. Espandi ▽
Il pilota ultracinquantenne Sonny Hayes non bada più al circuito in cui corre, pensa solo ad accelerare e arrivare primo. Quando l'ex compagno di scuderia e amico Ruben lo contatta per tornare in Formula Uno e salvare la situazione del suo team APEXGP, Sonny inizialmente rifiuta. Poi ci ripensa e torna a salire su una monoposto, come seconda guida di Joshua, un talentuoso giovane pilota dominato da irruenza e arroganza.
Osservandolo come "operazione" anziché come film tout court, come mescolanza di marketing applicato al brand Formula Uno e oggetto di entertainment che prova a coniugare, nella maniera più virtuosa, spettacolarizzazione hollywoodiana e emozione dello spettatore, F1 - Il film svolge benissimo il suo sporco lavoro.
Considerate le perniciose commistioni di marketing industriale e contenuto di intrattenimento a cui abbiamo assistito in questi tempi di turbocapitalismo, poteva andarci molto peggio. Con F1 almeno il divertimento è garantito. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un thriller psicologico dai toni visionari che racconta la discesa in un'odissea esistenziale e psichedelica di un musicista insonne. Espandi ▽
The Weeknd scrive, canta e mette in scena, Abel Tesfaye beve, strippa e coltiva relazioni tossiche. The Weeknd e Abel Tesfaye sono la stessa persona, il primo è l'alias artistico del secondo, il secondo l'avatar del primo, ed entrambi si godono il successo come popstar planetaria sempre in movimento e creazione tra concerti, videoclip e film.
Durante l'ultima performance a Los Angeles, però, The Weeknd/Tesfaye perde la voce sul palco, e quando gli viene diagnostica una disfonia di natura nervosa, i traumi di cui nutre la sua musica esplodono definitivamente. Mentre il manager Lee cerca di preservarne la carriera, The Weeknd/Tesfayer si imbarca in un viaggio allucinato con una fan, la misteriosa Ani.
The Weeknd, la star globale da milioni di dischi, si fa accompagnare in questo ultimo (?) atto da Jenna Ortega e Barry Keoghan. Il film è vanity project, quarta prova di un regista indipendente, progetto musicale e uscita cinematografica. Troviamo quindi un mix di generi giustapposti eppure necessari l'uno all'altro. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Vibrante storia di una follia pura, opera prima di una trilogia al femminile. Drammatico, Danimarca1996. Durata 158 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
In una piccola cittadina sulla costa scozzese, la timida Bess vsi sposa con Jan, un inquieto operaio norvegese di un pozzo petrolifero. Espandi ▽
Film in un prologo, 8 capitoli e un epilogo. Bess ha deciso di sposare Jan, tecnico su una piattaforma petrolifera, nonostante il parere contrario degli anziani della comunità che non apprezzano l'ingresso di un 'estraneo'. Bess, che ha un dialogo interiore con Dio, ama Jan con tutta se stessa, corpo e anima. Un giorno lui rimane vittima di un incidente sul lavoro che lo immobilizza per sempre su un letto. Chiede allora a Bess di rifarsi una vita perché la comunità non le consentirà mai di divorziare: deve fare l'amore con un uomo e poi descrivere a Jan quanto accaduto. A lui sembrerà di rivivere sensazioni che non può più provare. Bess inizialmente oppone resistenza ma poi decide di cedere. Per amore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Commedia che ha come tema portante l'amicizia. Espandi ▽
Edoardo e Ottavio sono stati affiatati compagni di liceo negli anni '90. Uno dei due si è però conquistato le attenzioni della ragazza che piaceva all'altro e la loro amicizia è finita. Oggi Edoardo è un ricco imprenditore con moglie e tre figli abituati a vivere nel lusso. Ottavio ha una moglie che fa la collaboratrice scolastica, sa fare diversi lavori ed abita con lei e la loro figlia adolescente in un paese. In seguito ad investimenti sbagliati Edoardo si ritrova senza più nulla e dovrà accettare, seppure obtorto collo, l'aiuto dell'ex amico iniziando una nuova vita.
Fabrizio Maria Cortese scrive, insieme a Federico Moccia, una sceneggiatura che affida la propria credibilità a un casting azzeccato.
Lo script risulta efficace soprattutto nel momento in cui descrive il passaggio da uno status sociale all'altro riuscendo a cogliere le diverse sfumature negli atteggiamenti mettendo a confronto due modi di vivere e di considerare il prossimo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tre amiche (Joan, Alice e Rebecca), i loro mariti, compagni e amori nelle diverse variazioni del sentimento. Espandi ▽
La Francia, come è noto, è la patria del marivaudage, quella forma teatrale in cui l’intreccio d’amore assumeva forme leggere, eleganti e al contempo anche molto raffinate. Il cinema ha trovato tra i suoi profondi cultori Eric Rohmer e oggi ha in Mouret il più qualificato estimatore.
È con grande sensibilità che vengono descritti e sviluppati i protagonisti legati da reciproca conoscenza che è data da legami di coppia, di amicizia oppure generati da nuovi incontri. Ognuno ha un mondo interiore ed affettivo che spesso si trattiene dal rendere noto, per i più diversi motivi, a chi è più vicino. Mouret ne osserva i nascondimenti, le rivelazioni, le fughe in avanti e il bisogno di stabilità spesso in agguato e desideroso di vantare la propria sussistenza.
Lo fa senza mai giudicare, piuttosto mettendosi a fianco di ognuno di loro disposto ad ascoltarne le ragioni e a comprenderne gli errori che sono dettati dal bisogno di dare un nuovo senso a quella parola (Amore) che si riteneva ormai definita e che invece presenta continuamente nuove possibili letture. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il dramma di una famiglia in difficoltà che deve affrontare una gravidanza inaspettata. Espandi ▽
Mona Ortiz ha un figlio che soffre di un ritardo mentale, Joel. Quando Joel mette incinta la ragazza di cui è innamorato, Ocèane, che è a sua volta disabile, Mona vede la sua vita futura complicarsi ulteriormente, e in un impulso del momento porta Joel a fare una gita, dicendogli che andrano in Antartide, ovvero dove Joel pensa che abiti quel padre che non ha mai conosciuto. Sarà per entrambi un viaggio alla scoperta dei propri limiti e possibilità.
Il film trova la sua forza nella straordinaria Laure Calamy, che sa passare senza sforzo apparente dalla leggerezza della commedia allo strazio del dramma.
Un esordio davvero promettente, che è la storia di ogni rapporto madre-figlio diventato una co-dipendenza e che fa tesoro dell'esperienza documentaria della sua autrice in termini di attenzione ai dettagli e di fedeltà alla complessità del reale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Allucinato, misterico, allegorico, un film dall'imponente potenza visiva e con tantissimi momenti di grande cinema. Drammatico, Russia2024. Durata 157 Minuti.
Tratto dal romanzo di Michail A. Bulgakov capolavoro della letteratura russa del Novecento. Espandi ▽
Negli anni '30, nella grigia e repressiva Mosca staliniana, un giovane scrittore finisce travolto dallo scandalo: la sua pièce teatrale, colpevole di rappresentare Cristo con troppa umanità, viene censurata e stroncata dalla critica. Emarginato e disperato, trova conforto nell'incontro con Margherita, una donna bellissima e sposata, con cui nasce un amore travolgente e proibito. Spinto da questa passione, lo scrittore dà vita a un nuovo romanzo: una Mosca visitata dal diavolo, Woland, un enigmatico personaggio accompagnato da un seguito di figure grottesche e irresistibili. Con ironia e crudeltà, Woland spariglia le carte della realtà, seminando il caos e offrendo vendetta a chi è stato ingiustamente punito. Ma mentre giustizia e amore sembrano finalmente a portata di mano, i confini tra realtà e immaginazione si dissolvono, confondendo il mondo con la pagina scritta. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film calato nella contemporaneità, dall'estetica immersiva molto coinvolgente. E per questo sconvolgente. Horror, Thriller - Gran Bretagna, USA2025. Durata 115 Minuti.
Il regista premio Oscar Danny Boyle e lo sceneggiatore Alex Garland si riuniscono per raccontare una terrificante storia ambientata nel mondo di 28 Giorni dopo. Espandi ▽
Sono passati quasi tre decenni da quando il virus della rabbia è fuoriuscito da un laboratorio di armi biologiche e ora, ancora in una quarantena forzata e brutale, alcuni sono riusciti a sopravvivere in mezzo agli infetti. Un gruppo di sopravvissuti vive su una piccola isola collegata alla terraferma da un'unica strada protetta anche dall'alta marea che la ricopre. Quando uno di questi lascia l'isola per una missione diretta nel profondo della terraferma, scoprirà segreti, meraviglie e orrori che hanno mutato non solo gli infetti ma anche gli altri sopravvissuti.
Siamo nel mondo creato nel 2002 da 28 giorni dopo in cui si riunisce l'affiatata coppia formata da Danny Boyle e Alex Garland, regista e sceneggiatore. 28 anni dopo è un film calato nella contemporaneità che utilizza un'estetica immersiva e molto coinvolgente.
Il film decide di dedicare una parte molto ampia nella sua economia - scelta encomiabile perché estrema ma non priva di una certa debolezza - al secondo viaggio iniziatico del figlio con la madre malata alla ricerca disperata di una cura. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una narrazione a rotta di collo, sospesa nello spazio e in sfida con le leggi della gravità, che affronta questioni esistenziali. Animazione, Avventura, Commedia - USA2025. Durata 99 Minuti.
Elio è un ragazzino di 11 anni che si ritrova trasportato attraverso la galassia e che viene scambiato per l'ambasciatore intergalattico del nostro pianeta Terra. Espandi ▽
Elio Solis ha perso i genitori da bambino e il suo più grande desiderio è ora quello di essere trasportato dagli alieni verso i confini del cosmo e oltre. Sulla terra si sente infatti disperatamente solo, nonostante la presenza di sua zia Olga, che è Maggiore dell'aviazione americana con un incarico di analista orbitale. Il compito di Elio invece è captare i segnali dello spazio, e il messaggio che manda attraverso un'apparecchiatura radio improvvisata miracolosamente raggiunge il Comuniverso, un'organizzazione pangalattica che unisce le menti più evolute del cosmo, ma che ha bisogno di un capo alternativo al violento e collerico Lord Grigon, che intende dominare con la forza. Il Comuniverso preleverà Elio dalla Terra scambiandolo per un ambasciatore intergalattico, e l'undicenne troverà il su primo e unico amico in Glordon, il figlio di Lord Grigon, che non ci tiene affatto a diventare una macchina da guerra come vorrebbe suo padre, con cui la comunicazione è a dir poco problematica. Elio si pone un compito molto attuale, ovvero affrontare la più profonda delle domande esistenziali: Siamo soli in questo mondo? La sua storia parte da una condizione in cui si trovano molti giovanissimi, soprattutto oggi: quella di non appartenere al proprio pianeta e di non sentire alcun legame con i suoi abitanti. La dimensione spettacolare della storia è amplificata dal 3D e davvero la trama non si ferma un secondo, trascinandoci con sé in una narrazione a rotta di collo, sospesa nello spazio e in sfida continua con le leggi della gravità. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Asif Kapadia presenta Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia un documentario che guarda al futuro e alle sfide che il mondo dovrà affrontare tra 50 anni. Espandi ▽
Nel 2073 la capitale delle Americhe (non degli Stati Uniti) è New San Francisco, una città desertificata e devastata dall’inquinamento, monitorata in ogni angolo da frotte di droni, videocamere di controllo e polizia, anche robotica. Trentasette anni prima si è verificato l’Evento: un disastro meteorologico, politico, sociale. In un ex magazzino Bloomingsdale’s sopravvivono alcuni resistenti, tra cui Ghost che dopo l’Evento ha smesso di esprimersi verbalmente, ma la cui voce fuori campo guida lo spettatore. Il film inizia con il suo lanciare un messaggio nella bottiglia. “Nessuno ha fatto qualcosa per fermarli. È troppo tardi per me. Ero sola. Potrebbe non essere troppo tardi per voi”. 2073 è opera che stordisce, con la sua successione vorticosa di dichiarazioni, immagini violente di repressione ed esercizio autoritario e autoreferenziale del potere politico, non più concentrato sui bisogni della comunità umana. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una dolente riflessione senza tempo sulla dittatura delle apparenze: cosa proviamo, o pretendiamo di provare, quando guardiamo?. Drammatico, Gran Bretagna1980. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La storia di John Merrick, l'uomo elefante, il freak della Londra vittoriana proto-industriale, deformato dalla malattia ridotto a fenomeno da baraccone. Espandi ▽
Un povero essere mostruoso, che un malvagio imbonitore esibisce come fenomeno da baraccone, viene liberato da un medico che lo fa ricoverare in un ospedale. Rapito e poi di nuovo libero, riceverà anche l'omaggio dei reali d'Inghilterra. Pago della prima felicità della sua vita, l'uomo elefante (realmente esistito, si chiamava John Merrick) muore dolcemente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una straordinaria reinterpretazione live-action del film che ha dato inizio alla saga amata in tutto il mondo. Espandi ▽
Sulla selvaggia isola di Berk, dove vichinghi e draghi sono stati acerrimi nemici per generazioni, Hiccup è diverso dagli altri. Figlio geniale ma sottovalutato dal capo Stoick l'Immenso, Hiccup sfida secoli di tradizione stringendo un'insolita amicizia con Sdentato, un temibile drago Furia Buia. Questo legame inaspettato rivela la vera natura dei draghi, mettendo in discussione le fondamenta stesse della società vichinga.
Primo film in live-action che Dreamworks realizza da un suo felice prototipo di animazione, Dragon Trainer ne ricalca filologicamente storia, atmosfere, sceneggiatura e dialoghi.
Dean DeBlois firma completamente, anche come produttore, questo remake che convince pienamente nel suo essere un'opera che comunque riflette ontologicamente su se stessa, immaginando nuovi spettatori, in un'operazione di filologia e di recupero da un'opera a un'altra realizzata dallo stesso regista che ne ha voluto conservare e preservare l'autenticità. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una commedia ironica e garbata sul senso stesso dello stare insieme e sulla natura contraddittoria dell'amore. Commedia, Spagna2024. Durata 114 Minuti.
Una coppia decide di celebrare la propria separazione con una festa. Espandi ▽
Dopo quindici anni insieme, la regista Ale e l'attore Alex decidono di separarsi e organizzare una grande festa di separazione. L'idea, venuta al padre di lei, li esalta parecchio, tanto che iniziano a organizzare tutto insieme, ad avvisare gli amici e ad invitarli. Più ne parlano più sembrano convinti, per quanto la domanda ricorrente di tutti sia se davvero vogliano separarsi o se sia solo un modo come un altro per restare insieme. Nel frattempo i due stanno girando un film proprio su questo stesso tema.
Una commedia antiromantica agrodolce e, insieme, un gioco metacinematografico. Trueba, che ha già vinto come miglior opera europea al Festival di Cannes 2024, pur non essendo un'opera che spicca per originalità narrativa si rivela comunque una commedia ironica e garbata sul senso stesso dello stare insieme, sui sentimenti, sui dubbi e sulla natura spesso contraddittoria dell'amore, che promette agli spettatori esattamente tutto quello che preannuncia già dall'inizio. Ovvero, una grande e memorabile festa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.