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Un film compiutamente drammatico su una vicenda che scosse e divise la Georgia nei primi anni 80. Drammatico, Russia, Georgia, Polonia2017. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Spinti dal desiderio di indipendenza, un gruppo di giovani georgiani tenta di dirottare un aereo. Espandi ▽
Nella Georgia dei primi anni 80, un gruppo di uomini relativamente giovani fa il bagno fuori dall'orario permesso e le guardie gli ordinano di uscire dall'acqua perché «non penseranno di nuotare fino in Turchia!». La realtà non è molto lontana: sarà presto chiaro che i giovani progettano di fuggire effettivamente oltre la Cortina di ferro. Il loro piano è di approfittare del matrimonio di due di loro e dell'impegno dello sposo, che fa l'attore e deve recitare su un set vicino al confine, per salire come un gruppo in festa su un aereo e poi obbligare l'equipaggio ad atterrare in Turchia. Già in aeroporto però le cose iniziano a non andare secondo i loro piani, quando scoprono che due voli sono stati accorpati e che quindi anche altri passeggeri saranno insieme a loro sull'aereo. Recensione ❯
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Un intreccio crime ambientato in una città chiamata Tripla Città. Espandi ▽
Dopo il ritrovamento del cadavere di una ragazza su una spiaggia della Tripla Città, un procuratore collabora con la madre della vittima in un'appassionata ricerca della verità. Recensione ❯
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Il regista Lech Majewski configura il mondo visionario e senza regole del pittore Pieter Bruegel. Espandi ▽
Nel 1564 Pieter Bruegel il Vecchio completa la tela intitolata "La salita al Calvario" in cui rappresenta la Passione di Cristo ambientandola nelle Fiandre del suo tempo, oppresse dalla presenza spagnola. Filippo II (salito al trono nel 1556 alla morte di Carlo V) sta conducendo una feroce repressione contro i movimenti religiosi riformistici che suscitano reazioni negli ambienti colti ispirati dal pensiero di Erasmo da Rotterdam. Il pittore viene mostrato mentre sta concependo l'opera all'interno della quali colloca se stesso e i personaggi che lo circondano nella vita quotidiana. Recensione ❯
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Varsavia è occupata dai tedeschi. Un ufficiale e un gruppo di uomini cercano di salvarsi attraverso le fogne. Espandi ▽
Varsavia è occupata dai tedeschi. Un ufficiale e un gruppo di uomini cercano di salvarsi attraverso le fogne. Molti uomini muoiono; alla fine sopravvivono l'ufficiale e il suo subalterno, che comunque si rivela un vigliacco, responsabile per salvare se stesso della morte di molti. L'ufficiale lo uccide e torna indietro in cerca di superstiti. Recensione ❯
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Una regia dal passo lento e gentile per una storia di resistenza umana e solidarietà fra spiriti affini. Drammatico, Italia, Polonia2023. Durata 105 Minuti.
Due sconosciuti alle prese con la propria attività di giardinaggio incominciano a intessere un dialogo profondo. Espandi ▽
Pietro Lorenzi è un professore di lettere in pensione e dopo il divorzio dalla moglie vive da solo in un bell’appartamento romano con un terrazzo che accudisce con cura, dedicandosi alle sue piante. Nell’appartamento di fronte a quello di Pietro si trasferisce una coppia più giovane: Luca, fotografo d’arte contemporanea, ed Eleonora, che ha studiato pittura e disegno all’Accademia ma ad un certo punto ha smesso di creare, “perché non era abbastanza brava”. Luca ed Eleonora custodiscono un dolore segreto e non riescono a parlarsi più: lei pensa che lui la dia per scontata, lui la vede sempre “incazzata col mondo”. Quando Luca parte per preparare una personale a New York, Eleonora e Pietro cominciano a frequentarsi, fra terrazzi e orti botanici, il bar sotto casa e un ristorante d’atmosfera. In un universo artistico più scontato I limoni d’inverno sarebbe la storia di una trasgressione amorosa: ma nella visione delicata e quasi evanescente della regista Caterina Carone è invece una storia di resistenza umana e di solidarietà fra spiriti affini. Anche la fotografia di Daniele Ciprì e le musiche di Nicola Piovani si mettono a servizio di questa visione che racconta un presente sfuggente proprio perché a tutti i personaggi la vita, e la memoria, stanno scivolando via di mano. Recensione ❯
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A metà fra fantascienza e horror, la riproduzione del mondo adolescente attraverso il filtro emozionale di una ragazza. Drammatico, Fantastico - Italia, Germania, Polonia2017. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nella vita di Jessica realtà e fantasia si confondono, fino ad arrivare a un punto in cui, nonostante il "vero" faccia paura, si è costretti a decidere da che parte stare, se crescere o no. Espandi ▽
Jessica è una diciassettenne dai capelli viola che abita in un condominio-alveare di una cittadina scandinava. I compagni di scuola la chiamano "stramba", due ragazzi la bullizzano, e le tre "belle" della scuola la trattano come una pezza da piedi. A casa non va meglio: Jessica è in lotta perpetua con la madre Maria, colpevole di avere una visione mesta e pragmatica della vita in cui non sembra esserci spazio per i sogni, e antagonizza la sorellastra minore Aurora, che vorrebbe da lei solo un po' di attenzione. Recensione ❯
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Pawlikowski, regista polacco radicato in Inghilterra, conferma la sua capacità di descrivere senza retorica la psicologia femminile. Drammatico, Polonia, Danimarca2013. Durata 80 Minuti.
Una giovane che sta per prendere i voti incontra la sua unica parente sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale, che le svelerà un terribile segreto sul suo passato. Espandi ▽
La vicenda si svolge all inizio degli anni '60, nella grigia e soffocante Polonia dove vige stabilmente il regime comunista. Anna è una giovane novizia in attesa di diventare suora a tutti gli effetti. Vive serenamente in un convento isolato dove, essendo orfana, è stata portata in tenerissima età, durante la II Guerra Mondiale. Poche settimane prima di prendere i voti, invitata insistentemente dalla Madre Superiora, si reca a Varsavia per incontrare la sua unica parente conosciuta, la zia Wanda, che, durante il passato, non si è mai messa in contatto con lei. Quando arriva nell'appartamento della zia, si trova di fronte una cinquantenne single, intellettuale elegante e disinvolta, ma visibilmente disillusa, al limite del cinismo. Recensione ❯
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Un film fatto di sketch umoristici e tentativi di superare il trauma. Un connubio difficile da tenere in equilibrio. Commedia, Drammatico - Israele, Polonia, Colombia2022. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Sud America, 1960. Un sopravvissuto all'Olocausto solitario e scontroso si convince che il suo nuovo vicino non è altro che Adolf Hitler. Espandi ▽
Scappare dall’Europa del dopoguerra dopo aver perso tutto a causa della persecuzione nazista, e ritrovarsi in Colombia in mezzo al nulla con Hitler come vicino di casa: è l’assurda premessa del film del regista polacco Leon Prudovsky, alle prese con una coproduzione internazionale variegata e una storia da far quadrare nonostante le discrepanze di tono.
La parte del leone la fa difatti una serie di sketch umoristici sul tema del cattivo vicinato, in cui il protagonista David Hayman (scozzese, ma che calca molto sull’inflessione est-europea) e l’icona ironica/autoironica di Udo Kier si danno battaglia tra rose, steccati, scacchi e una buona dose di vodka. Dietro ai battibecchi c’è però la dimensione più seria di un uomo ancora immerso nel trauma di una vita sradicata e una famiglia perduta.
Tenerle in qualche modo in equilibrio è una missione temeraria dal punto di vista cinematografico, proibitiva anche per opere molto più complesse di questa, che cerca di stare alla larga da qualunque specificità. Recensione ❯
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Il film racconta il male nell'uomo, ciò che inconsciamente o volutamente, possiamo fare agli altri. Espandi ▽
Fin dal nome Nazaret tradisce la religione e il gruppo etnico di provenienza per i quali viene catturato, separato dalla sua famiglia, messo ai lavori forzati, poi condannato a morte e (scampato miracolosamente) vessato ogni qual volta incontri l'autorità. Nell'impero Ottomano degli anni della prima guerra mondiale, assieme a molti altri armeni, la sua famiglia è vittima di uno dei primi genocidi programmati a tavolino. L'aver scampato la morte costa a Nazaret le corde vocali ma senza curarsi del problema d'essere muto affronterà viaggi nel deserto, nelle città e infine attraverso l'oceano per ritrovare le figlie da cui è stato diviso. Recensione ❯
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Torna l'Olocausto, e per mano di un "autore". Pareva che Spielberg avesse detto l'ultima parola, invece ecco una storia sul ghetto di Varsavia. Siamo ... Espandi ▽
Torna l'Olocausto, e per mano di un "autore". Pareva che Spielberg avesse detto l'ultima parola, invece ecco una storia sul ghetto di Varsavia. Siamo nel '38. Comincia a stringersi la tenaglia nazista che produrrà le prime limitazioni per gli Ebrei: prima leggere -la stella di Davide cucita sul braccio- poi pesanti, poi intollerabili, poi mortali. Fino alla decimazione. Wladyslaw, giovane, talentoso pianista, sta suonando Chopin per una registrazione radiofonica proprio mentre arriva la notizia dell'invasione nazista della Polonia. Recensione ❯
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Un film importante, a tratti commovente. Il testamento spiriturale e artistico di Wajda, irriducibile visionario. Biografico, Polonia2016. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Wladyslaw Strzeminski, vittima delle persecuzioni del regime comunista per non aver adeguato la sua arte astratta ai dettami del realismo socialista. Espandi ▽
Nella Polonia del 1948 l'artista e teorico dell'arte Władysław Strzemiński gode di fama e rispetto sia in patria che all'estero. Nella città natale di Łódź è docente all'Accademia di Belle Arti, membro dell'Unione degli Artisti e fondatore del Museo cittadino di Arte Moderna. Ha una figlia ancora bambina ma sveglia, una moglie gravemente malata in ospedale e una squadra di allievi adoranti. Il destino gli ha regalato un immenso talento artistico e uno spirito libero, ma gli ha portato via sia una gamba che un braccio. L'infermità non gli impedisce comunque la produzione di tele, così come il perfezionamento della teoria dell'Unionismo, di cui è il cofondatore. Ad ostacolarlo senza tregua è invece la radicalizzazione del comunismo, alla quale l'artista si oppone fino alla morte. Recensione ❯
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Un film plasmato di professionalità e di un sentire profondo che si avverte fin dalla scelta del cast. Commedia, Italia, Polonia2021. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una storia segnata dai conflitti, gli equivoci, i confronti, le voci e i silenzi di una famiglia tanto eccezionale quanto, nel suo intimo, caotica e disfunzionale. Espandi ▽
Dopo aver diretto con successo il testo di Maurizio De Giovanni a teatro, Alessandro Gassmann ne propone ora la versione cinematografica conservandone l'impianto con, in aggiunta non secondaria, la possibilità di utilizzare una scenografia che gli permette di far scoprire a poco a poco quel personaggio fondamentale che è Villa Primic. Sono quelle mura, sono quegli spazi che, non vissuti dal protagonista autoseppellitosi nel suo studio biblioteca, vedremo esistere nel momento in cui stanno per perdere la loro funzione di luoghi in cui lasciare (o non lasciare) traccia del proprio passaggio esistenziale. Perché Valerio può indubbiamente rinviare, con la sua presenza di Nome noto e in buona misura pervasivo, alla figura di papà Vittorio ma il legarlo soltanto a questo riferimento significherebbe depauperare un testo e una messinscena che sanno andare oltre. Gassmann in un'intervista ha affermato di voler fare un "film di una volta": Ben vengano questi film quando sono plasmati non solo di professionalità (e qui ce n'è in abbondanza) ma anche di un sentire profondo che si avverte già dalla scelta e dalla prestazione degli attori. Recensione ❯
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Un'esperienza sensoriale disturbante e sconvolgente nei meandri della mente. Drammatico, USA, Polonia, Francia2006. Durata 172 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La storia di un mistero. Il mistero di un insieme di mondi che si svelano intorno a una donna. Espandi ▽
Nikki Grace (Laura Dern) e Devon Berk (Theroux) recitano nel cast del nuovo film diretto da Kingsley Stewart (Jeremy Irons).
La vita di Nikki diventa sempre più confusa quando inizia a entrare nella parte che le è stata assegnata: presto inizia a confondere la vita reale con quella di Susan Blue, il personaggio che sta interpretando.
L'intreccio si complica sempre di più finché la vita del personaggio Susan non inizia a prendere il sopravvento sulla vita reale di Nikki. Recensione ❯
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