Una profonda analisi sull'agire di tre fragili personalità in costante ricerca. Drammatico, Gran Bretagna, Germania, Canada2011. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il turbolento rapporto tra il giovane psichiatra Carl Gustav Jung, il suo mentore Sigmund Freud e Sabina Spielrein, la donna bella e tormentata che si frappone tra loro. Espandi ▽
Zurigo 1904. Carl Gustav Jung ha ventinove anni, è sposato, in attesa di una figlia e affascinato dalle teorie di Sigmund Freud. Nell'ospedale Burgholzli in cui esercita la professione di psichiatra viene portata una giovane paziente, Sabina Spielrein. Jung decide di applicare le teorie freudiane sul caso di questa diciottenne che si scoprirà aver vissuto un'infanzia in cui le violenze subite dal padre hanno condizionato la visione della sessualità. Recensione ❯
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Una promettente Emilia Maier anima un racconto adatto a un pubblico più giovane dei personaggi che mette in scena. Family, Avventura - Germania, Austria2021. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Le avventure in una scuola insolita, dove i bambini ricevono un animale magico come compagno. Espandi ▽
Apparsi in Germania per la prima volta nel 2013, i libri di Margit Auer dedicati alla piccola comunità della scuola Winterstein e al negozio di animali magici di Mortimer Morrison hanno avuto un successo rapido e piuttosto strabiliante, in termini di vendite, traduzioni e nuovi volumi derivativi. Il film diretto da Gregor Schnitzler, con la collaborazione del direttore dell’animazione Tomer Eshed, lascia bene intravedere le potenzialità di questo racconto a tecnica mista e la forza dei riferimenti che lo ispirano, da Calvin e Hobbes a Winnie the Pooh, passando per i richiami visivi a “La volpe e la bambina”, ma lascia che saltino all’occhio anche i limiti di questa produzione, decisamente più convincente sul piano tecnico che su quello narrativo. Mentre i testi di partenza si rivolgono ad un target da scuola media, la regia e la sceneggiatura trattengono le dinamiche dell’avventura, i dialoghi e in generale tutto l’impianto estetico e narrativo del film, interpreti compresi, entro una cornice molto più infantile. Recensione ❯
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Una trasposizione da libro a film a lungo considerata 'impossibile'.. Drammatico, Italia, Francia, Germania1976. Durata 150 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un giovane ufficiale viene mandato per servizio in una zona ai confini col deserto. Qui attende ansiosamente insieme ai compagni di potersi misurare c... Espandi ▽
Un giovane ufficiale viene mandato per servizio in una zona ai confini col deserto. Qui attende ansiosamente insieme ai compagni di potersi misurare con i nemici, i tartari. I giorni però trascorrono interminabili e tutti uguali: egli si ammala e muore senza aver potuto combattere. Tratto dal romanzo di Dino Buzzati. Recensione ❯
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Un gruppo di amici scopre una strana comunità tra i sentieri delle montagne. Espandi ▽
Un gruppo di amici decidono di fare un'escursione lungo il sentiero degli Appalachi e si trovano di fronte a "The Foundation", una comunità di persone che vivono in montagna da centinaia di anni. Recensione ❯
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Un film da vedere che stuzzica e gioca con l'intelletto dello spettatore. Thriller, Francia, Germania2019. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di un mistero dietro la scomparsa di una donna. Espandi ▽
Lozère, sud della Francia. Una donna sparisce misteriosamente durante una bufera di neve. La polizia trova la sua macchina sul ciglio di una strada e comincia ad indagare sui possibili colpevoli. Tra i sospetti ci sono Alice, assistante sociale, suo marito e il suo amante. Vivono tutti e tre lontani dal resto dal mondo. Poco prima, a Sète, una cameriera si era innamorata della vittima e ha cercato in tutti i modi di far funzionare il loro amore proibito. Infine, un ragazzo dell'Abidjan che tenta di uscire dalla miseria si ritroverà, anch'esso, coinvolto in questo caso. Le loro vicende si intrecciano e il puzzle è difficile da ricomporre. Tutti nascondono un grave segreto... ma chi ha ucciso Evelyne Ducat?
Il film è segmentato in cinque capitoli, ognuno dedicato ad un personaggio diverso. Questa tecnica narrativa permette di sviluppare accuratamente ogni soggetto rendendo i loro squilibri personali comprensibili e addirittura seducenti. Infatti, i protagonisti hanno tratti molto distinti tra di loro e questa varietà di caratteristiche rende la narrazione ancora più fluida e interessante.
È un'opera che stuzzica e che gioca con l'intelletto dello spettatore, il quale sarà intrattenuto per due ore alla sola condizione di portare pazienza. Si tratta del film più realistico di Dominik Moll (e forse il più riuscito), grazie al particolare interesse per gli abitanti di queste aree desolate o caotiche, come il capitolo che si svolge in Costa d'Avorio. Recensione ❯
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Una lettura molto intima del regista che alla sua morte, a soli 37 anni, aveva girato 44 film e numerose serie televisive e, con il suo Antiteater, aveva rivoluzionato il teatro. Espandi ▽
Nessun regista tedesco è stato più controverso, più produttivo e più ossessionato dal cinema di Rainer Werner Fassbinder.
Alla sua tragica morte, avvenuta il 10.06.1982,a soli 37 anni, Fassbinder aveva rivoluzionato il teatro e lasciato un totale di 44 film e serie TV da lui diretti e, spesso, autoprodotti. Nessuno prima o dopo di lui è stato in grado di ritrarre la società tedesca in modo così duro, veritiero e polarizzare altrettanto duramente come Rainer Werner Fassbinder.
A più di 30 anni dalla sua morte, la regista Annekatrin Hendel fornisce un nuovo approccio al fenomeno Fassbinder. Consente al regista di raccontare la propria storia collegando elementi autobiografici dei film con opere scritte inedite e interviste. Il film racconta la storia di un giovane studente di grande ambizione artistica, continua a parlare del suo stile di vita scandaloso e i modi in cui ha trasformato il paesaggio culturale con la sua furiosa energia. Recensione ❯
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Un trattato sui rapporti fra uomini e donne che si attraggono ma che continuano a non capirsi. Drammatico, Germania, Ungheria, Italia2020. Durata 169 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un capitano di mare fa una scommessa in un caffè con un amico che sposerà la prima donna che entra. Espandi ▽
Storia di mia moglie è un film smaccatamente sentimentale, ma è anche un trattato sui rapporti fra uomini e donne che si attraggono irresistibilmente ma continuano a non capirsi, nonché sulla tendenza di certe persone a rifiutare l'aspetto fragile e volubile dell’esistenza. La messinscena è sontuosa, magnificamente fotografata da Marcell Rév e abbigliata dai bellissimi costumi di Andrea Flesch, e i due protagonisti, l'attore olandese Gijs Naber e soprattutto l'attrice francese Léa Seydoux, sono fisicamente ed emotivamente perfetti nei ruoli di Jakob e Lizzy. Il paragone inevitabile è con Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick e soprattutto con il "Doppio Sogno" di Arthur Schnitzler, il romanzo breve del 1925 cui era ispirato. La regia di Enyedi è fluida come il mare che il capitano attraversa, come l'acqua sotto i ponti di Parigi e di Amburgo e come il nostro destino inconoscibile. A porte chiuse però tutto si raggela, diventa immobile e claustrofobico, la compostezza formale prende il sopravvento interrotta solo dal movimento sensuale del corpo di Lizzy, che si sottrae alle costrizioni intorno a lei. Recensione ❯
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Niki Lauda e James Hunt, diversissimi tra loro ma entrambi grandi campioni, si sfidano in duelli epici, senza però mai mancarsi di rispetto. Espandi ▽
L'austriaco Niki Lauda e l'inglese James Hunt s'incontrano per la prima volta sui circuiti di Formula 3. Uno è metodico, razionale, non particolarmente simpatico; l'altro è un playboy, che si gode la vita e corre come se non ci fosse un domani. La loro rivalità diverrà storica e segnerà una stagione incredibile della Formula 1, fatta di drammi indelebili e miracolose riprese. Recensione ❯
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Una serie con Lino Guanciale che racconta un mistero da risolvere. Espandi ▽
La fiction racconta dello sfortunato viaggio dell'imbarcazione Arianna e del ritrovamento, dopo un anno dalla scomparsa, del suo relitto con un equipaggio dimezzato rispetto alla partenza. Il gruppo dei sopravvissuti, appunto, guidati dall'instancabile skipper Luca Giuliani, fin da subito mostra segni di traumi profondi e segreti indicibili che emergono con l'evolversi della serie.
Risulta faticoso il registro emotivo pesantemente drammatico che rimane più o meno costante e che si alterna solo con il mistery. Ciò, anche se in linea con il tema, lascia la pesante sensazione di vedere un'unica grande scena frammentata da cambi temporali.
La fiction è nel complesso abbastanza riuscita, anche se forse andava semplicemente alleggerita con un finale che svela solo in parte i diversi misteri perché pensati per una continuazione alla prossima stagione: per ora, rimane questo il vero mistero. Recensione ❯
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Fu Man Chu, un feroce criminale cinese, vuole vendicarsi dei capi di tutte le polizie del mondo. Un agente dell'Fbi, messo in sospetto dal rapimento d... Espandi ▽
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Brian Sweene Fitzgerald, detto Fitzcarraldo, è un curioso personaggio che ha le sembianze allucinate di Klaus Kinski. Espandi ▽
Brian Sweene Fitzgerald, detto Fitzcarraldo, è un curioso personaggio che ha le sembianze allucinate di Klaus Kinski: vive nella foresta amazzonica, dove sogna di costruire il più grande teatro d'opera del mondo e di farlo inaugurare addirittura da Caruso. Dopo essere stato scambiato per un Dio dagli indios della foresta, il nostro folle eroe riuscirà a realizzare almeno in parte il suo sogno, portando in Amazzonia un gruppo di musicisti e di cantanti d'opera. Werner Herzog è capace di compiere azioni inaudite in nome di una sua concezione titanica e assoluta del cinema. Fra le sue imprese più incredibili c'è proprio Fitzcarraldo la cui vicenda è emblematica del cinema di questo autore. Recensione ❯
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Più forte sul piano visivo che su quello narrativo, il film spazia tra fantascienza e folklore per raccontare con tenerezza il legame tra fratello e sorella. Animazione, Germania, Austria2022. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Peter quando si accorge che Anne, la sua pestifera sorellina, è scomparsa improvvisamente nel bel mezzo della notte, preoccupato, parte subito alla sua ricerca. Espandi ▽
Il piccolo Pete ha già abbastanza problemi con i bulli della nuova scuola e la nostalgia del padre scomparso che certo non ha voglia di stare ad ascoltare le fantasie della sorellina Anne su coleotteri parlanti e fatine della luna. Quando però lei sparisce, proiettata nello spazio da un incantesimo e poi rapita dall'Uomo Luna insieme ad un gruppo di spaventate stelle cadenti, Pete non esita un secondo e corre immediatamente in aiuto della sorella. Avrà tempo fino all'alba per trovarla e portarla in salvo.
Mentre la narrazione non si alza dunque da una trama di base, classica ma prevedibile, con qualche lezioncina morale di troppo, è sul fronte visivo, in ogni caso, che il film dà il meglio di sé, spaziando tra fantasy e fantascienza, favola e folklore.
Adattamento di un libro tedesco per ragazzi di inizio Novecento, attraverso questa rilettura grafica, Peter va sulla luna trova una sua modernità (specie dei personaggi femminili) e un'eleganza senza tempo che lo rende adatto per i piccoli e leggero per i loro accompagnatori più grandi. Recensione ❯
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