Radames è il capo dell'esercito di un mondo che distrugge qualsiasi forma di espressione della Natura. Anche il popolo a cui appartiene Aida viene perseguitato e fatto prigioniero. Espandi ▽
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Lorenza decide di assumere Riccardo come fidanzato a tempo pieno: che sia una possibile soluzione ai problemi della solitudine e della disoccupazione in Italia? Espandi ▽
Lorenza ha 30 anni, single e alla ricerca disperata di un uomo, ma se non riesce a trovarne uno perchè non affittarlo? L'occasione le capita con Riccardo, trombettista che essendo in crisi economica accetta non sapendo che quello che sembra un gioco divertente presto si rivelerà una prigione soffocante. Recensione ❯
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Uno dei film italiani più liberi, caotici e apertamente romanzeschi dell'anno. Drammatico, Italia, Francia2015. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Fausto e Nadine si incontrano e si scoprono fragili, soli e ossessionati da un'idea di felicità che sembra irraggiungibile. Espandi ▽
Fausto lavora in un hotel e sogna di diventare maître, Nadine si presta controvoglia ad un provino per modelle (che poi passerà). I due si incontrano su un tetto di Parigi e vivono subito dopo la prima di molte disavventure che li porteranno tra la galera e l'ospedale, tra la ricchezza e l'estrema indigenza, tra Francia e Italia flirtando con il crimine come fosse niente e rovinando vite altrui. Tutto per inseguirsi come non avessero altri al mondo. E forse davvero non ne hanno. Recensione ❯
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La parabola umana e professionale di Bini segue le sorti del cinema italiano; anche i suoi ultimi anni di vita saranno segnati da delusioni e difficoltà. Espandi ▽
Nella storia della produzione cinematografica italiana il nome di Alfredo Bini occupa un posto non trascurabile, sebbene la sua attività più conosciuta e apprezzata sia circoscritta agli anni Sessanta. Bini inizia la propria attività proprio nel 1960, fondando la casa di produzione Arco Film e realizzando Il bell'Antonio di Mauro Bolognini, tratto dall'omonimo romanzo di Vitaliano Brancati. Sin da questo primo lavoro emerge la personalità ribelle del produttore, sordo persino ai richiami del ministro dello Spettacolo Alberto Folchi che tenta di dissuaderlo dall'affrontare un argomento rischioso come quello dell'impotenza maschile. Ma il nome di Alfredo Bini è noto soprattutto per la lunga e intensa collaborazione con Pier Paolo Pasolini, che fa esordire nel 1960 con Accattone e del quale produce tutti i film sino a Edipo re del 1967. Recensione ❯
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Le difficoltà di una ragazza di provincia, che stenta ad emergere in un orizzonte claustrofobico Espandi ▽
Il percorso di ricerca interiore della protagonista, Alice, alle prese con le turbolenze della sua realtà quotidiana: la famiglia, il lavoro, l'amore, l'amicizia. La maturazione, agevolata dalla scoperta del potersi affidare agli altri e chiedere aiuto, porta Alice ad uscire dal suo guscio. In questo modo lei acquisisce consapevolezza di sé, comprende i suoi desideri oltre le apparenze e, soprattutto, si emancipa psicologicamente dalle figure che venera, scoprendole sole, frustrate, impaurite dalla vita quanto lei. Recensione ❯
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Un tribuno romano è inviato nei territori in rivolta per ristabilire l'ordine. Innamoratosi della figlia di un nemico, sua prigioniera, sfugge grazie ... Espandi ▽
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Un regista di cartoni animati vuol fare un film prendendo lo spunto da brani di musica classica. Va al Donizetti di Bergamo reclutando una banda di ve... Espandi ▽
Un regista di cartoni animati vuol fare un film prendendo lo spunto da brani di musica classica. Va al Donizetti di Bergamo reclutando una banda di vecchiette che gli combinano un mucchio di pasticci insieme con un lunare direttore d'orchestra. Un'idea già avuta da Disney in Fantasia ripresa da Bozzetto. Recensione ❯
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A Novoli, un paesino del Salento, dall'11 al 18 di Gennaio si festeggia Sant'Antonio Abate. E la città si trasforma. Espandi ▽
A Novoli, un paesino del Salento, dall'11 al 18 di Gennaio si festeggia Sant'Antonio Abate. In nome del Santo viene eretta una catasta di tralci di vite (La Fòcara) la cui altezza di 25 metri nell'edizione 2014 ha battuto ogni record precedente. I giorno del 16 gennaio a completamento dei riti liturgici e religiosi viene dato fuoco alla Fòcara, dando il via ad una rassega di concerti, incontri culturali ed enogastronomici. Da festa tradizionale e religiosa la Focàra diventa un evento di respiro internazionale. Novoli diventa il centro di contraddizioni ed equivoci, una comunità al servizio di un unico avvenimento vissuto però in maniera del tutto autonoma ed individuale. Si forma una sorta di triangolo ideale i cui vertici sono costituiti da una parte dalla Chiesa che porta tutto alla fede ed alla celebrazione del rito, dall'altra il comitato festa che si occupa di assumere gli operai e condurre i lavori per la costruzione dell'enorme falò, e dall'altra ancora gli organizzatori del Focàra festival, un evento musicale gratuito senza eguali in Europa nel periodo invernale. Su questo sfondo, le voci di Hidetoshi Nagasawa (chiamato a disegnare e progettare la forma della Focara 2014) e di Emir Kusturica (chiamato ad intervenire in generale sulla propria visione della cultura popolare e della sua trasformazione) danno un punto di vista esterno e "verticale" della festa e della sana follia che anima la gente dalla sua preparazione alla sua conclusione, sino a che allo spegnersi degli ardori non rimarrà solo cenere. Recensione ❯
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Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire "mi ricordo", e il regista ricorda gli anni della sua infanzia, gli anni Trenta. Espandi ▽
Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire "mi ricordo", e il regista ricorda gli anni della sua infanzia, gli anni Trenta, al suo paese. Passano dunque i miti, i valori, il quotidiano di quel tempo: le parate fasciste, la scuola (con l'insegnante prosperosa che stuzzica i primi pensieri), la ragazza "che va con tutti", la prostituta sentimentale, la visita dell'emiro dalle cento mogli, lo zio perdigiorno che si fa mantenere, la Mille Miglia, i sogni ad occhi aperti, il papà antifascista che si fa riempire d'olio di ricino, il paese intero che in mare, sotto la luna, attende il passaggio del transatlantico Rex. Recensione ❯
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Una storia di formazione e di iniziazione in cui tutto è troppo pulito e imprigionato nella levigatezza e nell'improbabilità. Drammatico, Italia2012. Durata 99 Minuti.
Le sponde dell'isola di Salina, terra adottiva del regista, incorniciano la sua opera prima. Espandi ▽
Lo sfondo cristallino delle Eolie, e la segreta ricerca delle proprie origini, sono la méta del viaggio d'estate di due fratelli francesi, André e Camille. La loro amicizia con Santino, un ragazzo di Salina, si trasforma presto in viaggio esistenziale, e in un confronto con l'età adulta e con i pregiudizi verso ciò che è diverso. E diverso è un amore che si rivelerà spregiudicato agli occhi di molti, rompendo gli equilibri di un microcosmo, e della sua solo apparente tranquillità. Recensione ❯
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Rigurgito di goliardiche "zingarate" per quattro amici ormai vecchiotti. Mascetti (Tognazzi) ridotto sulla sedia a rotelle, se ne va in una casa di riposo. Espandi ▽
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Un giovane si trova davanti a una serie di spiegazioni false, finché un giorno si decide ad aprire la porta della soffitta. Espandi ▽
In una soffitta vive segregato un uomo impazzito per aver causato la morte di una bambina. Ma forse non è vero, forse la vera colpevole è Elisa, sua madre, sposata poi a un altro uomo. È un giovane che si trova davanti a questa serie di spiegazioni false, finché un giorno si decide ad aprire la porta della soffitta, e ciò che scopre lo sconvolge. Il film è tratto dal romanzo di Giovanni Arpino. Recensione ❯
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