Entrato nell'immaginario collettivo per alcune interpretazioni immortali di film senza tempo, anche se il suo ricordo non è riuscito a svincolarsi dal cult; dopo aver studiato all'Accademia d'Arte Drammatica di Roma, inizia la sua carriera d'attore nell'immediato dopo guerra, al confine tra l'Italia e il Brasile, dove interpreta e dirige alcuni film. In Italia lavora con Luigi Zampa, Aldo Fabrizi, Luigi Comencini, interagendo con attori del calibro di Gassman e Totò. Sono i primi vent'anni della sua carriera che lo consacrano attore di livello internazionale. Cinismo e divertimento si alternano con leggerezza nelle sue interpretazioni; indimenticabile antagonista di James Bond in Agente 007, Thunderball operazione tuono, capace di partecipare nello stesso anno a film di Zeffirelli (Fratello sole, sorella luna) e di Di Leo (La mala ordina), lavora con Bava (Diabolik), Olmi (...e venne un uomo), Bunuel (Il fantasma della libertà), Monicelli, da Brancaleone alle crociate a Amici Miei, dove la sua interpretazione del professor Sassaroli ha fatto storia, senza dimenticare Sandokan di Sollima e Febbre da cavallo di Steno. Attore versatile, capace di far ridere e al tempo stesso irritare, capace di regalare sorrisi e terrore, fine interprete in grado di camuffarsi nelle più diverse realtà cinematografiche e stili narrativi. Con la leggerezza tipica solo dei più grandi, ha rappresentato l'alta borghesia italiana del dopoguerra, tanto pulita e inattaccabile in apparenza, quanto perversa e corrotta nei suoi lati nascosti. Un attacco cardiaco è l'addio improvviso al mondo del cinema.