Un'opera che affronta il tema dell'identità sessuale e ci ricorda che i condizionamenti sociali sono difficili da sormontare. Drammatico, Belgio, Paesi Bassi, Francia2022. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ragazzo deve fare i conti con la separazione dal suo più caro amico. Espandi ▽
Lukas Dhont dopo Girl torna ad affrontare il tema dell'identità sessuale contestualizzandolo all'interno di un rapporto di profonda amicizia. Il regista belga si dimostra ancora una volta estremamente abile nel portare sullo schermo le sensibilità di chi vive una fase di mutamento nella propria vita. Questa volta sotto la lente di ingrandimento ci sono due ragazzini che vivono con spensieratezza, ma non con superficialità, una delle fasi più complesse dell'esistenza umana. La tensione che in Girl accompagnava lo spettatore sin dalle battute iniziali qui si viene a creare progressivamente intaccando la gioia di un legame che il contesto di una vita agreste e ricca di note di colore (si vedano in proposito le immagini del lavoro in campagna) contribuiva a rendere totalmente naturale. Dhont torna così a ricordarci (e continua ad essercene bisogno) che i condizionamenti sociali a tutti i livelli costituiscono purtroppo ancora un ostacolo difficile da sormontare. Recensione ❯
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Caleb, un ex assassino nascosto dal governo, riemerge quando il suo protetto, l'altrettanto mortale assassino noto come Banshee, scopre che una taglia è stata posta sulla testa di Caleb. Espandi ▽
Caleb, un ex assassino nascosto dal governo, riemerge quando il suo protetto, l'altrettanto mortale assassino noto come Banshee, scopre che una taglia è stata posta sulla testa di Caleb. Recensione ❯
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Una commedia garbata sul tema delicato della disabilità dal tono troppo altalenante. Commedia, Italia2022. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Single e affascinante seduttore, Gianni è un seduttore seriale. La sua vita però è destinata a cambiare quando conosce Chiara, una donna solare e dinamica che un incidente ha reso paraplegica. Espandi ▽
Gianni ha quasi 50 anni e passa da un’amante all’altra, fingendo con ognuna di essere una persona diversa. Alla morte della madre si reca nella modesta casa in cui è cresciuto e incontra la vicina Alessia, che per sbaglio lo crede confinato ad una sedia a rotelle. Gianni alimenta l’equivoco perché Alessia si occupa di disabili e lui cerca di aggiungerla alla sua lista di conquiste. Ma la ragazza ha altri progetti: gli presenta la sorella Chiara, davvero paraplegica, sperando che fra i due scocchi la scintilla. Cosa che puntualmente succede anche se Gianni si auto convince che conquistare Chiara sarà un ennesimo modo per ribadire agli amici la sua fama.
Corro da te è il remake italiano della commedia francese Tutti in piedi. Riccardo Milani dirige con il suo consueto garbo e la sua solida professionalità ma sacrifica il mordente insito in questa storia e si muove con troppa circospezione intorno ad una materia infiammabile. La versione italiana ha infatti un problema di tono, alternando troppo bruscamente le vicende e le caratterizzazioni dei personaggi, cosa che mina fortemente alla credibilità d’insieme. Recensione ❯
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Una donna sta disperatamente correndo per salvare suo figlio dopo che la polizia ha bloccato la sua città. Espandi ▽
La vita di Amy Carr non è più la stessa da quando suo marito è morto e il figlio maggiore Noah non si è ancora ripreso dalla perdita del padre. Lei cerca comunque di tirare avanti e mantenere unita la famiglia. Un giorno, riceve sul telefono un messaggio allarmante: un uomo armato sta tenendo in ostaggio alcuni studenti nella scuola frequentata dal figlio, che nel frattempo ha deciso di andare in classe. Cerca in tutti i modi di mettersi in contatto con Noah ma non ci riesce. Inoltre si trova in un luogo piuttosto isolato e cerca disperatamente un mezzo per raggiungere il ragazzo. Da sola, con il suo smartphone, comincia una lotta contro il tempo per cercare di salvare il figlio.
Phillip Noyce è un cineasta specializzato nel genere, dagli esiti altalenanti. Corsa contro il tempo è un film basato quasi esclusivamente sulla voce e sulla performance fattoriale di Naomi Watts, quasi unica protagonista per gran parte della durata. Nonostante meccanismo narrativo, alla distanza, possa apparire prevedibile, Corsa contro il tempo è un thriller claustrofobico girato con mestiere che crea la suspense in tempo reale. Recensione ❯
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Un scifi movie inconsueto, spiazzante, dall'estetica vintage e dai contenuti profondi e radicali. Fantascienza, USA2022. Durata 147 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio sci-fi in un mondo futuristico dove l'uomo deve adattarsi ad un nuovo sistema. Espandi ▽
Fondendo l’estetica dei suoi primi film e gli elementi psicanalitici dei suoi ultimi lavori, David Cronenberg realizza un film di fantascienza inconsueto, spiazzante, in cui l’estetica vintage si pone in secondo piano rispetto a un contenuto radicale. Crimes of the Future invita a smarrirsi in un futuro remoto che è al contempo una verosimile prosecuzione del nostro presente. Un mondo grigio e quasi inabitabile, in cui la sovrastimolazione del corpo, sollecitato ed eccitato anche durante il sonno o durante il pasto, ha portato a un’esasperazione e nel contempo a un annullamento del piacere e del dolore. Cronenberg sembra suggerirci, provocatoriamente, che è giunto il momento di lasciarsi andare e assecondare il flusso. È impossibile fermare il progresso tecnologico, quand’anche questo comportasse la fine della nostra specie e la nascita di una nuova e non necessariamente migliore. Recensione ❯
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I giochi metatestuali di Hazanavicius raggiungono nuove vette di sfacciataggine per celebrare di nuovo il cinema come sforzo collettivo. Commedia, Francia2022. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia si svolge sul set di un film di zombie che vira verso il disastro. Mentre si preparano a girare una scena, vengono sconvolti dall'arrivo dei veri morti viventi. Espandi ▽
Per il regista premio Oscar, autore di The Artist e dei primi due episodi della saga dell’agente speciale 117, mimare e ri-contestualizzare i codici dei generi cinematografici è diventata una missione, che con Coupez! raggiunge forse nuove vette tanto di sfacciataggine quanto di ri-appropriazione. Si tratta infatti di un remake di un piccolo film giapponese ormai di culto (One cut of the dead) a sua volta ispirato a uno spettacolo teatrale, quindi di originale c’è molto poco. Nulla di nuovo, diranno i detrattori di Hazanavicius che gli contestano quel modo di lucidare l’argenteria altrui e spacciarla per sua. Al tempo stesso, però, chi meglio di lui per adattare una trovata così, celebrazione ultima dell’artificio e dell’arrangiarsi prendendo dove si può? “Rapido, poco caro e dignitoso” è la filosofia del cinema di Remi, regista-protagonista che si situa a metà tra la creatività improvvisata dell’autore originale Shin'ichiro Ueda e quella inevitabilmente più curata e meno spontanea di Hazanavicius. Non c’è dubbio che la comicità e l’astuzia di questo doppio sguardo, davanti e dietro la macchina da presa, funzioni centrando in pieno tanto l’aspetto cameratesco delle relazioni sul set quanto la celebrazione del cinema come sforzo collettivo. Recensione ❯
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Il crepuscolo del maestro sviscerato con classe da una regia sofisticata e un'interpretazione spiazzante. Biografico, Gran Bretagna2022. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'elettrizzante ritratto di Salvador Dalì, una delle figure più iconiche del XX secolo, la cui esistenza fu caratterizzata fino alla fine da un irresistibile mix di genio e sregolatezza. Espandi ▽
Una meravigliosa istantanea degli anni ’70 che mette al centro un Dalì crepuscolare sospeso tra pulsioni di morte, malattia e nodi irrisolti. Costretto a dipingere solo per finanziare il suo trimalcionico stile di vita, Mary Harron mette in scena un Dalì sul viale del tramonto, che cerca di aggrapparsi con tutte le sue forze all’amata moglie, ma dalla quale riceve solo tradimenti e rancore. Gli anni ’70 sono poi per Dalì un punto di non ritorno soprattutto per la sua carriera: quel limite tra uomo e personaggio, diventato via via sempre più labile, veniva percepito dal pubblico di allora come una tendenza dell’artista ad accartocciarsi su sé stesso, a diventare irrimediabilmente una sorta di figura caricaturale. Tutte le scelte stilistiche, dalla colonna sonora, alle scenografie, passando per i costumi e i dettagli, sono sofisticatamente azzeccate e del tutto estasianti. Recensione ❯
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Un genuino, sincero e semi-artigianale racconto d'avventura, che funziona a pieno e ad ogni livello. Drammatico, Italia2022. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film è tratto dall'omonima graphic novel di Mauro Boselli e Maurizio Colombo. Espandi ▽
Balcani, 1992. Arrivati nel villaggio di Yorvolak, il comandante Kurjak e i suoi uomini arrivano trovano tutti gli abitanti trucidati in modo brutale da un nemico senza nome né volto. Decidono così di accamparsi nel villaggio per scoprire cosa davvero sia successo, ma l’unica soluzione sembra essere quella di chiamare un dampyr, che nelle leggende balcaniche è il figlio di un vampiro e di un’umana… Frutto di un lavoro a più teste con Brandon Box e Eagle Pictures, Dampyr è la prima, vera, incursione cinematografica della Bonelli interamente seguita passo dopo passo dall’editore milanese, che ancora pronta a digrignare i denti davanti ai passi falsi del passato – sì, il Dylan Dog di Kevin Munroe –, stavolta ha fatto le cose con la cura e l’attenzione che ha sempre riversato su ogni singola pagina a fumetti: budget da 15 milioni di dollari, set in Romania, cast internazionale e girato in inglese. Il risultato è un film che funziona a pieno e ad ogni livello, e se lo fa è perché riesce nel suo intento di essere una copia non conforme della saga a fumetti, prendendo quel molto di cinematografico che già c’era per adattarlo e lasciarlo vibrare in questa sua nuova forma. Recensione ❯
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Un atto d'amore di Avati verso Dante ricco di intuizioni ispirate e di genuino entusiasmo. Biografico, Italia2022. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vicenda umana di Dante Alighieri, fra i grandi certamente il più grande e il più noto nel mondo. Espandi ▽
1350. Dopo la morte di Dante, Boccaccio riceve il compito di consegnare alla figlia del sommo vate dieci fiorini d'oro come "risarcimento tardivo dell'ingiustizia patita". Giovanni, grande ammiratore del poeta defunto, accoglie l'incarico come un onore, mettendosi in viaggio per ripercorrere i luoghi che Dante ha attraversato nel corso del suo esilio. Durante il cammino ripercorrerà gli episodi salienti della vita del poeta, dall'incontro con Beatrice all'amicizia con Guido Cavalcanti, dalle guerre fra Bianchi e Neri all'ingresso in politica come priore fino all'"esilio infinito". Intessuti nella trama emergono i personaggi della Divina Commedia, da Paolo e Francesca al Conte Ugolino, sottoforma di racconti raccolti da Dante lungo il suo peregrinare.
Questo Dante è un atto d'amore sviscerato, e il personaggio di Boccaccio è evidentemente l'alter ego di Avati, un estimatore del sommo vate (oggi lo definiremo un groupie!) che sa immaginarlo soltanto eternamente ragazzo, e che del suo idolo vede solo i lati positivi.
In questo contesto più letterario che cinematografico (in termini di azione) spiccano alcuni momenti davvero ispirati, come lo sguardo in camera di Beatrice, o il quadro del Papa ad Avignone che prende vita. Recensione ❯
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Una teen comedy soprannaturale che racconta la storia di una studentessa del liceo che lavora in nero come messaggero spirituale. Espandi ▽
Dopo aver vissuto un'esperienza di pre-morte da piccola, Darby Harper (Riele Downs) ha acquisito la capacità di vedere le persone defunte. Come conseguenza, è diventata introversa e si è isolata dai suoi compagni di liceo, preferendo passare il tempo a consigliare gli spiriti solitari che hanno affari in sospeso sulla terra. Ma tutto cambia quando Capri (Auli'i Cravalho), la reginetta del gruppo più esclusivo della scuola, muore inaspettatamente in uno strano incidente con la piastra per capelli, causando inevitabilmente l'annullamento del suo imminente "Sweet 17". Capri, tuttavia, implora Darby dall'altra parte di intervenire e di convincere i suoi amici a organizzare la festa come previsto. Per placare l'ira della diva non morta, Darby deve uscire dall'esilio che si è autoimposta e reinventarsi, trovando così una nuova gioia nella terra dei vivi. Recensione ❯
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Il cinecomic d'animazione per i fratelli minori: azione, umorismo, e tanti animali. Animazione, Avventura - USA2022. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una squadra di eroi e cattivi a due e a quattro zampe! Espandi ▽
Krypto è il cane di Superman da sempre. Ma ogni super eroe, si sa, ha il suo super cattivo. Così, la porcellina d’India Lulu, cresciuta come cavia nel laboratorio di Lex Luthor, ha ereditato la devozione al Male del suo padrone e, con un po’ di follia e di fortuna, riesce a mettere in gabbia l’intera Justice League, Superman compreso. Questa volta Krypto non può farcela da solo. Per fortuna che Asso e i suoi amici del rifugio per animali abbandonati stanno cominciano a sviluppare strani poteri. Deve solo convincerli a fare squadra. A volte per rinverdire un racconto ormai classico basta cambiare il punto di vista. Perché allora non raccontare la vita quotidiana di Superman dalla prospettiva del suo cane? I guru del marketing DC devono aver capito che esiste una platea di fratelli minori che si traveste da supereroe per non essere da meno (guai!), ma durante le interminabili visioni condivise dei film live action, sempre più dark e fracassoni, pensa che, se ad un certo punto entrasse in campo un gattino assassino, beh allora sì che sarebbe il massimo. Et voilà. Recensione ❯
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Park Chan-wook sorprende con un romantico neo-noir che ha il respiro dei classici e il linguaggio del presente. Drammatico, Corea del sud2022. Durata 138 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Mentre indaga su un misterioso omicidio, un uomo comincia a provare dei sentimenti per la moglie della vittima. Espandi ▽
La capacità dei grandi autori è anche quella di comprendere quando una vena si è esaurita ed è tempo di voltare pagina e trovare nuovi stimoli. Da troppi anni, susseguenti alla cosiddetta “trilogia della vendetta”, Park Chan-wook è spesso stato vittima del proprio stile, innamorato di un manierismo incline a una certa stanchezza creativa. Una filmografia di eccessi e barocchisimi, tendente al grandguignol, che trova un brusco arresto in un film che pare l’esatto opposto del Park che eravamo abituati a conoscere. Con Decision to Leave si torna ad accogliere tra i maggiori autori in circolazione un nome amato dai cinefili, spesso oggetto di fanatismi mal riposti e accanimenti altrettanto inutili. Un Park rinnovato e talora quasi irriconoscibile, arresosi al potere di suggestione che è proprio solo degli amori irrealizzabili, mentre gira il film più romantico del 2022. Recensione ❯
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Un thriller dal clima neo-western che ha il merito di creare due personaggi principali di grande statura. Drammatico, Italia2022. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il Delta del Po è il teatro dello scontro tra bracconieri e pescatori. Due uomini si affrontano tra le nebbie scoprendo la propria vera natura in un duello che non prevede eroi. Espandi ▽
Delta, seconda regia di Michele Vannucci dopo il buon esordio di Il più grande sogno, è un’espressione della “core mission” di Groenlandia, quella che immagina un cinema di genere italiano che sa interpretare il paese e il territorio in tutta la sua specificità. Stavolta il luogo prescelto è alla fine della pianura padana, tra i tortuosi flussi d’acqua del delta del Po. Un mondo uggioso, popolare, fatto di povertà ma anche di attaccamento identitario alla tradizione del luogo. La legge è inefficace, il che contribuisce a creare un clima da neo-western dove ci si scontra direttamente, senza il tramite del sistema. Oltre ad evocare un ottimo senso dell’ambiente, e a legare la storia a circostanze specifiche della vita reale, il merito più grande del film è di creare due personaggi principali opposti ma di uguale statura, senza buoni e cattivi ma semplicemente prodotti delle rispettive esperienze. Cinema dai mezzi imponenti e dagli ottimi risultati tecnici, che racconta storie del paese attraverso i codici intensi del thriller e dell’action. Recensione ❯
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In azione a New York, il detective James Knight si trova nel mezzo di un'evasione guidata da The Christmas Bomber, un brutale fanatico i cui discepoli di Babbo Natale stanno terrorizzando la città. Espandi ▽
In azione a New York, il detective James Knight si trova nel mezzo di un'evasione guidata da The Christmas Bomber, un brutale fanatico i cui discepoli di Babbo Natale stanno terrorizzando la città. Con la restituzione promessa del suo distintivo in cambio dell'eliminazione dei terroristi, il Cavaliere dagli occhi d'acciaio distribuisce pietà per i giusti... e giustizia spietata per tutti gli altri. Recensione ❯
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