•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Bruce Willis

Bruce Willis (Walter Bruce Willis) è un attore tedesco, è nato il 19 marzo 1955 ad Idar-Oberstein (Germania). Bruce Willis ha oggi 69 anni ed è del segno zodiacale Pesci.

L'imperatore del testosterone

A cura di Fabio Secchi Frau

Bruce Willis è l'imperatore del testosterone Made in Usa. Padrone di un genere che ha oscillato fra gli action-movie e la commedia, è in grado di passare da scene con picchi di erotismo leggero a tocchi di comicità esilarante. E dire che la sua carriera iniziò a teatro con drammi serissimi. È un omaggio umano al cinema commerciale di Hollywood, senza ombra di dubbio, ma nonostante questo è considerato uno dei numi tutelari che tutti gli attori con muscoli e mascolinità dovrebbero pregare, Vin Diesel su tutti! Famoso. Anzi, incredibilmente famoso!

Gli studi e la gavetta
Figlio di un meccanico e di una casalinga, fratello del produttore Dave Willis Bruce Willis è nato in una base militare della Germania dell'Ovest, ma cresciuto a Penns Grove, nel New Jersey, dove suo padre aveva trovato lavoro in un cantiere navale. Lì studia, prima di partire per New York per diventare attore, diventando persino presidente del concilio studentesco. Comincia a recitare per sconfiggere la balbuzie, stanco ormai del soprannome affibbiatogli da amici e parenti "Buck Buck", poi si iscrive alla Montclair State University (che lascerà), mettendosi in luce in produzioni teatrali come "La gatta sul tetto che scotta" di Tennessee Williams, facendo sempre più spesso la spola con New York per partecipare ad alcune audizioni off-Broadway. Dopo esseri accasato nel quartiere di Hell's Kitchen, a Manhattan, cerca di seguire il suo sogno di gloria, sbancando il lunario come: autotrasportatore per l'industria Du Pont, barista al Cafè Central di Manhattan, addetto alle pubbliche relazioni per le distillerie Seagram (dalle quali viene licenziato per guida in stato di ebbrezza) e infine come barman al Kamikaze Club di New York City, assieme alla sua ragazza e convivente di allora, l'attrice Linda Fiorentino.
Studia con Stella Adler e per tre anni intensi lavora nei teatri della Grande Mela, poi finalmente riesce a ottenere qualche piccola particina. Appare come comparsa ne Delitti inutili (1980) di Brian G. Hutton che è da considerarsi il suo debutto nel mondo del cinema. Sul set vede Faye Dunaway, ma soprattutto Frank Sinatra e ne rimane estasiato. Due anni più tardi, compare ne Il verdetto (1982) di Sidney Lumet e, dopo essere apparso in alcuni telefilm come "Miami Vice" e "Ai confini della realtà", rimpiazza Ed Harris nello spettacolo off-Broadway di Sam Shepard "Fool For Love" (1984) che lo lancerà dritto dritto a Los Angeles, notato da Robert Butler che lo dirigerà nel telefilm "Moonlighting" accanto a Cybill Shepherd. Inaspettatamente, il serial gli porterà Golden Globe ed Emmy per l'interpretazione di un detective leggermente sopra le righe.

Il successo e la vita con Demi Moore
Diventato una celebrità, sposa l'attrice Demi Moore in un hotel di Las Vegas. Da lei, avrà 3 figli, tutti attori: Rumer, Scout LaRue e Tallulah Belle Willis. Grande appassionato di rhythm & blues, suona l'armonica nei Loose Goose, e pubblicherà, nel 1987, un album dal titolo "The return of Bruno", dove rivisita illustri canzoni della black music come "Respect Yourself" (che gli frutterà il quinto posto nella classifica americana dei singoli), "Under the Boardwalk" e "Flirtino with disastre", ma anche famosi brani famosi del rock'n'roll come "Young Blood". L'esperienza fu così esaltante che nel 1989, pubblica anche un secondo disco "If It Don't Kill You, It Just Makes You Stronger".
Stranamente, la figura mascolina di Bruce Willis, all'inizio della sua carriera non si mette in luce per i muscoli e i bicipiti, ma per quella venatura ironica che piace tanto a Blake Edwards che in effetti lo dirigerà per ben due volte: la prima ne Appuntamento al buio (1987) e la seconda in Intrigo a Hollywood (1988). Solo dopo queste due pellicole venne scelto per il ruolo di John McClane nella serie di pellicole Die Hard (1988 - 2013) che lo vedranno protagonista assieme ad attori come Alan Rickman, Bonnie Bedelia, William Atherton, Samuel L. Jackson, Jeremy Irons e Timothy Olyphant.
Dopo aver doppiato il piccolo Mikey di Senti chi parla, passa a pellicole drammatiche, meritandosi una nomination ai Golden Globe come miglior attore non protagonista per Vietnam - Verità da ricercare (1989) di Norman Jewison. Rifiuterà invece il ruolo di Sam Wheat ne Ghost (1990), accanto alla moglie, perché non voleva un ruolo difantasma nella sua carriera (stranamente però accettò quello de Il Sesto Senso nel 1999). Diretto poi da Brian De Palma ne Il falò delle vanità (1990), si darà perfino alla scrittura, sceneggiando il pessimo Hudson Hawk - Il mago del furto (1990) che verrà portato sul grande schermo da Michael Lehmann: la storia di una sorta di Lupin americano che con ironie e fughe spettacolari, ne combina di cotte e di crude. Tornato al genere action con Tony Scott ne L'ultimo boy scout - Missione: sopravvivere (1991) attraverserà la commedia di Robert Benton (Billy Bathgate - A scuola di gangster, 1991), il giallo di Alan Rudolph (L'ombra del testimone, 1991, accanto alla Moore) e infine la satira hollywoodiana di Robert Zemeckis (La morte ti fa bella, 1992).
Gigioneggerà per Rob Reiner ne Genitori cercasi (1994), ma sarà grandioso nelle mani di un autore dal genio stratosferico come Quentin Tarantino ne Pulp Fiction e Four Rooms. Protagonista del futuristico L'esercito delle 12 scimmie (1995), tornerà a Benton con La vita a modo mio (1995), dove si scontrerà con la grandezza di Paul Newman, Jessica Tandy e con l'esuberanza di Melanie Griffith e Leonardo DiCaprio. Luc Besson lo sceglie come eroe del fantascientifico Il quinto elemento (1997), ma poi tornerà agli action-movie, alcuni mediocri come The Jackal (1997) di Michael Caton-Jones, altri più eccellenti come Attacco al potere (1998) di Edward Zwick.

Gli anni della maturità
Finito il matrimonio con Demi Moore, Bruce Willis si consolerà fra le braccia di magre modelle come Maria Bravo Rosado, Rachel Hunter, Eva Jasanovska ed Emily Sandberg o attrici come Nadia Bjorlin e Brooke Burns, senza farsi mancare qualche pornostar come Alisha Klass. Anche se maturo, si concede qualche scena di nudo, accanto a Michelle Pfeiffer ne Storia di noi due (1999), giusto per non farsi mancare nulla, ma Bruce Willis, oltre che ottimo attore, è anche un sostenitore di nuovi talenti: è lui a raccomandare Michael Clarke Duncan per il ruolo del detenuto John Coffey ne Il miglio verde (1999), oltre che Billy Bob Thorton, Johnny Messner, Nick Chinlund, Cole Hauser e Matthew Perry in altre pellicole.
Rifiutato il ruolo del protagonista ne Ogni maledetta domenica (1999) di Oliver Stone, si rifà accettando quello del suddetto fantasma ne Il Sesto Senso (1999) di M. Night Shyamalan. Sicuramente uno dei ruoli più belli della sua lunga carriera. Veramente ispirato e positivamente criticato dal pubblico e dagli addetti ai lavori, Bruce Willis è ottimo nella parte di un famoso psichiatra infantile che sta attraversando un momento di vita difficile e stringe amicizia con un bambino che vede spettri. Shyamalan cercherà poi di fare il bis ne Unbreakable - Il predestinato (2000), per il quale Willis rifiuterà il ruolo di Terry Benedict ne Ocean's Eleven.
Barry Levinson, Jon Turtletaub, Antoine Fuqua e Nick Cassavetes sono i nuovi registi di Hollywood che se lo contendono nei loro film. Perdutamente innamorato di Jessica Alba in Sin City (2005) di Rodriguez e Frank Miller, per l'alto numero di performances di qualità (Solo 2 ore, Slevin - Patto criminale e Perfect Stranger) sostenute, ottiene dalla Francia l'investitura a Ufficiale nell'Ordine delle Arti e delle Lettere.
Ricopre anche il ruolo di doppiatore, accanto a Nick Nolte, nel cartone animato digitale La gang del bosco (2006), poi passa all'horror recitando per Robert Rodriguez in Planet Terror (2007).
Negli ultimi anni 2000 l'attività cinematografica si fa ancora più intensa: nel 2009 lo ritroviamo nella commedia brillante Disastro a Hollywood e all'inizio del 2010, anno per lui ricchissimo di progetti, nel trhiller fantascientifico Il mondo dei replicanti e in Cop out di Kevin Smith. Nel 2011 fa parte del cast di Red e nel 2013 di Red 2, accanto a John Malkovich.
Con l'amico Stallone gira I mercenari 1 e 2 e continua con i film d'azione con La fredda luce del giorno, G.I. Joe. Nel 2012 porta a Cannes la commedia dal sapore retrò di Wes Anderson Moonrise Kingdom e recita nel film fantascientifico di Rian Johnson, Looper. Nel 2014 è nuovamente nelle sale con il sequel di Sin City, Una donna per cui uccidere, mentre viene escluso dal cast del film I mercenari 3 dopo lunghe diatribe legate al compenso. Nel 2015 compare al fianco di Bill Murray nella divertente e intensa commedia Rock the Kasbah.
Socio del Planet Hollywood assieme a Stallone e Schwarzenegger, macho operaio, coriaceo e adrenalinico, ci sentiamo di affermare, con sicurezza, che la storia del cinema aveva bisogno di divi come lui, portatori di personaggi eccentrici, ma anche capaci di grandi e tenere dolcezze, soprattutto quando si tratta di recitare con bambini. Disinvolto e imperturbabile, è difficile trovare qualcosa di negativo in lui... anche perché ci spaccherebbe la testa, con molta probabilità.
Nel 2022, dopo essere stato colpito da afasia, decide di ritirarsi dalla scene.

Ultimi film

Fantascienza, (USA - 2021), 88 min.

Focus

FOCUS
giovedì 28 marzo 2019
Roy Menarini

Una visione un po' rigida del fantastico lo fa sembrare poco più di un concetto vago, una borsa da palestra cinematografica da cui estrarre di volta in volta l'horror, il fantasy, la fantascienza, e così via. In verità, il fantastico è sempre un ibrido, e la mancata classificazione di tante opere, sospese a metà tra i territori narrativi, altro non è che la mancata attribuzione al genere archetipico

News

Regia di Edward Drake. Un film con Frank Grillo, Bruce Willis, Brandon Thomas Lee, Corey Large, Lochlyn Munro.
Regia di Matt Eskandari. Un film con Bruce Willis, Chad Michael Murray, Lydia Hull, Tyler Jon Olson, Shea Buckner.
Bruce Willis interpreta per la prima volta il celebre poliziotto che lancerà la sua carriera. Disponibile su Infinity.
La fisicità di Bruce Willis torna a mettersi a servizio del puro intrattenimento. Disponibile su Infinity.
Il film di Miller sfrutta a dovere le regole del genere di riferimento, creando tensione e suspence in egual misura.
Ecco cinque elementi che hanno reso un cult questo film visionario e originale del panorama sci-fi degli anni '90.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati