Dampyr

Tratto dal fumetto di Bonelli editore, il film è diretto dall'esordiente Riccardo Chemello, il budget è stato di 15 milioni di euro, abbastanza alto per gli standard italiani, al cinema è stato un flop un po' meglio su Netflix dove negli States è arrivato terzo nella classifica dei film più visti del momento. Personalmente ho poco da dire su questo film, non mi è piaciuto, non conoscevo il fumetto ma anche se lo avessi conosciuto il film non mi piaceva lo stesso, è un Blade serbo ma italiano di nascita meno affascinante di quello marvel, con meno poteri, c'è qualche buona idea come il sangue di Harlan velenoso e acido per i vampiri, gli effetti speciali sono fatti bene anche se in alcuni punti pecca, d'altronde oggi pe [+]

Tratto dal fumetto di Bonelli editore, il film è diretto dall'esordiente Riccardo Chemello, il budget è stato di 15 milioni di euro, abbastanza alto per gli standard italiani, al cinema è stato un flop un po' meglio su Netflix dove negli States è arrivato terzo nella classifica dei film più visti del momento. Personalmente ho poco da dire su questo film, non mi è piaciuto, non conoscevo il fumetto ma anche se lo avessi conosciuto il film non mi piaceva lo stesso, è un Blade serbo ma italiano di nascita meno affascinante di quello marvel, con meno poteri, c'è qualche buona idea come il sangue di Harlan velenoso e acido per i vampiri, gli effetti speciali sono fatti bene anche se in alcuni punti pecca, d'altronde oggi per fare un film con gli effetti speciali perfetti ci vuole 150 milioni, per il resto non mi piace l'ambientazione cupa, non mi piace Pino Insegno che da la voce a questo cattivo che si chiama Gotha, è volendo non mi piace nemmeno il Dampyr, è un supereroe che non conosce nessuna tecnica di combattimento e non ha poteri se non quello di farsi ferire per poi bagnarsi le mani del proprio sangue e colpirci i cattivi, è un film che non rivedrei e che non consiglio, ma sia chiaro il film non è brutto brutto, si può anche vedere magari a qualcuno piace, altri lo ameranno, a me non piace!  [-]

Dopo la serie di "Diabolik",il primo progetto della UCB ossia "Universo Cinematografico Bonelli",una possibile serie di film tratti dai fumetti Bonelli che però potrebbe non avere futuro dati gli incassi(prevedibilmente)disastrosi(meno di 500.000 euro per un budget di 15 milioni).Prodotto dalla "Sergio Bonelli Editore" con la "Eagle Pictures",l'adattamento dell'omonimo fumetto creato nel 2000 da Mauro Boselli e Maurizio Colombo(che curano sogetto e sceneggiatura)per me rientra perfettamente nella categoria di film come "Lo chiamavano Jeeg Robot" e "Freaks Out":un prodotto di certo non perfetto e a dispetto della fonte d'ispirazione puramente derivativo(dalla saga di Blade ai cinecomic)ma comunque competente ed efficace. [+]

Dopo la serie di "Diabolik",il primo progetto della UCB ossia "Universo Cinematografico Bonelli",una possibile serie di film tratti dai fumetti Bonelli che però potrebbe non avere futuro dati gli incassi(prevedibilmente)disastrosi(meno di 500.000 euro per un budget di 15 milioni).Prodotto dalla "Sergio Bonelli Editore" con la "Eagle Pictures",l'adattamento dell'omonimo fumetto creato nel 2000 da Mauro Boselli e Maurizio Colombo(che curano sogetto e sceneggiatura)per me rientra perfettamente nella categoria di film come "Lo chiamavano Jeeg Robot" e "Freaks Out":un prodotto di certo non perfetto e a dispetto della fonte d'ispirazione puramente derivativo(dalla saga di Blade ai cinecomic)ma comunque competente ed efficace.Avevo letto critiche sul fatto che il regista sarebbe un debuttante totale che viene dal parkour.Se anche fosse ritengo non sia meno abile con la regia.Tecnicamente curato,con la giusta dose di azione(discreta) ed un cast che funziona bene(e se non altro è valorizzato da un doppiaggio professionale).Svolgimento e situazioni sono ben serviti(l'amicizia tra Harlan e Yuri,gli sviluppi tra Kurjak e Tesla)ed anche i dialoghi pur non brillando sono buoni.Se bisogna cercare difetti io direi il digitale non è sempre sfruttato al meglio(specie per quanto riguarda Gorka)e il confronto finale  sbrigativo(c'è una scena sui credits che si apre su un ipotetico sequel).Apprezzabile invece il prologo nel medioevo.Ben curate anche le ambientazioni(riprese in Romania).Non posso fare il confronto col fumetto perchè non l'ho letto,ma l'ho trovato molto meglio di quanto pensassi e ritengo che meriti più attenzione di quanta ne ha ricevuta,dato che ancora una volta s'è scelto di non dare credito alcuno ad un progetto che cerca il confronto con modelli "seri" come se la cosa fosse inconcepibile.Se è vero che sovente escono fallimenti ci sono le dovute eccezioni,e per me questo film lo è.Candidato al David di Donatello per gli effetti visivi. [-]

Dampyr non è un film orribile, non è nemmeno un capolavoro, lo piazzerei nel mezzo dandogli una discreta sufficienza. Il film fa quello che deve fare introducendo il protagonista ed i suoi comprimari, la mitologia del suo mondo ed apparecchia la tavola per un ipotetico sequel nel caso in cui gli incassi (esteri sopratutto) saranno buoni.
La storia è molto semplice, nulla è mai troppo approfondito, però tutto scorre discretamente bene, almeno per la prima parte, nella seconda il film si arena un po' e l'epilogo perde decisamente di impatto, colpa di una regia e di un montaggio rivedibili nelle scene d'azione piu concitate e frenetiche e delle motivazioni dei personaggi non sempre credibili. [+]

Dampyr non è un film orribile, non è nemmeno un capolavoro, lo piazzerei nel mezzo dandogli una discreta sufficienza. Il film fa quello che deve fare introducendo il protagonista ed i suoi comprimari, la mitologia del suo mondo ed apparecchia la tavola per un ipotetico sequel nel caso in cui gli incassi (esteri sopratutto) saranno buoni.
La storia è molto semplice, nulla è mai troppo approfondito, però tutto scorre discretamente bene, almeno per la prima parte, nella seconda il film si arena un po' e l'epilogo perde decisamente di impatto, colpa di una regia e di un montaggio rivedibili nelle scene d'azione piu concitate e frenetiche e delle motivazioni dei personaggi non sempre credibili. L'alchimia tra i tre protagonisti è buona nonostante il rapporto fra loro cambi da una scena all'altra senza una vera motivazione,colpa di una scrittura non brillantissima, ottima la fotografia, gli effetti visivi sono discreti (ho visto di peggio in film con budget 20 volte questo) mentre la regia, tolte le scene d'azione troppo statiche, fa decisamente il suo dovere. Che dire, il Bonelli universe (bellissimo il logo inoziale stile Marvel) inizia benino ma non benissimo, il film è godobile, probabilmente non uscirete dalla sala con la voglia di rivederlo subito, però c'è grande margine per migliorare, il potenziale è davvero enorme.
Andate in sala e sostenete questo film nella speranza di vedere tanto altro, aiutiamo il nostro cinema!!
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Allora , è un'operazione che gli amanti della boselli e del fumetto non possono non guardare con affetto... per l'impegno, ma anche per i difetti, alcuni francamente evitabili.
Diciamo subito che i punti forti sono due: gli attori azzeccati, soprattuto Stuart Martin-Kurjak (che ho scoperto leggersi "kuriak" e non "kurGiak" come l'ho chiamato per 20anni ), ma anche Wade Briggs risulta azzeccato e credibile come Harlan nonostante le prime perplessità... anche se gli hanno troppo allisciato il capello con la riga nel mezzo...e Tesla è uguale. Buon feeliing tra loro, e buone ambientazioni, ma...
ma il primo limite è la scrittura del soggetto e i dialoghi, e questo inficia l'evoluzione credibile dei personaggi. [+]

Allora , è un'operazione che gli amanti della boselli e del fumetto non possono non guardare con affetto... per l'impegno, ma anche per i difetti, alcuni francamente evitabili.
Diciamo subito che i punti forti sono due: gli attori azzeccati, soprattuto Stuart Martin-Kurjak (che ho scoperto leggersi "kuriak" e non "kurGiak" come l'ho chiamato per 20anni ), ma anche Wade Briggs risulta azzeccato e credibile come Harlan nonostante le prime perplessità... anche se gli hanno troppo allisciato il capello con la riga nel mezzo...e Tesla è uguale. Buon feeliing tra loro, e buone ambientazioni, ma...
ma il primo limite è la scrittura del soggetto e i dialoghi, e questo inficia l'evoluzione credibile dei personaggi. Poi gli effetti e i combattimenti non sono all''altezza, troppo rapidi, e poco pathos...
ma aslla fine ok... si vuol bene a tutta l'operazione [-]