•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Ivano Marescotti

Ivano Marescotti è un attore italiano, è nato il 4 febbraio 1946 a Bagnacavallo (Italia) ed è morto il 26 marzo 2023 all'età di 77 anni a Ravenna (Italia).

Il burbero in scena

A cura di Fabio Secchi Frau

Ha un viso molto particolare Ivano Marescotti. Un viso da uomo forte che sa benissimo che, nel rapporto fra vittima e carnefice, lui vestirà i panni del carnefice. È un viso fatto di tortuosità il suo, di relazioni al limite della sopravvivenza. Grandissimo attore teatrale, scatena paure, sguardi, emozioni continue che si rinnovano in ogni scena. È un burbero, ma è anche una grande presenza.

Inizia a recitare a 35 anni... quando gli altri smettono!
Dopo aver lavorato per 10 anni all'ufficio edilizia della Provincia di Ravenna, sogna una laurea in architettura a Venezia e poi l'iscrizione al DAMS di Bologna, sogna infatti di diventare un attore. Ma nel 1981, ha un colpo di testa e decide di intraprendere la carriera teatrale, licenziandosi dal suo impiego. Ha 35 anni e sta iniziando a recitare «quando gli altri smettono». Fortuna vuole che i suoi passi vadano dritti verso registi come Mario Martone, Carlo Cecchi, Giampiero Solari e il grande Giorgio Albertazzi che contribuiranno in maniera notevole a renderlo un grande interprete della scena. I nomi con i quali lavora si moltiplicano, sembra che tutti lo vogliano: De Bernardinis, Salmon, Santagata, Moranti, Piccardi, Denizon. E lui si mette in luce con "La signorina Else", "L'alba sotto casa Steinberg", un favoloso "Amleto" e "Woyzeck".

Soldini, Benigni & Giordana
Al cinema si avvicinerà solo nel 1989, quando Giuliana Gamba lo sceglie per un piccolo ruolo in quella che è considerata la risposta a 9 settimane e 1/2: La cintura. Nel cast, troverà James Russo, Eleonora Brigliadori, Giuliana Calandra e Anna Bonaiuto, ma è ancora titubante sulla settima arte. Sarà l'incontro con Silvio Soldini a cambiargli radicalmente l'opinione sul cinema. Soldini lo impone infatti ne L'aria serena dell'Ovest (1990) e Un'anima divisa in due (1993): due piccole perle. Dopo Soldini, arriva Roberto Benigni che gli affida due ruoli comici: uno in Johnny Stecchino (1991) e l'altro ne Il mostro (1994). Conquista anche Marco Tullio Giordana che lo dirige nel ruolo di un prete in un episodio del film corale La domenica specialmente (1991), al quale partecipano anche Giuseppe Bertolucci e Giuseppe Tornatore e poi lo inserisce nella pellicola Pasolini, un delitto italiano (1995). Luigi Faccini lo piazza nella commedia Notte di stelle (1991), poi lavora al fianco di Nanni Moretti ne Il portaborse (1991).

I lavori per il piccolo schermo
Comincia a lavorare anche nel piccolo schermo. È un fotografo nella miniserie La Piovra 6 - L'ultimo segreto (1992), è diretto da Giuseppe Bertolucci ne Una vita in gioco 2 (1992) dove avrà occasione di recitare accanto alla maestosa Alida Valli (con la quale dividerà anche il set de Il lungo silenzio, 1993), ed è con Antonio Banderas nel telefilm Il giovane Mussolini (1993).

Il dialetto romagnolo
Nel 1993, recupera il suo dialetto romagnolo e torna in teatro portando in scena i testi di Raffaello Baldini e rileggendo alla sua maniera i grandi autori della letteratura italiana con "Dante, un patàca" e Bagnacavàl". Nel 1994, riceve una candidatura ai Nastri d'Argento per 4 figli unici e recita per Pupi Avati in Dichiarazioni d'amore (1994).

Attore prediletto di Carlo Mazzacurati
Fulminante è l'incontro con Carlo Mazzacurati, che lo vorrà ne Vesna va veloce(1996), La lingua del Santo (2000, per il quale sarà nominato ancora al Nastro d'Argento come miglior attore non protagonista assieme alla sua performance ne Un delitto impossibile) e La giusta distanza (2007).

I film americani
Si dà al fiabesco con Maurizio Nichetti in Luna e l'altra (1996), poi torna a teatro nella stagione 1997/98 con "Blues in sedici" di Benni e "A Ca' de' Geavul - L'infern" di Stori. Dopo una piccola partecipazione al telefilm Il mastino (1998), recita accanto a Gwyneth Paltrow ne Il talento di Mr. Ripley (1999) nei panni del Colonnello Verrecchia, per il quale ruolo sarà nominato ancora una volta al Nastro d'Argento come miglior attore non protagonista. Molto amato da Antonello Grimaldi, verrà diretto nel 2001 da Ridley Scott ne Hannibal (2001) accanto a Giancarlo Giannini, Ray Liotta, Gary Oldman, Francesca Neri, Anthony Hopkins, Julianne Moore, Fabrizio Gifuni, Enrico Lo Verso e Valentina Carnelutti.

Nastro d'Argento e... la Patàka!
Nel 2002, il comune di Conselice gli affida la gestione della programmazione del Teatro Comunale dove progetta e produce i suoi spettacoli, costruendo nel 2004 la Patàka S.r.l. con la quale coordina le proprie proposte culturali. Finalmente vince un Nastro d'Argento quando, nel 2004, viene considerato il miglior attore protagonista di un cortometraggio per Assicurazione sulla vita (2004) di Tommaso Carboni e Augusto Modigliani. E poi c'è Filippo (2006), Cuore di ghiaccio (2006), Il pirata - Marco Pantani (2007), Raccontami (2006-2007) di Tiziana Aristarco e Riccardo Donna con Massimo Ghini, Lunetta Savino, Mariolina De Fano, Gianluca Grecchi. Prende poi parte a Lezioni di cioccolato (2007), Albakiara (2008) e ai due film di Checco Zalone, entrambi diretti da Gennaro Nunziante: Cado dalle nubi (2009) e Che bella giornata (2010). Altri lavori cinematografici a cui partecipa sono Fortapàsc (2009) di Marco Risi, Ulisse Futura (2011) di Enrico Masi e Stefano Croci, La vita facile (2011) di Lucio Pellegrini, Vacanze di Natale a Cortina (2011) di Neri Parenti.
Chiara e Francesco (2007), Nebbie e delitti (2007), Codice Aurora (2008) e I liceali (2008) e Un medico in famiglia 8 (2013) sono alcuni dei suoi ultimi successi televisivi.
Ci lascia nel marzo 2023 a 77 anni a causa di una grave malattia.

Ultimi film

Drammatico, (Italia - 2020), 95 min.
Drammatico, (Italia - 2020), 94 min.
Commedia, (Italia - 2019), 87 min.
Commedia, (Italia - 2019), 90 min.

I film più famosi

Commedia, (Italia - 2019), 87 min.
Drammatico, (Italia - 2018), 105 min.
Comico, (Italia - 2011), 97 min.
Commedia, (Italia - 2008), 93 min.
Drammatico, (Italia - 2007), 106 min.
Commedia, (Italia - 2018), 98 min.

News

Si è spento, dopo una lunga malattia, il celebre interprete di cinema, teatro e televisione.
Giuseppe deve affrontare le conseguenze della sua decisione di ospitare una profuga.
Il film di Emanuele Imbucci rientra nel filone di quest'epoca: grande attenzione all'arte. Dal 27 settembre al cinema.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati