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| Anno | 1993 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | Italia |
| Durata | 100 minuti |
| Regia di | Margarethe von Trotta |
| Attori | Paolo Graziosi, Carla Gravina, Alida Valli, Ottavia Piccolo, Jacques Perrin, Giuliano Montaldo Ivano Marescotti, Agnese Nano, Antonella Attili, Pierpaolo Lovino. |
| MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 21 febbraio 2014
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CONSIGLIATO NÌ
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La vita di Marco e di Carla non è facile perché lui è un magistrato alle prese con un'inchiesta delicatissima. Ben presto l'uomo verrà ucciso in un attentato e la moglie, una ginecologa, non si darà per vinta. Finirà anche lei con l'essere uccisa, ma le altre donne che hanno subito lutti a causa della violenza decidono di non tacere più. Film didascalico, come spesso è nello stile della von Trotta, con una sequenza di apertura che esemplifica uno dei grandi poteri del cinema: quello di escludere (o includere) degli elementi nell'inquadratura in modo da proporre situazioni che si rivelano diverse da come appaiono.
Non era mai accaduto che un regista italiano pensasse a raccontare il destino delle mogli di quei magistrati che nell’Italia tragica conducono una vita blindata prigionieri delle misure di sicurezza, e che tuttavia vengono ammazzati: di queste donne si ha la percezione soltanto quando diventano vedove, e soltanto come di figure dolenti, luttuose. Margarethe von Trotta ha pensato a loro: alla loro esistenza [...] Vai alla recensione »
