Noah

Film 2014 | Drammatico, +13 138 min.

Anno2014
GenereDrammatico,
ProduzioneUSA
Durata138 minuti
Regia diDarren Aronofsky
AttoriRussell Crowe, Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Anthony Hopkins Logan Lerman, Douglas Booth, Julianne Moore, Jóhannes Haukur Jóhannesson, Arnar Dan, Martin Csokas, Kevin Durand, Dakota Goyo, Mark Margolis, Madison Davenport, Nick Nolte.
Uscitagiovedì 10 aprile 2014
DistribuzioneUniversal Pictures
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 2,86 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Darren Aronofsky. Un film con Russell Crowe, Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Anthony Hopkins. Cast completo Genere Drammatico, - USA, 2014, durata 138 minuti. Uscita cinema giovedì 10 aprile 2014 distribuito da Universal Pictures. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 2,86 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Noah tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento mercoledì 12 aprile 2017

Il film racconta la storia del personaggio biblico Noè e della sua Arca. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, In Italia al Box Office Noah ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 7,7 milioni di euro e 2,7 milioni di euro nel primo weekend.

Noah è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD e Blu-Ray su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
2,86/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 2,40
PUBBLICO 2,68
CONSIGLIATO SÌ
Un film audace e fedele alla Bibbia, che fonde un montaggio serrato e un uso espressivo dei volti.
Recensione di Gabriele Niola
lunedì 7 aprile 2014
Recensione di Gabriele Niola
lunedì 7 aprile 2014

Noè, ultimo discendente della stirpe di Set, vede morire suo padre per mano dei discendenti di Caino. Diventato adulto una notte il Creatore gli parla in sogno annunciandogli la fine dell'umanità con un grande diluvio e instillando in lui lo stimolo a costruire un'arca in cui stipare tutti gli animali assieme alla moglie, i figli e le mogli dei figli. Aiutato dai giganti (antica stirpe che popola la Terra, originariamente scesa dal cielo per pietà verso gli uomini) costruisce l'arca e la difende dagli attacchi portati dal resto degli uomini quando è ormai chiaro che la fine è vicina. Tentato a sua volta da un eccesso di religiosità e adesione alla furia divina rischia di uccidere la propria discendenza e sconfigge la propria nemesi infiltratasi nell'arca fino a sopravvivere e ritrovare la Terra.
La storia di Noè e del diluvio si sviluppa nei capitoli dal 5 al 9 della Genesi, all'interno della Bibbia. Si tratta di poche pagine, descrizioni stringate e accenni (come è uso nel libro sacro) a tratti molto ermetici. Da questa esigua fonte d'ispirazione Darren Aronofsky assieme allo sceneggiatore Ari Handel (entrambi provenienti da un'educazione ebraica) ha tratto un film di più di 2 ore, aggiungendo molto e interpretando la componente visiva con libertà ma sempre a partire da una decisa fedeltà al testo. Non sono quindi sostanziali i tradimenti di Noah, quanto visivi. Le parole della Bibbia sono trasposte con cura e dovizia, semmai è l'immaginazione che le porta in vita a cercare iperboli e un titanismo narrativo, che in questi anni al cinema è parente del fantasy, molto distante dalle usuali rappresentazioni. A tutto ciò poi vanno aggiunte sparute invenzioni come quella dell'infiltrato nell'arca, delle scene di combattimento di Noè, il ruolo delle donne (mai nominate nel testo d'origine) o ancora della rappresentazione dei poteri di suo nonno Matusalemme. Simili trovate fanno subito suonare straniante e fastidiosa la rappresentazione biblica, specie ad un occhio europeo.
Da un punto di vista cinematografico però la visione di Aronofsky non manca un colpo, fonde come di consueto nel suo cinema una passione per il montaggio serrato usato per raccontare i processi mentali ad un uso espressivo dei volti (che da The Wrestler in poi è una costante), trovando in Russell Crowe rasato e con la barba la personificazione di un patriarca, in un corpo filmico tra i più pesanti e vivi. Se il mondo di Noah è dipinto come una fusione di reale e magico, gli uomini sono invece quanto di più materiale e carnale ci sia. Umanità concreta in un universo mitologico. Dunque, al netto delle molte trovate che iniettano la storia tradizionale con lo spettacolo hollywoodiano, quel che interessa ad Aronofsky non è diverso da quel che interessa a Scorsese quando si occupa dei miti cristiani: come possa accadere che un uomo di carne ad un certo punto dialoghi con l'assoluto e si faccia interprete della sua volontà.
Questo Noè è molto lontano dalle rappresentazioni bibliche classiche e molto vicino al cinema di grande incasso contemporaneo, agisce spesso come un invasato, interpreta male il volere divino e sembra preso in un delirio che gli viene dall'aver ricevuto più di quel che possa tollerare. Punti di vista dai quali Noah è molto riuscito, interessante e animato da un vivo interesse per lo sforzo emotivo (The Wrestler), la difficoltà di avere nella propria testa qualcosa di superiore (Pi greco), un frustrato desiderio di relazione con l'assoluto (The Fountain) e la dissociazione mentale (Il cigno nero).
Melodrammatico, a tratti dozzinale nell'esporre sentimenti basilari e dinamiche elementari ma anche energico nella sua rappresentazione di un mondo antidiluviano e della maniera in cui la volontà di un Dio possa piegare gli elementi, Noah è duro da ricevere se non si considera la cultura in cui è prodotto ma anche portatore di una fusione tra tradizionale e contemporaneo (mantenere in vita le storie che fondano la società occidentale) che non è banale.

Sei d'accordo con Gabriele Niola?

NOAH disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,99 €12,99
€9,99 -
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
venerdì 11 aprile 2014
Candida del Viscio

Dopo aver sbancato il boxoffice americano, Noah arriva in Italia a meravigliare il pubblico. Protagonista, nei panni di Noè, il meraviglioso ed inimitabile Russell Crowe, particolarmente a suo agio in questo tipo di ruoli, che affronta ed interpreta divinamente non solo la sfida contro un'umanità corrotta e demoniaca, ma anche l'atroce conflitto interiore nell'essere, [...] Vai alla recensione »

domenica 13 aprile 2014
dpdpdp

Le mie aspettative per questo film erano molto basse in principio,ma si è dimostrato essere totalmente il contrario.Inizio col dire che non dovrebbe essere considerato un film biblico nella sua vera essenza ma un film che rispecchia la visione del regista Darren Aronofsky su quello che potrebbe essere stato il diluvio universale descritto nella Bibbia.

sabato 19 aprile 2014
Darkangel95

Faccio una premessa:io so troppo poco delle sacre scritture per giudicare se il film ne sia davvero fedele,lo recensiró quindi come un normale film cosa che mi sembra giusta da fare. Partiamo dalla cosa migliore : il cast stellare.Russel Crowe nei panni di Noè funziona,riposto completamente nelle mani del Signore e fermo nelle sue convinzioni finchè gli eventi lo porteranno a [...] Vai alla recensione »

sabato 12 aprile 2014
Hidalgo

La prima cosa che mi è venuta in mente dopo aver visto questo film è che non sarebbe stato facile recensirlo. Il rischio, dal mio punto di vista, è quello di limitare il tutto a "mi è piaciuto" o "non mi è piaciuto", mentre questo Noah meriterebbe di essere analizzato a fondo in quanto film tutt'altro che banale.

mercoledì 16 aprile 2014
Simplyme

Io ho trovato il film molto coinvolgente... In molti punti (per esempio, la descrizione della Creazione) mi ha particolarmente toccata. Ottimo il cast. Leggo però qualche opinione davvero opposta alla mia... E' proprio vero: de gustibus, non disputandum est!!! :) Io, in ogni caso, consiglio il film a chi non l'ha ancora visto! *****

martedì 15 aprile 2014
ferdinando

L'occasione per un grande rappresentare che si allineasse con il robonte del colossal moderno sarebbe stata grande e allettante per qualunque regista hollywoodiano (la catastrofe addirittura universale, gli animali e la natura in generale, l'uomo che combatte per il suo sopravvivere), ma, al contrario, nel film domina una dimensione del narrato che definisce il senso di un silenzio metafisico. [...] Vai alla recensione »

lunedì 14 aprile 2014
Melvin II

 “Noah” è un film del 2014 diretto e prodotto da Darren Aronofsky, sceneggiatura di Darren Aronofsky e  Ari Handel. Con:Russel Crowe, Jennifer Connelly, Anthony Hopkins, Ray Winstone, Emma Watson, Logan Lerman, Douglas Booth. “Noah” ha sicuramente un merito, spinge lo spettatore,tornato a casa, a rispolverare gli studi del catechismo per capire quali e quante [...] Vai alla recensione »

domenica 20 aprile 2014
jaylee

l’Arca di Noè è sempre stato uno dei racconti e metafore più suggestive per raccontare il complesso rapporto divino-umano-natura. Al di là della maestria tecnica che possa richiedere la realizzazione di un diluvio, anche la narrazione non è semplice da affrontare, essendo un tema estremamente delicato da un punto di vista inter-religioso e allo stesso tempo scarno (dunque è rischioso aggiungere).

sabato 12 aprile 2014
shagrath

Film spiazzante, si discosta totalmente dai classici film biblici riverenti e pedanti (buoni forse per il catechismo) per avvicinarsi a quello che la storia di Noè rappresenta: un mito antico, un dramma umano. La bibbia dedica poche righe alle vicende di Noè, e ancora meno è scritto sul suo stato d'animo. Nel film il libro viene reinterpretato aggiungendo proprio questo, trasformand [...] Vai alla recensione »

domenica 20 aprile 2014
parieaa

Premetto che di bibbia non sono per nulla esperto e che quindi non posso parlare, nè voglio farlo, di quanto questo film le sia fedele. I precedenti film Aronofsky non è che li abbia proprio amati...e infatti nemmeno questo. Però devo dire che non mi è nemmeno dispiaciuto. E' un film molto strano, difficilmente inquadrabile, che volteggia tra il fantasy, lo storico e [...] Vai alla recensione »

giovedì 1 maggio 2014
Gondrand

Film assurdo da un punto di vist storico e relaizzativo. Aronowski ovviamente poteva svilupparlo come meglio credeva ma un minimo di coerenza con lo scritto sarebbe stato auspicabile. Dirò un cosa semplice ma sull'arca in quanti salgono biblicamente parlando? Basterebbe rispondere a questa semplicissima domanda per capire che tutto il film è una mega baggianata senza senso.

sabato 19 aprile 2014
EvilDevin87

Dimenticatevi l'Aronofsky di "The Wrestler" o "Requiem for a Dream". Qui si cambia totalmente pagina. Il succitato regista da' vita ad un colossal dal discreto impatto visivo ed emotivo, come siamo abituati a vedere nei film di James Cameron o Peter Jackson. C'è da dire che l'ossessione (ingrediente ricorrente in tutti i suoi film) non manca ed è ben [...] Vai alla recensione »

venerdì 16 maggio 2014
veritasxxx

Aronofsky non ama frequentare terreni già battuti e questa volta si cimenta in un colossal mitologico con tanto di effettoni in computer graphic. Il risultato è piacevole quando si intravede il tocco visionario del regista nei (rari) passaggi montati a velocità della luce (mitica la scena che riassume la creazione del mondo in un minuto circa), un po' meno nel succedersi degli [...] Vai alla recensione »

venerdì 2 maggio 2014
hollyver07

Ciao. Detto francamente... che il film sia, opure no, aderente alla bibbia interessa poco o niente. Il premiato Darren Aronofsky ha optato per una visione (l'ennesima.... sic) molto elastica del soggetto Noè e della bibbia in generale. Per esser più preciso... ho la netta sensazione che la presunta, ancorché scivolosa, "aderanza" al testo sacro fosse solo un pretesto [...] Vai alla recensione »

venerdì 18 aprile 2014
LeoLotti

E'un film che si sviluppa secondo la narrazione biblica anche se alcuni ruoli ed alcune situazioni non rispecchiano quanto scritto nelle sacre scritture.Ottimamente interpretato da Russel Crowe, la figura del patriarca mette in risalto la fedeltà nei confronti della parola del Signore, ma anche la lotta dei sentimenti nel salvaguardare la propria famiglia vista soprattutto come punto di partenza per [...] Vai alla recensione »

domenica 13 aprile 2014
jacopo b98

IL VERO VOTO CHE ASSEGNO A QUESTO FILM è ***½ Noè (Crowe) è una specie di nomade. Vive con la sua famiglia, composta dalla moglie (Connelly), dai tre figli (Booth, Lerman e Carroll) e da una ragazza (Watson) trovata ferita (e proprio per questo sterile) durante un tragitto, viaggiando per le lande desolate della Terra. Un giorno alcune visioni gli rivelano però che [...] Vai alla recensione »

sabato 26 aprile 2014
Trammina93

Forse un pò troppo lungo du durata (due ore e 20) però non ti fa pesare troppo la lunghezza.  Dopo The wrestler è il secondo film di Aronofsky ad essermi davvero piaciuto, gli altri che ha fatto non mi sono affatto piaciuti. Mi ha un pò annoiato nella prima parte ma nella seconda parte mi ha preso molto, ovvero dal momento del diluvio universale.

sabato 9 gennaio 2016
paolin57

Questo polpettone, un mix tra una liberissima interpretazione biblica e il genere post-apocalittico di Mad Max, farebbe riconsiderare anche Fantozzi sulla corazzata Potemkin. La prima parte è una specie di propaganda vegana dove ci sono i cattivi che sono i cacciatori, e i buoni che invece mangiano...beh non mangiano quasi mai nulla, qualche bacca o qualche seme che non si capisce da dove arrivi. Vai alla recensione »

lunedì 4 agosto 2014
Alexander 1986

Noé (Russell Crowe) è in pratica con i suoi familiari l'unico uomo giusto e vegano esistente al mondo. Questo perché è discendente di Seth, mica di Caino la cui genìa numerosissima ha ucciso tutti gli animali e desertificato la Terra in modi che neppure noi siamo ancora riusciti a conseguire. Il Creatore non può quindi non rivolgersi a lui per un compito alquanto delicato: costruire una grande nave [...] Vai alla recensione »

martedì 3 giugno 2014
WetMan

Comincio la mia recensione premettendo che sono entrato nella sala dove trasmettevano Noah con delle ottime aspettative. Infatti, bisogna ricordare che Daniel Aronofsky qualche anno fa ci ha regalato una perla del cinema contemporaneo: Requiem for a Dream, uno dei miei film preferiti. Ciononostante sono uscito dal cinema scombussolato e confuso. L'ultima pellicola di Aronofsky è, infatti, [...] Vai alla recensione »

domenica 20 aprile 2014
Rescart

Inteso sia nel senso del passaggio dall'uomo alla scimmia, sia nel senso del passaggio al genere Fantasy del tipo Il Signore degli anelli, Lo Hobbit o Hunger Games. Perché a ben vedere mai in precedenza Aronfsky aveva diretto un film di tal genere. Finora la sua migliore creazione era stata The Wrestler, che con il genere fantasy non ha proprio nulla, anzi è proprio ai suoi antipodi.

venerdì 18 aprile 2014
Giraffaaa

Io ho trovato questo film un ottimo spunto per riflettere e credo che sia stato questo, fondamentalmente, lo scopo del regista. Ho trovato Russell Crowe superlativo. Eccellente la Connelly... Entusiasmanti molte scene, come la Creazione. Lo consiglio vivamente a chi non l'ha ancora visto.

lunedì 14 aprile 2014
joker 91

Il film di Darren Aronofsky mi lascia perplesso. Crowe è un grande attore come anche il restante cast non può di certo sfigurare,la Watson diventa sempre più grande attrice. tornando al film-sembra di vedere un film fantasy ai livelli de lo Hobbit-il problema e che i temi biblici non possono essere trattati a livello di fantasy alla Tolkien,i vigilanti sono figure discutibili(inesistenti nel testo [...] Vai alla recensione »

lunedì 28 aprile 2014
anto81

Non condivido tutto questo entusiasmo. A mio avviso, questo è il canto del cigno (nero) di Aronofsky, che come altri si è dato alla fabbrica delle bambole di Hollywood dopo un inizio promettente (Pi Greco, Requiem for a dream) e una carriera comunque più che discreta (The Fountain, The Wrestler in particolare, film meno visionario ma potente in ogni caso).

lunedì 24 dicembre 2018
Danielmcloud

Filmato completamente lontanto dall'insegnamento Biblico, si passa da angeli cacciati dal regno celeste per essere stati punuti perchè volevano aiutare l'uomo, quando la Bibbia dice chiaramente che scelsero la forma umana per estrema lussuria, data la loro infatuazione per le belle donne umane, ad altri enormi errori temporali, nonchè, e cosa più grave, una visione e posizione [...] Vai alla recensione »

mercoledì 11 marzo 2015
dvd974

Sicuramente per gli effetti speciali questo film è fantastico, rende veramente bene l'idea di come fu imponente e devastante il diluvio universale ma per il resto come si fa a dire che è fedele al racconto biblico. La bibbia non narra di un Noé con poteri sovrannaturali, non parla mai che fu aiutato da dei giganti per costruire l'arca, anzi gli uomini giganti, chiamati nel film "guardiani", che parla [...] Vai alla recensione »

giovedì 21 agosto 2014
ESTONIA

Noah, un possente e massiccio Russell Crowe, è l'implacabile esecutore del disegno divino del Creatore che, deluso dalla malvagità degli uomini e vendicativo quanto basta da voler porre fine all'intero genere umano, induce in sogno il protagonista a costruire un'arca per salvare in questo modo dal diluvio purificatore soltanto gli 'innocenti'. Cupo e attraversato da una luce livida e fredda, con [...] Vai alla recensione »

mercoledì 7 maggio 2014
enrimaso

Kolossal Biblico, Filmone Storico, Peplum in Costume? Al di là del genere a cui si può associare, l’ultima opera di Aronofsky risulta un film non riuscito e sostanzialmente deludente da molti punti di vista (regia, scrittura, messa in scena, interpreti). L’ennesimo scivolone della carriera di un regista discusso, fatta di pochi alti (“The Wrestler”, “Il [...] Vai alla recensione »

martedì 26 novembre 2019
Great Steven

NOAH (USA, 2014) di DARREN ARONOFKSY. Interpretato da RUSSELL CROWE, JENNIFER CONNELLY, EMMA WATSON, ANTHONY HOPKINS, RAY WINSTONE, LOGAN LERMAN La macchina da presa percorre il Creato, lanciata in carrellate su lirismo ad archi. Il punto di vista non è quello dei serpenti o degli uccelli, bensì di voce che li richiama all’Arca, alla salvezza, alla vita.

sabato 27 settembre 2014
ciellezeta

Attori con visi anglosassoni, espressioni e modi di muoversi tipicamente americani, belli curati, pettinati, denti bianchi e perfetti interpretano non "American Pie" ma una storia fantasy liberissimamente ispirata alla bibbia. Il tutto ambientato in un paesaggio tra la saga nordica e il post moderno, che al massimo fa pensare al Signore degli Anelli, non certo alla Bibbia.

giovedì 17 aprile 2014
Marco1971

Leggendo le recensioni mi aspettavo un po' di più. Il film - per carità - è ben fatto, ma non riesce ad uscire da un'ambiguità di fondo: film fedele alle sacre scritture o film commerciale? Il rischio è di voler accontentare (e quindi scontentare) tutti. Alcune libertà mi sono sembrate assolutamente fuori luogo: i giganti di pietra che difendono Noé [...] Vai alla recensione »

mercoledì 16 aprile 2014
eskimo73

Sono andato a vedere questo film per pura curiosità, per capire come il regista  avesse trattato l'argomento "Noè e il diluvio universale"; e quì devo dire che un pò di delusione l'ho avuta. Hanno mischiato un pò troppo le epoche.... più che nel periodo  del diluvio universale circa 10 000 anni fà, mi sembrava di essere nel [...] Vai alla recensione »

mercoledì 16 aprile 2014
UP82

Svolgimento: A tratti interessante a tratti troppo lento Effetti speciali: si poteva fare molto meglio, la scena con i serpenti sembra uscita da un giochetto del computer da due soldi 3D: non necessario, mi sono tolto più volte gli occhiali e non cambiava praticamente nulla Interpretazione: Buona l'interpretazione dei personaggi e buono doppiaggio é un film che mi piacerebbe rivedere [...] Vai alla recensione »

lunedì 17 aprile 2017
Elisa Renaldin

NOAH, un film non facile da realizzare, per una tematica scivolosa come una saponetta. Ogni tema biblico pone di fronte al dilemma se creare una rappresentazione realistica e attinente ai racconti, o se creare una rappresentazione ideale, a tratti onirica, sulla base delle proprie suggestioni personali. Ed è quello che il regista credo abbia voluto fare.

domenica 28 giugno 2015
Peer Gynt

Questo Noè del XXI secolo non convince affatto. E mettiamo subito da parte il discorso effetti speciali-3 D e via dicendo: ottimi, com'era da aspettarsi, e sicuramente gran diluvio. Ma in quest'epoca di effetti speciali mirabolanti era un dato facile da prevedere. E mettiamo anche da parte il discorso del racconto che, rispetto alla Bibbia, si prende una bella serie di liberta' [...] Vai alla recensione »

giovedì 4 giugno 2015
Barolo

Mi sono accostato al film con scarsa convinzione e invece devo ammettere che sequenza dopo sequenza  mi ha conquistato.Sul piano visivo è veramente pirotecnico,su quello narrativo è quasi fedele al testo della Bibbia con qualche leggera sfumatura di differenza.L'interpretazione di Russel Crowe è superba. Grandi effetti speciali

mercoledì 8 aprile 2015
ivano80

Prima di dire che il film è fedele al racconto biblico bisognerebbe leggerla la Bibbia... comunque, se ci si dimentica di questo e si guarda lo spettacolo per quello che è (un racconto di fantascienza liberamente ispirato ad una storia della Bibbia), ci si può anche divertire, perché gli effetti speciali sono spettacolari e Russell Crowe non delude mai.

martedì 6 gennaio 2015
IuriV

Anche Aronofsky decide di cimentarsi con il polpettone biblico, tentando di portare in scena la storia di Noè e della sua Arca. Nel fare questo, il regista si affida a un immaginario fantasy, fatto di effetti in CGI e grandi spazi con fondali in post produzione. E' una scelta piuttosto convenzionale, almeno nei nostri tempi e, proprio per questo, si porta dietro il rischio di appiattimento [...] Vai alla recensione »

giovedì 17 aprile 2014
Nino Pell.

Avvincente film che racconta la storia di Noé e della relativa costruzione della sua famosa Arca in una trasposizione cinematografica moderna ricca di effetti speciali e volutamente caratterizzata da momenti fantasy su scelta del produttore e del regista. Il risultato è sicuramente più che accettabile ma, parafrasando tale racconto biblico, non necessariamente epico.

mercoledì 16 aprile 2014
Elle71

Torna il Crowe dei tempi d'oro, un Noah (che poi perchè non tradurlo Noè visto che nel film lo chiamano giustamente sempre così) guerriero, usa spade e pugnali come il migliore dei gladiatori; ma le aspettative iniziali finiscono subito, un film che si riduce tutto in un Noè più violento di coloro che dovrebbero essere distrutti, un uomo così violento e [...] Vai alla recensione »

mercoledì 2 gennaio 2019
stefano capasso

Darren Aronofsky traspone una parte della Bibbia, l’episodio di Noè fino al Diluvio Universale usando un linguaggio fantasy, interpretando in alcuni tratti con libertà pur rimanendo sostanzialmente fedele al testo. Noè si trova, ultimo discendente della sua stirpe, in un mondo ormai caduto in disgrazia, governato dai discendenti di Caino che sono interessati solo all’immedi [...] Vai alla recensione »

sabato 8 agosto 2015
ultimoboyscout

Direttamente dalla Bibbia, è la storia di Noè che prepara, assieme alla sua famiglia, l'arca per affrontare l'imminente diluvio universale. Crowe e la Connelly, ovvero Noè e Emzara, tornano ad essere marito e moglie oltre dieci anni dopo "A beautiful mind" in un film a metà tra il fantasy e il cinecomic biblico, una storia apocalittica ambientata in un mondo di cui nessuno sa niente ed in cui il regista [...] Vai alla recensione »

giovedì 17 aprile 2014
ciaogabo

c'è chi, rischiando un'accusa di eresia, dice che la Bibbia sia il capolavoro universale del fantasy. Aronofsky prende troppo alla lettera questa affermazione, cucinando un polpettone con tutti gli ingredienti più ritriti del genere. Come ogni chef con un minimo di mestiere, sa come rendere appetibile la pietanza con una bella spolverata di effetti speciali, montaggio sapiente e frasi ad effetto pronte [...] Vai alla recensione »

domenica 13 luglio 2014
cineman94

Sì, di principio, nonostante l'ampiamente riconosciuto talento del regista Darren Aronofsky, ero partito in maniera molto scettica nei confronti di questo film, anche perché sinceramente non vado molto d'accordo con i film biblici o comunque a stampo religioso; inoltre il film aveva attratto su di sé numerose critiche (chi criticava la qualità complessiva, chi invece [...] Vai alla recensione »

venerdì 9 maggio 2014
enzo70

Darren Aronofsky inquadra la storia di Noè da una prospettiva davvero diversa. Straordinario, al solito, Russel Crowe, ma d’altronde dategli un film e lui lo trasformerà in un grande film. La storia di Noè inizia con l’omicidio del padre, ad opera dei discendenti di Caino. Il profeta si salva ed inizia il suo lungo percorso verso la redenzione dell’uomo, attraverso [...] Vai alla recensione »

domenica 20 aprile 2014
Jollyy

Certo fa effetto notare una recensione positiva per un film tanto insipido, quanto visionario. Persino la consueta bravura di un grande attore come Russell Crowe viene appiattita da una trama già di per sé scarna, ma che indubbiamente avrebbe potuto fungere da buon punto di partenza, così come nel caso di Anthony Hopkins, praticamente inutile.

domenica 20 aprile 2014
Mickey97

Darren Aronofsky porta il diluvio universale sul grande schermo, dopo aver scritto una sceneggiatura incongrua ed infedele alla Bibbia, la quale viene applicata a un prodotto che appunto non fa altro che infrangere la storia originale raccontata nella genesi, ma questo film non ha solo compromesso ciò che è narrato  nelle sacre scritture ma ha pure modificato negativamente la figura [...] Vai alla recensione »

mercoledì 9 aprile 2014
Russell Crowe

Dura 2ore e 20? Davvero? Non sembra proprio! Ritmo avvincente, non ci si annoia mai, bellissimo. Film capolavoro, ben organizzato e calibrato; attori bravissimi, veri, credibili i personaggi; effetti speciali super, fotografia spettacolare che ritrae tutta la bellezza dei panorami islandesi. Il film è di un genere a se, assolutamente particolare mostra un fascino singolare.

lunedì 21 aprile 2014
Renato C.

Dopo gli anni d'oro hollywoodiani (‘50 e '60) Holywood ha forse paura di annoiare il pubblica facendo films fedeli alle Sacre Scritture o alla Storia: Ed ecco che ti trasforma uno dei più famosi episodi bibblici in un fumetto romanzetto trasformando perfino gli angeli in trasfermers di pietra! Ed un Noè, da colui che doveva ripopolare il mondo purificato dal diluvio ad uno ceh voleva fare la "soluzione [...] Vai alla recensione »

venerdì 11 aprile 2014
ANDREA GIOSTRA

Spettacolare, fantastico, magico, onirico, profetico, visionario, apocalittico, violento, devastante, impressionante, tzunamico, insomma, catartico all’inverosimile con un ritmo incalzante e cardiodinamico: “la tempesta non si può fermare. Ma si può sopravvivere”. Se è vero che tutto questo nacque perchè “grande era la malvagità sulla terra”, [...] Vai alla recensione »

Frasi
"Non è un qualcosa che posso fare,è un qualcosa che devo fare"
Noah (Russell Crowe)
dal film Noah - a cura di Hope
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Roberto Nepoti
La Repubblica

Chi era rimasto perplesso alla notizia che Darren Aronofsky avrebbe diretto una versione della storia di Noé e della sua Arca non aveva, in definitiva, tutti itorti.Ilregistadi The Wrestlere Il cigno ne-roha realizzato un film ibrido, un ircocervo che comincia come uno spin-off del Signore degli anelli poi, verso i due terzi,diventa un melodramma familiare basato su un dilemma morale.

Alex Stellino
Il Giornale

La storia di Noè è raccontata nella Genesi. Poche pagine che sono bastate ad Aronofsky per tirare fuori un film, di oltre due ore, che, a tratti, deborda per la troppa voglia di stupire. Un mix interpretativo tra fantasy, new age e Sacre Scritture, visivamente imponente (alcune scene in 3D sono incredibili) ma con narrazione kitsch e dal forte messaggio ecologista.

Federico Pontiggia
Il Fatto Quotidiano

Atteso e già condannato dalle tre fedi monoteiste, finalmente approda il Noè by Aronofsky, autore visionario e amante dell'umano tormento. Il suo progetto fanta-biblico da 130 milioni di dollari, il più caro da mezzo secolo, è un ipertrofico contenitore di idee più roboanti che riuscite. Si sa, la Bibbia è la maxima sfida/ispirazione dell'Arte, ma scegliendo di mostrare "tutto" si rischia di mostrare [...] Vai alla recensione »

Valerio Caprara
Il Mattino

Quel pasticciaccio brutto del Diluvio Universale. Già nutrivamo ampie riserve sul cinema di Aronofsky, il regista dei sopravvalutati «The Wrestler» e «Il cigno nero» il cui titolo migliore è secondo noi il videoclip di Lou Reed e i Metallica «The View», ma ora diventa ancora più arduo prendere sul serio il biblicolossal «Noah». Premesso che in Europa le zuffe d'oltreoceano su come Hollywood traffichi [...] Vai alla recensione »

Alessandra Levantesi
La Stampa

A nostra memoria, la sua unica cine-apparizione di rilievo risale al lontano 1966 quando Dino De Laurentiis riuscì a coronare il sogno di produrre La Bibbia. Per rievocare l'episodio del diluvio universale i suoi avanguardistici studi sulla Pontina si trasformarono in una specie di zoo che Fellini visitò con grande divertimento. Il regista/domatore era John Huston, che fu un Noè amabile e paterno, [...] Vai alla recensione »

NEWS
VIDEO
venerdì 15 novembre 2013
 

Il Premio Oscar® Russell Crowe è Noah, un uomo scelto da Dio per un compito grandioso prima che un'inondazione apocalittica distrugga il mondo. È di proporzioni bibliche questo progetto che ha catturato l'interesse di Darren Aronofsky da prima che esordisse [...]

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati