Le vie del Cinema a Milano, il programma dei 40 film. Milano - 19/27 settembre 2018. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Presentato nella sezione Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia, il film è in programma oggi alle 18.15 all'Anteo Palazzo del Cinema. Acquista il biglietto a 6 Euro »
Premio Speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia, il film è in programma oggi alle 20.50 al Ducale Multisala. Acquista il biglietto a 6 Euro »
Presentato Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, il film è in programma alle 13.00 all'Anteo Palazzo del Cinema. Acquista il biglietto a 6 Euro »
Presentato nella sezione Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia, il film è in programma alle 18.30 al Colosseo Multisala. Acquista il biglietto a 6 Euro »
Presentato nella sezione Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia, il film è in programma alle 16.45 al Palestrina. Acquista il biglietto a 6 Euro »
Presentato nella sezione Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia, il film è in programma oggi alle 15.30 all'Eliseo Multisala. Acquista il biglietto a 6 Euro »
Presentato in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, il film è in programma oggi alle 18.30 all'Ariosto spazioCinema. Acquista il biglietto a 6 Euro »
Kusturica racconta il politico uruguaiano, evitando l'eccesso celebrativo ma rimanendo in superficie. Documentario, Argentina, Uruguay, Serbia2018. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della vita di José 'Pepe' Mujica l'ex membro dei Tupamaros. Espandi ▽
Kusturika torna a dirigere un documentario, questa volta su José 'Pepe' Mujica l'ex membro dei Tupamaros, un'organizzazione di guerriglieri, diventato presidente dell'Uruguay. Il film avrà un impostazione simile a quella usata per Maradona di Kusturica. Recensione ❯
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Empatico e tattile, un racconto sulla sensualità segreta e una fisicità utilizzata come forma primaria di comunicazione. Con doppiofondo a sorpresa. Drammatico, Thriller - Argentina, Francia2018. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Due sorelle molto legate che si ritrovano dopo molto tempo e che saranno costrette a fare i conti con alcune ferite ancora da rimarginare. Espandi ▽
Eugenia e Mia sono due sorelle argentine: mentre Mia è rimasta presso la sontuosa proprietà di famiglia chiamata La quiete, Eugenia ha scelto di vivere a Parigi, dove il padre aveva lavorato come diplomatico. Un ictus capitato a papà richiama Eugenia a casa. Nulla in questa famiglia è come sembra, e sotto La quiete si agitano tensioni e verità nascoste. Dopo Il clan, che raccontava un'altra famiglia piena di segreti, Pablo Trapero si misura con una forma d'amore assoluto - quello fra due sorelle - incastonata in una cornice ambigua.
Trapero dirige in modo empatico e tattile, cambiando più volte registro, dal melodramma alla commedia nera, dal grottesco al farsesco. E non perde l'occasione per riferire parte del racconto al passato ingombrante del suo Paese, regalando alla storia più di un doppiofondo a sorpresa. Recensione ❯
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Un film di atmosfera fatta di malinconia, di sospensione del tempo, di dolorosa dolcezza . Drammatico, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo la morte improvvisa della sorella, il sognatore David deve occuparsi della nipote di 7 anni, Amanda. Espandi ▽
David vive a Parigi di lavoretti saltuari per rimandare le responsabilità. Orfano di padre e abbandonato dalla madre, la sua famiglia sono la sorella Sandrine e la nipotina Amanda. Il loro ménage procede sereno, fino a quando un fatto straordinario costringe David a crescere in fretta. Quel giorno d'estate è un film d’atmosfera. Un’atmosfera fatta di malinconia, di sospensione del tempo, di dolorosa dolcezza. Tutto si gioca sotto la superficie delle cose, della vita e quello che affiora non è nulla comparato ai tormenti dei protagonisti. Il regista descrive l'erranza del lutto come un acquarellista. Nell'epilogo e sul campo di gioco si compie il passaggio dal nero alla luce. Una disperazione radiosa bagnerà gli occhi chiari di Amanda. Un pianto che libera e ha lo slancio miracoloso di una vita al debutto Recensione ❯
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Una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Documentario, Italia, Francia, USA2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nell'estate 2017 gli USA sono scossi da una serie di brutali omicidi di giovani afroamericani ad opera della polizia. Monta la protesta della comunità nera. Le Black Panther organizzano una grande manifestazione. Espandi ▽
Se per il resto del Paese la Louisiana è una sorta di festa permanente, la realtà smentisce lo stereotipo e rivela una complessità che impone rispetto.
Cercando di essere il meno invasivo possibile, Roberto Minervini sfila insieme a un ostinato collettivo dei diritti civili che eredita la rabbia delle Black Panther, denuncia la violenza della polizia e rilancia la marcia del popolo nero verso l'emancipazione. Il film smentisce l'immagine rosa di una nazione multicolore, dove la polizia spara a freddo a un venditore ambulante di CD, dove il crimine razzista permane e i discendenti del fante confederato risorgono. Che fare quando il mondo è in fiamme? è una 'canzone' di protesta, una maniera di porsi il problema dell'ingiustizia razziale e di riportarlo in primo piano nel discorso pubblico. Recensione ❯
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Un film notturno, dove noir e tragedia antica, ossessione di vendetta e riparazione convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Drammatico, Thriller - Francia, Belgio2018. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici d'infanzia prendono strade diverse: uno diventa un poliziotto, l'altro un criminale. Ma continuano ad avere bisogno l'uno dell'altro. Espandi ▽
Manuel e Driss sono cresciuti come fratelli nelle banlieue parigine ma oggi tutto li oppone. Manuel gestisce traffici di droga, Driss è diventato un agente dell'antidroga. All'ombra di un assassinio che ha freddato in strada tre dei suoi compagni, Manuel è costretto a collaborare con Driss. Sulla trama convenzionale di un polar, Oelhoffen cerca anzitutto di creare un'atmosfera, tralasciando la suspense dell'inchiesta e prendendosi il tempo per ricongiungere i suoi protagonisti. L'ambiente che produce è di sospetto, di perdita, di spazi mentali disposti dalle relazioni dell'infanzia consumata nelle banlieue. Sono i luoghi a forgiare lo spirito dei personaggi.
Organizzato intorno a un intrigo che mantiene la tensione fino alla fine, Fratelli nemici è un film notturno, dove noir e tragedia, emancipazione e alienazione, amore e odio convivono e incendiano i fianchi di Parigi. Recensione ❯
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Una storia romantica che pecca d'originalità ma conferma le grandi capacità registiche di Valerio Mieli. Drammatico, Italia, Francia2018. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzi che si incontrano ad una festa si piacciono fin da subito. Mentre cresce l'attrazione riaffiorano vecchi ricordi d'infanzia. Espandi ▽
Lui, docente universitario, è problematico e tormentato proprio come piace a Lei, che gli si manifesta eternamente solare e comprensiva. La loro storia non può che procedere in modo discontinuo. Il sorriso ostinato di Lei comincia a scomparire e lo smarrimento esistenziale di Lui inizia a fagocitare tutto ciò che era naturale e spontaneo nella loro coppia.
Di coppia torna a parlare Valerio Mieli, a quasi dieci anni dal suo esordio Dieci inverni. E anche stavolta accarezza i protagonisti con la sua regia empatica e avvolgente.
In Ricordi? c'è un altro rapporto amoroso disallineato, in cui la tempistica fra i due personaggi è sempre fuori sincrono, e c'è la scelta di riproporre i ricordi come memoria soggettiva dei singoli. Nonostante alcuni dialoghi poco fluidi, questo vagare fra corpi e sensazioni è puro piacere. Recensione ❯
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Il ritratto sincero e appassionato di una molteplicità di solitudini che insegue senza sosta la salvezza. Drammatico, Francia, Italia2018. Durata 125 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una bella casa sulla Costa Azzurra si riuniscono amici e parenti di Anna, in crisi dopo una relazione finita male. Espandi ▽
Una villa sulla riviera francese. Un luogo isolato e fuori dal tempo. Anna la raggiunge con la figlia per alcuni giorni di vacanza. In mezzo ai familiari, agli amici e al personale di servizio, la donna deve gestire la fine del suo matrimonio e la preparazione del suo prossimo film. Valeria Bruni Tedeschi torna a dirci qualcosa di sé e del mondo che conosce con un film che si apre con un ritmo e un'efficacia davvero notevoli. Pochi registi hanno saputo raccontare con altrettanta immediatezza e verosimiglianza il momento in cui si spezza una coppia. La vicenda, divisa in atti ed epilogo, si sposta poi nella villa al mare: qui le storie si moltiplicano e si avverte l'intento sincero di raccontare una molteplicità di solitudini.
Nonostante i troppi intrecci, l’opera fa comunque sentire la passione con cui è stata realizzata. Recensione ❯
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Una commedia della disperazione attenta ed efficace, capace di fondere squallore quotidiano e ironia. Commedia, Drammatico - Macedonia2018. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un meccanico decide di rubare una torta fatta con la marijuana per regalarla al padre malato di cancro. Espandi ▽
Skopye, Macedonia. Vele lavora come meccanico in un deposito ferroviario dopo aver abbandonato gli studi. Vive con il padre, malato terminale, che non si può permettere i medicinali. Quando una gang criminale nasconde un pacchetto di marijuana su un vagone del deposito ferroviario, Vele se ne impossessa e recupera su Internet la ricetta per una torta alla cannabis che potrebbe essere di giovamento al padre. La ricetta funziona così bene che tutto il circondario identifica Vele come un guaritore. Una commedia della disperazione capace di mischiare squallore quotidiano e ironia, e non si limita a raccontare la vicenda di un padre e di un figlio, ma documenta in forma di paradosso comico lo smarrimento di un’intera nazione in preda al degrado, alla miseria e alla burocrazia. Recensione ❯
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Un mistery elegante, virtuoso, visivamente potente ma non privo di qualche irrisolta ambiguità. Drammatico, Ungheria, Francia2018. Durata 142 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ambientato a Budapest, nel periodo precedente la prima guerra mondiale, il racconto di formazione di una donna. Espandi ▽
Budapest, 1913. L'Europa austroungarica è all'apice del progresso. La giovane Irisz Leiter, tornata nella capitale ungherese dopo gli anni a Trieste per studiare come modista, vorrebbe lavorare nella leggendaria cappelleria dei suoi defunti genitori. Ma il nuovo proprietario, il signor Brill, la respinge. Irisz però non se ne va, specie dopo aver scoperto l'esistenza di un fratello nascosto. László Nemes, dopo il pluripremiato Il figlio di Saul, s'interroga sul suicidio dell'Europa all'inizio del secolo scorso, in un'epoca, quella odierna, di altrettanto pericolose tensioni. Il film ha un respiro romanzesco e un'impostazione visiva potente, cui si combina una regia virtuosa, ma è un attimo che la virtù scolori nel virtuosismo, e il film maschera debolezze e ambiguità dietro uno stile raffinato e illusionista. Recensione ❯
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Tra thriller e commedia spassosa, il ritratto di un mondo e un Paese in cui l'illusione conta più della realtà. Commedia, Spagna, Argentina2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un gallerista riuscirà a fare un accordo con un investitore per rilanciare la carriera di un grande pittore. Espandi ▽
"Vendo opere d'arte, e il mio segreto è che sono un assassino". Così si presenta a noi Arturo Silva, gallerista e commerciante d'arte contemporanea innamorato della sua Buenos Aires, prima di raccontarci a ritroso la sua storia. L'amico del cuore di Arturo è Renzo Nervi, un pittore che negli anni Ottanta aveva raggiunto un grande successo, ma ora è caduto in disgrazia per via del suo carattere impossibile. Renzo è un ubriacone e un donnaiolo, vive nel degrado e nella sporcizia, non si interessa al denaro e campa di espedienti, togliendosi il gusto di insultare chiunque non gli vada a genio - cioè praticamente tutti. Ma come Buenos Aires, sono i suoi difetti a renderlo amabile agli occhi di Arturo. Quando però un incidente confina Renzo in ospedale privandolo temporaneamente della memoria, il pittore chiede all'amico di toglierlo perpetuamente dalla sua miseria esistenziale. Quale decisione prenderà il gallerista? Recensione ❯
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Tempi e ritmi giusti per un film di denuncia che fa riflettere sulle recenti derive autoritarie. Drammatico, Francia, Argentina, Spagna2018. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Settembre 1973. L'Uruguay è sotto il controllo di una dittatura militare. Il movimento di guerriglia dei Tupamaros è stato schiacciato e smantellato da un anno.Tre uomini lottano contro la dittatura. Espandi ▽
1973. L'Uruguay è sotto il controllo di una dittatura militare. Il movimento di guerriglia dei Tupamaros è stato smantellato da un anno e i suoi membri sono stati imprigionati e torturati. In una notte, nove prigionieri Tupamaro vengono portati via dalle loro celle nell'ambito di un'operazione militare segreta che durerà 12 anni. Verranno sottoposti a una nuova forma di tortura mirata ad abbattere la loro resistenza psicologica. Tra loro c’è anche Pepe Mujica, futuro Presidente dell’Uruguay. Il film ci ricorda ciò che accade quando una dittatura in nome di un preteso 'diritto' cancella qualsiasi forma di umanità verso i detenuti. Seguiamo tre dei nove guerriglieri catturati ed assistiamo a una scientifica quanto abietta strategia finalizzata a devastarne la psiche, uccidendoli di fatto pur mantenendoli in vita. Recensione ❯
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Van Gogh secondo Schnabel, il ritratto umano di un'anima errante e della sua ricerca di un posto nella società. Biografico, Drammatico - USA2018. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I tormenti interiori del pittore Vincent Van Gogh. Espandi ▽
È di sole che ha bisogno Vincent van Gogh, insofferente a Parigi e ai suoi grigi. Confortato dall'affetto del fratello Theo, Vincent si trasferisce ad Arles, ma la permanenza è turbata dalle nevrosi incalzanti e dall'ostilità dei locali, che biasimano la sua arte. A colpi di pennellate nervose, arriverà bruscamente alla fine dei suoi giorni. Ventidue anni dopo Basquiat, Julian Schnabel trasloca in Francia per raccontare il bisogno permanente di Van Gogh di dipingere. Come per Basquiat, non cerca di penetrare l'enigma della creazione. Quello che gli interessa è rendere conto del mondo nel quale viveva, dove l'impressionismo era l'arte dominante, perché è in quel mondo che ritroviamo le convenzioni sociali che lo rigettano. Alle torsioni delle sue tele, il regista risponde con gli strumenti del cinema provando a suo modo a governare il caos. Recensione ❯
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Un simposio di idee per un soggetto magnifico e arduo, messo in scena da un autore in stato di grazia. Commedia, Francia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un editore ha dei problemi con l'ultima opera di uno dei suoi scrittori di fiducia. Espandi ▽
Alain è un editore inquieto che ama Selena, ma la tradisce, e odia l'ultimo libro di Léonard, ma lo pubblica. Léonard è uno scrittore 'confidenziale' che ama sua moglie ma la tradisce con Selena. Depresso e lunare, scrive da anni lo stesso libro ed è narcisisticamente incompatibile con la sua epoca. Vestito da commedia, il film di Olivier Assayas è un simposio di idee, dialoghi e riflessioni ad alto voltaggio. Seppur immersi nella modernità e nella dipendenza dai "motori di ricerca", i protagonisti siedono ai tavolini dei bistrot parigini oscillando tra nostalgia e futuro anteriore. Il film racconta un cambiamento d'epoca e di cultura, riformulando relazioni e sentimenti ai tempi dei social media. Un soggetto magnifico e arduo, messo in scena da un autore in stato di grazia. Recensione ❯
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Una storia vera e incredibile, che insegue la fiction e trova il racconto sulla civiltà delle immagini e del web. Commedia, Italia2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Dalla lettera di un piccolo ammiratore, alla voglia di capire chi sia effettivamente questo fan che scrive le medesime cose, da vent'anni, a più destinatari. Espandi ▽
Da qualche parte in Italia c'è un ragazzo che ama il fumetto e scrive da anni la stessa lettera ai suoi autori del cuore. Ha sempre quindici anni e lo stesso desiderio: un autografo del suo disegnatore preferito. Messo da parte il progetto balzano di declinare al maschile La vita di Adèle, Gipi si mette sulle tracce di Francesco, il fan adolescente che vent'anni prima gli chiese un disegno autografato e che oggi chiede a tutti la stessa cosa. Quello che comincia come un road movie, inseguendo una storia da raccontare a ogni costo, si converte in una riflessione singolare sull'emergenza della privacy. Gipi fa il punto sul desiderio collettivo di produrre e consumare storie, e si prende in giro, presentando ad amici e familiari, spettatori e lettori il resoconto dei suoi errori, delle colpe, delle piccole grandi viltà. Recensione ❯
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Un film che va oltre le regole del linguaggio cinematografico per denunciare un orrore che va oltre l'orrore. Drammatico, Siria, Libano, Qatar, Francia2018. Durata 120 Minuti.
Due giovani partono da Damasco verso Douma. Espandi ▽
Saeed è un giovane cinefilo che cerca di insegnare ai giovani di Ghouta, in Siria, le regole del cinema, ma la realtà che si trovano ad affrontare è troppo dura per seguire alcuna regola. Il suo amico Milad vive dall'altra parte della barricata, a Damasco, sotto il controllo del regime, dove sta terminando gli studi d'arte. Un giorno, Milad decide di lasciare la capitale e raggiungere Said nella Douma assediata. Qui i due mettono in piedi una stazione radio e uno studio di registrazione. Tengono in mano la videocamera per filmare tutto ciò che li circonda, fino a quando un giorno sarà la videocamera a filmare loro... Recensione ❯
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