Due fratelli si riuniscono per la morte della madre. Si ridivideranno ma il passato li raggiungerà. Espandi ▽
Caustico e graffiante, sempre consacrato a un cinema che vuole mettere a disagio lo spettatore e provocarne la sensibilità, il regista austriaco Ulrich Seidl torna con Rimini al racconto di finzione dopo i documentari In the Basement e Safari. Pur contenendo tutti gli ingredienti della brutale caricatura che potevamo aspettarci, Rimini stupisce invece con un ritratto appassionato e quasi tenero di un uomo fuori dal tempo, dagli angoli un po’ smussati come ci appaiono ora quelli di Seidl stesso. Gran parte del merito è dell’attore Michael Thomas, in una performance semplicemente straordinaria. Seidl e Thomas spostano sempre più in là la soglia dell’assurdo e della provocazione, lasciando allo spettatore il compito di seguirli diligentemente. Che Seidl sia riuscito in questa impresa è un’aggiunta importante alle correnti di disagio che continua a far scorrere sotto traccia e di cui è maestro: Rimini parla di discriminazione, declino morale e di padri che condannano i figli, mentre tutt’attorno il loro mondo si fa inesorabilmente minuscolo. Recensione ❯
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Una storia di emancipazione femminile che ci obbliga a interrogarci sulle pari opportunità. Drammatico, Austria, Svizzera, Germania2021. Durata 116 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Per scappare dalla sua vita borghese una donna compie un viaggio e scopre l'amore per la fotografia. Espandi ▽
Hanna Leitner, vuole sfuggire al corsetto borghese e al marito Anton, che la molesta sessualmente. Va in terapia con Otto Gross e lo segue al Monte Verità, dove scopre il fascino della fotografia. Recensione ❯
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L'istruttore più temuto dell'esercito austriaco deve riuscire a convivere con la sua omosessualità anche se questo potrebbe mettere a rischio il suo lavoro. Espandi ▽
Il vice tenente Eismayer è l'istruttore più temuto dell'esercito austriaco. I suoi metodi ne hanno messo in discussione il futuro nell'arma. Eismayer è anche gay, un segreto che minaccia il suo lavoro e la sua famiglia. Un giorno Falak, gay dichiarato, si unisce al reggimento. Con lui Eismayer si scontra, ma ne è al tempo stesso attratto. Eismayer deve scegliere se superare il timore di un coming out o continuare a vivere una vita piena di infelicità ed emozioni represse. Eismayer è basato sulla vera storia, l'amore, le sfide di Charles Eismayer e Mario Falak, due uomini che si sono incontrati in un mondo in cui tutto era contro di loro. Oggi sono felicemente uniti civilmente. Erano ancora in servizio attivo al momento delle riprese e sono molto rispettati dalla maggior parte dei loro colleghi. Anche se non da tutti... Recensione ❯
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Un inquietante banchetto rituale come metafora delle ossessioni per le diete della società odierna. Espandi ▽
Stanca di sentirsi giù per il suo peso, la quindicenne Simi si dirige a casa di sua zia Claudia per il fine settimana di Pasqua. Claudia è una famosa nutrizionista che ha scritto libri sulla salute di successo, quindi per Simi, passare qualche giorno insieme la potrebbe aiutare a cambiare la sua dieta e incentivare la perdita di peso. Quello che avrebbe dovuto essere un bel fine settimana di vacanza con la famiglia, tuttavia, si rivela ben presto tutt'altro. cugino di Simi, Filipp, è curiosamente ostile nei suoi confronti, mentre il patrigno di Filipp, Stefan, è curiosamente l'opposto nei confronti di Simi, il tutto mentre la guida dietetica di Claudia tende a diventare eccessivamente militante. Cosa sta spingendo tutti ad agire in modo così strano e aggressivo? Le risposte sono anche peggiori di i peggiori incubi di Simi. Recensione ❯
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Un'idea potenzialmente interessante ma che finisce con il diventare un esercizio di stile con poca tensione. Drammatico, Francia, Belgio, Austria2023. Durata 103 Minuti.
Un uomo e una donna stanno aspettando da 25 anni che accada un misterioso evento. Espandi ▽
Il regista austriaco Patric Chiha, con La bête dans la jungle, decide di portare sullo schermo la novella di Henry James adattandone liberamente il contenuto. Al di là di qualche spunto metaforico interessante, il film finisce per accartocciarsi su sé stesso troppo presto, evidenziando problematiche che compromettono ogni qualsivoglia forma di coinvolgimento. Il gioco dell’attesa, che il film propone tra le sue principali tematiche facendo leva su una consapevole inerzia, complica inevitabilmente quell’esercizio di immersione emotiva che ogni spettatore compie. Sebbene al film non manchino buone suggestioni visive, riconducibili soprattutto alle sequenze di ballo, queste rimangono sospese nell’oblio della superficialità emotiva, in una terra di nessuno nella quale lo spettatore si ritrova, suo malgrado, ai confini dell’indifferenza. Recensione ❯
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Una sola donna, un unico mare per comprendere oggi il significato del senso di responsabilità. Drammatico, Germania, Austria2018. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una donna e un'avventura che la cambierà facendole affrontare in mare aperto la sofferenza umana. Espandi ▽
Una dottoressa decide di salpare in solitaria sulla sua barca a vela. Il suo viaggio sembra scorrere serenamente finché non si imbatte in un peschereccio arenato pieno di profughi africani in grave difficoltà. La donna si troverà quindi ad un bivio: provare ad aiutare gli uomini e le donne bloccati sull’imbarcazione oppure farsi da parte ed aspettare aiuti adeguati. La solitudine elimina qualsiasi elemento estraneo a questioni strettamente umane e pone la problematica del soccorso in mare in una prospettiva nuova e originale. Non c’è pietismo nel racconto, non ci sono sovrastrutture nella costruzione del personaggio della protagonista. Un’opera che mette lo spettatore di fronte ai limiti del singolo. Che colloca nella responsabilità civile il senso di appartenenza alla razza umana. Recensione ❯
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Una promettente Emilia Maier anima un racconto adatto a un pubblico più giovane dei personaggi che mette in scena. Family, Avventura - Germania, Austria2021. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Le avventure in una scuola insolita, dove i bambini ricevono un animale magico come compagno. Espandi ▽
Apparsi in Germania per la prima volta nel 2013, i libri di Margit Auer dedicati alla piccola comunità della scuola Winterstein e al negozio di animali magici di Mortimer Morrison hanno avuto un successo rapido e piuttosto strabiliante, in termini di vendite, traduzioni e nuovi volumi derivativi. Il film diretto da Gregor Schnitzler, con la collaborazione del direttore dell’animazione Tomer Eshed, lascia bene intravedere le potenzialità di questo racconto a tecnica mista e la forza dei riferimenti che lo ispirano, da Calvin e Hobbes a Winnie the Pooh, passando per i richiami visivi a “La volpe e la bambina”, ma lascia che saltino all’occhio anche i limiti di questa produzione, decisamente più convincente sul piano tecnico che su quello narrativo. Mentre i testi di partenza si rivolgono ad un target da scuola media, la regia e la sceneggiatura trattengono le dinamiche dell’avventura, i dialoghi e in generale tutto l’impianto estetico e narrativo del film, interpreti compresi, entro una cornice molto più infantile. Recensione ❯
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Un'altra perla nella preziosa collana inanellata dal duo italo-austriaco con pazienza artigianale e strumenti "antichi". Documentario, Austria, Italia2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un domatore di leoni è triste e la sua vita non gli piace più come prima. Decide di partire alla ricerca di qualcosa di diverso. Espandi ▽
Tairo è un ventenne domatore di tigri e di leoni, membro della dinastia circense dei Caroli. Il circo risente della crisi ancor più di altri settori dello spettacolo dal vivo, e i Caroli se la passano piuttosto male. Uno dei leoni di Tairo è morto, una leonessa è anziana e malata, e qualcuno ha sottratto al ragazzo il suo portafortuna: una sbarra a forma di ferro di cavallo, piegata davanti ai suoi occhi di bambino dal culturista Arthur Robin, che fu Mister Universo nel '57 e poi si esibì in tutta Italia a fianco di Orlando Orfei. Recensione ❯
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Sulle tracce della mafia del legname in compagnia di Alexander von Bismarck. Espandi ▽
Dalla Taiga siberiana alle foreste della Romania, fino alla foresta vergine in Perù: in tutto il mondo, miliardi di dollari sono ricavati dal disboscamento illegale. I cittadini del Primo Mondo sono contenti dei prezzi bassi nei negozi di arredamento, ma sarebbero senza dubbio scioccati se conoscessero le origini di questi beni. Alexander von Bismarck è sulle tracce della mafia del legname da anni. Come capo dell'Agenzia di investigazione ambientale di Washington, si mette in viaggio senza sosta. Non esita a cambiare identità e aspetto e a utilizzare telecamere nascoste per portare alla luce attività illegali. Una parte essenziale del suo lavoro, al di là delle sue attività investigative, è la creazione di una consapevolezza politica e pubblica delle disastrose conseguenze dell'impoverimento delle foreste. Recensione ❯
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Marie Kreutzer attualizza la tradizionale figura della principessa Sissi, ritratta ora come ribelle ma mai martire. Biografico, Austria, Francia, Germania, Lussemburgo2022. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia della quarantenne Sissi che decide di dedicarsi in tutto e per tutto alla salvaguardia della sua bellezza. Espandi ▽
Corsage riesamina radicalmente la figura della bellissima Sissi rispetto al modo in cui l’aveva codificata la serie di film interpretati da Romy Schneider. Qui infatti il temperamento impulsivo e refrattario alle regole di corte della protagonista non è più un vezzo innocuo gradito al marito, ma un ostacolo al protocollo e alla serenità famigliare. Anche qui la ribellione interiore della protagonista si fa politica, precorrendo (forse eccessivamente) i tempi e mostrando una consapevolezza e un “senno di poi” difficilmente immaginabili all’epoca in cui è ambientata la storia. Addirittura Elisabetta si permette un gesto della mano allora inesistente, che contraddice il rigore formale assai realistico della scenografia e dei costumi. È comunque una metafora efficace quella del corsetto che dà il nome al titolo, entro il quale la società costringeva la vita (!) delle donne, privandole persino del respiro. E tuttavia Kreutzer non commette l’errore di fare di Elisabetta una martire, dandole anche un temperamento volubile ed egocentrico, con punte di narcisismo e di crudeltà verso le persone a lei vicine, donne comprese. Recensione ❯
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Sui concetti di verità e identità Amichai Greenberg costruisce un'opera prima avvincente, che porta a interrogativi scomodi. Drammatico, Austria, Israele2017. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Yoel, uno storico meticoloso che porta avanti un significativo dibattito contro un massacro avvenuto durante l'olocausto, scopre che sua madre porta una falsa identità. Espandi ▽
Yoel, un ricercatore che studia l'Olocausto, è nel mezzo di una battaglia legale, ampiamente ripresa dai media, contro interessi potenti in Austria. La questione riguarda un brutale massacro di ebrei, che ebbe luogo verso la fine della Seconda guerra mondiale, nel villaggio di Lendsdorf. Un'influente famiglia di industriali, sulle cui terre avvenne la strage, sta progettando di costruire un complesso immobiliare proprio in quel luogo. Nonostante le rivelazioni sempre più sconcertanti che emergono, Yoel insiste nella sua ricerca. Recensione ❯
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XV secolo. Albrun è una pastorella che vive con la madre in un rifugio isolato sulle Alpi. Alla morte inaspettata della madre, rimane sola e traumatizzata. Rifiutata dalla comunità del villaggio che la considera una pagana e una strega, l'ormai giovane donna, nel frattempo divenuta madre, comincia a percepire una presenza oscura nel bosco circostante. Mentre i confini tra realtà e incubo si confondono, si ritrova gradualmente a confrontarsi con il male dentro di sé. Recensione ❯
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Gli scienziati che lavorano nelle Alpi austriache scoprono che un ghiacciaio perde un liquido che sembra interessare alla fauna locale. Espandi ▽
Siamo in alta quota al confine tra Svizzera e Alto Adige in compagnia di tre scienziati e una guida che vive tra i monti col suo cane Tinnitus. Esplorando il ghiacciaio a poco cammino dal campo base, lo scoprono intriso di una sostanza rossa del colore del sangue. In una grotta all'interno del ghiacciaio la guida si scontrerà con quella che crede essere una volpe affetta da rabbia, la quale ferirà il cane . Presto scopriranno di essere in balia di insetti assassini mutanti che cercheranno in tutti i modi di ammazzarli. Nel frattempo arriva una spedizione in visita, composta tra gli altri da un ministro e dalla ex ragazza della guida. Recensione ❯
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Più forte sul piano visivo che su quello narrativo, il film spazia tra fantascienza e folklore per raccontare con tenerezza il legame tra fratello e sorella. Animazione, Germania, Austria2022. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Peter quando si accorge che Anne, la sua pestifera sorellina, è scomparsa improvvisamente nel bel mezzo della notte, preoccupato, parte subito alla sua ricerca. Espandi ▽
Il piccolo Pete ha già abbastanza problemi con i bulli della nuova scuola e la nostalgia del padre scomparso che certo non ha voglia di stare ad ascoltare le fantasie della sorellina Anne su coleotteri parlanti e fatine della luna. Quando però lei sparisce, proiettata nello spazio da un incantesimo e poi rapita dall'Uomo Luna insieme ad un gruppo di spaventate stelle cadenti, Pete non esita un secondo e corre immediatamente in aiuto della sorella. Avrà tempo fino all'alba per trovarla e portarla in salvo.
Mentre la narrazione non si alza dunque da una trama di base, classica ma prevedibile, con qualche lezioncina morale di troppo, è sul fronte visivo, in ogni caso, che il film dà il meglio di sé, spaziando tra fantasy e fantascienza, favola e folklore.
Adattamento di un libro tedesco per ragazzi di inizio Novecento, attraverso questa rilettura grafica, Peter va sulla luna trova una sua modernità (specie dei personaggi femminili) e un'eleganza senza tempo che lo rende adatto per i piccoli e leggero per i loro accompagnatori più grandi. Recensione ❯
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Fine del 19esimo secolo. L'arrivo di uno straniero coincide con la morte di un giovane del villaggio. Ma le due cose sono collegate tra loro? Espandi ▽
Un cavaliere misterioso fa il suo ingresso in un villaggio dominato dalla famiglia capitanata dall'anziano Brenner e dai suoi figli. Costoro spadroneggiano sulle vite di uomini e donne. L'uomo è un americano e viene alloggiato presso due donne, una madre e una figlia che sta per sposarsi. Di lui si sa anche che è un fotografo che vuole fermarsi per l'inverno. La sua presenza non è ben vista dai Brenner e lo è ancor meno quando uno di loro viene ucciso. Recensione ❯
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