Wuxiapian è un termine che ultimamente sta tornando di moda e dopo aver visto La Foresta dei Pugnali che Volano non si fatica certo a capirne il motivo. Espandi ▽
Wuxiapian è un termine che ultimamente sta tornando di moda e dopo aver visto La Foresta dei Pugnali che Volano non si fatica certo a capirne il motivo. Zhang Yimou, dopo il superbo Hero , propone un'altra opera sospesa nel tempo e avvolta in un impalpabile velo di poesia.
Siamo nell'859 D.C., la dinastia regnante dei Tang è in declino. Numerosi gruppi rivoluzionari caldeggiano nell'oscurità la caduta delle forze imperiali, ritenute responsabili per la decadenza morale che affligge il paese. Una danzatrice cieca è sospettata di appartenere al pericoloso clan chiamato "la casa dei pugnali volanti": due ufficiali dell'esercito tenteranno di far uscire allo scoperto gli alti vertici della fazione fuorilegge usando la ragazza come esca, ma l'amore giocherà loro dei brutti scherzi. Recensione ❯
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La storia di padre Pino Puglisi, il parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. Espandi ▽
La storia di padre Pino Puglisi, il parroco del quartiere Brancaccio di Palermo, ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. Un uomo che «sparava» dritto, dovere inflessibile nella denuncia e alieno da ogni compromesso. Con gesti concreti, dedicandosi al recupero dei bambini del quartiere per sottrarli alla mafia, padre Puglisi diventa una presenza scomoda, un simbolo, un freno alla corruzione. Faenza sa bene, mentre affronta questo tema, i rischi che corre: lo stereotipo, la sovrapposizione dell'attore protagonista (che deve liberarsi da Montalbano) al personaggio, l'allineamento alla fiction televisiva. Recensione ❯
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La Francia torna a sfornare film di grande qualità. Tre nomi notissimi del cinema d'oltralpe, Depardieù, Auteil e Dussolier, invischiati in una sordida storia di tradimenti e vendette all'ombra della centrale di Polizia di Quai des orvefres Espandi ▽
La Francia torna a sfornare film di grande qualità. Premiato dal pubblico al recente "Noir in Festival" di Courmayeur, 36-Quai des orvefres, presenta assieme per la prima volta, tre nomi notissimi del cinema d'oltralpe: Depardieù, Auteil e Dussolier, invischiati in una sordida storia di tradimenti e vendette all'ombra della centrale di polizia con sede nella via da cui il film prende il suo titolo.
I primi trenta minuti del film presentano le migliori sequenze "poliziottesche" degli ultimi vent'anni. Recensione ❯
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Mia è pronta a farsi carico del suo nuovo ruolo di Principessa di Genovia, ma secondo la legge di Genovia, non può essere incoronata finché non ha un Re con cui condividere il trono! Espandi ▽
Mia è pronta a farsi carico del suo nuovo ruolo di Principessa di Genovia. Appena trasferitasi a Palazzo con la bella nonna Regina Clarisse, però, scopre che i suoi giorni da regnante sono contati: secondo la legge di Genovia, infatti, la Principessa non può essere incoronata finché non ha un Re con cui condividere il trono! Che la parata dei pretendenti abbia inizio. Recensione ❯
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Regia canonica e ritmo lento in un film interpretato egregiamente ma forse solo per appassionati di Ray Charles. Biografico, USA2004. Durata 152 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di uno dei più grandi artisti della musica black. Ray Charles.
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This kid can do it. He is the One (Questo ragazzo ce la può fare. E' lui l'uomo giusto.).
Le parole di Ray Charles a Hackford, il regista di Ray, quando The genius ascoltò suonare Jamie Foxx al piano agli albori del progetto, sono la migliore sintesi di cosa rappresenti il film biografico su uno degli artisti che hanno inventato la black music. E non solo.
Ray si apre sui colori forti del profondo sud statunitense, durante l'infanzia del giovane musicista. La vita per i coloured, così come venivano chiamati negli anni'40 gli afroamericani, non è facile. L'unica via di scampo per fuggire dalla povertà è trasferirsi in città in cerca di fortuna. Recensione ❯
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Per Stacy (Brittany Murphy), produttrice di un Talk Show televisivo, c'è un solo sentimento più forte dell'amore: la gelosia.
Anzi, se contiamo anche... Espandi ▽
Attanagliata da gelosia e curiosità, una giovane produttrice televisiva finirà per usare i mezzi del network per indagare sulle ex del proprio ragazzo. Sfortunatamente per la giovane, che intanto si sarà fatta prendere la mano, alla rete televisiva l'idea sembrerà perfetta per un nuovo show. Dopo Oggi Sposi, Niente Sesso e Le Ragazze dei Quartieri Alti, Brittany Murphy, reduce da esordi quantomeno alternativi, continua ad insistere sulla commedia, a chiudere sulla breve distanza un ideale trittico piuttosto faceto. Recensione ❯
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Un film che strappa qualche sorriso sornione solo grazie a qualche ottimo comprimario. Hard boiled, Messico, Argentina, Spagna2003. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Fresca di promulgazione la legge ammazza-fumo, e fresco d'uscita pure questo Nicotina, sopravvalutato noir messicano. Gli porterà bene o male, questa coincidenza? Espandi ▽
Un noir messicano che si chiama Nicotina. Se vi state figurando un'atmosfera fumosa, percorsa da trucidi criminali nascosti al riparo di luridi bar, dissipate il fumo e tornate a vederci chiaro. Poca roba questo esordio di Rodríguez, scuola Inarritu, che racconta le vicende di tre criminali di bassa lega alle prese con uno scambio: un cd-rom contenente le password d'accesso a migliaia di conti bancari svizzeri contro una ventina di diamanti nelle mani di due russi più sfigati di loro. A complicare il tutto c'è Lolo, l'hacker del terzetto, che la vicina smaschera come guardone proprio quella notte, mandando a fuoco la sua collezione di cd di riprese rubate in casa di lei, tra i quali si perde pure quello che vale il cambio coi diamanti. Recensione ❯
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