Siamo nel 1974 e il secolare Impero Portoghese sta finalmente arretrando. Da Timor al Mozambico, dalla Guinea-Bissau a Capo Verde, le province d'oltremare reclamano l'indipendenza, mentre nella madrepatria infiamma la Rivoluzione dei Garofani. In Angola, invece, sembra essere diverso: sono quattrocento anni che i portoghesi hanno occupato questo enorme spazio africano, e per alcuni dei soldati di stanza lì non sembra essere passato nemmeno un giorno. Sono giovani, giovanissimi. Agli ordini di uno spigoloso e ruvido colonnello, i sette militari si allenano, pattugliano e combattono i ribelli separatisti che vogliono un'Angola libera e indipendente. Ogni tanto qualcuno dei giovani soldati arriva fino al muro infinito che sembra circondare tutto il loro orizzonte e da cui è impossibile uscire. Succedono cose strane, lì nell'oltremare africano. Spariscono bambini, i morti dei nativi sembrano tornare in vita. I sette vogliono valicare il muro, tornare a casa. Ma in quale terra e, soprattutto, in quale tempo? Continua »