Anno | 2024 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Italia |
Durata | 94 minuti |
Al cinema | 18 sale cinematografiche |
Regia di | Simona Cocozza |
Attori | Antonio Folletto, Maria Pia Calzone, Christian Giroso, Gianluca Di Gennaro Antonella Morea, Lucianna De Falco, Ernesto Lama, Angelo Orlando, Carola Santopaolo. |
Uscita | giovedì 5 settembre 2024 |
Distribuzione | Minerva Pictures Group, Filmclub Distribuzione |
MYmonetro | 4,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 5 settembre 2024
Un viaggio fantasioso che tocca con leggerezza tematiche sociali profonde. In Italia al Box Office Sottocoperta ha incassato 6,3 mila euro .
ASSOLUTAMENTE SÌ
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Fiorenzo è un ragazzo timido e impacciato e un lavoratore frustrato da un capo che non lo valorizza. Ama realizzare origami, ed è bravissimo a farlo. Tutti gli chiedono cosa farà per le vacanze, lui vorrebbe partire ma non ha i soldi per farlo e decide di chiudersi in casa e allestire il salotto come una spiaggia tropicale, dicendo a tutti di essere a Santo Domingo. Conosce un giorno per caso Matrona, imprenditrice con un passato di sfruttamento e prostituzione dal carattere esuberante che lo aiuterà nella sua impresa e anche ad uscire dal suo guscio.
Ci sono film con grandi mezzi e poche idee, e film con idee originali ma pochi mezzi. Sottocoperta di Simona Cocozza, al suo esordio in un lungometraggio di finzione, rientra sicuramente nella seconda categoria.
Firma un piccolo ma godibile film sui grandi sentimenti che non fanno rumore, ma esplodono silenziosi sotto la pelle di chi non intende mescolarsi ai rumori stordenti del mondo. Chiamiamola pure introversione, o mancata capacità di adattamento in un mondo in cui tutti devono sfoggiare il proprio benessere economico, simboleggiato dall'ultimo viaggio del momento, via social.
E allora il protagonista Fiorenzo, molto ben interpretato da un convincente Antonio Folletto, decide di trascorrere le vacanze a casa, fingendo di essere a Santo Domingo. Il suo talento è sempre oscurato dal rampatismo rapace dei colleghi, così finisce per rifugiarsi in un mondo tutto suo di pura fantasia. Mondo in cui irrompe, con la sua carica vitale esagerata, Matrona, alias la bravissima Maria Pia Calzone, personaggio originale e ben congeniato: ex prostituta, oggi è un'imprenditrice che mira a togliere le ragazze dalla strada promuovendo al loro posto bambole gonfiabili.
È una donna che ha perso fiducia negli uomini e nella loro gentilezza, ma con Fiorenzo e la sua timidezza saprà ricredersi. Non è un film smielato sull'amore che non guarda l'età, le banalità sono altrove, come pure i conteggi anagrafici privi di significato. Qui il sentimento è piuttosto raccontato da sguardi furtivi, sorrisi, parole mancate e un'esplosione di origami in volo, piccoli effetti visivi che impreziosiscono una pellicola non esente dai difetti di un'opera prima, ma con una sua originalità, un suo stile e una sua sensibilità.
Gli attori, con la loro alchimia, fanno il resto e il risultato è una storia molto tenera di un incontro speciale tra due solitudini, ancorato alla realtà e alle sue distorsioni, con un tono di commedia sociale. Tutto raccontato con la giusta leggerezza, quella che tra i colori pastello, gli origami e la sabbia sparsa in salotto è in grado di strappare più di un sorriso a chi guarda e farsi seguire con piacere.
La storia di Fiorenzo e Matrona, due solitudini che si incontrano, due anime che, volenti o nolenti, si scoprono complici, ha i contorni della favola moderna. L’ottima sceneggiatura, scritta dalla regista con Samantha Cito, disegna i tratti dei personaggi, anche quelli secondari, con meticolosità e originalità, rendendo ognuno di loro fondamentale, in qualche modo, all’epilogo [...] Vai alla recensione »
Ho riso, mi sono emozionato, ho sognato insieme a Fiorenzo e Matrona (Elisir?) che viaggiano con la loro fantasia tra il mare cristallino dei caraibi e la voglia di riscatto. La battuta più bella, RIDI Fiorè. Ridere è un atto di ribellione. Consigliatissimo!
Molto bello! film delicato, divertente, molto ben pensato e ben recitato. Attori super e una carezza a Napoli imprevedibile e schietta!!
SottoCoperta è una commedia che rivela carattere e professionalità nella regia. Un insieme di elementi portano alla risata, attraversando l'amarezza ma contemplando anche la dimensione del sogno. Ottimo lungometraggio della Cocozza, in tandem con la Cito per la sceneggiatura e la produzione; bellissime le musiche che rispecchiano le atmosfere del film; interpretazione toccante di [...] Vai alla recensione »
Un film che va visto per sognare, per riflettere, per pensare, per migliorarsi. Attori straordinari che ti portano dentro le proprie vite che, solo apparentemente, sono lontane dalle nostre, ma poi assomigliano alle nostre vite sotto vestiti diversi. Complimenti alle sceneggiatrici, alla regista e a me che ho deciso di "portarmi" al cinema. E pure a San Domingo....
Complimenti alla regista esordiente ed al cast! Tutti gli attori sono stati bravissimi! Eccellenti i protagonisti che sono riusciti ad interpretare con ironia e delicatezza la tematica del fim mostrandoci come può vivere "sottocoperta" chi non si sente inserito in una società che ti vuole sempre protagonista, ma che grazie alla propria sensibilità può cambiare [...] Vai alla recensione »