Elisabetta Minen e Yassine Marco Marroccu raccontano tre ritagli di vita attraverso una dimesione reale... e surreale. Espandi ▽
Il numero tre domina, da solo e con i suoi multipli la struttura di un film a partire dai protagonisti. Sono tre: Irene, una ragazza cristiana della Carnia, Mehdi, un iraniano musulmano e Pavel un ucraino ebreo. Udine è il luogo in cui si svolge la vicenda che vede i due uomini presenti in città come immigrati illegali che condividono un appartamento nel 'ghetto' di via Roma. Irene si innamora dell'ucraino e cerca di aiutarli entrambi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Moreno è un arredatore narcisista e pieno di sé. Alfonso è il suo compagno, "la massaia di casa", con il sogno del matrimonio e della paternità. Nel loro collaudato rapporto entra prima Niccolò, figlio della sorella di Alfonso, che si installa in casa della coppia per tre mesi, e a cui Alfonso deve nascondere la propria omosessualità. Poi sopraggiunge Laura, una bella insegnante di spagnolo che incarica Moreno di arredarle l'appartamento e si infatua di lui, che la ricambia nonostante continui a professarsi gay. Completa il quadro la signora Capasso, vicina di casa di Alfonso e Moreno, acida e omofoba. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Al suo debutto come regista e (co)sceneggiatore, il comico Francesco Pavolini riesce in ciò in cui molti suoi colleghi hanno fatto fiasco. Commedia, Italia2015. Durata 88 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo il successo degli spettacoli teatrali, Maurizio Battista e la sua incontenibile comicità approdano sul grande schermo. Espandi ▽
Maurizio, padre di famiglia ed erede di una gloriosa tradizione di baristi di quartiere, sta per buttarsi da Ponte Milvio. Quando un ambulante tenta di distoglierlo dai suoi propositi l'uomo comincia a raccontare la storia che l'ha portato a quella decisione estrema. Il padre Nando è morto lasciandogli i debiti collezionati dal bar e la scoperta di non essere proprietario di casa ma affittuario, per di più moroso. Maurizio vende il bar ai cinesi e paga i debiti, ma gli rimangono pochi spiccioli e uno sfratto esecutivo. E non avendo il coraggio di confessare a moglie e figlio il proprio tracollo economico, si inventa un sacco di bugie per nascondere panico e vergogna. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film profondo e sincero, un film sul cinema e sul rapporto tra realtà e finzione, un film che s'appresta ad essere un manifesto del nostro tempo complesso e problematico. Drammatico, Italia, Francia, Germania2015. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Oltre a dover gestire tutti gli oneri che il suo lavoro da regista prevede, Margherita deve fare conti con le bizze della star italo-americana che ha scelto per il suo film. Espandi ▽
Margherita sta girando un film impegnato sulla crisi economica italiana dove si racconta lo scontro tra gli operai di una fabbrica e la nuova proprietà americana che promette tagli e licenziamenti. Oltre a dover gestire la complessità del set corale di un film politico, deve fare i conti con le bizze della star italo-americana che ha scelto per interpretare il ruolo del nuovo proprietario; un attore in crisi, ostaggio della sua maschera di divo, qui esasperata dal provincialismo del cinema italiano. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'opera prima che omaggia i Maestri ma sa conquistarsi un proprio spazio autonomo. Noir, Italia2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un percorso non lineare attraverso la metropoli notturna che si rivelerà un contenitore di personaggi dai tratti allucinatori. Espandi ▽
Tre fratelli napoletani , Maurizio, Jerry e Lello Cubani (Cubani è il cognome) decidono di far esplodere l'auto di una persona che gli ha fatto uno sgarro Dopo aver messo in fuga un ladro intento a rubare l' auto interessata procedono. Sfortunatamente per i Cubani, l' auto fatta esplodere è quella di Saggese, uno spietato boss che aveva nascosto in quella vettura un considerevole quantitativo di droga. I tre fratelli, accortisi dell' errore, cominciano a fuggire ma devono rinunciare alla loro auto, trafugata dal ladro incontrato poco prima. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Nonostante il valido contributo di professionisti, Soldato semplice non assomiglia al cinema dei grandi cui fa omaggio ma non onore. Commedia, Italia2015. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La trama dell'esordio alla regia del comico Paolo Cevoli inizia a Capri e si svolge nelle Alpi, in Valtellina. Espandi ▽
1917. Il maestro elementare Gino Montanari, detto il Patacca, si arruola nell'esercito italiano che combatte gli austriaci durante la Grande guerra. È un caporale (e un maestro) insolito: ateo, scapolo impenitente e antinterventista. Le sue avventure al fronte lo portano in contatto con un cattivo sergente e un gruppetto di soldati provenienti da varie regioni d'Italia, fra cui un ragazzo di Capri, Aniello detto 'O Scugnizzo, che vede in Gino la figura paterna mai conosciuta. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Girato a Irsina, in Basilicata, "Una diecimila lire" è una storia di emigrazione. Quella di Vincenzo, un bambino lucano che si trasferisce a Roma dove vive il fratello Michele. Espandi ▽
Girato a Irsina, in Basilicata, "Una diecimila lire" è una storia di emigrazione. Quella di Vincenzo, un bambino lucano che si trasferisce a Roma dove vive il fratello Michele. A fare da sfondo, i mitici anni sessanta del boom economico, che però per il Meridione resta ancora un miraggio. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Noir dalle ottime premesse che si perde strada facendo non centrando la credibilità dei personaggi. Thriller, Italia2015. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando il vecchio ispettore Quinto Cruciani si fa scappare un giovane spacciatore, l'ispettore capo gli concede tre giorni di tempo per ritrovarlo. Espandi ▽
A Roma un poliziotto insegue un criminale, entrambi sono in crisi e con le spalle al muro, entrambi hanno bisogno di un cambio nelle propria vita. Quinto è un ispettore stanco e vecchio, che ha chiuso con la morale, si droga, beve, deve dei soldi a gente poco raccomandabile ed è disprezzato anche dai suoi colleghi, così tanto che lo obbligano in un giorno di riposo a sorvegliare Michele, piccolo criminale che sogna di scappare dall'Italia con una ragazza muta ma intanto è stato beccato con della droga. Proprio in quest'occasione Michele tramortisce Quinto e scappa. Se non vuole vedersi cacciare dalla polizia a poco dalla pensione Quinto deve ritrovarlo in 48 ore, sempre che riesca a non morire nel frattempo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Se la regia e i dialoghi mancano del guizzo autoriale, la costruzione narrativa mostra coraggio e un'autentica passione per gli uomini che tengono la schiena dritta. Drammatico, Italia2015. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ciò che conta è rimanere coerenti con se stessi, con la professione che si rappresenta ma prima ancora con l'essere uomini: fragili ma tenaci. Espandi ▽
Domenico Riva è uno stimato giornalista che da Milano rientra, con la sua famiglia, nella sua terra d'origine: un piccolo paese del Sud Italia. Direttore della più importante testata giornalistica del luogo, attiva un progressivo risveglio della coscienza civile del paese, che negli anni ha tacitamente accettato un pericoloso status quo: loschi traffici travestiti di legalità. Tutto si gioca attorno ai fatti di una discarica abusiva oggetto di mire illecite; Riva e i suoi, faranno il loro lavoro: raccontare i fatti. Perché la verità non ha a che fare con l'essere eroi ma con il seguire i principi e il metodo cui la propria professione fa capo; una scelta che è quasi una necessità. In un susseguirsi di successi e insuccessi, vittorie e sconfitte, Riva porterà avanti il suo impegno, fino anche a sacrificare la famiglia che tanto ama. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'avventura picaresca che tiene conto della lezione della commedia all'italiana. Commedia, Italia2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una commedia che racconta il tentativo di rimettersi in gioco per provare a cambiare la propria vita. Sfidando il destino avverso. Espandi ▽
Cristian è un tardotrentenne disoccupato cronico e convinto che l'unica via per il successo sia "la botta di culo", quella che passa una volta sola nella vita e se non sei pronto ad afferrarla ti condanna all'eterno rimpianto. Dunque quando le sue frequentazione equivoche gli propongono di trafugare una partita di cocaina in Lichtenstein (nome che lui non sa nemmeno pronunciare, lasciamo perdere individuare dov'è) Cristian decide di buttarsi nell'impresa coinvolgendo l'amico storico Palletta, meccanico con ambizioni di elettrauto, di buon cuore ma non abbastanza di buon senso. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Corvino gira con una competenza, un gusto e una cura negli aspetti tecnici che promette bene per il suo futuro di regista di qualità. Drammatico, Italia2015. Durata 103 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il viaggio attraverso il Sud della Francia e la Costa Azzurra si rivela per due uomini e una donna molto più arduo del previsto. Espandi ▽
Due trentenni aspiranti filmmaker ricevono l'incarico di realizzare uno spot televisivo in Costa Azzurra con la promessa di un compenso di 500mila euro e un fondo spesa composto da pezzi da 500. All'aeroporto di Fiumicino si unisce loro la francese Joelle, che si occuperà del casting dello spot e faciliterà le comunicazioni in loco. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un "melodramma di paese" ricco di interpretazioni gustose, che ricrea con gusto un microcosmo in cui politica locale, relazioni famigliari e diatribe religiose si incrociano quotidianamente. Commedia, Italia2015. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
È Venerdì Santo. L'interprete di Gesù si siede per sbaglio sulla corona di spine. È l'inizio del calvario. Espandi ▽
Jusuf, immigrato giordano a Bitonto, lavora in un Internet point e ha sposato la bella locale, Maria, da cui ha avuto un figlio. Ma i rapporti con la consorte sono tesi e Jusuf si attira le antipatie di Mezzasoma, politico presuntuoso e razzista con un debole per Maria. Quando arriva il momento di mettere in scena la Via Crucis il parrucchiere Michele, che ha il ruolo di Gesù, è costretto ad abbandonare la scena, e il parroco Don Nicola chiama proprio Jusuf a sostituire l'infortunato. Peccato che l'uomo sia musulmano e che la comunità bitontina reagisca con orrore a questa scelta "blasfema". Iniziano così i guai per l'immigrato, fino a quel momento ben inserito nel contesto multietnico locale che comprende anche una sorella e un cognato gestori di un ristorantino arabo e un accademico ebreo con la passione per i congiuntivi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Quindici anni dopo la scomparsa della piccola Francesca, figlia del celebre narratore, poeta e drammaturgo Vittorio Visconti, la comunità è tormentata da uno psicopatico determinato a fare pulizia delle "anime impure e dannate" dalla città. Messe in dubbio le capacità della polizia locale, Moretti e Succo sono gli investigatori che hanno il compito di chiarire il mistero che circonda questi crimini di stampo "dantesco". Nel frattempo Francesca sembra essere tornata, ma non è la stessa ragazza che tutti quanti conoscevano. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Esercizio di suo un po' nerd, inconsueto e divertente, Acid Space è soprattutto un film sulla musica, intesa come espressione di libertà fuori e dentro metafora. Animazione, Italia2015. Durata 70 Minuti.
Un film di animazione stop motion realizzato completamente con la carta. Espandi ▽
La famosa rock band the Paperback Music, è convocata all'insaputa dei suoi musicisti, dal manager nonché batterista Phil, per il grande concerto a Big Depression. Phil, alle prese con il suo braccio meccanico e che spesso gli procura noie, porta il gruppo nella grande landa desolata di Big Depression, dove è presente un monolito, un misterioso oggetto considerato come prima vera testimonianza del contatto con civiltà aliene. Purtroppo non è solo il braccio a dare noie a Phil; anche il suo cervello sembra avere dei black out. Infatti, sbaglia giorno e a Big Depression, non è in previsione nessuno grande evento musicale. Afflitto, Phil scaglia il suo braccio meccanico contro il monolito; la protesi si stacca e cade ai suoi piedi, lasciando la band in piena disperazione, per aver perso l'abilità del suo grande batterista. Improvvisamente, la terra trema e da un passaggio nascosto, interno al monolito, esce DoreMi, un alieno a forma di polipo rosso che mostra subito le sue esperte doti di batterista. DoreMi li condurrà, attraverso un viaggio interspaziale, a Planio, il suo lontano pianeta; qui, il grande dittatore Balthazar ha bandito ogni genere di musica. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il film sarà girato a Grosseto e vede, tra i protagonisti, l'attore Riccardo Scamarcio. Espandi ▽
Il nuovo film dell'attrice Elisabetta Rocchetti, qui alla sua seconda prova come regista dopo il debutto con Diciottanni - Il mondo ai miei piedi (2010). Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.