Vincitore a Cannes, unico nella storia del Festival, di tre premi: miglior film, migliore regia e migliore attore. John Turturro, qui nella sua più significativa interpretazione, è un commediografo piuttosto presuntuoso che vive a New York. Espandi ▽
Vincitore a Cannes, unico nella storia del Festival, di tre premi: miglior film, migliore regia e migliore attore. John Turturro, qui nella sua più significativa interpretazione, è un commediografo piuttosto presuntuoso che vive a New York. Se ne infischia delle critiche benevole e si sente rappresentante dei bassi ceti sociali. Viene scritturato ad Hollywood per scrivere un film sulla lotta libera interpretato da Wallace Beery (siamo negli anni Trenta). Dapprima è restio, ma poi accetta e viene alloggiato in un albergo, un tempo rinomato, ormai in disfacimento. Conosce così il vicino di stanza che dice di essere un rappresentante e poi uno scrittore che ammira. Recensione ❯
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Jim Carrey affronta l'autostrada del demenziale deciso a percorrerla a grande velocità. Con questo film il regista Shaydac si mette a sua completa dis... Espandi ▽
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Jimmy the Saint, un gangster che cerca di reinserirsi nella vita lavorando onestamente, è costretto ad accettare un ultimo colpo, commissionatogli da ... Espandi ▽
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C'era una volta un cortometraggio che raccontava in sintesi le peripezie a cui deve prepararsi chiunque voglia cercare di fare cinema indipendente in Italia. Espandi ▽
C'era una volta un cortometraggio che raccontava in sintesi le peripezie a cui deve prepararsi chiunque voglia cercare di fare cinema indipendente in Italia. Il caricatore non era quello di un'arma ma quello della cinepresa. Il corto vinse numerosi premi in giro per Festival e consentì ai suoi realizzatori di farlo "allungare". A volte in queste operazioni lo spirito iniziale si annacqua in lungaggini e digressioni. Non è stato così. Recensione ❯
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Bessie, che vive con padre e zia anziani ed ammalati, scopre di avere la leucemia. Cerca allora di reincontrare la sorella che non vede da vent'anni. Espandi ▽
Bessie, che vive con padre e zia anziani ed ammalati, scopre di avere la leucemia. Cerca allora di reincontrare la sorella che non vede da vent'anni. Costei arriva con due figli, di cui uno psichicamente disturbato. Sarà lui a consentire una vera riappacificazione tra le due donne. Recensione ❯
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Un film dal fascino sottile che indaga criticamente l'abulia del reale attraverso personaggi che non si possono non amare. Commedia, Italia1997. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il titolo del film si ispira a "Le acrobate", tre piccole statue di terracotta della Magna Grecia esposte al Museo archeologico nazionale di Taranto. Espandi ▽
Elena, una donna di Treviso, chimica in una ditta farmaceutica, conosce Anita, un'anziana signora di origini gitane. Alla sua morte, Elena, che è stata da sempre attratta da Anita, parte per Taranto alla ricerca dei suoi parenti. Nella città pugliese incontra la trentenne Maria, cassiera in un supermercato. Tra le due donne nasce un forte sentimento d'amicizia e di solidarietà femminile, che migliorerà la loro esistenza. Recensione ❯
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