Film drammatici slovacchi

Tomáš lavora per un'agenzia funebre: rimuove i liquidi dai cadaveri e sterilizza il luogo del decesso. Poi pulisce la casa in assenza dei suoi inquilini, al lavoro riscuote il suo compenso in contanti, e torna a casa. In attesa della prossima chiamata. Tomáš non è molto socievole. Allo psichiatra, che è costretto a vedere, racconta di uscire qualche volta per una birra con i suoi colleghi, ma in realtà il massimo del rapporto è con i suoi vicini, le cui conversazioni ascolta talvolta attraverso il pozzo di ventilazione del bagno. Nemmeno le regolari telefonate con la madre si possono considerare un elemento di socializzazione degno di nota. La routine delle sue giornate viene spezzata in un solo momento quando, in preda al panico, si nasconde in una delle case sentendo tornare i suoi proprietari, perché non scoprano che non è ancora andato via, come avrebbe dovuto fare da tempo. Non visto, comincia a osservare la vita di quella famiglia...

Come è ormai noto la maggior parte dei casi di stupro avviene ad opera di persone di cui i giovani si fidano: familiari o adulti incaricati di proteggerli e guidarli. E così anche per Lena, la protagonista diciassettenne di questo film esemplare per il modo diretto e coinvolgente della narrazione cinematografica.

Un ragazzo di 14 anni anni perde suo padre in un tragico e misterioso incidente. Il ragazzo trascorrerà la gioventù da criminale. All'ennesima truffa fallita, dovrà decidere se continuare a scivolare sempre più nel fango oppure darsi una ripulita e condurre una vita normale e tranquilla.

Una donna lascia marito e figli senza salutare. Mentre si sforza di costruirsi una nuova vita, la sua famiglia vive nell'incertezza. Il film è strutturato in tre episodi, che mostrano la storia da tre diverse prospettive. Il primo espisodio segue la donna a Vienna e Bratislava, dove prova a crearsi una nuova vita. Il secondo ritrae la vita del marito abbandonato e dei loro figli, due anni dopo la scomparsa della donna. L'episodio finale torna all'ultima sera in cui la famiglia era ancora insieme.

Innamorata per la prima volta, Lena è attratta dalla libertà e dall'avventura. Il suo mondo viene sconvolto improvvisamente quando il suo professore, di cui tutte le compagne di scuola sono innamorate, la stupra dentro casa sua. Invece di confessare il trauma, Lena si chiude in un silenzio, nascondendo il fatto anche alla sua migliore amica. Le sensazioni la portano a tentare il suicidio. La famiglia scioccata decide di portarla in un ospedale psichiatrico.