Un'esperienza estetica esemplare e potente, un'opera sullo splendore del mondo e sull'irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo. Documentario, Biografico - Brasile, Italia, Francia2014. Durata 100 Minuti.
Il ritratto di un uomo, il fotografo Sebastiao Salgado, attraverso gli occhi di altri due uomini: suo figlio e Wim Wenders. Espandi ▽
Magnificamente ispirato dalla potenza lirica della fotografia di Sebastião Salgado, Il sale della terra è un documentario monumentale, che traccia l'itinerario artistico e umano del fotografo brasiliano. Co-diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, figlio dell'artista, Il sale della terra è un'esperienza estetica esemplare e potente, un'opera sullo splendore del mondo e sull'irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo. Alternando la storia personale di Salgado con le riflessioni sul suo mestiere di fotografo, il documentario ha un respiro malickiano, intimo e cosmico insieme, è un oggetto fuori formato, una preghiera che dialoga con la carne, la natura e Dio. Recensione ❯
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La breve vita del poeta di Recanati. Introverso e triste, ma capace anche di ironia e slanci. Espandi ▽
Giacomo Leopardi nasce a Recanati nel 1798. È un bambino prodigio che cresce sotto lo sguardo implacabile del padre, uomo che disponeva di una biblioteca da far invidia alle grandi corti europee. La mente di Giacomo spazia, ma la casa è una prigione: legge di tutto, ma l'universo è fuori. In Europa il mondo cambia, scoppiano le rivoluzioni e Giacomo cerca disperatamente contatti con l'esterno. A 24 anni lascia finalmente Recanati. L'alta società italiana gli apre le porte, ma lui non riesce ad adattarsi e vive una vita piena di aspettative e di desideri, ma segnata dalla malinconia Recensione ❯
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Un istant cult che riproduce con precisione e nostalgia l'essenza di Califano. Biografico, Italia2014. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un film per raccontare le esperienze di vita, i momenti tragici e di sofferenza superati sempre con leggerezza e caparbietà da Franco Califano. Espandi ▽
La storia parla della "terza vita" di Franco Califano: dal suo declino alla rinascita fino alla morte. Esperienze di vita, momenti tragici e di sofferenza superati sempre con leggerezza e caparbietà dal cantautore. Il Maestro cammina per una spiaggia. Si allontana dai suoi amici più cari per andare a
morire lontano, in solitudine. Nel suo cammino di distacco ripercorre i momenti più duri e più belli della sua vita. Rivive attimi di divertimento avvicendati ad istanti di solitudine ed amarezza. Scopriamo il rapporto con se stesso, con gli amici, con il mondo dello spettacolo, con i giornalisti. Rammenta il suo rapporto con i giovani e quella spinta da questi ricevuta per tornare a scrivere e riemergere dall'abisso in cui si era confinato. È durante questa riflessione che il Maestro mostra i lati meno conosciuti del suo animo, attraverso frasi, pensieri ed esperienze. Un lungo e particolare viaggio che ci fa conoscere un Franco Califano inedito, del quale solo i pochi intimi che lo frequentavano ne conoscevano le sfumature. Un viaggio per dimostrare che le persone possono commettere errori e prendere strade sbagliate ma possono anche trovare la forza di risalire, cercando uno spiraglio di allegria dalle vicende più amare. A volte non conformarsi alla regola può portare all'allontanamento dalla società che ci circonda, ma è la scelta migliore per rimanere se stessi. Recensione ❯
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Ardente, tragico e scombinato, Pasolini combina il sogno col reale, interrogandosi sul poeta e la forma con cui egli crea, sulla storia di un uomo e su quella del suo corpo. Biografico, Drammatico - Belgio, Italia, Francia2014. Durata 86 Minuti.
Una ricostruzione dell'ultimo giorno di vita di Pier Paolo Pasolini, ucciso a Roma il 2 novembre del 1975. Espandi ▽
La notte del 2 novembre 1975 a Roma viene ucciso Pier Paolo Pasolini. Ha 53 anni. Pasolini è il simbolo di un'arte che combatte contro il potere. Ciò che scrive scandalizza, e i suoi film sono perseguitati dai censori; in molti lo amano e in molti lo odiano. Il giorno della sua morte, Pasolini ha passato le sue ultime ore con l'adorata madre e più tardi con i suoi amici più cari, fino a quando si inoltra nella notte in cerca di avventure con la sua Alfa Romeo. All'alba viene trovato morto su una spiaggia di Ostia, nella periferia della città. Recensione ❯
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Nicole Kidman nei panni della controversa Grace Kelly, prima diva cinematografica poi principessa di Monaco. Espandi ▽
La magia del set, i complimenti della troupe, l'ultimo ciak. È il 1956, Grace Kelly lascia l'America e lo studio dove ha finito di girare "High Society" per entrare davvero nell'alta società e in un altro mondo, sposando il principe Ranieri e ritirandosi a Monaco. Sei anni dopo, la favola deve fare i conti con la realtà di un matrimonio messo in crisi dagli impegni del principe, che allontanano sempre più i due coniugi, oltre che con la crisi del Principato stesso, minacciato di annessione dalla Francia di De Gaulle, in cerca di soldi rapidi per far fronte alle spese in Algeria. In questo del icato frangente, arriva, intrigante e sorniona come chi la porge, la proposta di Hitchcock di riportare Grace a Hollywood e farne la protagonista di "Marnie". Nella terra che è simbolo di libertà, la principessa venuta da Filadelfia è costretta suo malgrado a scegliere, tra il richiamo dell'arte e della passione, da una parte, e quello della famiglia e della politica, dall'altra. Recensione ❯
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La (vera) storia di Biagio Conte raccontata come una parabola iniziatica e un antidoto per i nostri tempi bui. Biografico, Italia2014. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il regista palermitano Pasquale Scimeca dirige un film su Biagio Conte, missionario laico particolarmente conosciuto in Sicilia. Espandi ▽
A inizio anni Novanta Biagio Conte vende tutto quello che ha e lascia la famiglia benestante a Palermo per incamminarsi alla ricerca del senso dell'esistere. Il suo è un percorso iniziatico che passa dalle montagne al mare, in totale povertà, ed è costellato di incontri in cui Biagio "smonta" e inverte di segno la diffidenza e l'ostilità dei suoi "fratelli", trasformando ogni contatto umano in un'occasione di speranza. Ad accompagnarlo ci sono le parole e l'esempio di San Francesco, e dunque il viaggio di Biagio non può che culminare ad Assisi dove, sdraiato sul pavimento della chiesa, l'uomo troverà la sua pace interiore. Ma avrà veramente trovato Dio? Recensione ❯
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La storia del maestro-conduttore Alberto Manzi, che attraverso la TV impartì agli italiani centinaia di lezioni di scuola. Espandi ▽
Attraverso il suo impegno e grazie alle potenzialità del mezzo televisivo, il maestro Alberto Manzi (interpretato da Claudio Santamaria) riuscì a far conseguire la licenza elementare a circa un milione e mezzo di italiani. Vi riuscì ideando un programma, 'Non è mai troppo tardi' per l'appunto, che in quasi cinquecento puntate impartì a distanza centinaia di lezioni di scuola. Recensione ❯
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Una miniserie per ricordare Don Diana, parroco anti-camorra che si impegnò per l'educazione dei giovani e il riscatto della propria terra. Espandi ▽
Don Giuseppe Diana, per tutti Don Peppe, è un sacerdote della forania di Casal di Principe, dove due famiglie, (gli Esposito e i Capuano), si affrontano senza esclusioni di colpi per il controllo del territorio. Per non tradire gli scout che vedono in lui un'alternativa al mondo che li circonda Don Peppe rinuncia all'opportunità di trasferirsi a Roma e diventa Parroco nel suo paese natale. A Don Peppe viene affidato Domenico, il figlio illegittimo di Antonio Esposito, diviso tra il desiderio di far parte del mondo dei camorristi e quello di essere integrato nel gruppo dei ragazzi che fanno riferimento a Don Peppe. Don Peppe compie subito delle azioni per rompere l'omertà che lo circonda: rifiuta i soldi che gli offre un noto camorrista, organizza una fiaccolata in paese, crea in Parrocchia delle occasioni di incontro e divertimento per allontanare dalla strada il maggior numero di bambini e ragazzi. Recensione ❯
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La storia di un gruppo di amici, i "ragazzi ribelli" che hanno reso grande il vino italiano, tra conflitti generazionali, geniali intuizioni e polemiche mai sopite. Espandi ▽
Langhe, Piemonte meridionale, 1983. Elio Altare, un giovane contadino stanco delle proprie misere condizioni di vita, scende nella cantina del padre e con una motosega demo lisce le vecchie botti per l'affinamento dei vini. È la scintilla che appicca il fuoco rivoluzionario sulle colline del Barolo, dove una nuova generazione di piccoli produttori, partiti con scarsi mezzi e animati da un inedito spirito di squadra, andrà alla conquista dei mercati di tutto il mondo. Questo gruppo passerà alla storia col nome di "Barolo Boys": Elio Altare, Chiara Boschis, Giorgio Rivetti, Roberto Voerzio e Marco de Grazia sono alcuni dei i protagonisti di questa storia di coraggio e determinazione.
Ma è anche una storia controversa e difficile: per anni una feroce guerra ideologica li ha visti
contrapporsi alla generazione dei patriarchi, fieri oppositori delle novità introdotte dai figli ribelli
della Langa; lo stesso Elio Altare, leader dei "modernisti", sarà diseredato dal padre.
A distanza di quasi trent'anni, che cosa resta di quell'esperienza? E più in generale, come
domanda uno dei protagonisti de film, "Quale rivoluzione ha mai avuto successo?".
"Barolo Boys. Storia di una rivoluzione" traccia la parabola, breve ma intensissima, di un gruppo
di produttori che ha cambiato in modo indelebile il mondo del vino. Recensione ❯
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Un documentario sportivo-informativo quanto emotivo-filosofico sui fondamenti di una passione e di chi vive in essa. Documentario, Avventura, Biografico - Italia, USA2014. Durata 82 Minuti.
Un documentario sulla bellezza dell'Italia e sul rapporto speciale che ha con lo sport del surf. Espandi ▽
Diretto da Jason Baffa, il pluripremiato creatore di classici del surf come Singlefin Yellow e One California Day, Bella Vita ritrae il legame ricco e autentico tra la cultura italiana e un equipaggio di surfisti in cerca di avventure. Il film segue il surfer professionista, artista e ambientalista Chris Del Moro, nel suo viaggio per ripercorrere le sue estati d'infanzia trascorse in Italia e per scoprire la ricchezza che l'Italia ancora possiede. Accompagnato dai surfisti David Rastovich, Conner e Parker Coffin, Alessandro Ponzanelli, Lauren L. Hill e la giovane star italiana Leonardo Fioravanti, Del Moro scava nelle profondità dei vasti mari d'Italia e della storia gloriosa del paese e della sua gente appassionata, il tutto utilizzando la propria storia come sfondo struggente per descrivere la bella vita. Recensione ❯
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Un viaggio alla conquista della felicità personale che varca l'insensatezza dei pregiudizi. Documentario, Biografico - Italia, Svezia2014. Durata 67 Minuti.
Le avventure di due promesse spose fino al fatidico sì. Espandi ▽
Un progetto d'amore ad alto valore sociale e politico: due donne decidono di rendere pubblico il loro giorno più bello, anche se sanno che così facendo si esporranno all'incomprensione di un Paese, l'Italia, dove il matrimonio omosessuale non è ancora riconosciuto. Dal loro seguitissimo blog nasce questo film, che racconta le avventure di due promesse spose fino al fatidico sì. E che non è solo la storia tenera e divertente dei preparativi per una cerimonia italo-svedese, tra una festa di fidanzamento in Toscana e la conta delle porzioni di aringhe. È una denuncia contro la grave arretratezza italiana in materia di diritti civili, e un modo per indicare la direzione giusta: la strada fino a quella cerimonia nei boschi, a quella famiglia allargata riunita senza pregiudizi attorno alla realtà dell'amore. Recensione ❯
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Un viaggio antico tra le cime più belle d'Europa, un racconto d'amore e di montagna filmato in 16 mm con lo sguardo dolce di un'avventurosa adolescente nata nel 1909. Espandi ▽
Nell'estate del 1932 Gabriele Boccalatte e Ninì Pietrasanta si incontrano sul Monte Bianco: scalano insieme, si innamorano. Da allora fino al 1936, l'anno in cui si sposano, vivono la loro grande stagione alpinistica e aprono, come compagni di cordata, alcune delle vie più difficili delle Alpi. Per tenere traccia delle loro imprese iniziano a scrivere diari e a fare fotografie. Ninì, una delle pochissime donne alpiniste di quegli anni, porta con
sé in parete anche una cinepresa 16mm. Nel 1937 nasce il loro figlio Lorenzo e nel 1938 Gabriele muore, cadendo da una parete. Ninì abbandona l'alpinismo estremo per continuare la sua vita di madre. Qualche anno dopo la morte di Ninì, avvenuta nel 2000, il figlio Lorenzo ritrova in un baule le immagini girate dalla madre. Recensione ❯
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Un documento che fa dell'estrema sincerità il proprio stile di narrazione. Documentario, Biografico, Storico - Italia2014. Durata 76 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio ad Auschwitz come regalo di compleanno: un'esperienza che scava nella nostra memoria, per ricominciare a parlare. Espandi ▽
Danilo Monte decide di regalare al fratello Roberto, in occasione del suo trentesimo compleanno, un viaggio con destinazione il campo di sterminio di Auschwitz. Roberto ha sempre avuto una passione per la Storia e, in particolare, per lo studio dell'Olocausto. Roberto ha trascorso gli ultimi anni della sua vita tra tossicodipendenza, comunità, clinica psichiatrica e comunità. Il viaggio è l'occasione, secondo l'intenzione di Danilo, per riaprire un dialogo tra fratelli che hanno avuto un rapporto problematico. Recensione ❯
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Il film racconta il paradigma universale del viaggio personale alla ricerca di se stessi. A simboleggiare questo percorso Il viaggio reale e metaforico di una donna che, attraversando Asia, Africa e Europa nell'arco di quarant'anni di travagliate esperienze di vita, è finalmente riuscita ad affrontare alcuni dei conflitti che dimorano nel profondo dell'animo umano. Grazie all'arte della danza è riuscita a ritrovare se stessa, conquistando così la vera libertà. Protagonista del documentario è l'artista giapponese Kamellia, la prima donna dell'Ewstremo Oriente a praticare la danza del ventre nella seconda metà del secolo scorso. Diventò una vera leggenda nel mondo arabo, dove la stampa la onorò del titolo di "Principessa della Danza orientale". Recensione ❯
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