Anno | 2012 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Carlo Vanzina |
Attori | Diego Abatantuono, Lino Banfi, Teresa Mannino, Maurizio Mattioli, Vincenzo Salemme Christian De Sica, Paolo Conticini, Chiara Francini, Tosca D'Aquino, Gabriele Cirilli, Mario Ierace, Daria Baykalova, Luciano Marinelli (II), Rosario Terranova. |
Uscita | venerdì 30 marzo 2012 |
Distribuzione | Medusa |
MYmonetro | 1,70 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 15 marzo 2016
Film a episodi diretto dai Vanzina e ambientato in giro per l'Italia. In Italia al Box Office Buona giornata ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 2,9 milioni di euro e 947 euro nel primo weekend.
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mercoledì 27 settembre 2023 ore 21,00 su CINE34
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Ascanio Gaetano Cavallini è un principe romano decaduto che affitta il suo palazzo a troupe televisive e consuma le giornate tra funerali, vernissage e cene rigorosamente a sbafo. Leonardo Lo Bianco è un senatore corrotto e impenitente in attesa del voto del Senato e del suo destino politico. Alberto Dominici è un imprenditore romano col vizio del lusso e dell'evasione fiscale. Rosaria Miccichè è una manager siciliana emigrata a Milano, che rinnega le origini meridionali ed è ossessionata dalla tecnologia. Romeo Telleschi è un milanese trapiantato in Puglia con una consorte petulante e tre figli indifferenti. Luigi Pinardi è un notaio di Napoli vessato da una moglie isterica e a caccia di una singolare collaboratrice domestica. Cecco è un tifoso scaramantico della Fiorentina, che segue in trasferta con Chiara, eterna fidanzata decisa a impalmarlo. Tra problemi, corna, vizi e scaramucce, proveranno ciascuno a suo modo a portare a casa la giornata. Evidentemente italiana.
Ci risiamo. Superato l'inverno, il Natale e il tradizionale cinepanettone, mentre ci prepariamo a godere della dolcezza della primavera e del buon cinema a venire, i Vanzina ritornano coi loro film eroicamente uguali a se stessi. Convinti da sempre di essere implacabili osservatori dei costumi italiani, di cui sono più verosimilmente complici, Enrico e Carlo Vanzina confezionano l'ennesimo e inintelligente divertissement 'usa e getta', orecchiando con furbizia e consumata superficialità le mode del momento. Ma cominciamo dalla fine, che per inciso è la cosa migliore del film, dove sui titoli di testa scorrono 'fuori copione' i quattro protagonisti, Diego Abatantuono, Lino Banfi, Vincenzo Salemme e Christian De Sica.
Emancipati finalmente dalla disossata e spenta scrittura vanziniana, i comici pronunciano poche battute nonsense che liberano una risata sincera ma rivelano sconsolatamente l'incapacità dei registi-fratelli di valorizzare il valore dei portatori sani della comicità italiana. Il dialogo godibilissimo tra Abatantuono e Banfi, che incrocia la koinè vagamente pugliese del primo col dialetto stretto e autenticamente pugliese del secondo, è un'improvvisazione che in realtà ha una forte identificazione e si nutre di mestiere tramandato. Spogliati del loro temperamento attoriale, i nostri non passano davvero una 'buona giornata', costretti e 'ridotti' una volta di più dentro episodi di limitatissimo respiro, sguardo e giudizio (morale).
Buona giornata è un film piccolo piccolo che aderisce al mondo messo in scena, promuovendo piuttosto che criticando 'certi' stili di vita, insistendo sugli equivoci sentimental/sessuali, sul regionalismo vernacolare (ci sono un pugliese, un napoletano e un romano...), sulle 'curve' della straniera di turno, sul malcostume che in tempi di stretti nodi economici viene diligentemente stanato e castigato.
In conclusione, niente riso pasquale, niente rinascita, passione o resurrezione. Il comico è morto. Non assume su se stesso il peccato. Non si tira le pietre. Figuriamoci le torte di panna.
BUONA GIORNATA disponibile in DVD o BluRay |
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Quello che più mi colpisce è l'accusa reiterata di volgarità. Personalmente trovo molto più volgari film come "Quasi amici", perché ragionano in modo volgare e tentano volgarmente di ricattarmi con mezzucci dozzinali, squallidi e irritanti. Come tanti film dei Vanzina, "Buona giornata" è un film che costringe lo spettatore ad osservare una volgarità di comportamenti che però è ormai diventata convenzional [...] Vai alla recensione »
Secondo un vecchio detto, “il buongiorno si vede dal mattino” cioè se una giornata comincia bene allora, si spera, tutto andrà per il verso giusto. Viceversa se ci si alza fin dal mattino con la luna storta, la sfiga e il malumore finiranno per rovinare l’andamento dell’intera giornata. Ne sa qualcosa il buon Carlo Vanzina che, con lo stile soft ed esilarante [...] Vai alla recensione »
Se si definisce"solita"questa ccommedia("Buona giornata", 2012) dei Vanzina(il compianto Carlo regista e lui e il fratello Enirco come autori del soggetto e della sceneggiatura)non è un'offesa: in realtà come sempre, ma più che in altre occasioni i due non grandi auttori fotografano il"bel mondo", dal palazzinato evasore al principe [...] Vai alla recensione »
Penoso... Meno male che è arrivata l'estate, fate una bella passeggiata...
non se ne può più con tutti questi film italiani spazzatura che invadono i cinema. mi sta bene che fino a qualche anno fa ce n'era uno , max due, ma adesso di media nei multisale ne trovi 3-4 . un'invasione
Un film con attori che dovrebbero essere comici, ma che di comico hanno ben poco se sperano di far ridere attraverso il solo utilizzo di un linguaggio scurrile. Totale assenza di inventiva, battute scontate e storia assolutamente senza senso: raccontare la pessima giornata di diversi personaggi. FIlm fatto e recitato male. Consigliato? Assolutamente no.
film scontato volgare e senza idee.... un susseguirsi di comparse VIP.... si ride pochissimo e le scene divertenti sono praticamente inserite nei 2 minuti di trailer..
Attori che hanno fatto la storia del cinema facendoci morire dal ridere....ma a malincuore da fan devo pur ammettere che per tutti loro è arrivata l'ora di farsi da parte, come ha gia fatto Paolo Villaggio e altri comici che hanno capito che a una certa età bisogna appendere la pellicola al chiodo. Varie storie in contemporanea che ai tempi potevan far ridere ma odiernamente fanno [...] Vai alla recensione »
L'unico lato positivo è che non ho pagato il biglietto, poichè sono stato invitato. Quando mi hanno elencato gli attori del film sapevo già come sarebbe andata a finire. Un preconcetto confermato alla grandissima. Alla fine del film oltre ad un generale disorientamento tutti ci siamo chiesti " ma di che parlava ?". La risposta è "di niente !!!". Non una storia, una trama, un filo conduttore, non il [...] Vai alla recensione »
basta questi film italiani volgari,inutili,sciatti,ripetitivi,BASTA!!!!i fratelli vanzina sono tra i peggiori registi di sempre e questo buona giornata non rappresente un eccezione:volgare in modo insopportabile e di una stupidità scoraggiante.Se questo fosse un caso isolato la faccenda sarebbe diversa...ma è un invasione!!!questi titoli escono uno ogni 3 giorni circa.
A me è piaciuto tanto e non solo, tutto il cinema (sala piena) ha sorriso... :-) Visto in un cinema Pugliese UCI CINEMA Molfetta. Monotona la storia di Paolo Conticini.
Volevo vedermi Buona giornata , ma .... leggendo le recensioni , non l' ho visto più . Dopo qualche mese dalla sua uscita l ' ho visto ( perchè non mi fido mai delle recensioni ) e non mi sembrava penoso o altre critiche che ho letto su My Movies , anzi , una carina commedia che non lascia granchè . Anche noioso ad alcune scene ad esempio quella con Lino Banfi ( ecco quella [...] Vai alla recensione »
carina commedia alla vanzina molto meglio di molti matrimoni e natali, ottimi attori anche se la sceneggiatura e scontata ma mai volgare, si ride con mattioli, abbatantuono, e anche con banfi tutto sommato un ora di leggerezza e due risate garantite vanzina. voto 5/10 consigliato x un ora di leggerezza.
La parola che meglio compendia il mio giudizio riguardo al film è: PIETA'. Sono andato al cinema per accompagnare mia figlia di 17 anni immaginando di dover assistere a qualcosa di mediocre ma, purtroppo, la realtà ha superato abbondantemente le previsioni. Un film lontano anni luce dalla sufficienza, con attori spenti o che, come De Sica, tenta addirittura di scummiottare il ben più famoso genitore, [...] Vai alla recensione »
Film carino, con qualche spunto interessante, mi sono piaciuti particolarmente Abatantuono e Banfi.
A me è piaciuto tanto e non solo,tutto il cinema ha sorriso... :-)
2 stelle solo alla simpatiae professionalita' degli interpreti ; trama inconsistente ,episodi insignificanti ,dialoghi stracotti. Finale imbarazzante con Frizzi nello studio del programma tv "I soliti ignoti" . Laciate perdere ,Davvero ,piu' che brutto ,inutile.
Wow che casino, sto film è davvero un ritorno dello squadrone di grosso calibro! Da De sica a Banfi se ride! "Avete voluto 'a democrazia! ?! Eh mo ve la pigliade n'der culo" Geniale! Una serie di episodi uniti da una voce fuori campo con alti e bassi (più alti dai) De sica è il migliore , nonostante l'età non perde mai la sua brillantezza, Banfi ha la storia più comica, Abattantuono sotto tono [...] Vai alla recensione »
I Vanzina, dopo aver rimesso mano alle sorti del cinepanettone con tanto di ritorno alle vacanze cortiniane, puntano sulla commedia sociologica d'attualità, un instant movie ai tempi del governo tecnico. E il risultato è una giornata in Italia di sette personaggi italiani, tutti diversissimi, tipicamente nostrani. Le disavventure svariano da nord a sud e vedono protagonisti [...] Vai alla recensione »
condivido in pieno la recensione di brian77!, il film in questione è medio, alcune trovate fanno ridere, e non c'è nessuna volgarità, è giustissimo a mio parere l'osservazione di brian77 su quasi amici, che intriso di melassa e ipocrisia, ci vuole insegnare qualcosa, diventando invece a mio parere patetico, poi naturalmente questo è solamente il mio punto [...] Vai alla recensione »
Tipico film dei fratelli Vanzina, buona giornata è il solito zibaldone di gag all’italiana che ha il merito di non avere alcuna pretesa. E così un po’ si ride, alla fine i Vanzina conoscono bene il mestiere, sanno scegliere bene gli attori, metti Christian De Sica, Diego Abatantuono e alla fine il film esce. Insomma i vari episodi, il nobile decaduto, il notaio napoletano [...] Vai alla recensione »
Ennesima commedia dei fratelli Vanzina piena di stereotipi e di luoghi comuni: un principe povero, un imprenditore evasore, una manager ipertecnologica,un senatore con qualche problema con la giustizia, ed altre vicende ancora, naturalmente non può non mancare il tradimento e lo scandalo a sfondo sessuale; il film si svincola in vari episodi che s'ambientano in tutta Italia, il cast è [...] Vai alla recensione »
Carissimi, secondo me VOI avete perso il senso dello humour. Ma che cercate?! Il film è realmente ben fatto e non fate altro che disprezzare a go go. Se si decide di andare a mangiare una pizza non si può pretendere che i camerieri diano servizio con i guanti bianchi. Questo film assolve al suo REALE COMPITO, QUELLO di FAR RIDERE.
Film nel quale si ride a denti stretti.... anzi molto stretti. Direi semi forzato
Un film a episodi tipico della tradizione della commedia italiana, e delle sceneggiature dei fratelli Vanzina.Lo scopo della trama è di mettere alla luce molti vizi e malcostume del popolo italiano, durante una particolare giornata. I protagonisti sono i personaggi tipici della nostra Italia contemporanea, dal politico corrotto che fa di tutto per uscire pulito, il tifoso di calcio ossessionato [...] Vai alla recensione »
PESSIMO LAVORO DI QUALITA' SOTTERRANEA. MANCA DI SIGNIFICATI E METTE IN LUCE LA PARTE PEGGIORE DELLA SOCIETA' ITALIANA! UN PRINCIPE NULLAFACENTE, UN IMPRENDITORE EVASORE FISCALE ... insomma, un pasticcio!
Dimenticavo, VOLGARITà proviene dal significato originale vulgus che vuol dire del popolo, della gente comune, per l'appunto. L'oscenità è un'altra cosa. Questo film NON LO è PER NULLA OSCENO...è tutto per, e del popolo. Insomma, E' POPOLARE REALMENTE.
Consiglierei di cuore ai vanzina di tornare alle fiction mediocri ma accettabili...Non fate piu cinema se questi sono i risultati!!! Fanno due tre film all'anno(cosa che neanche spielberg)...
Di certo ci sono film peggiori di questo, però trovo che quando non si hanno idee come in questo caso sarebbe meglio lasciar perdere piuttosto che girare a tutti i costi! Il film dovrebbe presentare, una serie di situazioni con soggetti diversi e in diverse zone d'Italia, che rappresentino ciascuno uno spaccato della vita italiana. C'è un solo problema: non solo sono davvero pochissime [...] Vai alla recensione »
OTTIMO FILM DA VEDERE SE VOLETE RIDERE E SE ANCORA AVETE UN SENSO DELLO HUMOUR. ALTRIMENTI RESTATE A CASA E GUARDATEVI CHECCO ZALONE E ALDO,GIOVANNI E GIACOMO-COSì DA TENERVI COMPAGNIA NELLA LORO E VOSTRA NOIA.
Dimenticavo, VOLGARITà proviene dal significato originale vulgus che vuol dire del popolo, della gente comune, per l'appunto. L'oscenità è un'altra cosa. Questo film NON LO è PER NULLA OSCENO...è tutto per, e del popolo. Insomma, E' POPOLARE REALMENTE.
Carissimi, secondo me VOI avete perso il senso dello humour. Ma che cercate?! Il film è realmente ben fatto e non fate altro che disprezzare a go go. Se si decide di andare a mangiare una pizza non si può pretendere che i camerieri diano servizio con i guanti bianchi. Questo film assolve al suo REALE COMPITO, QUELLO di FAR RIDERE. E gli attori sono tutti al loro massimo potenziale.
Carissimi, secondo me VOI avete perso il senso dello humour. Ma che cercate?! Il film è realmente ben fatto e non fate altro che disprezzare a go go. Se si decide di andare a mangiare una pizza non si può pretendere che i camerieri diano servizio con i guanti bianchi. Questo film assolve al suo REALE COMPITO, QUELLO di FAR RIDERE.
OTTIMO FILM DA VEDERE SE VOLETE RIDERE E SE ANCORA AVETE UN SENSO DELLO HUMOUR. ALTRIMENTI RESTATE A CASA E GUARDATEVI CHECCO ZALONE E ALDO,GIOVANNI E GIACOMO-COSì DA TENERVI COMPAGNIA NELLA LORO E VOSTRA NOIA.
Film stile cinepanettone, scarsissimi e deludente.
Aiuto...si salvi chi può...non merità nemmeno di essere passato in TV
Sette storie per due fratelli: Carlo e Enrico Vanzina raccontano un’assurda giornata italiana. Problemi familiari (un padre insultato da moglie e figli con l’orribile epiteto barese «trimone»), identità culturale (una siciliana emigrata a Milano rinnega le sue origini), cronaca fiscale (un evasore deve sembrare nullatenente), tic sociali (tifoso scaramantico disposto alle corna per la sua squadra), [...] Vai alla recensione »
Buona giornata? Ma per favore. Il 53° film di Carlo Vanzina, sceneggiato col fratello Enrico, è indifendibile: un’accozzaglia di interpreti altisonanti per una sinfonia comica, eppure triste. 24 ore di quell”Italia buffa, che non finisce sui giornali”, scandite per episodi e sedate dalla voce over: un evasore incallito (Maurizio Mattioli), un senatore (Lino Banfi) che fa votare i morti per non finire [...] Vai alla recensione »
Alla sua cinquantatreesima regia cinematografica (senza cioè le serie televisive) in poco più di trentacinque anni, Carlo Vanzina assieme all' inseparabile fratello Enrico torna con Buona giornata su uno dei suoi tasti preferiti. Si potrebbe riassumere così: "è tutto uno schifo", tra politici corrotti, imprenditori imbroglioni, professionisti cialtroni, nobili decaduti e scrocconi e parvenu che sono [...] Vai alla recensione »
Dopo il cinepanettone natalizio, il cinepandeimorti novembrino, il cinecocomeroestivo, arriva ora il cineuovopasquale. Neanche a dirlo che a firmarlo siano i Vanzina portandosi in dote pregi e difetti di un brand che li ha resi protagonisti nella scena cinematografica italiana. Il pretesto è quello di raccontare la cronaca di una giornata, in Italia, vissuta da Nord a Sud, con l’intenzione (poco convincent [...] Vai alla recensione »
«Vaffacanculo te e sta buciona co' le ciavatte!» è il grido di battaglia del Principe Ascanio Gaetani Cavallini, interpretato da Christian De Sica, in reazione alla proposta di matrimonio di una cafona arricchita che vende mutande in centro con madre, appunto, inciabattata. Un principe in un film dei Vanzina, anche se decaduto, è sempre un principe.