Agli inizi del Duemila, quando si pensava a una possibile rinascita del cinema italiano grazie al successo de Le fate ignoranti e L'ultimo bacio, uscì un film di Pasquale Scimeca. Il suo personale Salvatore Giuliano. Un film ambientato a Corleone, con Marcello Mazzarella nei panni del giovane Segretario della Camera del Lavoro Placido Rizzotto, coinvolto nella lotta contro i mafiosi del luogo che, da quel momento, resterà coinvolto in una serie di eventi drammatici. Attore siciliano talentuoso, a nostro parere, non è stato omaggiato come merita. Per fortuna, c'è Scimeca a ricompensarlo!

Gli studi
Studente del Piccolo Teatro di Palermo, dopo essersi trasferito a Milano per perfezionare la sua recitazione alla scuola di cinema "Cinelife", segue i lavoratori sul metodo Stransberg-Stanislavsky con Francesca De Sapio.

L'esordio con Tornatore
Esordisce nel 1990, sotto la regia di Giuseppe Tornatore in Stanno tutti bene (1990), in un cast che comprendeva Marcello Mastroianni, Michèle Morgan, Valeria Cavalli, Roberto Nobile, Salvatore Cascio, Leo Gullotta, Antonella Attili e Nicola Di Pinto.

Il sodalizio con Scimeca
Diviso fra teatro e cinema lo ritroviamo in Nirvana (1997) di Gabriele Salvatores, poi in titoli come L'odore della notte (1998) e I fobici (1999). Fortemente apprezzato anche all'estero, recita accanto a Catherine Deneuve e John Malkovich ne Il tempo ritrovato (1999), poi torna in Italia, dove lo aspettano pellicole come Preferisco il rumore del mare (2000) e il lungo sodalizio artistico con Pasquale Scimeca che lo inserirà in tantissimi suoi film, fra i quali spicca il bellissimo film di denuncia contro la mafia Placido Rizzotto (2000) con Vincenzo Albanese, Gioia Spaziani, Carmelo Di Mazzarelli, Biagio Barone, Giuseppe Fiasconaro e Tonino Russo.

Film e fiction
Della sua filmografia fanno parte: Quello che cerchi (2002), L'isola (2003), Il fantasma di Corleone (2004), Melissa P. (2005), Il pugile e la ballerina (2006), il sorprendente Notturno bus (2007) e La siciliana ribelle (2009). Ma non sono da sottovalutare le sue apparizioni televisive in ficion come: Ultimo 3 - L'infiltrato (2004), Il cuore nel pozzo (2005, nel bel ruolo del claudicante Walter che cerca di salvare più vite possibili dalle Foibe), Cefalonia (2005), Joe Petrosino (2006), L'ultimo dei Corleonesi (2007), Fuga con Marlene (2007), l'intenso La vita rubata (2008) e le serie tv Lo scandalo della Banca Romana (2009) con Vincent Perez, Andrea Osvárt, Lando Buzzanca, Ramona Badescu, Beppe Fiorello, Luigi Maria Burruano e Stefano Molinari, e L'uomo che cavalcava nel buio (2009) di Salvatore Basile con Francesca Cavallin, Marco Cocci, Luciano de Luca, Ivo Garrani, Marta Gastini, Terence Hill, Barbara Livi e Mimmo Mignemi. Possiamo vederlo inoltre in Baarìa (2009) di Tornatore, dove interpreta il Podestà, mentre è diretto da Marco Risi nel film Fortapàsc.
Nel 2010 per lui il film per la TV L'uomo che cavalcava nel buio e, al cinema, Hai paura del buio di Massimo Coppola e La scuola è finita di Valerio Jalongo. Lavorerà ancora per Pasquale Scimeca interpretando Biagio (2014) e nel 2015 sarà nel cast del film di Massimo Natale Il traduttore.