Il film del messicano Reygadas che ha scandalizzato il Festival di Cannes 2005 per scene di sesso molto esplicite si propone come un'opera densa di misticismo mai banale. Espandi ▽
Carlos Reygadas conferma lo stile visionario e spiazzante che già aveva mostrato in Japon. Questa volta narra di Marcos, l'autista di un generale, sconvolto dal tragico epilogo del rapimento di un bambino perpetrato da lui e dalla moglie. (Vietato ai minori di 18 anni)Recensione ❯
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Presentato a Cannes 2005 l'ultimo film di Haneke è un thriller ambiguo e appassionante sul tema della verità, della colpa e del voyeurismo. Espandi ▽
Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta , un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Recensione ❯
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Pur non del tutto libero da una certa retorica, racconta con semplicità e ironia un commovente esempio di umanità e pacifismo. Drammatico, Francia, Belgio, Germania, Gran Bretagna2005. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La vigilia di Natale su un fronte della Prima Guerra Mondiale, tedeschi, scozzesi e francesi dimenticano il conflitto per festeggiare tutti insieme la ricorrenza. Per non dimenticare che prima che soldati, sono esseri umani. Espandi ▽
Un gatto può chiamarsi Felix per un tedesco e Nestor per un francese, ma rimane sempre lo stesso: libero e indipendente. Così come un soldato può indossare una divisa scozzese, tedesca o francese, ma resterà sempre un uomo: con una famiglia, dei sentimenti, delle speranze. E' questa la morale del film di Christian Carion che, ispirandosi a un fatto realmente accaduto durante la Prima Guerra Mondiale, racconta la storia di due cantanti lirici (lei è Diane Kruger, la bella Elena di Troy ) che si recano sul fronte tedesco la vigilia di Natale per allietare con il loro canto le truppe. Ma dopo la prima strofa di Stille Nacht, il "nemico" scozzese risponde accompagnando la canzone con la cornamusa. Recensione ❯
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Gli ultimi giorni della vita di una ragazza, che insieme ad alcuni amici, fonda un gruppo di resistenza al Nazismo. Grande successo a Berlino per il film del regista tedesco. Espandi ▽
Una ragazza normale capace di azioni eccezionali: appare così Sophie Sholl nel ritratto di Mark Rothermund. Una ragazza normale che ascolta con l'amica del cuore le canzoni di Billie Holiday, che beve vino e fuma sigarette, che s'incanta davanti a un brano di musica classica e si accende di passione quando parla del suo fidanzato, soldato al fronte. Ma una ragazza che crede nella libertà e che vuole salvare il suo paese dal massacro in cui Hitler lo sta precipitando (siamo nel '43: le sorti della seconda guerra mondiale sono ormai segnate). Per questo Sophie fonda con il fratello e alcuni amici il gruppo della Rosa Bianca: per combattere il nazismo attraverso le parole dei volantini che distribuiscono al popolo tedesco esortandolo alla resistenza contro il regime. Recensione ❯
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Shanghai anni '30, un diplomatico americano non vedente inizia una relazione con una rifugiata russa. Espandi ▽
Shangai, anni '30, appena prima dell'invasione nipponica. Sofia (Natasha Richardson) è una contessa russa fuggita insieme alla famiglia dalla rivoluzione sovietica, e costretta a prostituirsi per sopravvivere. Todd Jackson (Ralph Fiennes) è un ex-diplomatico americano che ha perso la vista e la famiglia per una serie di disgrazie e che ha un unico sogno, aprire un nightclub.
Sia Sofia che Todd sono stati segnati dal passato, e il loro incontro farà scontrare due modi di essere, tanto gelidi da diventare idealmente caldissimi.
La ditta Ivory-Merchant-Ishiguro, rappresenta ne La Contessa Bianca nuovamente un rapporto irrisolto o quantomeno sospeso, così come in Quel che resta del giorno , senza tuttavia rappresentare, allo stesso modo, le passioni bloccate dallo stato delle cose. Recensione ❯
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La fotografia di una provincia americana cupa e grigia attraverso la vita in fumo dedita all'autodistruzione di Bukowski. Drammatico, USA, Norvegia, Germania2005. Durata 94 Minuti.
Dopo Barfly e Storie di ordinaria follia, il cinema torna a occuparsi dell'opera di Charles Bukowski, il poeta più sboccato della letteratura contemporanea scomparso nel 1994 per una grave forma di Leucemia. Espandi ▽
Una vita in fumo, trascinata come il tubo al di fuori del camioncino dell'ultimo impiego. Un'esistenza al servizio dell' alcool, dell'autodistruzione. Aspirazioni da scrittore, forse autoconvinzioni, in continua ricerca di qualcosa che non sa e non vuole sapere. Henry Chinaski fa mille lavori, incontra una donna, due donne, gioca ai cavalli, vince per perdere. Perde per vivere. Recensione ❯
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Due ragazze affascinate dall'hip hop finiscono in un brutto giro di compagnie. Espandi ▽
Due ragazze dell'alta borghesia americana attratte dal mondo dell'hip-hop, si vestono come i loro idoli.
Decisi a vivere l'esperienza dei gangsta-rappers, partono per l'East side.
Ma una volta entrate in contatto con la 16th Stree Gang, si rendono conto che non tutto è come avevano immaginato. (Vietato ai minori di 18 anni)Recensione ❯
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Un Wenders ritornato all'energia dei bei tempi grazie anche a Sam Shepard attore e sceneggiatore. Espandi ▽
Howard Spence e' stato il protagonista nel passato di importanti film western. Ora e' costretto a girare filmetti senza spessore. Un giorno fugge dal set e l'assicurazione del film scatena un segugio che deve trovarlo. Howard ha condotto per anni una vita sregolata e non vede sua madre da decenni. Sara' proprio lei a fargli sapere che deve avere, in un luogo ben preciso, un figlio ormai divenuto un giovane uomo. Howard va a cercarlo ma si trova davanti ad un rifiuto: il ragazzo non vuole saperne di questo padre piovuto dal cielo. Nel frattempo compare una ragazza a cui e' appena morta la madre. Recensione ❯
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Vincitore del Golden Globe come Miglior Film Straniero, una lezione di cinema, di quel cinema che non vuole imporre un pensiero ma piuttosto suscitarlo. Drammatico, Germania, Paesi Bassi, Francia2005. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Hany Abu-Assad dirige un film sulle vittime della "liberta'": le ultime 48 ore di due kamikaze palestinesi. Espandi ▽
Storia di un terrorista palestinese di Nablus che deve compiere la sua missione suicida a Tel Aviv. Il ritratto che emerge è quello di un uomo che sceglie di dare la vita per i suoi ideali e per il suo popolo. Rinuncia all'amore che sta nascendo con la bella Lubnza Azabal ( Exils ) e all'affetto della sua famiglia per continuare la resistenza all'occupazione e per riscattarsi dall'onta di avere avuto un padre che ha collaborato con gli israeliani. La narrazione del palestinese Hany Abu-Assad (Rana's Wedding) è avvincente e racconta le ultime 48 ore del kamikaze Said e del suo amico Khaled, nella loro "missione santa" verso la morte: i riti della preparazione fisica e spirituale al passaggio, la foto da guerriero che verrà poi affissa in città, il video per i fedeli e i famigliari. Recensione ❯
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Da un libro del premio Nobel Imre Kertész, scrittore ungherese ebreo sopravvissuto ai campi di concentramento, la storia di Gyuri Koves, 14enne alle prese con la tragedia dell'Olocausto. Espandi ▽
È difficile criticare un film che tratta il tema dell'Olocausto. Ed è ancora
più difficile farlo dal Festival di Berlino, in una città dove ancora esistono
i fantasmi di quella tragedia. Il film di Lajos Koltai, direttore della fotografia di István Szabó, si basa
sul romanzo autobiografico di Imre Kertész. Racconta la prigionia dello scrittore
ungherese ebreo deportato, da bambino, nei campi di concentramento di Auschwitz
e Buchenwald. Quella che era un'infanzia felice e spensierata si trasforma
presto in una maturità dolorosa, vissuta in un vortice di crudeltà e degenerazione.
Trama significativa, senza dubbio. Recensione ❯
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Dopo il grande successo de La storia del cammello che piange, Byambasuren Davaa torna alla regia di un'altra storia toccante: una piccola nomade trova un cucciolo che si è perduto in Mongolia e decide di tenerlo malgrado il rifiuto dei genitori. Espandi ▽
Dopo il grande successo ottenuto con La storia del cammello che piange, Byambasuren Davaa torna alla regia di un'altra storia toccante, raccontata con taglio documentaristico.
Nansa è la figlia maggiore di una famiglia nomade della Mongolia. Un giorno trova un cagnolino e decide di tenerlo, contro il volere del padre.
Quando per la famiglia giunge il momento di trasferirsi, il padre convince Nansa ad abbondare il cane. Ma questi riuscirà a conquistare l'affetto di tutta la famiglia salvando il fratellino di Nansa dall'attacco di un branco di avvoltoi. Recensione ❯
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Pacifisti armati e adolescenti nell'America ricostruita in studio dalla camera di Thomas Vinterberg e dalla penna di Lars von Trier. Espandi ▽
E Dick prese la pistola, in un giorno uguale a tutti i giorni di Estherslope, una piccola provincia mineraria posta da qualche parte nell'America posticcia di Vinterberg. Il regista di Festen che con una "rivelazione" rovinò il pranzo di una ricca famiglia borghese, con il suo ultimo lungometraggio rivela il pacifismo armato del mondo occidentale. Ma non è in questo, o almeno non è solo in questo, che si risolve il film. La Wendy "cara" del titolo è la magnifica ossessione di Dick, un adolescente introverso che vive con una tata di colore e un padre minatore. Alla sua morte in miniera, scampato caparbiamente allo stesso destino, Dick compra una pistola "giocattolo" da regalare a un insopportabile moccioso. Recensione ❯
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Il difficile incontro tra culture e tradizioni profondamente diverse. Drammatico, Germania2005. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
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