Ozon spiazza tutti divertendosi a tenere a bada 8 donne dai caratteri non facili. Giallo, Francia2002. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una agguerrita pattuglia di star d'oltralpe per un film destinato a divertire e a mettere d'áccordo pubblico e critica. Espandi ▽
Una villa isolata nella campagna francese. Una famiglia si riunisce per le vacanze, ma non si tratterà di un'occasione lieta. Il capofamiglia, come si scoprirà in breve tempo, è stato assassinato. L'omicidio puo'essere stato compiuto solo da una delle 8 donne presenti nella casa (compresa la sorella giunta in modo inaspettato). Recensione ❯
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Piacevole e brillante trasposizione cinemetografica della commedia di Oscar Wilde. Commedia, USA, Gran Bretagna, Francia2002. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Rupert Everett protagonista di una nuova trasposizione cinemetografica della commedia di Oscar Wilde. Espandi ▽
Londra, fine dell'800. Jack Worthing, nonostante i suoi dubbi natali (è stato trovato dentro una borsa da un ricco benefattore) è divenuto un gentiluomo irreprensibile e un perfetto tutore di Cecily, nipote di chi l'aveva adottato. L'incontro con Gwendolen, ragazza dell'alta società, e il conseguente innamoramento darebbero una svolta alla sua vita. Ma la ragazza ha la ferma intenzione di sposarsi solo con qualcuno che si chiami Ernest, nonostante sua madre - la gelida e vittoriana lady Bracknell - abbia progetti ben diversi. Il bello è che anche Cecily ha la stessa fissazione, e il suo spasimante Algenorn è costretto a ricorrere allo stesso trucco di Jack. Vale a dire fingere di chiamarsi Ernest. Ma la cosa darà il via ad una serie sempre più scatenata di equivoci e a una incredibile rivelazione finale. Recensione ❯
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Con l'ampio uso di effetti speciali tradizionali e riferimenti ai classici dell'horror, il film si rivolge a un pubblico vasto e non solo ai fans del videogioco. Fantascienza, Gran Bretagna, Germania, Francia2002. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Milla Jovovich torna sugli schermi in Resident Evil, film tratto dall'omonimo videgioco di ambientazione horror, ormai un cult del genere. Espandi ▽
Tratto dall'omonimo videgioco di ambientazione horror, ormai un cult del genere. Siamo in un futuro non troppo lontano: un'oscura società sta conducendo esperimenti illegali in una base segreta, "l'Alveare"; la vicenda si complica quando a causa di un incidente entra in funzione il sistema di allarme: il computer centrale, seguendo la procedura programmata, sigilla la base e stermina tutti coloro che si trovano al suo interno. Milla Jovovich interpreta Alice, un'agente speciale che, con la sua squadra, è incaricata di investigare sull'accaduto e far sì che i residui degli esperimenti contenuti nella base non provochino ulteriori danni: ma una volta penetrati all'interno dell'Alveare non mancheranno le sorprese. Recensione ❯
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11 autori per ricordare l'11 settembre in 11 cortometraggi di poetico dolore. Documentario, Francia, Gran Bretagna2002. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il film è stato presentato a Venezia, dove ha suscitato polemiche. Nei titoli viene detto che ciascun autore si è espresso liberamente e secondo la propria storia. Espandi ▽
Il "produttore artistico" Alain Brigand ha dato mandato a undici registi di impegnarsi in un cortometraggio di 11 minuti 9 secondi e un decimo che ricordasse, a un anno di distanza, la strage di Manhattan. Il film è stato presentato a Venezia, dove ha suscitato polemiche. Nei titoli viene detto che ciascun autore si è espresso liberamente e secondo la propria storia. Il primo "corto" è di Samira Makhmalbaf (Iran). Il quadro è quello dei tre milioni di afgani profughi in Iran. Una giovane insegnante cerca di far osservare un minuto di silenzio per le vittime delle torri. I bambini commentano alla loro maniera la morte di tanti innocenti. Recensione ❯
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De Aranoa confeziona un piccolo capolavoro: commuove senza indisporre, fa riflettere senza essere saccente, e talora trova anche il tempo di farci divertire. Espandi ▽
Spagna, una città del nord che deve fronteggiare i problemi della crisi industriale. Santa, Josè, Lino, Reina, Amador, Serguei: amici da sempre, che dopo aver perso il lavoro ai cantieri navali, consumano i giorni tra bevute al bar, discorsi filosofici, e improbabili ricerche di nuove occupazioni. Fra le malinconie di un futuro difficile e le gioie momentanee che scrosciano all'improvviso. Sempre pronti a non dimenticare l'unico bene prezioso che è rimasto loro: la dignità.
Investito da un diluvio di Premi Goya (l'equivalente spagnolo dei nostri David), il film è una godibile commedia che si avvale di una scrittura sapiente e, soprattutto, di una recitazione magistrale di tutti gli attori, in special modo di Bardem, giunto ormai ad una fantastica maturità espressiva. Recensione ❯
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Da quando Jacques Perrin si è scoperto ecologista (e da quando il cinema non aveva più ruoli per lui) ha firmato alcuni film che lasciano il segno. Espandi ▽
Da quando Jacques Perrin si è scoperto ecologista (e da quando il cinema non aveva più ruoli per lui) ha firmato alcuni film che lasciano il segno. Insomma ha saputo riciclarsi bene, creando un precedente che ormai è (quasi) soltanto suo. Ricordare Himalaya e Microcosmos. Per seguire le migrazioni degli uccelli ha lavorato quattro anni fra un continente e l'altro, dispiegando mezzi e uomini senza lesinare: piloti, deltaplani, specialisti di uccelli e di venti. Gli uccelli, secondo la stagione, sorvolano il mondo, i ghiacci, il mare, le isole, i monti e i fiumi. Portati da quel miracoloso istinto, da quell'innata misteriosa attitudine a capire il vento che li porterà. Recensione ❯
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Victoria Abril e Penelope Cruz in una commedia visinaria.. Commedia, Spagna, Italia, Francia, Messico2002. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una madre prega perché il figlio, uno sbandato, abbia salva l'anima. Le sue preghiere vengono raccolte e in Paradiso, dove da tempo non arrivano anime... Espandi ▽
Una madre prega perché il figlio, uno sbandato, abbia salva l'anima. Le sue preghiere vengono raccolte e in Paradiso, dove da tempo non arrivano anime degne della beatitudine eterna, decidono di fare di tutto pur di esaudire la richiesta e avere una nuova anima. Un'agente (Victoria Abril) viene allora inviata sulla terra per redimere il giovane, ma dovrà scontrarsi con un'agente dell'inferno (Penelope Cruz), che vuole raggiungere il suo stesso obiettivo. Una commedia un po' visionaria sull'eterna lotta tra bene e male. Recensione ❯
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Da Rodi a Boukhara, Corto percorre la via della seta sulle orme di Marco Polo in cerca dell'oro ma anche per amicizia. Perche', per ragioni che ignori... Espandi ▽
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Il segreto del successo è nella fantasia. Amélie incanta e si fa voler bene, in Francia come in tutto il mondo. Commedia, Francia2001. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La vita di Amélie, giovane cresciuta nella provincia francese, cambia radicalmente in seguito alla morte di Lady Diana. Espandi ▽
Amélie cresce in provincia, siamo in Francia. Suo padre è un medico fin troppo originale: visita ogni mese la figlia, che si agita ogni volta, e crede che sia malata di cuore. La madre, uscita dalla chiesa, viene schiacciata da una suicida. Più grande la ragazza va a Parigi. Fa la cameriera e incontra tanta gente. Il 31 agosto 1997 è il giorno decisivo della sua vita: vede in tv il servizio dulla morte di lady Diana, le cade di mano un tappo di bottiglia che finisce sotto una piastrella, dove Amélie trova una vecchia scatola di cianfrusaglie (figurine, la foto di un calciatore, un ciclista di ferro). Recensione ❯
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Puro oggetto di fascinazione e favolosa esperienza cinematografica. Drammatico, Francia, USA2001. Durata 145 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bruna che ha perso la memoria e non sa perchè è perseguitata, una bionda aspirante attrice che si innamora di lei: un noir così onirico e surreale non poteva che essere di David Lynch. Espandi ▽
Betty, ingenua sognatrice dell'Ontario profondo, sbarca a Hollywood per diventare una star. In attesa di ruoli e gloria, alloggia nell'appartamento di sua zia, rientrata in Canada. Dietro la porta trova Rita, una bruna femme fatale scampata a un incidente e a due uomini armati che la volevano morta. Ma Rita questo non lo sa (più) perché ha perso la memoria dietro una curva di Mulholland Drive. Betty e Rita, il nome è preso in prestito dalla Hayworth, indagano per ritrovarla, diventando complici e poi amanti. La prima eccelle nei casting, la seconda ricostruisce progressivamente la sua identità. Ma il passaggio al cabaret "Silencio" ridistribuisce nomi e ruoli. Betty si 'sveglia' Diane Selwyn in un misero appartamento. Sempre bionda e sempre provinciale, tenta di fare l'attrice e ottiene solo ruoli insignificanti. Conosce e ama Rita, che adesso si chiama Camilla Rhodes, è una star del grande schermo e si appresta a sposare un regista in voga. Rigettata dall'amante e da Hollywood, Diane assolda un killer per uccidere Camilla e poi 'sogna' per ritrovare la sua innocenza. Tutti amano Mulholland Drive ma nessuno è sicuro di averlo compreso o di aver compreso tutto almeno. Perché Mulholland Drive è un grande film onirico che mette in discussione il racconto tradizionale e si appoggia a elementi narrativi ostensibilmente evidenziati (effetti di focalizzazione, principio di casualità ...). Concepito come musica, è un profondo viaggio emozionale in cui la messa in scena opera a livello sensoriale. Il senso viscerale del film non passa per le parole né per una narrazione razionale. Una favolosa esperienza cinematografica, un mélange di sensazioni misteriose che risuonano con l'intrigo sulla superficie del film. Per comprendere Mulholland Drive bisogna soprattutto viverlo e sentirlo. Recensione ❯
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Un thriller ricco di brividi e colpi di scena con una Kidman che consolida il suo status di Grace Kelly degli anni '90. Horror, USA, Spagna, Francia, Italia2001. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nicole Kidman è ormai un'attrice per tutte le stagioni. Non c'è ruolo, non c'è film che non la vedano protagonista efficace e versatile, capace di reggere sceneggiature d'autore così come film commerciali. Espandi ▽
Grace è una vedova di guerra con due figli, Anne e Nicholas. Un giorno arrivano tre domestici e la donna mostra loro la casa ricordando che una porta non va mai aperta prima che sia chiusa l'altra. Ma i domestici conoscono l'abitazione, ci hanno già lavorato tre anni prima. C'è un segreto familiare: Anne e Nicholas dicono che da qualche tempo la mamma è diventata matta. Grace manifesta una personalità molto rigida, mentre Anne afferma che in casa, oltre al fratello, c'è un bambino. Recensione ❯
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La tragedia del 1963, quando il lago tracimò e sommerse Longarone.. Drammatico, Italia, Francia2001. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Era il 9 ottobre del 1963 quando 260 milioni di metri cubi di terra e rocce
del monte Toc si staccarono e franarono nel lago artificiale della diga del
Vajont. Espandi ▽
Era il 9 ottobre del 1963 quando 260 milioni di metri cubi di terra e rocce del monte Toc si staccarono e franarono nel lago artificiale della diga del Vajont. L'anomala, immensa onda relativa sommerse Longarone. Morirono oltre 2000 persone. Si parlò si fatalità, ma non era così. C'era stato chi aveva previsto la tragedia essendo la diga costruita su un terreno inadatto. La giornalista Tina Merlin cercò di portare alla luce la verità, indagando fra omertà e scarichi di responsabilità. Un funzionario si tolse la vita. Il processo, durato decenni, produsse solo condanne ridicole. Recensione ❯
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Un'insegnante di pianoforte, tutta conservatorio-casa, nasconde sotto la gelida scorza intellettuale, la perversione più pura. Espandi ▽
Un film che non ti molla cuore e testa per un solo attimo, suscitando molti imbarazzi e paure. Non un film sul sesso bensì un affresco iperrealista sulla sofferenza umana. Solo la prima buccia della storia parla di carne e di sangue: un'insegnante di piano tutta conservatorio-casa (con la mamma anziana che favorisce la sua repressione interiore) nasconde, sotto la gelida scorza intellettuale, la perversione più pura. Si tratta dell'ennesimo film attraverso cui Haneke rappresenta lo scarto fra l'apparente equilibrio (felice) del mondo dei "benestanti" la violenza e il disagio che "stanno dentro". Recensione ❯
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Un documento sulla vita, terribile, delle donne nel paese dei talebani. Drammatico, Francia, Iran2001. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Kandahar, il nome di un'antica città afgana che fino a pochi giorni fa era noto a pochi e ora è inevitabilmente nella memoria di tutti; una donna, Nafas, giornalista afgana riuscita a riparare in Canada nel momento in cui i talebani prendevano il potere Espandi ▽
Delle protesi artificiali che scendono ondeggiando dal cielo attaccate a dei paracadute e, in controcampo, una massa di mutilati che arranca con le stampelle nel deserto per raggiungerle e impadronirsene. Questa è l'immagine che resta impressa sulla retina della memoria di un film che ha come tema primario la condizione delle donne in Afghanistan. Una giovane donna afgana, emigrata da tempo in Canada, tenta di rientrare in patria attraverso l'Iran per raggiungere la sorella priva di gambe che ha deciso di suicidarsi allo scadere di tre giorni. Inizia cosi' un viaggio attraverso la cancellazione dell'immagine stessa delle donne, oltre a quella del loro ruolo sociale. Recensione ❯
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