The Others

Come faccio a dare un parere se il film non l'ho visto?

Ho visto in DVD solo adesso il film che quando uscì ebbe un notevole successo commerciale e di critica, anche se non ebbe alcuna nomination all'Oscar, è collocato nella categoria horror però ritengo che il genere sia misto a quello drammatico-thriller. Ad essere sinceri riecheggia a piene mani il film Sesto Senso uscito 2 anni prima, ma che era un film di qualità ben superiore a questo, è previsto un remake del film da girare quest'anno. Il regista è lo spagnolo Alejandro Amenabar che ebbe l'Oscar per Mare dentro, ma che ha rarefatto la sua attività di regista (Agora è un polpettone con notevole flop al box office costato 70 milioni di $, ha avuto un incasso di neanche 40 milioni). [+]

Ho visto in DVD solo adesso il film che quando uscì ebbe un notevole successo commerciale e di critica, anche se non ebbe alcuna nomination all'Oscar, è collocato nella categoria horror però ritengo che il genere sia misto a quello drammatico-thriller. Ad essere sinceri riecheggia a piene mani il film Sesto Senso uscito 2 anni prima, ma che era un film di qualità ben superiore a questo, è previsto un remake del film da girare quest'anno. Il regista è lo spagnolo Alejandro Amenabar che ebbe l'Oscar per Mare dentro, ma che ha rarefatto la sua attività di regista (Agora è un polpettone con notevole flop al box office costato 70 milioni di $, ha avuto un incasso di neanche 40 milioni).
[Spoiler] Siamo nel 1945 Grace (Nicole Kidman) vive in una grande villa (50 stanze) nell'isola di Jersey con i figli Anne e Nicholas (8-10 anni), il marito è andato in guerra, forse morto o disperso, rimasta senza personale di servizio assume 3 domestici: l'anziana Bertha Fionnula Flanagan), la giovane Lydia e il sig. Tuttle giardiniere, capitati occasionalmente insieme a cercare lavoro. Grace l'informa degli orari e soprattutto di giorno mettere dei tendoni alle finestre perché i figli sono allergici alla luce (fotobia) e potrebbero subire un shock anafilattico, inoltre tutte le porte dopo averle aperte ed essere entrati in una stanza, devono essere chiuse alle spalle con la chiave. Nella casa cominciano ad apparire  eventi inconsueti : rumori e strani suoni, pianoforte che suona da solo,  sembra che sia abitata da altre persone, Anne afferma di parlare con un bambino Victor che gli dice che la casa è sua, Grace che educa i figli con severità alternandola a momenti affettuosi, è spaventata dalla situazione e la preoccupa l'atteggiamento ostile dei domestici. Ad un certo punto spaventata corre nella nebbia a cercare un prete per benedire la casa, incontra il marito Charles (Chistopher Eccleston) che frastornato e muto stringe i bambini, fa l'amore con la moglie e poi all'indomani sparisce. Nel gran finale si scopre la verità: Grace, i figli e i domestici sono tutti morti (i figli uccisi dalla madre suicida) e le apparizioni e i rumori sono dovuti agli "intrusi" una famiglia:  i Marlish che erano andati ad abitare nella villa e che, a loro volta terrorizzati, scappano via e la casa viene rimessa in vendita. Grace continuerà a stare nella casa con figli e domestici consapevole della sua vera condizione.
A mio avviso il film si risolve in un formalismo scenico e tecnico accurato con un'accattivante ambientazione degli interni, ma appare una versione molto sbiadita di Sesto Senso, la storia ovviamente è inverosimile, ma questo non deve provocare salti logici nel racconto, spesso il film racconta una storia che non si dipana corrrettamente. Ad esempio l'apparizione dei 3 domestici è sospetta fin dall'inizio e da luogo a 2 ipotesi: sono venuti per fare impazzire Grace per qualche motivo subdolo ovvero sono dei fantasmi, ma dopo si capisce che la prima ipotesi viene meno anche se Grace e i figli (ma solo apparentamente) mangiano e bevono. Il film poi è lento, alcune scene (la venuta di Charles anche lui morto) superflue, inoltre è soffocato da una musica lugubre che indulge a sbadigliare. Anche gli effetti per aumentare la tensione sono modesti, quanto alla recitazione Nicole Kidman compie una performance di grande livello che da sola rende una stella in più al film, discreta la recitazione degli altri attori. Il titolo in originale significa "gli altri e/o i diversi" è stato poi doppiato in italiano come gli "intrusi", mi pare migliore il significato originale in inglese. [-]

Un film che per chi è amante del genere non deve assolutamente mancare nella collezione, semplicemente fantastico!

Grace è una madre con due figli, che assume tre lavoratori nella sua grande casa. I suoi figli sono particoalri infatti soffrono di una allergia alla luce, che costringe la madre a chiudere sempre tutte le tende. Un giorno, i due bambini si accorgono della presenza di altre persone in casa. Dapprima, Grace è scettica ma poi è costretta a fare i conti con la realtà e a far venire alla luce un suo enorme sbaglio. Un film davvero ottimo, un pò per tutti i gusti, c'è chi lo definisce horror, chi invece fantastico, insomma, possiamo dire che è un film a sè molto bello, con tanti colpi di scena e scene ambigue, con un finale a dir poco sorprendente. [+]

Grace è una madre con due figli, che assume tre lavoratori nella sua grande casa. I suoi figli sono particoalri infatti soffrono di una allergia alla luce, che costringe la madre a chiudere sempre tutte le tende. Un giorno, i due bambini si accorgono della presenza di altre persone in casa. Dapprima, Grace è scettica ma poi è costretta a fare i conti con la realtà e a far venire alla luce un suo enorme sbaglio. Un film davvero ottimo, un pò per tutti i gusti, c'è chi lo definisce horror, chi invece fantastico, insomma, possiamo dire che è un film a sè molto bello, con tanti colpi di scena e scene ambigue, con un finale a dir poco sorprendente. Un film che vale la pena di essere guardato da tutti. [-]

Si potrebbe pensare alla solita storia di fantasmi, che tanti film ha ispirato,invece c'è qualcosa di nuovo.Sicuramente il finale a dir poco imprevedibile,ma anche le atmosfere sono di grande suggestione, si respira una forte una tensione narrativa,grazie a dei posti cupi e claustrofobici che rendono il film ancora più inquietante.Gli attori giovanissimi sono bravi , non era compito facile interpretare i loro ruoli,soprattutto in considerazione della loro tenera età e poi c'è la Kidman che è sempre straordinaria.
Da vedere

The Others, con la bellissima Nicole Kidman oltretutto pienamente dotata di ottima interpretazione del personaggio, può personalmente essere considerato un film horror-capolavoro dei suoi tempi. L'originalità sta proprio nel titolo che coincide con lo sviluppo della storia. Una donna che ha due figli, entrambi fotosensibili e dunque allergici alla luce, vive in una casa enorme e proiettata in un unico mondo, lontano da quello reale, quasi completamente buio per la protezione dei due bambini; il film, infatti, sarà quasi interamente girato all'interno della misteriosa casa. I tre servitori ben presto riveleranno un'inquietante verità: sia loro sia la piccola famiglia appartengono al mondo dei morti e, quelle presenze che sembravano essere paranormali ed inspiegabili, sono invece i vivi. [+]

The Others, con la bellissima Nicole Kidman oltretutto pienamente dotata di ottima interpretazione del personaggio, può personalmente essere considerato un film horror-capolavoro dei suoi tempi. L'originalità sta proprio nel titolo che coincide con lo sviluppo della storia. Una donna che ha due figli, entrambi fotosensibili e dunque allergici alla luce, vive in una casa enorme e proiettata in un unico mondo, lontano da quello reale, quasi completamente buio per la protezione dei due bambini; il film, infatti, sarà quasi interamente girato all'interno della misteriosa casa. I tre servitori ben presto riveleranno un'inquietante verità: sia loro sia la piccola famiglia appartengono al mondo dei morti e, quelle presenze che sembravano essere paranormali ed inspiegabili, sono invece i vivi. Il film non è solo un horror, ma è diventato un vero e proprio cult del cinema che riflette sui due punti riguardanti la vita e la morte. 
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un thriller piuttosto fiacco dove spicca solamente la Kidman con una prova decisamente convincente. il film ha i tratti classici dell'horror vecchia maniera. case grandi con giardini grandi, posti isolati, nebbia tutto l'anno, piogge e temporali notturni, parquet e porte che scricchiolano, solai e cantine abbandonate da anni .... tutto questo non basta a far decollare il film pesantemente penalizzato da una sceneggiatura scolastica fatta di fantasmi e fantasmini piuttosto infantili senza colpi di scena degni di nota e con l'apparizione, piuttosto inutile e forzata del padre, reduce di guerra, che riparte subito. un film vedibile, anche dai bambini.
Voto: 6

Un filmone come questo non si può raccontare(si toglierebbe il gusto di vederlo) ma si deve gustare in santa pace in poltrona. Si  destreggia bene come una modella sulla passerella dall'inizio alla fine indossando il miglior abito dello stilista:Splendido!

Gran bel film, avvolto nella suspence, e nel mistero più profondo, fino alla fine.
I tre domestici sono a dir poco perfetti nel loro ruolo, e la Kidman oltre a essere
bellissima, recita molto bene, non si capisce fino alla fine
chi è il vero fantasma;
E' una crisi di identità , in cui tutti noi nella vita incombiamo,
siamo noi forse i veri fantasmi di questo mondo?

Film che invita a riflettere in modo avvincente sull'idea dell'al di là. Il finale non lascia  privi di domande ed emozioni varie sulla vita oltre la morte, oltre che stupire con un bel colpo di scena.
Ottimi gli attori, le atmosfere, le musiche. Un film sobrio e sofisticato, che inquieta senza diventare disturbante, proprio perchè evidentemente la sua prima finalità non è quella di spaventare lo spettatore, ma di creare un certo senso di mistero e anche di umano dramma dietro all'idea della morte.
Questi tre fantasmi non terrorizzano nessuno, piuttosto sono loro a patire la propria condizione,a  sentirsi confusi e disperati una volta scoperta la loro reale natura. [+]

Film che invita a riflettere in modo avvincente sull'idea dell'al di là. Il finale non lascia  privi di domande ed emozioni varie sulla vita oltre la morte, oltre che stupire con un bel colpo di scena.
Ottimi gli attori, le atmosfere, le musiche. Un film sobrio e sofisticato, che inquieta senza diventare disturbante, proprio perchè evidentemente la sua prima finalità non è quella di spaventare lo spettatore, ma di creare un certo senso di mistero e anche di umano dramma dietro all'idea della morte.
Questi tre fantasmi non terrorizzano nessuno, piuttosto sono loro a patire la propria condizione,a  sentirsi confusi e disperati una volta scoperta la loro reale natura.
Commovente davvero il pensiero della madre che si era resa conto di avere ucciso i figli, ma che poi li aveva ritrovati vivi a giocare come niente fosse.
Un film da guardare.
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