The Others

Chi ha la pazienza e la capacita' di entrare nel mondo segreto di Amenabar seguendone con attanzione gli esoterici percorsi potra' veramente avvicinare dimensioni normalmente sconosciute. Per tale spettatore sara' difficile sottrarsi a tematiche e quesiti inusuali, che dialoghi ed immagini continuamente suggeriscono,costringendolo a riflettere nel tentativo di arrivare a credibili risposte. In un lucido delirio di allegorie e simbolismi sono messi a confronto due mondi apparentemente distinti che nel film entrano in un confronto che e' insieme incontro e scontro. E' quasi impossibile,inizialmente,stabilirne le identita' . Solo alla fine la sconcertante realta',uno rappresenta il mondo dei morti,l'altro quello dei vivi. La trama di Amenabar e' molto piu' lucida e convincente di quanto possa sembrare ad uno spettatore distratto e in un continuo e misterioso crescendo di suggestive immagini,in cui si muove a suo piacimento la bravissima Kidman,i due mondi entrano a confronto,s'intersecano,s'avviluppano con i rispettivi bagagli d'esperienze ed emozioni diverse. Nel finale, la rivelazione shock in un pirandelliano scambio delle parti dove il mondo dei morti sembra piu' vero e palpitante di quello dei vivi. In definitiva, chi ci assicura che il mondo dei vivi sia veramente piu' "vivo" di un ipotetico mondo dei morti e non si cominci realmentea "vivere" solo dopo la morte?