The Others

Veramente molto bello, intenso e affascinante. La prova che serviva per dimostrare che non tutti i thriller/horror migliori devono esclusivamente provenire dal Giappone o dalla Cina! Molto originale anche il modo di raccontare una storia di fantasmi dalla loro visione dei fatti e non da quella dei vivi. Ottime le interpretazioni di tutti gli attori che hanno dato il meglio di loro e il risultato e' veramente ottimo! Molto in sintonia con l'umore del film anche le atmosfere cupe e tenbrose e quella nebbia che avvolge la casa la quale sembra non volersene mai andare. Ma il film riesce anche perfettamente a tenere in armonia la suspense con il mistero che avvolge la casa e i colpi di scena certamente non mancano. [+]

Veramente molto bello, intenso e affascinante. La prova che serviva per dimostrare che non tutti i thriller/horror migliori devono esclusivamente provenire dal Giappone o dalla Cina! Molto originale anche il modo di raccontare una storia di fantasmi dalla loro visione dei fatti e non da quella dei vivi. Ottime le interpretazioni di tutti gli attori che hanno dato il meglio di loro e il risultato e' veramente ottimo! Molto in sintonia con l'umore del film anche le atmosfere cupe e tenbrose e quella nebbia che avvolge la casa la quale sembra non volersene mai andare. Ma il film riesce anche perfettamente a tenere in armonia la suspense con il mistero che avvolge la casa e i colpi di scena certamente non mancano. Molto buona anche la fotografia. Insomma uno dei pochi film che vale la pena di vedere perche veramente merita. Non gli manca niente e secondo me e uno dei pochi se non l'unico del suo genere.Amenabar ha fatto veramente un ottimo lavoro! Lo consiglio assolutamente a tutti gli amanti del genere perche sarebbe un peccato lasciarselo sfuggire! [-]

[+] lascia un commento a nothing-left » [ - ] lascia un commento a nothing-left »

Chi ha la pazienza e la capacita' di entrare nel mondo segreto di Amenabar seguendone con attanzione gli esoterici percorsi potra' veramente avvicinare dimensioni normalmente sconosciute. Per tale spettatore sara' difficile sottrarsi a tematiche e quesiti inusuali, che dialoghi ed immagini continuamente suggeriscono,costringendolo a riflettere nel tentativo di arrivare a credibili risposte. In un lucido delirio di allegorie e simbolismi sono messi a confronto due mondi apparentemente distinti che nel film entrano in un confronto che e' insieme incontro e scontro. E' quasi impossibile,inizialmente,stabilirne le identita' . Solo alla fine la sconcertante realta',uno rappresenta il mondo dei morti,l'altro quello dei vivi. [+]

Chi ha la pazienza e la capacita' di entrare nel mondo segreto di Amenabar seguendone con attanzione gli esoterici percorsi potra' veramente avvicinare dimensioni normalmente sconosciute. Per tale spettatore sara' difficile sottrarsi a tematiche e quesiti inusuali, che dialoghi ed immagini continuamente suggeriscono,costringendolo a riflettere nel tentativo di arrivare a credibili risposte. In un lucido delirio di allegorie e simbolismi sono messi a confronto due mondi apparentemente distinti che nel film entrano in un confronto che e' insieme incontro e scontro. E' quasi impossibile,inizialmente,stabilirne le identita' . Solo alla fine la sconcertante realta',uno rappresenta il mondo dei morti,l'altro quello dei vivi. La trama di Amenabar e' molto piu' lucida e convincente di quanto possa sembrare ad uno spettatore distratto e in un continuo e misterioso crescendo di suggestive immagini,in cui si muove a suo piacimento la bravissima Kidman,i due mondi entrano a confronto,s'intersecano,s'avviluppano con i rispettivi bagagli d'esperienze ed emozioni diverse. Nel finale, la rivelazione shock in un pirandelliano scambio delle parti dove il mondo dei morti sembra piu' vero e palpitante di quello dei vivi. In definitiva, chi ci assicura che il mondo dei vivi sia veramente piu' "vivo" di un ipotetico mondo dei morti e non si cominci realmentea "vivere" solo dopo la morte? [-]

[+] lascia un commento a bob mass » [ - ] lascia un commento a bob mass »

Nicole Kidman,erede ideale di Grace Kelly,bella e bravissima,algida e fredda,non poteva non essere scelta migliore per rappresentare il terrore dei fantasmi stessi,in questo bellissimo horror che capovolge le regole...Le atmosfere e le ambientazioni sono le classiche,ci sono i bambini e la donna,che rappresentano la fragilità e l'innocenza di fronte al terrore,gli inservienti che nascondo qualcosa nel passato.E per tutto il film pensiamo di trovarci di fronte ad un horror qualsiasi,a parte alcuni momenti onirici,come la fuga della Kidman nella foresta e l'incontro col marito tornato dalla guerra,nei quali cominciamo a porci delle domande...L'abilità del regista sta proprio nel capovolgere le regole a partire da un'impostazione di horror classico. [+]

Nicole Kidman,erede ideale di Grace Kelly,bella e bravissima,algida e fredda,non poteva non essere scelta migliore per rappresentare il terrore dei fantasmi stessi,in questo bellissimo horror che capovolge le regole...Le atmosfere e le ambientazioni sono le classiche,ci sono i bambini e la donna,che rappresentano la fragilità e l'innocenza di fronte al terrore,gli inservienti che nascondo qualcosa nel passato.E per tutto il film pensiamo di trovarci di fronte ad un horror qualsiasi,a parte alcuni momenti onirici,come la fuga della Kidman nella foresta e l'incontro col marito tornato dalla guerra,nei quali cominciamo a porci delle domande...L'abilità del regista sta proprio nel capovolgere le regole a partire da un'impostazione di horror classico..Le scene con la medium cieca sono memorabili e terrorizzanti.Grande finale che capovolge le differenze e ci lascia con un'inquietante domanda:chi sono "gli altri",quale dei due mondi è quello vero,il mondo visibile o quello invisibile? [-]

[+] lascia un commento a nathan » [ - ] lascia un commento a nathan »

Un film misterioso,che lascia sospeso il finale sino all'ultimo fotogramma.
Nicole kidman ,con acconciatura alla Grace Kelly ,è la mattatrice di questo storia  che potremmo definire drammatica .
Si narradì di  una donna morta che ,in un momento di disperazione ha  ucciso i suoi due bambini e che   poi si è tolta anche  la vita  ; ma di questa morta ancora non vi è consapevolezze e le anime  continuano a vivere ignare nella loro  villa in una camapgna inglese sempre avvolta nella nebbia.
Ci appare una Nicole ,splendida, perfettamente calata nella parte, fragile ,vulnerabile ,sempre spaventata ,ma anche austera , rigida ed amorevole  con i figli  , imperativa  con la servitù . [+]

Un film misterioso,che lascia sospeso il finale sino all'ultimo fotogramma.
Nicole kidman ,con acconciatura alla Grace Kelly ,è la mattatrice di questo storia  che potremmo definire drammatica .
Si narradì di  una donna morta che ,in un momento di disperazione ha  ucciso i suoi due bambini e che   poi si è tolta anche  la vita  ; ma di questa morta ancora non vi è consapevolezze e le anime  continuano a vivere ignare nella loro  villa in una camapgna inglese sempre avvolta nella nebbia.
Ci appare una Nicole ,splendida, perfettamente calata nella parte, fragile ,vulnerabile ,sempre spaventata ,ma anche austera , rigida ed amorevole  con i figli  , imperativa  con la servitù .
 In questo viaggio onirico gli occhi dell Kidman sono come due fari  che tengono in piedi , l'amore   infinito per i figli ed  una una vita che è già passata  ; questi occhie  potrebbero   superare i  limiti della forma e   spaziotemporali.
"A volte succede che il mondo dei  vivi   conviva con il  mondo dei morti"
"Solo dopo una seduta con una medium , alla fine del film è chiara la storia : gli attuali inquilini , avendo percepito strane presenze ,con la medium   intercettatono  le anime dei defunti che ancora librano nella villa con la convinzione che questa  è per sempre sarà solo  la loro casa .
Ma"Ora gli intrusi stanno partendo ma ne arriveranno altri a volte li sentiremo altre volte no"-
Gli ultimi fotogrammi inquadrano un cartello con su scritto "for sale" ed una finestra  della villa da cui  le tre anime  guardano gli inquilini che se ne vanno impauriti .
Va premiata la regia, l'originalità della storia ,gli sviluppi   imprevidibili , ma anche  il personalissiomo approcci con gli spiriti senza corpo che qui sono visti come entità viventi ed ultradimensionalil
weach [-]

[+] bravo (di andaland) [ - ] bravo [+] sei outhers (di itacaway) [ - ] sei outhers

[+] lascia un commento a weach » [ - ] lascia un commento a weach »

Avvincente storia di fantasmi in vecchio stile. 1945 : in una tetra magione nella Manica vivono Grace e i suoi due figli, affetti da una violenta forma di allergia alla luce. Giungeranno tre domestici a prestare servizio nella casa ma, a quanto sembra, nella dimora vi sono molte altre presenze che vi abitano. Magnifico horror permeato di materia magica, reso ancor più straordinario dal fatto che sia stato realizzato nel bel mezzo di tempi votati ormai all'eccesso e allo "splatterismo". Spiazzante lezione di stile, con The Others si torna al cinema del passato, quando bastavano ombre, suggestioni, scricchiolii, porte cigolanti, vento fischiante e sussurri per generare brividi. [+]

Avvincente storia di fantasmi in vecchio stile. 1945 : in una tetra magione nella Manica vivono Grace e i suoi due figli, affetti da una violenta forma di allergia alla luce. Giungeranno tre domestici a prestare servizio nella casa ma, a quanto sembra, nella dimora vi sono molte altre presenze che vi abitano. Magnifico horror permeato di materia magica, reso ancor più straordinario dal fatto che sia stato realizzato nel bel mezzo di tempi votati ormai all'eccesso e allo "splatterismo". Spiazzante lezione di stile, con The Others si torna al cinema del passato, quando bastavano ombre, suggestioni, scricchiolii, porte cigolanti, vento fischiante e sussurri per generare brividi. Amenàbar torna a nobilitare con questo film un genere che, nonostante offra grandi potenzialità espressive, venga spesso penalizzato da scelte discutibili. Con grande intelligenza e scaltrezza (doti rare, purtroppo!) Amenàbar confeziona un film splendido, dove gli attori sono davvero attori (e non mere pedine da condannare al macello) e la paura non si specchia in nessuna pozza di sangue. Un piacevole ritorno al gotico sensoriale : atmosfere lugubri e sottili inquietudini che scorrono nel sottosuolo. Grande lezione di cinema, che oltrepassa i limiti del genere, nonostante la trama non brilli per originalità. Grazie ad una Nicole Kidman da "urlo!", austera e fragile, nevrotica ed eterea ; grazie ad una malinconica colonna sonora, a sottolineare le sospensioni ; grazie alla totale assenza di "effettacci", The Others resta un prodotto raffinato e fuori dall'ordinario, giunto come una ventata di freschezza in questi tempi stanchi ed apatici. Molti avrebbero da imparare da questo film ed Amenàbar resta una delle poche, valide, speranze nel panorama attuale. I "palati sopraffini" si preparino ad esultare, mentre gli estimatori di Hostel e derivati potrebbero incontrare grandi perplessità! "Splatteriani" avvisati...

[-]

[+] lascia un commento a sickboy » [ - ] lascia un commento a sickboy »

Ho visto in DVD solo adesso il film che quando uscì ebbe un notevole successo commerciale e di critica, anche se non ebbe alcuna nomination all'Oscar, è collocato nella categoria horror però ritengo che il genere sia misto a quello drammatico-thriller. Ad essere sinceri riecheggia a piene mani il film Sesto Senso uscito 2 anni prima, ma che era un film di qualità ben superiore a questo, è previsto un remake del film da girare quest'anno. Il regista è lo spagnolo Alejandro Amenabar che ebbe l'Oscar per Mare dentro, ma che ha rarefatto la sua attività di regista (Agora è un polpettone con notevole flop al box office costato 70 milioni di $, ha avuto un incasso di neanche 40 milioni). [+]

Ho visto in DVD solo adesso il film che quando uscì ebbe un notevole successo commerciale e di critica, anche se non ebbe alcuna nomination all'Oscar, è collocato nella categoria horror però ritengo che il genere sia misto a quello drammatico-thriller. Ad essere sinceri riecheggia a piene mani il film Sesto Senso uscito 2 anni prima, ma che era un film di qualità ben superiore a questo, è previsto un remake del film da girare quest'anno. Il regista è lo spagnolo Alejandro Amenabar che ebbe l'Oscar per Mare dentro, ma che ha rarefatto la sua attività di regista (Agora è un polpettone con notevole flop al box office costato 70 milioni di $, ha avuto un incasso di neanche 40 milioni).
[Spoiler] Siamo nel 1945 Grace (Nicole Kidman) vive in una grande villa (50 stanze) nell'isola di Jersey con i figli Anne e Nicholas (8-10 anni), il marito è andato in guerra, forse morto o disperso, rimasta senza personale di servizio assume 3 domestici: l'anziana Bertha Fionnula Flanagan), la giovane Lydia e il sig. Tuttle giardiniere, capitati occasionalmente insieme a cercare lavoro. Grace l'informa degli orari e soprattutto di giorno mettere dei tendoni alle finestre perché i figli sono allergici alla luce (fotobia) e potrebbero subire un shock anafilattico, inoltre tutte le porte dopo averle aperte ed essere entrati in una stanza, devono essere chiuse alle spalle con la chiave. Nella casa cominciano ad apparire  eventi inconsueti : rumori e strani suoni, pianoforte che suona da solo,  sembra che sia abitata da altre persone, Anne afferma di parlare con un bambino Victor che gli dice che la casa è sua, Grace che educa i figli con severità alternandola a momenti affettuosi, è spaventata dalla situazione e la preoccupa l'atteggiamento ostile dei domestici. Ad un certo punto spaventata corre nella nebbia a cercare un prete per benedire la casa, incontra il marito Charles (Chistopher Eccleston) che frastornato e muto stringe i bambini, fa l'amore con la moglie e poi all'indomani sparisce. Nel gran finale si scopre la verità: Grace, i figli e i domestici sono tutti morti (i figli uccisi dalla madre suicida) e le apparizioni e i rumori sono dovuti agli "intrusi" una famiglia:  i Marlish che erano andati ad abitare nella villa e che, a loro volta terrorizzati, scappano via e la casa viene rimessa in vendita. Grace continuerà a stare nella casa con figli e domestici consapevole della sua vera condizione.
A mio avviso il film si risolve in un formalismo scenico e tecnico accurato con un'accattivante ambientazione degli interni, ma appare una versione molto sbiadita di Sesto Senso, la storia ovviamente è inverosimile, ma questo non deve provocare salti logici nel racconto, spesso il film racconta una storia che non si dipana corrrettamente. Ad esempio l'apparizione dei 3 domestici è sospetta fin dall'inizio e da luogo a 2 ipotesi: sono venuti per fare impazzire Grace per qualche motivo subdolo ovvero sono dei fantasmi, ma dopo si capisce che la prima ipotesi viene meno anche se Grace e i figli (ma solo apparentamente) mangiano e bevono. Il film poi è lento, alcune scene (la venuta di Charles anche lui morto) superflue, inoltre è soffocato da una musica lugubre che indulge a sbadigliare. Anche gli effetti per aumentare la tensione sono modesti, quanto alla recitazione Nicole Kidman compie una performance di grande livello che da sola rende una stella in più al film, discreta la recitazione degli altri attori. Il titolo in originale significa "gli altri e/o i diversi" è stato poi doppiato in italiano come gli "intrusi", mi pare migliore il significato originale in inglese. [-]

[+] lascia un commento a samanta » [ - ] lascia un commento a samanta »

Il dramma familiare diventa horror puro.L'angoscia pervade l'intera pellicola,ma tutto si rivela nel finale.E la verità è agghiacciante.E' vero,la prima visione è quella che più sconvolge,ma nonostante questo non si deve rinunciare ad una seconda visione,poiché solo così si possono notare diversi particolari.Il ruolo di Nicole Kidman non è affatto semplice,per la sua intensa drammaticità.Un film sorprendente e per nulla banale.Da vedere sicuramente.

[+] lascia un commento a elma82 » [ - ] lascia un commento a elma82 »

fra i thriller-horror più belli della storia del cinema il film, pieno di mistero si svolge in uno scenario incantevole merito come sempre accade per i capolavori di un buon regista ottima fotografia e colonna sonora. bravissima la KIDMAN e la grandiosa FIONNULA FLANAGAN insieme al resto del cast. sono daccordo con la lucida disamina di ELMA82 del forum il film che ci sorprende e meraviglia alla prima visione si fa rivedere volentieri ancora per assaporarne i particolari e le sfumature che sfuggono al primo impatto. davvero geniale l'idea di fondo che caratterizza e rende unico il film e poi una domanda... chissà se gli altri siamo noi?!

[+] lascia un commento a toty bottalla » [ - ] lascia un commento a toty bottalla »

Ma voi lo sapete chi è Alejandro Amenábar? No? Vi invito a scoprire il suo cinema, perchè artisti spagnoli di questo calibro sono più unici che rari. Diciamolo subito: chi afferma che The Others è un film brutto o noioso, molto probabilmente o non possiede neanche una goccia di gusto estetico oppure, e mi dispiace dirlo, con il Cinema con la C maiuscola, ci va poco daccordo. E' vero anche il contrario: non è questo capolavoro osannato da molti, ma resta un ottimo film che vive su 4 punti: regia, fotografia, recitazione e (SPOILER) colpo di scena finale. [+]

Ma voi lo sapete chi è Alejandro Amenábar? No? Vi invito a scoprire il suo cinema, perchè artisti spagnoli di questo calibro sono più unici che rari. Diciamolo subito: chi afferma che The Others è un film brutto o noioso, molto probabilmente o non possiede neanche una goccia di gusto estetico oppure, e mi dispiace dirlo, con il Cinema con la C maiuscola, ci va poco daccordo. E' vero anche il contrario: non è questo capolavoro osannato da molti, ma resta un ottimo film che vive su 4 punti: regia, fotografia, recitazione e (SPOILER) colpo di scena finale. The Others ha la sua forza nei silenzi delle stanze, nei movimenti eleganti della macchina da presa, nella fotografia che passa da esterni bianchi immersi nella nebbia a interni illuminati dall'inquietante luce fioca delle candele. Amenábar, a discapito di questi filmetti del cazzo che tentano di copiare slasher mitici come Halloween, dove è "l'attimo" a spaventare lo spettatore, crea atmosfere di tensione che terrorizzano dall'inizio alla fine senza aver mai bisogno di far spuntare il mostro da dietro la porta. Nicole Kidman in una delle sue migliori interpretazioni. Finale meraviglioso, che invita a riflettere sul "diverso". Consigliatissimo. [-]

[+] lascia un commento a matteo manganelli » [ - ] lascia un commento a matteo manganelli »

Grace è una madre con due figli, che assume tre lavoratori nella sua grande casa. I suoi figli sono particoalri infatti soffrono di una allergia alla luce, che costringe la madre a chiudere sempre tutte le tende. Un giorno, i due bambini si accorgono della presenza di altre persone in casa. Dapprima, Grace è scettica ma poi è costretta a fare i conti con la realtà e a far venire alla luce un suo enorme sbaglio. Un film davvero ottimo, un pò per tutti i gusti, c'è chi lo definisce horror, chi invece fantastico, insomma, possiamo dire che è un film a sè molto bello, con tanti colpi di scena e scene ambigue, con un finale a dir poco sorprendente. [+]

Grace è una madre con due figli, che assume tre lavoratori nella sua grande casa. I suoi figli sono particoalri infatti soffrono di una allergia alla luce, che costringe la madre a chiudere sempre tutte le tende. Un giorno, i due bambini si accorgono della presenza di altre persone in casa. Dapprima, Grace è scettica ma poi è costretta a fare i conti con la realtà e a far venire alla luce un suo enorme sbaglio. Un film davvero ottimo, un pò per tutti i gusti, c'è chi lo definisce horror, chi invece fantastico, insomma, possiamo dire che è un film a sè molto bello, con tanti colpi di scena e scene ambigue, con un finale a dir poco sorprendente. Un film che vale la pena di essere guardato da tutti. [-]

[+] lascia un commento a emanuele r. » [ - ] lascia un commento a emanuele r. »