Per raccontare la storia di un supereroe ci vuole un uomo con il superfisico. Se si guarda indietro nella storia del cinema, da un Christopher Reeve con la S sul petto a un oscuro Batman dai bicipiti di Christian Bale, l'equivalenza è sempre la stessa ed è sempre rispettata. Oltre al fisico metteteci anche quell'aria da sciupafemmine mascalzone che piace tanto ai maschi (giusto quel tanto per cui provino un po' di identificazione), ma anche alle femmine (perché si sa l'uomo che piace di più è sempre la canaglia). Aggiungeteci un'ironia sfrontata e uno sguardo sexy che sfugge anche ai flash. Nessuno si aspettava un salto di qualità da Chris Evans. Tutti credevano che dopo un film demenziale la sua carriera fosse consegnata ai B-movie e poi all'oblio. Oblio che colpisce tanti di quegli attori ventenni che cercano la fama a Hollywood e che invece trovano solo di che lavorare in ridicoli film. Ma lui ha sorpreso tutti, lasciandoci di stucco quando è diventato l'attore più hot in circolazione dal 2005... nel senso letterale del termine!
Le origini
Figlio di un dentista e di una ballerina, ad appena 11 anni si trasferisce da una grande città come Boston, dove è nato, a un piccolo paese suburbano di nome Sudbury, dove frequenterà la Lincoln-Sudbury Regional High School. È ancora uno studente liceale quando, spinto dalle numerose produzioni teatrali scolastiche alle quali prende parte, e particolarmente incoraggiato dal suo insegnante di recitazione, decide di diventare un attore. Approfittando delle vacanze estive si trasferisce così a New York, dove frequenta un corso di recitazione e trova un'agenzia che lo indirizzi nei vari casting. Nel frattempo, conosce un talent scout che gli promette di aiutarlo a scalare le vette del successo, ma alla sola condizione di terminare gli studi liceali. Chris accetta e una volta raggiunto il diploma, ritorna a New York, dove frequenta il Lee Strasberg Theater Institute, e comincia a fare le prime audizioni per ruoli minori in film e serie tv.
Il debutto sul grande schermo
Debutta sul grande schermo nel film The Newcomers (2000) di James Allen Bradley, che ha Kate Bosworth come protagonista, poi passa a delle piccole apparizioni in serial come Boston Pubblic, The Fugitive e Opposite Sex. Il grande momento arriva solo nel 2001, quando viene scelto per diventare protagonista della pellicola demenziale Non è un'altra stupida commedia americana, nel ruolo del belloccio di turno, tanto splendido quanto scemo, che cerca l'amore e lo trova nella nerd della scuola.
Dopo alcuni film per la tv e qualche pellicola indipendente americana, inedita in Italia, lo ritroveremo nella commedia The Perfect Score (2004) e nel thriller-action Cellular (2004). In lizza per il ruolo da protagonista di Elizabethtown (2005), accanto a Kirsten Dunst, si vede soffiare via la parte da un più magro Orlando Bloom, che viene preferito dal regista Cameron Crowe. Fortunatamente, niente è perduto. L'appuntamento con il successo è solo rimandato, infatti entra nel cast della pellicola di fantascienza, ispirata ai fumetti della Marvel Comics, I Fantastici 4 (2005), dove si accende nel ruolo de la Torcia, un umano colpito da radiazioni cosmiche che lo porteranno a mutare la sua struttura genetica e a sviluppare la capacità di produrre fuoco. La pellicola va così ben al botteghino che viene immediatamente ideato un sequel: I Fantastici 4 e Silver Surfer (2007), dove Chris Evans ha ancora la possibilità di vestire i "panni bollenti" del personaggio che l'ha reso celebre.
Le ultime esperienze
Ex fidanzato dell'attrice Jessica Biel, nel 2007 entra in un'altra pellicola fantascientifica: Sunshine del regista inglese Danny Boyle, nella parte di un astronauta impegnato in una missione vitale per l'umanità: riaccendere un sole morente. Divide poi il set con Scarlett Johansson in Il diario di una tata (2007), ma sporadicamente lascia per brevissimo tempo il cinema, per dedicarsi al teatro, dato che è un membro della compagnia del Boston Playwright Theatre.
Del 2008 sono La notte non aspetta e The Loss of a Teardrop Diamond; nel 2009 partecipa a Push mentre nel 2010 lo troviamo in The Losers e in Scott Pilgrim vs. The World. L'anno successivo, oltre al film d'azione The Avengers, lo ritroviamo protagonista assoluto dell'ultima trasposizione cinematografica del fumetto Marvel Captain America: il primo vendicatore e nella commedia Sexlist, accanto ad Anna Faris.
Nel 2012 veste i panni di Captain America in The Avengers di Joss Whedon e l'anno successivo partecipa a Snowpiercer di Bong Joon-ho. Continuerà a vestire i panni di Capitan America in Captain America - The Winter Soldier (2014), Avengers: Age of Ultron (2015) e Captain America: Civil War (2016). Il 2017 lo vede protagonista del film drammatico di Marc Webb Gifted - Il dono del talento.
Tra le interpretazioni più recenti troviamo Cena con delitto, Avengers: Endgame e Don't Look Up.
Fisico perfetto, da chi ha praticato sport fin da adolescente, e un sorriso smagliante che si sa contorcere in stupide smorfie che ben si possono utilizzare nella commedia. Ha bruciato il cuore di mille teenagers, che si sono innamorate di lui quando è apparso con un solo asciugamano rosa addosso, nella pellicola che maggiormente gli ha dato successo, mostrando all'intera umanità come, con un solo schiocco delle dita, potesse creare il fuoco. Viene da credere che riesca a farlo anche nella realtà da quanto è scottante.