13ª edizione del Biografilm Festival, il programma dei 67 film. Bologna - 9/19 giugno 2017. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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La vitalità delle nuove generazioni di nati dopo il comunismo in una Varsavia che vuole rigenerarsi ma rimane profondamente ancorata ai suoi problemi
. Documentario, Polonia2016. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La terza opera di Michal Marczak, documentarista inserito nella top ten dei registi più innovativi dal Dazed and Confused Magazine. Espandi ▽
Forti dei loro vent'anni, due studenti di arte, Christopher e Michal, sperimentano un'estate di eccessi, alla continua ricerca di se stessi e di un loro posto nel mondo, passando per esperienze al limite. La rottura di Christopher con la fidanzata è come se sancisse un'epoca in cui tutto è possibile per i ragazzi, che vagano per le vie buie di Varsavia passando da una festa all'altra, in una danza scatenata senza tempo, lontana dalle responsabilità che caratterizzano l'età adulta. Michal Marczak presenta un documentario che racconta, attraverso lo sguardo dei giovani, una città che ha voglia di lasciarsi i traumi del passato alle spalle per proiettarsi con energia nel futuro delle nuove generazioni. Recensione ❯
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Quando Aimo si trasforma in un robot, Milla lo lascia. Ma poi decide di conquistare il suo cuore di metallo. Espandi ▽
Milla e il suo ragazzo Aomi, protagonisti di questo colorato racconto scanzonato e su di giri, attraversano una crisi di coppia. Di sicuro il contesto esterno è in parte responsabile di questa crisi; il fatto di vivere sotto lo stesso tetto con i genitori zombi di Milla, presenze ingombranti e chiassose, non aiuta. Ma un altro fattore è determinante: l'insicurezza di Aomi, body builder dai modi gentili, che per il timore di non essere abbastanza attraente agli occhi di Milla e per la paura di perderla per sempre, si perderà lui stesso. Recensione ❯
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Cate Blanchett supera se stessa in un film dove il confronto e la riflessione sono inevitabili e produttivi. Drammatico, Australia, Germania2015. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Cate Blanchett protagonista di alcuni monologhi ispirati ai manifesti artistici della storia. Espandi ▽
Il Manifesto del Partito Comunista raccontato da un homeless, i motti dadaisti recitati da una vedova a un funerale, il Dogma 95 descritto da una maestra ai suoi alunni e così via. 13 personaggi diversi: ogni personaggio uno scenario, ogni scenario un movimento celebrato attraverso intensi monologhi. A dare corpo a queste parole una sola attrice: Cate Blanchett calata in 12 personaggi diversi. Recensione ❯
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Giacomo Abruzzese e Angelo Milano ci portano alla scoperta di quell'ultimo magico momento di imprevedibilità e vandalismo di quella che oggi si chiama street art. Espandi ▽
Fame: bisogno molesto di mangiare, carestia, grande desiderio. Questo termine dà il titolo al Fame Festival, un evento rivoluzionario che dal 2008 al 2012 ha portato nella cittadina pugliese di Grottaglie i più grandi street artist del mondo, da Blu a Conor Harrington, da Erica il Cane a Os Games, da Escif a Vhils. Grazie al festival, nato dalla passione di Angelo Milano in un momento in cui la street art non era ancora stata sdoganata, le mura di Grottaglie si coloravano di graffiti e la cittadina ne usciva completamente reinventata. Recensione ❯
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Uno spaccato sul mercato delle riproduzioni dei capolavori d'arte e sui sogni degli artigiani che le realizzano. Documentario, Cina, Paesi Bassi2016. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di una scoperta di sé nella scoperta dell'arte, e una metafora potente dei travagli di una Cina in profonda transizione. Espandi ▽
A Shenzhen, a migliaia di chilometri dai Paesi Bassi, il culto di Van Gogh è più forte che mai. Dafen è una piccola città nella città, in cui fino a 10 mila contadini, convertiti in pittori, lavorano in atelier che assomigliano più a degli sweatshop, in cui vengono riprodotte a olio su tela fino a 700 copie al mese dei capolavori del pittore olandese. A commissionare le riproduzioni sono i proprietari di negozi di souvenir turistici di Amsterdam, spesso spacciandosi per galleristi. Recensione ❯
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Un ottimo esempio di cinema indipendente italiano: un'osservazione ravvicinata e intima di due dropout "gagliardi". Documentario, Italia2017. Durata 75 Minuti.
Tra diario e sogno, un film stralunato che celebra la ricchezza dei margini, e le loro sorprendenti possibilità di riscatto. Espandi ▽
Dario e Maury vivono a Roma e stanno insieme da circa vent'anni. Lungo quest'arco di tempo, nel microcosmo nudista e omosessuale della spiaggia di Capocotta, si sono costruiti i personaggi del "Principe" («perché con tutti i calci in culo che mi ha dato la società io me so' dato il titolo») e della "Contessa". Alter ego cercati con pazienza, umiltà, follia, istinto di sopravvivenza, accompagnati da misês stravaganti che ondeggiano tra pop, vintage, carnevalesco e coatto. Cinefili, disinibiti, nati per la performance, sul palco gratuito di quella spiaggia hanno messo e mettono in scena la loro ricerca di un altrove, di un'alterità netta, piena di dignità. Recensione ❯
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Un film documentario sulla vita di Francesca Alinovi, membro attivo del mondo dell'arte italiana e americana negli anni '70 e nei primi anni '80, fino al suo assassinio nel 1983. Espandi ▽
"I Am Not Alone Anyway" racconta le vicende di Francesca Alinovi, ricercatrice del DAMS uccisa a Bologna nel 1983. Una storia inquietante ed estremamente attuale, che prende luogo nella Bologna post-anni '70, affascinante e morbosa, proprio come morbosi sappiamo essere i fatti del "caso Alinovi". Tuttavia, il racconto che la Santi decide di fare non si sofferma a indagare la morte della ricercatrice e critica d'arte, quanto piuttosto la vita, la produzione artistica e la personalità travolgente che ha caratterizzato e reso celebre in tutto il mondo la giovane donna tragicamente uccisa nel capoluogo emiliano. Recensione ❯
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Le vite multiculturali degli inquilini del grattacielo di Rimini, alla ricerca di una conciliazione, che riguarda l'Italia intera. Espandi ▽
Fin dalla sua inaugurazione nel 1959 il Grattacielo di Rimini non ha lasciato indifferenti, monumento al progresso che si elevava al di sopra della vecchia Italia povera e rurale, monolite di cemento e vetro destinato ai cittadini più abbienti. Poi, gradualmente, l'euforia del boom economico è scemata. È rimasto un corpo estraneo allo scenario urbano, che echeggia debolmente un passato di interni pop e folli riunioni condominiali, miti della vacanza di massa e vizi della riviera romagnola. Tra le storie di ieri e l'umanità che lo abita oggi si muove lo sguardo curioso di questo film, che esplora le vite multiculturali dei nuovi inquilini alla ricerca di una conciliazione, che riguarda l'Italia intera, fra ciò che avremmo voluto essere e ciò che stiamo diventando. Recensione ❯
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Nell'Italia fascista degli anni Trenta, molti abitanti del borgo di Borgo, costretti dalla povertà o motivati da un senso di avventura, emigrarono nelle colonie dell'Impero d'Africa Italiano. Espandi ▽
Racconto sulle colonie fasciste in Africa, "terra promessa" che avrebbe dovuto rafforzare le conquiste del regime in Africa, un sogno destinato a fallire miseramente. A pagare il prezzo più caro furono gli italiani emigranti che, spinti dalla fame e dalla povertà, lavorarono per accaparrarsi il proprio "posto al sole" per poi veder crollare le proprie poche certezze. Il film intreccia i drammatici eventi della nostra Storia nazionale ai piccoli grandi eventi personali e familiari: l'epopea di queste persone ci è svelata dalle parole, dalle memorie e delle immagini che la regista rinviene in casa di suo zio, anch'egli al tempo partito verso l'"oltremare". Recensione ❯
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Bill Viola e la genesi della sua opera alla Cattedrale di St Paul. Documentario, Gran Bretagna2017. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'arte di Bill Viola ci interroga sul nostro ruolo nel mondo e sul destino a cui siamo chiamati. Espandi ▽
A sei anni, Bill Viola ha rischiato di affogare: non è un caso se il più grande videoartista dei nostri giorni ha sviluppato la sua carriera in una costante ricerca incentrata sul crinale tra la vita e la morte. Dal 2014 nella Cattedrale di St. Paul a Londra troneggiano due sue grandi opere, moderne pale d'altare che illustrano l'una la Madonna e l'altra quattro martiri, uno per ogni elemento: aria, acqua, terra e fuoco. Il racconto della loro concezione, costruzione, installazione, è un percorso più che decennale di introspezione e creazione compiuto da Bill insieme alla sua compagna di vita e di lavoro Kira. Il risultato sono immagini universali, che emozionano e fanno riflettere sulla nascita, la morte, l'amore, il sacrificio. Recensione ❯
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Un documentario leggero e interessante, che funziona nell'evidenziare il grottesco della deriva sessuale e sessista. Documentario, Italia2017. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ritratto intimo dei 'bagnini sciupafemmine' e non solo, che entra nei desideri e nelle fragilità che il luogo comune nasconde. Espandi ▽
I bagnini italiani di ieri e di oggi, giovani e maturi, si raccontano al fotografo milanese Paleari, che insieme a Luca Legnani, sceneggiatore e produttore, gira per due anni le spiagge italiane. Davanti all'obiettivo si confessano, e tra aspirazioni, ricordi, risate, vanti di scappatelle, desideri, malinconie e flussi di coscienze spesso sgangherate sfila sullo schermo una galleria di personaggi che dice molto del nostro Paese. Recensione ❯
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La storia di Irmela Mensah-Schramm che è anche la nostra: quella di un'Europa che si sveglia ogni giorno più violenta. Espandi ▽
I neonazisti tedeschi hanno tappezzato Berlino con adesivi che la raffigurano inneggiando alla sua morte. Le sue mostre fotografiche sono ospitate in tutta Europa. Chi è Irmela Mensah-Schramm? Una signora berlinese di sessantacinque anni che una mattina del 1985, andando al lavoro, ha visto su un muro un adesivo razzista, e la sera ha preso le chiavi di casa e lo ha staccato. Da allora continua a cancellare ogni giorno dai muri scritte omofobe e razziste, dopo averle fotografate. È sola, rischia grosso: ma Irmela ha già sconfitto il cancro e un passato difficile, e rifiuta di piegarsi. Recensione ❯
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Un raffinato documentario che sonda il cuore dell'Opéra di Paris, in perfetta osmosi col suo soggetto
. Documentario, Svizzera, Francia2017. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Jean-Stéphane Bron racconta la vita dietro le quinte dell'Opera di Parigi e mette in scena l'infinita commedia - non priva talvolta di tinte tragiche - delle vicende umane. Espandi ▽
Autunno del 2015. All'Opera di Parigi, Stéphane Lissner sta ultimando i preparativi per la sua prima conferenza stampa come direttore artistico, in cui presenterà la nuova stagione. Ma l'annuncio di uno sciopero e l'aggiunta al cast di un interprete inaspettato (un toro!) complicheranno la situazione. Contemporaneamente, il destino di un giovane cantante russo che frequenta l'Accademia dell'Opera incrocia la strada di una delle più grandi voci della sua epoca. Recensione ❯
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La tormentata esistenza di Aung San Suu Kyi raccontata attraverso la voce di un gruppo di bambine birmane. Espandi ▽
Sei bambine narrano un pezzo di storia contemporanea, nel racconto-evocazione della 'vita agli arresti', fino al 2010, di Aung San Suu Kyi, leader del movimento per la democrazia in Birmania e Premio Nobel per la pace 1991. Un racconto-evocazione che vede alternarsi alla presenza delle bambine quella fondamentale di Aung San Suu Kyi, dei generali Birmani, dei fantasmi evocati e di molti altri protagonisti della storia. Recensione ❯
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Un viaggio da brividi nella storia degli effetti speciali per scoprire insieme come sono nate le mostruose creature del cinema. Espandi ▽
Ci hanno fatto sognare, ci hanno tolto il sonno, ci hanno aperto gli occhi: sono i registi e gli specialisti che hanno fatto la storia del cinema fantastico contemporaneo, come Joe Dante, Guillermo del Toro, John Landis, Kevin Smith, Rick Baker, Greg Nicotero e molti altri. Chi sono e come lavorano questi maghi della tecnica, questi artigiani della fantasia? Attraverso i loro racconti in prima persona, ci addentriamo in un viaggio da brividi nella storia degli effetti speciali per scoprire insieme come sono nate le mostruose creature che grazie a loro sono state capaci di entrare con forza dirompente nell'immaginario collettivo contemporaneo. Oltre che nei nostri incubi più terrificanti. Recensione ❯
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